Comunque, se un giorno, magari vi prendesse la voglia di dare uno sguardo alle motivazioni per provare a parlare con cognizione di causa, non vi rimarrebbe che farmi un fischio.
Il PDF è sul mio mac.
Poi, se sempre a seguito della voglia, il vostro corpo fosse pervaso da un attimo di lucidità e ragionevolezza, riuscireste certamente a capire la comicità di tutte quelle parole.
"Nelle conversazioni un linguaggio duro per impossessarsi e mantenere un potere di controllo". Questi sono le prove più eclatanti prodotte da quella ciurma di penosi.
Zero prove di sorteggi truccati, zero riscontri sulle partite (le situazioni di Dattilo e Rodomonti poi, rasentano l'assurdo), niente di niente...ZERO.
Solo linguaggio duro, incursioni negli spogliatoi, cene conviviali, sim estere ecc...
Prove certe: ZERO.
Illazioni e giri di parole: A BIZZEFFE.
Situazioni grottesche e comiche: A IOSA.
Che Moggi fosse un biscazziere è noto a tutti, che tenesse per la gola mezza serie A tra giocatori, società e procuratori tramite la GEA, altrettanto, ma al di la di questo, NIENTE di provato c'è che giustifichi la porcata di CALCIOPOLI.
Un processo nato sulla spinta del sentimento popolare aizzato dalla Gazzetta dello Sport, sulle pressioni di Moratti, interisti vari, TIM e compagnia.
Un processo avallato da Galliani (uscito pulito lui e il Milan penalizzato giusto un po' per lasciarlo in champions, che vincerà poi), dalla combriccola ruba stipendi Abete-Carraro, dalla combriccola romana di Baldini&C, e da tutta la famiglia Elkan, che non vedeva l'ora di disfarsi di Moggi e Giraudo.
Quelli che hanno voluto informarsi ed aprire gli occhi, lo hanno capito, (tra i più lucidi, il fiorentino BEHA), quelli particolarmente intelligenti lo capirono da subito (ENZO BIAGI in primis).
Rimane il fatto che nessuna campionato venne alterato (a tal proposito, non credete siano condanne grottesche, se poi, le stesse sentenze, in calce ammettono questa verità?) e nessuna smoking gun è stata trovata.
I sorteggi si presume fossero truccati ma non si sa come e non si sa da chi.
Gli arbitri erano al soldo della cupola ma non alterarono mai i risultati.
Poi, fate vobis.
"I vincenti trovano sempre una strada, i perdenti trovano sempre una scusa" JFK.