alì65 ha scritto:"Essere, o non essere, questo è il dilemma:
se sia più nobile nella mente soffrire
i colpi di Biancolella e i dardi dell’oltraggiosa Forastera
o prendere le armi contro un mare di vitigni
e, contrastandoli, porre loro fine? Bere, dormire, nient'altro....."
Ma s'a conoscer
i due vitignidel nostro amor tu hai cotanto affetto,
dirò come colui che
degusta e premia.
Noi
bevevamo un giorno per diletto
di
Biancolella come amor lo strinse;
soli eravamo e sanza alcun sospetto.
Per più fïate li occhi ci sospinse
quella
bevuta, e
colorocci il viso;
ma solo un punto fu quel che ci vinse.
Quando leggemmo il disïato
vinoesser basciato da
cotanta acidità,
questi, che mai da me non fia
sputato,
la bocca mi basciò tutto tremante.
Forastera fu 'l
vitigno che si bevve:
quel giorno più non
degustammo avante».
Mentre che l'uno spirto questo disse,
noi si bevea; sì che di
ubriachezzaio venni men così com' io morisse.
E caddi come corpo morto cade.
"Se l'alibi non regge e l'evidenza sfugge.....mira al cuore. Mira al cuore"