...ieri sera in bella compagnia parmense , ci siamo bevuti , finalmente,qualcosa di emozionante e , soprattutto, buona parte di vini a me non usuali. Cosa?
- Aperitivo : Vouvrai Foreau davvero buono nella sua semplice espressività
Bolle:
- Dom Perignon 2003 : lo pensavo peggio, ma dopo le prime zaffate solforose, un bel distillato di fiorellini e mela renetta. Criticabile il costo ma comunque sempre un bel bere:
- Dom Perignon Oenoteque 1985 : opulento e importante fin dall'entrata nel bicchiere, di un giallo oro carico e denso . Si sporca leggermente col rialzo della temperatura e ossigenazione per una leggera muffetta, comunque materia sontuosa con finale agrumato affscinante.Non ci fosse stata la leggera imperfezione olfattiva , boccia di livello assoluto
- Dom Perignon Oenoteque 1978 Réserve de L'Habbaye : rarità assoluta e davvero 'na gran boccia. Oro carico, densissimo e materico, nessuna nota di cedimento cognaccosa ma tanta crema chantilly , pesca gialla matura , confettura d'arancia. Acidità ancora rilevante, bevibilità eccellente, mio vino della serata :
Poi:
- Nuits S.Georges "Le Charmotte" 2009 Thiebault Ligier Belair : dopo discrete riduzioni iniziali, si è aperto su note molto balsamiche ma poco fruttate. Buona la spalla acida ma necessitante di più ciccia , tra l'altro come aspettativa dell'annata storica. Da aspettare almeno un lustro.
- Chianti Rufina Riserva 1978 Selvapiana : davvero bello nella sua suadenza e sottigliezza. Il colore retrò, rosso granata chiarissimo, Il naso ispirato di humus e foglie secche , òa bocca magrina rasentante l'esilità ma con bella acidità e rinfrescante. Grande esempio di sangiovese terziarizzato :
- Valdicava Brunello 1990 : più materico ma meno definito, colore granato carico, un pò cupo, naso piuttosto terroso e bocca non splendente per freschezza anche se di materia estrattiva notevole.
- Yquem 1965 : il colore è bellissimo nella sua veste oro carico con qualche riflesso ambrato. Molto fluido nell'incedere nel bicchiere, il naso con leggeri sbuffi zafferanosi ma anche frutta gialla stramatura e miele milelfiori. Non un mostro in bocca, dolcino e relativamente diluito tattilmente, Yquem apprezzabile per la resistenza al tempo ma non memorabile come caratteristiche generali , dove ci si aspetta sempre il massimo
PS: si è mangiato soprattutto salumi :
- Salame : discreto "Felino" con qualche nota "suinosa di troppo" e, soprattutto, chiusura netta e poca persistenza
- Spalla Cotta : trascurabile , slaticcia e poco articolata in bocca. Il taglio a macchina l'ha penalizzata , ma io mi impegnerei di più alla ricerca di qualcosa di degno della specializzazione del locale, magari andando ad acquistare a Palasone...
- Pancetta : eccellente, si scioglieva in bocca, dolce e gourmant ... c'ho fatto il tris (anzi, il quarto giro...). Salume decisamente della serata ...
- Prosciutto crudo: dignitosissimo ma non mi allineo al giudizio generale positivissimo, perchè l'ho trovato un pò salatino e poco esplosivo al naso, oltre ad un pò ascittino . Si vedeva che era ben stagionato ma ritengo che ...
- Giardiniera : l'olio extra Vergine eccellente ( mi sono fatto una molteplice "scarpetta" alla fine) ha coperto qualche difettino della concia delle verdure che andavano un pò più curate (ma qui gioco in casa, abbiate pazienza...)
- Pane : trascurabile . Questo è un particolare che con i salumi non va trascurato assolutamente: la micchetta da supermercato tagliata a fette, un pò smollicosa tra l'altro probabilmente acquistata al mattino per la sera, mi ha lasciato un pò così.Sono un amante del Gran Pane che valorizza ogni vivanda...
PS: eccellente la compagnia, con lustrata di occhi per grande gnocca entrata a metà convivio che ci ha allietato con il suo "back" per parecchio tempo ...