Ringrazio prima di tutto Ezio per la bellissima serata,per la grande ospitalità e per la cura dei minimi dettagli della serata….
L’abbinamento cibo vino era a dir poco eccezionale…..
Ovviamente qui c’è decisamente lo zampino dello chef e di tutto il ristorante San Giorgio di Umbertide che non sbagliano mai un colpo!
Spero che qualcuno mette le foto di cosa abbiamo mangiato…
La compagnia come sempre eccezionale,attenta ai vini ma anche rilassata e festosa, ha creato un clima estremamente “gioviale”…..
Scrivo 2 note dei vini sennò adolforossetti mi strapazza!
mi limito a scrivere di quelli che mi son rimasti più impressi senza ovviamente nulla togliere a tutti gli altri....
qui siamo al top del top e per me,tutte queste eccellenze in un colpo solo hanno messo a dura prova il mio debole cuore!
Non è stato semplice scegliere il migliore….
Dom 2004 discreto champagnino

e ottima versione ma probabilmente un pelino sotto alla 2002 ma comunque sempre una garanzia .
Krug Clos d’ambonnay 96 difficile descriverlo,la solita potenza del krug abbinata a grazia ed equilibrio,ha tutto di tutto ma bilanciato ed il sorso è estremamente godurioso ed appagante ed il finale quasi infinito…
Valmur 96 raveneau incredibile per colore ed integrità,acidità viva e vibrante,bocca imponente per struttura e profondità e persistenza….
Lafite 97 a dir poco delizioso,al giusto punto di maturazione,equilibrato,succoso,stratificato e dal finale lunghissimo….
Charmes 93 rousseau di una gioventù imbarazzante,riconosciuto da subito il manico,frutto nitido e croccante e nessun cenno terziario,bocca non imponente ma delicata ed elegante,tannini perfetti che danzano ed accarezzano la lingua e finale sapido e minerale,non un mostro di complessità ma comunque un gran bel vino a confermare che rousseau è una garanzia anche nei suoi “cru” peggiori (ovviamente se comprati al giusto prezzo)
Hermitage chave 99 beccato quasi subito,l’avevo bevuto un paio di mesi fa ed il suo timbro è quasi inconfondibile…..
Persino il tappo aveva una nota nettissima di oliva,tanta materia ma sapientemente addomesticata,tannini di velluto ed acidità sferzante,ancora estremamente giovane ma già maledettamente piacevole..…
Percarlo 99,io sono stato uno di quelli che rimasti a bocca aperta dopo che è stata stagnolata la bottiglia…..
L’emblema del sangiovese,e detto da un “pergolista” come me accresce ancora di più la prestazione….
Naso complesso e potente e in continua evoluzione nel bicchiere,frutto croccante e nitido,nessuna nota di legno e nessuna di quelle note “scure” che a me non piacciono anzi,è estremamente solare,in bocca è perfetto dall’ingresso al finale,succoso ed ampio,il tannino è deciso ma perfettamente sferico ed integrato,è ben sorretto da una maestosa spina acida che rende il quadro generale estremamente armonico.
Probabilmente il formato magnum e la presenza del suo creatore gli hanno dato una spinta in più ma ad ogni modo….Chapeau!
Tra le altre
sassicaia 85 ovviamente una gran bella bottiglia,probabilmente non al 100% gli è mancato forse quel quid in piu e quella grinta che lo hanno reso “mitico”…
Però non avendolo mai bevuto non posso fare paragoni,va anche detto che era tra le ultime batterie e la mie papille iniziavano a dare segni di stanchezza….
Cascina francia 90 la solita garanzia,anche questo riconosciuto abbastanza velocemente (e non per l’anguria quasi assente

).
perfettamente evoluto ma con diversi anni ancora davanti,baroleggia da subito con rosa e catrame, tabacco,un soffio di camino spento e ancora un bellissimo frutto.
Non raggiunge le vette di quelle sopra citate ma comunque bellissima bottiglia…
Pichon 75 imbarazzante nella sua sfacciata gioventù….
Tannino completamente risolto ma ancora vivo e baldanzoso, bocca suadente,morbida e vellutata e di discreta persistenza.
Evergreen….ed ovviamente non a causa di note vegetali!!!
Vin santo 95 speciale sangiusto a Rentennano Denso cremoso e masticabile e dalla lunga persistenza….
Solo con quel bicchiere mi son giocato tutti gli zuccheri consentiti dal mio programma alimentare settimanale!
Alla fine dovendo dare solo 1 preferenza ho scelto lafite perché per quello sentito nel bicchiere(e non in prospettiva) era forse il piu completo sotto tutti i punti di vista ma (ovviamente a gusto mio) raveneau percarlo e il krug erano comunque da mettere in cima al podio in quanto abbondantemente meritevoli di un posto in paradiso….…