ugc ha scritto:Ieri sera al rist verdicchio cdj La Scappia 2010 - Benigni: bel tappetto didascalico, che parte piano piano causa bottiglia congelata per poi espandersi in tutti i suoi amorevoli effluvi (mi son fatto lasciare il bicchiere a tavola per "istruire" i miei commensali, visto che al primo giro uno solo ha identificato il problema). Che soddisfazione farsela cambiare dal sommeiller che un secondo prima aveva annusato il tappo, lo aveva messo in tasca con nonchalance e facendo finta di nulla mi aveva servito il calice...
Domanda: in caso di TCA è sempre riconoscibile solo annusando il tappo?
L'altra sera, con una bottiglia di Bellavista Saten (

) il tappo non l'ho beccato annusandolo, ho versato nel bicchiere, ed era netto. Ho ripreso il tappo, annusato, riannusato, e non ci sentivo davvero nulla di strano...
Può aver influito il fatto che la bottiglia fosse stata in piedi nella cantina del giorno da almeno 3 mesi?
Devo dire che sicuramente la mia giovane età non aiuta, però qualche volta davvero (secondo me) non era avvertibile dal tappo e netto nel bicchiere. E' solo scarsa sensibilità (solo su alcune bottiglie..) o c'è una spiegazione? Devo dire che è piuttosto imbarazzante... e, per scelta, anche ristoranti stellati, non fanno assaggiare al sommelier prima di versare...