fable_81 ha scritto:Sydney ha scritto:A me comunque sembra che gli attaccanti della Roma siamo incombatibili con il credo zemaniano.
Una punta centrale (totti o osvaldo, meglio il secondo; assieme sono incompatibili) ma le ali che attaccano gli spazi e che si fanno il culo per tornare anche a difendere quali sono? Lamela e Destro? Lopez?
Infatti non hanno ali, ma solo punte centrali o trequartisti che si devo adattare ad una posizione non loro, di questo però va dato atto alla società.
Bah cmq si sapeva che la giuve è forte...molto forte.
Una squadra con grande equilibrio tra i reparti, con la difesa più forte del campionato (che rappresenta un plus in un campionato con difese di livello medio-basso), con molti buoni attaccanti e un centrocampo lunghissimo e con 3 potenziali fenomeni: Pirlo se sta in forma, Vidal se va avanti così, Marchisio se continua a crescere.
Ma la Roma...? Ma Zeman...?
Io non ho visto attentamente la partita, ma devo dire che l'impressione è stata di una squadra triste, molle, che di zemaniano non ha proprio nulla.
Ora, non so se dipenda da una rosa che non corrisponde alle richieste dell'allenatore o se non c'è unità di intenti (nel senso di comprensione) tra il boemo e la suqadra.
Fatto sta che continuando così si avviano ad una stagione molto mediocre, che o porta all'esonero del boemo o a vivacchiare in posizioni mediocri.
E pensare che a bocce ferme avevo pronosticato una roma molto rampante, un pò perchè rincuorato dagli ultimi campionati di zeman un pò perchè pensavo che avesse la rosa adatta al suo gioco.
Al di fuori delle eventuali incompatibilità tecniche tra il mister e i giocatori mi sento di notare 2 questioni "esterne" che possono aver influenzato un inizio così mediocre.
La prima è che il boemo, una volta tornato sul palcoscenico maggiore, si sia lasciato prendere più dalla voglia di tornare a far polemica con la giuve che a stupire sul campo.
Ora, io, personalmente, in gran parte delle diatribe tra il boemo e la giuve, mi trovo dalla parte del boemo.
Fatto sta che ad un certo punto, appiccare sempre la stessa polemica, oltre ad annoiare, non vedo quale senso può avere, se non forse quello di distrarre la squadra dal campo.
E in questo inizio di stagione, ho la sensazione che il boemo si sia dedicato anche troppo a parlare della giuve.
Inoltre, condivido un articolo letto ieri (non ricordo la firma) per cui alla roma, quest'anno come l'anno scorso, si soffre la mancanza della proprietà. Nel senso che gli americani, un pò perchè lontani fisicamente, ma anche perchè lontani culturalmente, non sono quel tipo di proprietari che, in un momento di difficoltà fanno da parafulmine, o da sprone, all'ambiente. Lasciando che il destino di una stagione si decida per inerzia, solo in base all'area tecnica, mentre una società calcistica vincente ha tutte le sue componenti coese e attive per portare a casa il risultato.
Detto ciò, seppur auguro al boemo le più grandi soddisfazioni sportive, perchè secondo me le merita, allo stesso tempo se la roma esce dalla lotta per l'alta classifica, meglio così, con un posto in più a disposizione.
Infine, a chi parla di zeman come di un mezzo colione perdente e rancoroso, credo che per giudicare il suo valore come allenatore la misura migliore sarebbe quella di ascoltare cosa dicono di lui tanti colleghi (ultimo il preparatore dei portieri della giuve) o ex-giocatori.