Le Colonne Milanesi

[gremul]

no dai un conto è il sentore di oliva tipo cornas, quello di ieri sapeva di salamoia rancida, veramente orrendo al naso, c'erano dei problemi molto grossi se quello era il suo odore tipico divento astemio volentieri

[marcolandia]

no dai un conto è il sentore di oliva tipo cornas, quello di ieri sapeva di salamoia rancida, veramente orrendo al naso, c'erano dei problemi molto grossi se quello era il suo odore tipico divento astemio volentieri

Senza essere così drastico, direi che era un vino piuttosto fiacco e monocorde, inchiodato su note olivose e quasi brodose poco piacevoli. Come se avesse 10 anni più del dovuto.
Il Monvigliero non mi ha mai fatto impazzire, ma almeno quelli giusti hanno una bellissima china, rabarbaro e altre note officinali scure. Questo no.

[marcolandia]

Per quelli che ho bevuto:
mi ritrovo in pieno sul bricco Sarmassa 2005 di Brezza e sul Poggio delle Rose 1998 di Castell'in Villa(non mi è mai piaciuto in nessuna annata).
Non mi ritrovo sul Chianti Cl. Ris. 2004 Castell'in Villa; per me un signor Chianti, territoriale, viscerale e profondo; non ho sentito la confezione moderna o la pesantezza.

Ho editato, era il Sarmassa e non il Bricco Sarmassa.
Castell'Invilla me spiass, ma forse era troppo viscerale e troppo profondo per i miei gusti.

[pippuz]

Per quelli che ho bevuto:
mi ritrovo in pieno sul bricco Sarmassa 2005 di Brezza e sul Poggio delle Rose 1998 di Castell'in Villa(non mi è mai piaciuto in nessuna annata).
Non mi ritrovo sul Chianti Cl. Ris. 2004 Castell'in Villa; per me un signor Chianti, territoriale, viscerale e profondo; non ho sentito la confezione moderna o la pesantezza.

Ho editato, era il Sarmassa e non il Bricco Sarmassa.
Castell'Invilla me spiass, ma forse era troppo viscerale e troppo profondo per i miei gusti.

Ammè il primo Castellinvilla (o come cazzo si scrive) la riserva 2004 non è piaciuta un granchè.

[marcolandia]

Poi bisognerebbe capire se la nota di pepe così netta che tutti i suoi vini hanno (a parte lo schioppettino, che ce l'ha di suo) sia un qualcosa legato al manico, a discorsi ambientali di cantina o ad una combinazione dei due fattori, per me è realistica la terza ipotesi.

Ne avevamo parlato anche di la. Penso che si, sia la summa di terroir, ovverosia terreno+cantina+uomo a dare quel risultato.
Che poi a dirla tutta non è che il suo schioppettino sia questo vino così ampio come spettro olfattivo: dice tre cose, ma le dice così bene da rimanerne ammaliati.

[Dedalus]

...reggetevi perché ora la sparo grossa ...secondo me l'acciuga, o il barile d'acciughe , ma anche qeull'odore inconfodibile di pizza marinara, non è una nota di evoluzione ma indica profumi stratificati e compressi, ancora da "fare", per capirsi. Quindi potrebbe voler dire un vino un po' indietro.
Per la mia esperienza, il Monvigliero di Burlotto ha la china, come nota caratterisitca, però non credo sia un'inedito...

Beh, mica è così grossa. L'acciuga è nota come descrittore tipico degli stati riduttivi del Nebbiolo. A parità di livello di riduzione, la trovo più spesso nei vini di vecchia scuola che in quelli più moderni, non saprei dire il perché, ma i conti tornano con la specifica tecnica di vinificazione usata per questo vino.

[Palma]

Lo Chablis veramente strepitoso, me ne sarei sgargarozzato una bozza da solo giuro, ottimo il rosato e buonissimo Bressan, un piccolo Rayas, naso davvero affascinante ma anche la bocca devo dire, bella sorpresa per me prima volta che lo assaggiavo!

Tremblay Marchive è uno dei runner-up di Chablis, dopo la coppia prima in classifica.
Questo Vaudesir era un vino veramente molto buono. 92/100.
Adesso sono curioso di assaggiare il Grand Cru Les Clos.

Nota: Vaudesir vinificato 50% in legno e 50% in acciaio, Les Clos 100% legno (non nuovo). Affinamento in acciaio per entrambi.

Quindi sti Chablis, mi par di capire che siano già ampiamente bevibili. Provvederò presto alla stappatura ne ho visti diversi esemplari in cantina, tra l'altro tutti con l'etichetta bella rovinata. Così vedrò di abbassargli un po' sto voto che oggettivamente, senza aver bevuto il vino in questione, mi pare esagerato

[gabriele succi]

Monvigliero troppo acciugoso ed olivoso...

Prepara 15.000 euri...

[l'oste]

Lo Chablis veramente strepitoso, me ne sarei sgargarozzato una bozza da solo giuro, ottimo il rosato e buonissimo Bressan, un piccolo Rayas, naso davvero affascinante ma anche la bocca devo dire, bella sorpresa per me prima volta che lo assaggiavo!

Greg, ti ho visto sofferente a un certo punto. Alla mia domanda "bei vini, vero?" hai risposto "bella compagnia"

Quando manca l'infiltrato di campagna, la compagnia è bella anche di più ma forse manca un pino.
Nero.
Vero Greg?
Sorriso.
Bella bevuta ragazzi, sorpresino un po' da Castell'in Villa 2004 non godurioso, che nelle due precedenti a me invece sì.
Certo che però, 'tacci vostri, al martedì sera...

[paperofranco]

Per quelli che ho bevuto:
mi ritrovo in pieno sul bricco Sarmassa 2005 di Brezza e sul Poggio delle Rose 1998 di Castell'in Villa(non mi è mai piaciuto in nessuna annata).
Non mi ritrovo sul Chianti Cl. Ris. 2004 Castell'in Villa; per me un signor Chianti, territoriale, viscerale e profondo; non ho sentito la confezione moderna o la pesantezza.

Ho editato, era il Sarmassa e non il Bricco Sarmassa.
Castell'Invilla me spiass, ma forse era troppo viscerale e troppo profondo per i miei gusti.

...ma no dai, non credo, un sig. Chianti è un sig. Chianti. Per onestà devo dire che non lo sento da un po'; me ne sono sparate un paio di bocce fitte fitte a ridosso dell'uscita, e ricordo bene che lo piazzai sul mio personale podio delle riserve di quell'annata, insieme al Poggio di Monsanto e a Riecine. Poi però non l'ho più sentito, quindi ci sta che non abbia mantenuto le promesse.

[pippuz]

Lo Chablis veramente strepitoso, me ne sarei sgargarozzato una bozza da solo giuro, ottimo il rosato e buonissimo Bressan, un piccolo Rayas, naso davvero affascinante ma anche la bocca devo dire, bella sorpresa per me prima volta che lo assaggiavo!

Tremblay Marchive è uno dei runner-up di Chablis, dopo la coppia prima in classifica.
Questo Vaudesir era un vino veramente molto buono. 92/100.
Adesso sono curioso di assaggiare il Grand Cru Les Clos.

Nota: Vaudesir vinificato 50% in legno e 50% in acciaio, Les Clos 100% legno (non nuovo). Affinamento in acciaio per entrambi.

Quindi sti Chablis, mi par di capire che siano già ampiamente bevibili. Provvederò presto alla stappatura ne ho visti diversi esemplari in cantina, tra l'altro tutti con l'etichetta bella rovinata. Così vedrò di abbassargli un po' sto voto che oggettivamente, senza aver bevuto il vino in questione, mi pare esagerato

Mi raccomando di scegliere l'etichetta giusta da schiaffarci sopra.

Ti consiglio questa.

[Luca Mazzoleni]

Brezza best kept secret in Langa, ok siam tutti d'accordo
Gaglioppo Rosato IGT di A' Vita ragazzi non scherziamo con le iperboli o mi vittoxizzo anch'io

[marcolandia]

...ma no dai, non credo, un sig. Chianti è un sig. Chianti. Per onestà devo dire che non lo sento da un po'; me ne sono sparate un paio di bocce fitte fitte a ridosso dell'uscita, e ricordo bene che lo piazzai sul mio personale podio delle riserve di quell'annata, insieme al Poggio di Monsanto e a Riecine. Poi però non l'ho più sentito, quindi ci sta che non abbia mantenuto le promesse.

Il Poggio di Monsanto a me piace sempre tanto, tranne forse qualche uscita a ridosso del 2000. C'è secondo me un abisso tra l'eleganza del Poggio e la visceralità di Castell'invilla. Insomma, uno è un mustang, l'altro un toro da corrida...

[paperofranco]

...ma no dai, non credo, un sig. Chianti è un sig. Chianti. Per onestà devo dire che non lo sento da un po'; me ne sono sparate un paio di bocce fitte fitte a ridosso dell'uscita, e ricordo bene che lo piazzai sul mio personale podio delle riserve di quell'annata, insieme al Poggio di Monsanto e a Riecine. Poi però non l'ho più sentito, quindi ci sta che non abbia mantenuto le promesse.

Il Poggio di Monsanto a me piace sempre tanto, tranne forse qualche uscita a ridosso del 2000. C'è secondo me un abisso tra l'eleganza del Poggio e la visceralità di Castell'invilla. Insomma, uno è un mustang, l'altro un toro da corrida...

....aggiungo, sul Poggio, eleganza che nelle ultime annate si riesce ad apprezzare anche prima di essere già morti e sepolti, come succedeva negli anni passati. In questo senso, il 2004, è per me un vino spartiacque....

[pippuz]

Gaglioppo Rosato IGT di A' Vita ragazzi non scherziamo con le iperboli o mi vittoxizzo anch'io

Vabbè, ho dimenticato di scrivere italiano dopo miglior rosato.
E' vero che non ne bevo molti, ma di italici migliori davvero è da un po' che non ne assaggio.

[pippuz]

Seratina "etichette strappate" ieri.

Champagne Fresnet Juillet special club 1995 (magnum)

Barbaresco 1971 - F. Rinaldi
Barolo 1967 - B. Mascarello
Chateau Leoville las Cases 1961
Chianti Bellavista 1978 - Castello di Ama
Barolo San Cassiano 1967 - Prunotto
Barolo 1964 - Borgogno
Barolo Monfortino ris. 1961 - G. Conterno
Barbaresco 1967 - G. Conterno
Barbaresco Santo Stefano di Neive 1970 - Giacosa
Barolo Monfalletto 1968 . Cordero di Montezemolo

Oberhauser Brucke auslese goldkapsel 1996 - Donnhoff

[manichi]

Oberhauser Brucke auslese goldkapsel 1996 - Donnhoff

Questo in genere è buono esagerato ...

[pippuz]

Oberhauser Brucke auslese goldkapsel 1996 - Donnhoff

Questo in genere è buono esagerato ...

Di più.

Alla fine probabilmente è il vino che ho preferito assieme al Leoville 1961.

[tasteclimber]

Oberhauser Brucke auslese goldkapsel 1996 - Donnhoff

Questo in genere è buono esagerato ...

Di più.

Alla fine probabilmente è il vino che ho preferito assieme al Leoville 1961.

Hai cambiato idea a posteriori?
Obiettivamente la piacevolezza di un riesling di classe, soprattutto alla fine di una serata cosí impegnativa, puó fare la differenza. Io rimango con Bartolo Mascarello, Leoville e Bellavista abbastanza sulla stessa linea.
E in ogni caso, quando si trova la provenienza da una cantina ok, i risultati si vedono: una sola bottiglia morta (Barbaresco Giacomo Conterno).

[pippuz]

Oberhauser Brucke auslese goldkapsel 1996 - Donnhoff

Questo in genere è buono esagerato ...

Di più.

Alla fine probabilmente è il vino che ho preferito assieme al Leoville 1961.

Hai cambiato idea a posteriori?
Obiettivamente la piacevolezza di un riesling di classe, soprattutto alla fine di una serata cosí impegnativa, puó fare la differenza. Io rimango con Bartolo Mascarello, Leoville e Bellavista abbastanza sulla stessa linea.
E in ogni caso, quando si trova la provenienza da una cantina ok, i risultati si vedono: una sola bottiglia morta (Barbaresco Giacomo Conterno).

No no, riporto qui sotto. Probabilmente il fascino di un vino così ben conservato.
I top sono stati lo Champagne, il Chianti, il Bordeaux, Mascarello e il Riesling (mostruoso ).

[pippuz]

Vinelli ieri sera

Bolla:
Champagne la Grande Dame 1983 - Veuve Cliquot

Bianchi:
Verdicchio Cuprese ris. 1991 - Colonnara
Chateau Grillet 2008 (?)

Il mostro:
La Mouline 1982 - Guigal

Rossi:
Barbaresco Fondetta 1999 - Rizzi
Barbaresco Asili 2007 - Giacosa
Barolo Cerequio 1985 (sel. 1990 dell'ordine dei cavalieri del tartufo e dei vini di Alba) - Marengo Merenda
Barolo Prapò ris. 2004 - Schiavenza
Pergole Torte 1996 - Montevertine
Sfursat Fruttaio Ca Rizzieri 2004 - Rainoldi
Chateau Smith Haut Lafite 1996

[de magistris]

Chateau Grillet 2008 (?)

mi meraviglio molto del tuo punto interrogativo: sai che potresti essere bocciato all'esame di terzo livello ais?

ps monopole

[esorciccio79]

Bianchi:
Verdicchio Cuprese ris. 1991 - Colonnara

Il mostro:
La Mouline 1982 - Guigal


Barbaresco Asili 2007 - Giacosa
Barolo Cerequio 1985 (sel. 1990 dell'ordine dei cavalieri del tartufo e dei vini di Alba) - Marengo Merenda

mi dicesse di questi? ringrazierebbi

[pippuz]

Chateau Grillet 2008 (?)

mi meraviglio molto del tuo punto interrogativo: sai che potresti essere bocciato all'esame di terzo livello ais?

ps monopole

Il punto interrogativo è per l'annata. Giusto ieri sera dicevo a chi non lo conosceva che è un monopole.

[pippuz]

Bianchi:
Verdicchio Cuprese ris. 1991 - Colonnara

Il mostro:
La Mouline 1982 - Guigal


Barbaresco Asili 2007 - Giacosa
Barolo Cerequio 1985 (sel. 1990 dell'ordine dei cavalieri del tartufo e dei vini di Alba) - Marengo Merenda

mi dicesse di questi? ringrazierebbi

Il Verdicchio è buonissimo, scambiato da molti per uno chablis gran cru (per me c'entra poco, comunque è lo stesso). Ha delle note di miele "gentili" e ancora una acidità notevole. Uno dei migliori bianchi italici assaggiati finora.

La Mouline è un mostro e basta. Naso che cambia da note di carne grigliata, arancia, balsamico. In bocca un carro armato di velluto, mai sopra le righe, solo una grandissima eleganza e lunghezza.

Riguardo all'Asili spero fosse una bottiglia sfortunata. Inconcepibile un vino così. Note di arachide e di gomma bruciacchiata. Mah.

Cerequio purtroppo era defunto.