LibeDeOro ha scritto:"Udinese-Bari; spunta il nome di Bonucci"
Fusse che fusse la volta bbbona?
Che c'è né liberiamo


LibeDeOro ha scritto:"Udinese-Bari; spunta il nome di Bonucci"
Fusse che fusse la volta bbbona?
punky71 ha scritto:http://youtu.be/1dgwnyZVD0E
La Parata più bella ed importante di sempre, nella storia di noi quarantenni Italiani appassionati di calcio
Grazie Dino . tanti auguri Commendatore
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carlo59 ha scritto:LURIDO INDIVIDUO
Buffon : se anche avessi visto il gol non avrei aiutato l'arbitro...
SCHIFOSO
e Prandelli pezzo di merda che lo convoca in nazionale e poi esclude Balotelli perche' non si comporta bene...
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l'oste ha scritto: Ma infatti siamo d'accordo in gran parte e comunque si veda il confine con la merda, il focus è che stiamo parlando di calcio e le scorrettezze di alcuni singoli, seppure siano antisportive, spesso diventano accettabili o giustificate dalla posta in palio e dal clangore mediatico che precede e segue.
Vedi Taste, secondo me il punto è proprio qui, in un calcio che continua a mantenere una permissività di gesti scorretti mascherandoli con l'alibi dell'importanza della partita, dell'ardore del momento, delle pressioni e tanto altro.
LeBron James ha anche maggiori pressure inputs, eppure penso che mai lo vedremo comportarsi slealmente e come lui una grande percentuale dei suoi colleghi in NBA.
Penso sia proprio sbagliato questo atteggiamento da tregenda che è solo del calcio contemporaneo, ed è generato e alimentato ad arte da quasi tutti i partecipanti al circo, a partire dai giocattori, i dirigenti, certi allenatori special, i giornalisti e purtroppo non ultimi, i tifosi. Non quelli appassionati per una squadra, dico proprio i tifosi, quelli malati di tifo.
Certo avere anche un cojone come Blatter al comando non fa che peggiorare le cose (vedi opporsi a 'sto benedetto chip nel pallone e alla moviola a bordo campo; se ci fossero nel giro di sei mesi cambierebbero tutti atteggiamento).
Le scorrettezze per me sono tutte merda uguale a livello sportivo. Poi possono essere più o meno gravi a livello umano (spaccare una gamba è più esecrabile che il non dire all'arbitro la verità, ad esempio).
Soprattutto per me sono gravi uguali sia che vengano dal Barcelona che da altre squadre, anzi se la "furbata" la fa un blaugrana (e con Busquets purtroppo capita), a me girano molto di più le scatole.
Sarò strano...
carlo59 ha scritto:A me da fastidio che si facciano riunioni sul fair-play e poi non si agisca di conseguenza.
Buffon dovrebbe essere un esempio per i bambini che si avvicinano al gioco e che ieri hanno capito che menzogna e falsita' vinceranno sempre.
E se l'etica sportiva e' questa e' ovvio che anche la cultura e la coscienza morale si modificano in peggio.
Il fine giustifica i mezzi?
Sydney ha scritto:Oh ma che pippa state montando?![]()
Buffon uomo di merda perchè non è andato dall'arbito a dire che era gol!? Ed ancora peggio perchè ha rinviato il pallone al posto di tenerlo li 5 minuti?!
E questi poveri bambini che esempio brutto hanno visto.![]()
Memmeno sputi, pugni e bestemmie avevano generato tanto disprezzo......
Era meglio quando si diceva che la juve pagava gli arbitri.
Da su, torniamo alle vecchie abitudini: il guardialinee non ha dato il gol perchè moggi paga gli arbitri.
mainsavida ha scritto:A me pare strano che in un mondo dove ti può capitare che il tuo capitano si venda le partite per guadagnare qualche spicciolo in più ( e che beccato in flagrante continui allegramente a farlo ) ci siano persone che possano infervorarsi e indignarsi tanto per il comportamento di Buffon. Domenica a Cagliari ha giocato un giocatore che era stato intercettato qualche anno fa mentre si vendeva la partita della propria squadra tra il primo ed il secondo tempo.
Io mi sarei comportato come Buffon. Inanzitutto perchè ho giocato e so come ci si comporta in certe situazioni, sopratutto quando la partita ha un importanza fondamentale, anche il successivo immediato rinvio è un riflesso istintivo quando ti accorgi di essere stato graziato di allontanare immediatamente il pallone dal luogo del misfatto.
Il calcio è questo, inutile cercarlo di pragonarlo ad altri sport. Non è neanche un fenomeno italiano, mi vengono in mente le simulazioni di busquets citate dall'oste o il mani che ha escluso trapattoni dal mondiale. La forza di questo sport che ne fa un fenomeno planetario è proprio questa, la sua estrema vicinanza con il mondo reale che è fatto anche del furbetto di turno, del simulatore e di tutte le debolezze del genere umano. No nessun addetto che durante gli intervalli venga ad asciugare il parquet, si gioca in (quasi) tutte le condizioni ambientali e sociali. Ma è proprio per questo che poi questo sport riesce a coinvolgere tutti, dalle menti più complesse come Pasolini e Borges a quelle più semplici che, me compreso, scrivono su queste pagine.
Il calcio poi ti ricorda continuamente che non siamo tutti uguali nei confronti del giudizio degli uomini, ma che incidono fortemente il tuo potere e il bacino d'utenza dei tuoi tifosi. Mi fa sorridere che proprio il Milan e la Juve che in Italia sono le squadre che più di tutte hanne beneficiato di questo ora si accapiglino per degli episodi e vorrei ricordare che l'unica volta che nel nostro paese è stato adottato il sorteggio integrale degli arbitri lo scudetto lo vinse il Verona di Bagnoli.
pasquino ha scritto:A bocce ormai ferme e da una visuale (purtroppo) neutrale nella lotta scudetto vorrei chiedere agli juventini del forum se il gol non visto fosse stato negato a loro, cosa avrebbero scritto?
E Conte che avrebbe detto?
E se il portiere avversario A FREDDO il giorno dopo avesse detto quello che ha detto il capitano della Nazionale, loro avrebbero lo stesso invocato le stesse attenuanti?
LibeDeOro ha scritto:pasquino ha scritto:A bocce ormai ferme e da una visuale (purtroppo) neutrale nella lotta scudetto vorrei chiedere agli juventini del forum se il gol non visto fosse stato negato a loro, cosa avrebbero scritto?
E Conte che avrebbe detto?
E se il portiere avversario A FREDDO il giorno dopo avesse detto quello che ha detto il capitano della Nazionale, loro avrebbero lo stesso invocato le stesse attenuanti?
Conte avrebbe pianto in maniera esagerata, così come Marotta e l'Agnello.
La sola cosa che imputo a Conte ed alla dirigenza bianconera è proprio questa; il fatto di lamentarsi troppo per qualche episodio contrario che alla fine della fiera si è annullato con qualcun altro a favore.
Io avrei scritto, e te lo dico veramente in tutta onestà, né più né meno quello che ho già scritto; clamorosa svista dell'assistente che in posizione ottimale non percepisce un pallone dentro di 70 cm.
Ovviamente, avrei calcato un po' la mano sul fatto di un altro errore che porta via punti (visto che considero una partita di quel genere, sul 2-0 e per come le squadre stavano giocando, praticamente finita) dopo i mancati rigori col Siena e col Parma.
Idem per le dichiarazioni di Buffon. Chiaro esempio di sincerità in mezzo a tanta ipocrisia.
Una persona molto onesta che ammette di tirare l'acqua al suo mulino in una situazione delicata come quella. Cosa comune, e uso un diminutivo, in tutto il mondo del calcio.
C'è chi si comporta così e sta zitto, potendo passare per persona corretta quale non è.
C'è chi invece ammette le sue debolezze e se ne fa carico.
Delle due, preferisco tutta la vita la seconda.
Che poi lo scagioni anche l'allenatore della Nazionale, l'autore delle "leggi morali" della sua selezione, la dice lunga sulla faziosità di chi cercava una mancata convocazione del nostro capitano.
Sydney ha scritto:A me girano le palle perchè dopo gli ultimi scudetti attorno i quali gira ancora un alone di sospetto, se dovessimo vincere questo rimarrà comunque "macchiato".
Preferivo vincesse il milan tanto eravamo ancora potenzialmente a -1 e i giochi ancora totalmente aperti.
A sto punto che vinca il milan o, al più, la juve con almeno +4 dai rossoneri.
tasteclimber ha scritto: Mi sembra che qui il discorso "giri" più che altro intorno a comportamenti che poco hanno a che fare con il calcio.
Sydney ha scritto:tasteclimber ha scritto: Mi sembra che qui il discorso "giri" più che altro intorno a comportamenti che poco hanno a che fare con il calcio.
Che poco hanno a che fare con il calcio?
Questo invece, putroppo, è il calcio.
Ho giocato a calcio fino a 16 anni a discreti livelli e fin da piccolo l'allenatore mi ha insegnato a battere una rimessa laterale velocemente ed indipendentemente fosse mia o meno giusto per mettere il dubbio nell'arbitro. Mi ha insegnato a dare dei piccoli calcetti da dietro, sulle caviglia, all'attaccante in modo da innervosirlo. Mi ha insegnato a perdere tempo se eravamo in vantaggio. Mi ha insegnato e tenere l'attaccante con la braccia sui calci da fermo. Mi ha insegnato ad alzare le braccia sui fuorigioco, che ci fossero o meno. La cultura del calcio è questa.
Ma se andassi a vedere una partita di calcio dove gioca mio figlio preferirei che facesse finta di niente su una palla entrata nella sua porta e non fischiata piuttosto che vederlo tirare un pugno ad un avversario o bestemmiare all'arbitro o sputare in faccia ad un'altro giocatore......
pasquino ha scritto:LibeDeOro ha scritto:pasquino ha scritto:A bocce ormai ferme e da una visuale (purtroppo) neutrale nella lotta scudetto vorrei chiedere agli juventini del forum se il gol non visto fosse stato negato a loro, cosa avrebbero scritto?
E Conte che avrebbe detto?
E se il portiere avversario A FREDDO il giorno dopo avesse detto quello che ha detto il capitano della Nazionale, loro avrebbero lo stesso invocato le stesse attenuanti?
Conte avrebbe pianto in maniera esagerata, così come Marotta e l'Agnello.
La sola cosa che imputo a Conte ed alla dirigenza bianconera è proprio questa; il fatto di lamentarsi troppo per qualche episodio contrario che alla fine della fiera si è annullato con qualcun altro a favore.
Io avrei scritto, e te lo dico veramente in tutta onestà, né più né meno quello che ho già scritto; clamorosa svista dell'assistente che in posizione ottimale non percepisce un pallone dentro di 70 cm.
Ovviamente, avrei calcato un po' la mano sul fatto di un altro errore che porta via punti (visto che considero una partita di quel genere, sul 2-0 e per come le squadre stavano giocando, praticamente finita) dopo i mancati rigori col Siena e col Parma.
Idem per le dichiarazioni di Buffon. Chiaro esempio di sincerità in mezzo a tanta ipocrisia.
Una persona molto onesta che ammette di tirare l'acqua al suo mulino in una situazione delicata come quella. Cosa comune, e uso un diminutivo, in tutto il mondo del calcio.
C'è chi si comporta così e sta zitto, potendo passare per persona corretta quale non è.
C'è chi invece ammette le sue debolezze e se ne fa carico.
Delle due, preferisco tutta la vita la seconda.
Che poi lo scagioni anche l'allenatore della Nazionale, l'autore delle "leggi morali" della sua selezione, la dice lunga sulla faziosità di chi cercava una mancata convocazione del nostro capitano.
Perfetto,
qui ti volevo.
E allora perchè quando Totti ha sfondato Balotelli (cosa che sotto sotto quasi tutta Italia voleva fare all'epoca) dopo la provocazione subita in campo, tutti voi (anche tu) vi sieti erti a censori della morale nel momento in cui Totti non chiedeva scusa dopo la partita per il gesto fatto?
Bada bene, non parlo della condanna del gesto violento, sacrosanta e meritatissima anche per me, ma del fatto che la sua sincerità nel non voler chiedere scusa il giorno dopo era vista DA TUTTI come una intollerabile offesa alla morale pubblica, tanto che lo stesso Napolitano (che ha taciuto su cose ben più gravi per la dignità dell'Italia) si sentì in dovere di intervenire e Totti, obtorto collo, fu costretto a una mezza scusa pubblica da tutti accolta con soddisfazione. Pur restando nella mente di tutti (romanisti - non tutti - esclusi) una merdaccia.
Dov'eri allora tu con la tua filippica sulla sincerità in un mondo così ipocrita?
Caro Libe, ricordati che su questo forum siamo tutti, e sottolineo tutti, faziosi o sportivi a intermittenza, a seconda degli avvenimenti, "meniamo" quando la cazzata la fanno gli altri, ci offendiamo e invochiamo sportività quando i nostri vengono "menati", quindi -ti prego - evitiamo di dare patenti agli altri.
tasteclimber ha scritto:Questa storia che se uno è sincero va apprezzato è una delle frasi più infantili che ci siano: a seconda che faccia comodo o meno si passa dall' incensare il tacere per pudore o la sincera manifestazione del proprio pensiero. Un po' come quando si dice (alle elementari): "Se ti offendi è perchè quello che ti ho detto è vero". Oppure: "Mi arrabbio perchè accusato ingiustamente".
Asilo Mariuccia.
Sydney ha scritto:tasteclimber ha scritto: Mi sembra che qui il discorso "giri" più che altro intorno a comportamenti che poco hanno a che fare con il calcio.
Che poco hanno a che fare con il calcio?
Questo invece, putroppo, è il calcio.
Ho giocato a calcio fino a 16 anni a discreti livelli e fin da piccolo l'allenatore mi ha insegnato a battere una rimessa laterale velocemente ed indipendentemente fosse mia o meno giusto per mettere il dubbio nell'arbitro. Mi ha insegnato a dare dei piccoli calcetti da dietro, sulle caviglia, all'attaccante in modo da innervosirlo. Mi ha insegnato a perdere tempo se eravamo in vantaggio. Mi ha insegnato e tenere l'attaccante con la braccia sui calci da fermo. Mi ha insegnato ad alzare le braccia sui fuorigioco, che ci fossero o meno. La cultura del calcio è questa.
Ma se andassi a vedere una partita di calcio dove gioca mio figlio preferirei che facesse finta di niente su una palla entrata nella sua porta e non fischiata piuttosto che vederlo tirare un pugno ad un avversario o bestemmiare all'arbitro o sputare in faccia ad un'altro giocatore......
pasquino ha scritto:mainsavida ha scritto:A me pare strano che in un mondo dove ti può capitare che il tuo capitano si venda le partite per guadagnare qualche spicciolo in più ( e che beccato in flagrante continui allegramente a farlo ) ci siano persone che possano infervorarsi e indignarsi tanto per il comportamento di Buffon. Domenica a Cagliari ha giocato un giocatore che era stato intercettato qualche anno fa mentre si vendeva la partita della propria squadra tra il primo ed il secondo tempo.
Io mi sarei comportato come Buffon. Inanzitutto perchè ho giocato e so come ci si comporta in certe situazioni, sopratutto quando la partita ha un importanza fondamentale, anche il successivo immediato rinvio è un riflesso istintivo quando ti accorgi di essere stato graziato di allontanare immediatamente il pallone dal luogo del misfatto.
Il calcio è questo, inutile cercarlo di pragonarlo ad altri sport. Non è neanche un fenomeno italiano, mi vengono in mente le simulazioni di busquets citate dall'oste o il mani che ha escluso trapattoni dal mondiale. La forza di questo sport che ne fa un fenomeno planetario è proprio questa, la sua estrema vicinanza con il mondo reale che è fatto anche del furbetto di turno, del simulatore e di tutte le debolezze del genere umano. No nessun addetto che durante gli intervalli venga ad asciugare il parquet, si gioca in (quasi) tutte le condizioni ambientali e sociali. Ma è proprio per questo che poi questo sport riesce a coinvolgere tutti, dalle menti più complesse come Pasolini e Borges a quelle più semplici che, me compreso, scrivono su queste pagine.
Il calcio poi ti ricorda continuamente che non siamo tutti uguali nei confronti del giudizio degli uomini, ma che incidono fortemente il tuo potere e il bacino d'utenza dei tuoi tifosi. Mi fa sorridere che proprio il Milan e la Juve che in Italia sono le squadre che più di tutte hanne beneficiato di questo ora si accapiglino per degli episodi e vorrei ricordare che l'unica volta che nel nostro paese è stato adottato il sorteggio integrale degli arbitri lo scudetto lo vinse il Verona di Bagnoli.
Parlando di comportamenti corretti, personalmente ti vorrei chiedere cosa pensi del tuo Cagliari, che ormai da anni, a salvezza raggiunta, è famoso per regalare spudoratamente le ultime 9/10 partite (non solo le ultime 2/3 come fanno purtroppo tutti) all'aversario di turno (una volta anche alla Roma) falsando notevolemente il campionato invece di continuare a impegnarsi per raggiungere ad esempio la zona Europa League o perlomeno per garantire un dignitoso finale a se stesso e al campionato. E' un input dell'ineffabile presidente per non andare in Europa e risparmiare? C'è di mezzo qualche altra "cosa"? O la primavera sarda è talmente bella che dal Poetto arrivano richiami irresistibili per la testa dei giocatori?
mainsavida ha scritto:pasquino ha scritto:mainsavida ha scritto:A me pare strano che in un mondo dove ti può capitare che il tuo capitano si venda le partite per guadagnare qualche spicciolo in più ( e che beccato in flagrante continui allegramente a farlo ) ci siano persone che possano infervorarsi e indignarsi tanto per il comportamento di Buffon. Domenica a Cagliari ha giocato un giocatore che era stato intercettato qualche anno fa mentre si vendeva la partita della propria squadra tra il primo ed il secondo tempo.
Io mi sarei comportato come Buffon. Inanzitutto perchè ho giocato e so come ci si comporta in certe situazioni, sopratutto quando la partita ha un importanza fondamentale, anche il successivo immediato rinvio è un riflesso istintivo quando ti accorgi di essere stato graziato di allontanare immediatamente il pallone dal luogo del misfatto.
Il calcio è questo, inutile cercarlo di pragonarlo ad altri sport. Non è neanche un fenomeno italiano, mi vengono in mente le simulazioni di busquets citate dall'oste o il mani che ha escluso trapattoni dal mondiale. La forza di questo sport che ne fa un fenomeno planetario è proprio questa, la sua estrema vicinanza con il mondo reale che è fatto anche del furbetto di turno, del simulatore e di tutte le debolezze del genere umano. No nessun addetto che durante gli intervalli venga ad asciugare il parquet, si gioca in (quasi) tutte le condizioni ambientali e sociali. Ma è proprio per questo che poi questo sport riesce a coinvolgere tutti, dalle menti più complesse come Pasolini e Borges a quelle più semplici che, me compreso, scrivono su queste pagine.
Il calcio poi ti ricorda continuamente che non siamo tutti uguali nei confronti del giudizio degli uomini, ma che incidono fortemente il tuo potere e il bacino d'utenza dei tuoi tifosi. Mi fa sorridere che proprio il Milan e la Juve che in Italia sono le squadre che più di tutte hanne beneficiato di questo ora si accapiglino per degli episodi e vorrei ricordare che l'unica volta che nel nostro paese è stato adottato il sorteggio integrale degli arbitri lo scudetto lo vinse il Verona di Bagnoli.
Parlando di comportamenti corretti, personalmente ti vorrei chiedere cosa pensi del tuo Cagliari, che ormai da anni, a salvezza raggiunta, è famoso per regalare spudoratamente le ultime 9/10 partite (non solo le ultime 2/3 come fanno purtroppo tutti) all'aversario di turno (una volta anche alla Roma) falsando notevolemente il campionato invece di continuare a impegnarsi per raggiungere ad esempio la zona Europa League o perlomeno per garantire un dignitoso finale a se stesso e al campionato. E' un input dell'ineffabile presidente per non andare in Europa e risparmiare? C'è di mezzo qualche altra "cosa"? O la primavera sarda è talmente bella che dal Poetto arrivano richiami irresistibili per la testa dei giocatori?
Personalmente penso che sia una cosa vergognosa ed inspiegabile. Anche da persone che sono più vicine di me alle cose del Cagliari. L'anno scorso alla fine del campionato vedevo spesso Marroccu per ragioni professionali e gli chiedevo del perchè del solito comportamento, lui si arrampicava sugli specchi parlando della mancanza di motivazioni raggiunto il minimo obiettivo sopratutto quando invece si affrontano squadre che ancora lottano per qualcosa. I soliti luoghi comuni insulsi che ancora di più intaccano quel residuo di dignità da te giustamente invocata.
L'ineffabile presidente è molto incazzato per questa situazione. L'anno di Allegri, che poi è lo stesso della partita Roma-Cagliari che ti ricordi, aveva secondo lui trovato una ragione plausibile a l'incredibile fine campionato: Allegri e alcuni dei giocatori più importanti come Marchetti, Astori, Lazzari, Jeda, Matri ed altri invece di pensare al bene del Cagliari stavano trovando la giusta sistemazione per il proseguo della loro carriera. Da qui l'incavolatura epica che ha portato anche alla pessima gestione del caso Marchetti. Poi però la stessa situazione si è ripresentata l'anno dopo con Donadoni, quindi anche questa tesi ''presidenziale'' lascia il tempo che trova.
Se per ''qualche altra cosa'' intendi che anche i giocatori del Cagliari possano essere stati colpiti dal virus delle scommesse e delle partite vendute io posso solo dirti che personalmente non mi sorprenderei più di nulla. Il mondo del calcio mi ha deluso profondamente. Ecco perchè all'inizio del mio precedente post ho sottolineato che la mia indignazione e certi tipi di epiteti utilizzati nell'occasione per Buffon li avrei incanalati verso altri tipi di comportamenti ed individui. Ma è solo la mia opinione personale, a ciascuno il diritto di indignarsi come meglio crede.
pasquino ha scritto:LibeDeOro ha scritto:pasquino ha scritto:A bocce ormai ferme e da una visuale (purtroppo) neutrale nella lotta scudetto vorrei chiedere agli juventini del forum se il gol non visto fosse stato negato a loro, cosa avrebbero scritto?
E Conte che avrebbe detto?
E se il portiere avversario A FREDDO il giorno dopo avesse detto quello che ha detto il capitano della Nazionale, loro avrebbero lo stesso invocato le stesse attenuanti?
Conte avrebbe pianto in maniera esagerata, così come Marotta e l'Agnello.
La sola cosa che imputo a Conte ed alla dirigenza bianconera è proprio questa; il fatto di lamentarsi troppo per qualche episodio contrario che alla fine della fiera si è annullato con qualcun altro a favore.
Io avrei scritto, e te lo dico veramente in tutta onestà, né più né meno quello che ho già scritto; clamorosa svista dell'assistente che in posizione ottimale non percepisce un pallone dentro di 70 cm.
Ovviamente, avrei calcato un po' la mano sul fatto di un altro errore che porta via punti (visto che considero una partita di quel genere, sul 2-0 e per come le squadre stavano giocando, praticamente finita) dopo i mancati rigori col Siena e col Parma.
Idem per le dichiarazioni di Buffon. Chiaro esempio di sincerità in mezzo a tanta ipocrisia.
Una persona molto onesta che ammette di tirare l'acqua al suo mulino in una situazione delicata come quella. Cosa comune, e uso un diminutivo, in tutto il mondo del calcio.
C'è chi si comporta così e sta zitto, potendo passare per persona corretta quale non è.
C'è chi invece ammette le sue debolezze e se ne fa carico.
Delle due, preferisco tutta la vita la seconda.
Che poi lo scagioni anche l'allenatore della Nazionale, l'autore delle "leggi morali" della sua selezione, la dice lunga sulla faziosità di chi cercava una mancata convocazione del nostro capitano.
Perfetto,
qui ti volevo.
E allora perchè quando Totti ha sfondato Balotelli (cosa che sotto sotto quasi tutta Italia voleva fare all'epoca) dopo la provocazione subita in campo, tutti voi (anche tu) vi sieti erti a censori della morale nel momento in cui Totti non chiedeva scusa dopo la partita per il gesto fatto?
Bada bene, non parlo della condanna del gesto violento, sacrosanta e meritatissima anche per me, ma del fatto che la sua sincerità nel non voler chiedere scusa il giorno dopo era vista DA TUTTI come una intollerabile offesa alla morale pubblica, tanto che lo stesso Napolitano (che ha taciuto su cose ben più gravi per la dignità dell'Italia) si sentì in dovere di intervenire e Totti, obtorto collo, fu costretto a una mezza scusa pubblica da tutti accolta con soddisfazione. Pur restando nella mente di tutti (romanisti - non tutti - esclusi) una merdaccia.
Dov'eri allora tu con la tua filippica sulla sincerità in un mondo così ipocrita?
Caro Libe, ricordati che su questo forum siamo tutti, e sottolineo tutti, faziosi o sportivi a intermittenza, a seconda degli avvenimenti, "meniamo" quando la cazzata la fanno gli altri, ci offendiamo e invochiamo sportività quando i nostri vengono "menati", quindi -ti prego - evitiamo di dare patenti agli altri.
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