Palma ha scritto:Resoconto della disfida di Lucca (così rispondo anche a Wineduck):
- Aperitivo: Champagne Olivier non so bene quale.
- Sfida Champagne: Dom Perignon Oenotheque 1992 b Cuvée Louis Tarlant 5-2
- Intermezzo fuori concorso: Dom Perignon 1985 (tres bon)
- Sfida Borgogna bianca: Meursault 1er cru Goutte d'Or 2005 D'Auvenay b Chevalier Chambertin GC 2000 Domaine Leflaive 5-2. Intruso Ermitage Blanc De l'Orée 1995 M.Chapoutier, andato malino.
- Sfida Borgogna rossa: La Tache GC 1997 DRC b Clos st Jacques 1er cru 2005 Sylvie Esmonin 5-2. La Tache molto deludente, comunque.
- Sfida Piemonte: Barolo Falletto riserva 1989 Giacosa b Barolo Vigna Rionda 1999 L. Oddero 7-0 (Monfortino 1988 e Pajè 99 Roagna tappati).
- Sfida Bordeaux: Chateau Château Mouton Rothschild 1989 b Chateau Haut Brion 1985 4-3
- Saluto finale: Chateau d'Yquem 1990 e qua devo assegnargli la zampanella d'oro, non lo ricordavo così buono.
Dopocena: Barolo Brunate 1985 Bricco Rocche (buono) e Sassicaia 1993 (molto buono).
Bella serata

bella serata e compagnia strepitosa, oltre il buon livello dei vini degustati accompagnati da confortante cibo vecchia maniera, è stato un vero piacere ritrovare amici di paurosa competenza, ma di ineguagliabile convivialità.
Per me che ho passato la sera e notte del 31 lavorando è stato il Cenone per eccellenza, anzi, meglio.
Grazie.
Lascio le note vere a chi ha più competenza aggiungendo solo:
( tutte le bottiglie proposte erano coperte)
molto buone le bolle proposte, in particolare Oenotheque 92 ma soprattutto un DP85 da sballo, chi ha avuto l'accortezza di conservarselo nel bicchiere per almeno un oretta, poteva avere gratis una lezione: Analisi evoluzione spettro olfattivo/gustativo da A a Z
Sono uno dei due che ha preferito Leflaive. D'Avenay, per me penalizzato troppo da una nota di zolfo invadente e persistente anche al palato, una scatola di fiammiferi bruciati tutti assieme, aspirati e poi masticati
già alla prima snasata il bicchiere contenente quello che poi avremmo scoperto essere LT faceva presagire che era il meglio della batteria, ma in bocca mi è parso un maratoneta che scoppia al 15° km..... preparazione completamente sbagliata.
Giacosa senza storia e storie, peccato per Roagna e Monfortino
Avevo azzeccato che tra i due bordeaux ci fosse Haut Brion !!!!!! ma ho cannato bicchiere

personalmente un HB così fuori schema non lo avevo mai sentito, molto buono intendiamoci ma scambiarlo con Mouton che è il meno da me amato 1°er crù mi rode ...
Buono Y 90 , integro con anni di prospettiva, ma secondo me non arriverà a livello 83 o 75 per dirne un paio,
comunque bocce seccate tutte senza risparmio, anche per placare l'arsura provocata dalle animate, pacifiche e interessantissime discussioni enologiche con Fabrizio e Alessio in cattedra.
Ultimi ringraziamenti, Alla "Buca di Sant'Antonio" che ci ha degnamente ospitati e soprattutto al mitico Notaio, artefice della serata, schierato con i suoi vini contro tutti, sperava in un cappotto, ma il resto d'Italia ha venduto cara la pelle, andrà meglio la prossima volta Notaio (la prossima volta inserisci qualcosa delle tue "mezze calzette" ne vedremo e sentiremo delle belle !!)
Grazie ancora a tutti