Che si beve ad Ottobre???

[Andyele]

sempre 2009 Codana di Giuseppe Mascarello, frutti scuri, fresca ed elegante, profonda, buonissima.

Ma questa sarebbe la Codamonte?

[gabriele succi]

Ieri sera con amici noti e meno, bevute davvero alcune belle bottiglie; meritevoli di segnalazione:
Anotoniolo - Osso san grato 1999
Marcarini - Barolo brunate 1999
Il Poggione - BdM ris. Vigna Paganelli 2004
Monsanto - Ch. Cl. ris. Il Poggio 1980

[diamonddave]

Pathos 2008 - Santa Barbara
Vinone piacevolissimo. Non lo bevevo da un paio d'anni e l'ho ritrovato ancora più piacevole, anche per il rimando alle bevute da Luciano vignadelmar, dove conobbi questo vino.
Colore intenso, profumato di spezie e cioccolato, bocca ricchissima, sontuosa, con una notevole freschezza che aiuta a berne non modiche quantità; la notevole persistenza amplifica il piacere della bevuta.
Anche qui, astenersi amanti dei vini eterei.

Moscatello 2009 - Angelucci
Incredibile ritrovarlo a sette mesi dall'apertura, dimenticato in frigo nascosto da un paio di birre e dalla menta e amarena, ancora perfetto se non addirittura migliore di quando lo bevvi a marzo! Allora, nel mio personalissimo cartellino (cit. Rino Tommasi) , gli assegnai l’equivalente di tre faccine abbondanti, quasi quattro. Il colore, il naso, la piacevolezza durante la bevuta. Boh, non so che dire, ma intanto l’ho finito con gran piacere accompagnandolo ai biscotti cegliesi.

[alì65]

Ieri sera con amici noti e meno, bevute davvero alcune belle bottiglie; meritevoli di segnalazione:
Anotoniolo - Osso san grato 1999
Marcarini - Barolo brunate 1999
Il Poggione - BdM ris. Vigna Paganelli 2004
Monsanto - Ch. Cl. ris. Il Poggio 1980

dimmi del Paganelli che a suo tempo fui uno di quello che lo bocciarono mentre altri (molto più famosi di me) lo diedero come grandissimo...

[gpetrus]

Volnay Clos de Chenes 2007 Pascal Bouley , bella bt che mi e' piaciuto parecchio , forse non una grande annata borgognona,ma tant'è non si possono bere sempre bt top : oltre ai fruttini rossi al naso trovo belle sfumature di funghi , muschio e terre umida.In bocca sempre furtta rossa e qualche nota di zenzero e un tocco balsamico finale molto piacevole.

[zampaflex]

Rizzi - Pajoré 2006 +

Che sia un cru austero si sa, e la bocca piuttosto serrata, quasi essenziale lo conferma. Al naso mi ha stupito una precisa nota di anice stellato, corredata da un vario campionario: noce moscata, mirtillo, cacao, caffé, carne, rosa canina, pompelmo ma anche un poco di volatile e smalto. Piazzato.

[gianni femminella]

Barolo Serralunga 2007 - Massolino

Colore scarico, brillante. Al naso tamarindo, un frutto rosso che direi ciliegia, qualcosa di fresco che mi ricorda erbe aromatiche, alloro, anguria ( non so se l'ho immaginato ). In bocca è abbastanza semplice, ha il punto di forza nella bevibilità e nella poca, o nulla, invadenza dell'alcool. Mi riesce difficile mettermi un freno a lasciare qualcosa nella bottiglia. Dopo due giorni di impegnative ( e salutari ) uscite in bici da corsa non vorrei vanificarne gli effetti ...

Aperto anche un Rosso di Montalcino 2010 Baricci, che forse ha avuto qualche problema. La materia c'è ma il frutto è spento. Tanto è godibile il Barolo quanto viene voglia di mettere da parte il Rosso.

[gianni femminella]

Ieri sera con amici noti e meno, bevute davvero alcune belle bottiglie; meritevoli di segnalazione:
Monsanto - Ch. Cl. ris. Il Poggio 1980

Come era?

[gabriele succi]

Ieri sera con amici noti e meno, bevute davvero alcune belle bottiglie; meritevoli di segnalazione:
Anotoniolo - Osso san grato 1999
Marcarini - Barolo brunate 1999
Il Poggione - BdM ris. Vigna Paganelli 2004
Monsanto - Ch. Cl. ris. Il Poggio 1980

dimmi del Paganelli che a suo tempo fui uno di quello che lo bocciarono mentre altri (molto più famosi di me) lo diedero come grandissimo...

Secondo me, se lo hai bocciato, hai beccato una boccia nì tipo quella di Poggio al vento 2004. Questa era fantastico. Quando vale la pena di spendere dei soldi per una riserva di Brunello...
Un monumento a montalcino per me.

Ieri sera con amici noti e meno, bevute davvero alcune belle bottiglie; meritevoli di segnalazione:
Monsanto - Ch. Cl. ris. Il Poggio 1980

Come era?

Favoloso. Tannino completamente risolto, quasi sparito, però grandissima bottiglia...veramente...

[Kalosartipos]

THOMAS MOREY Chassagne-Montrachet ’10: giovanissimo ma già godibile, figlio di un’ottima annata (nonchè di uno dei figli di BERNARD MOREY ), agrumato, con leggeri toni vanigliati, buona persistenza… nella fascia dei 25-30 euro da enotecario onesto..
Anch’esso con etichetta macchiata, a causa dello scoppio (un anno fa e già ampiamente ricordato ) di una bottiglia di Vernaccia di Serrapetrona


Uploaded with ImageShack.us

[Andyele]

Oggi a pranzo Biondi Santi Brunello 1975. Confidando nella proverbiale longevità di questo vino e nella buona annata le aspettative erano alte...invece ...vino andato, colore fangoso, naso molto evoluto e bocca pungente ed imbevibile. Non è la prima volta che lo constato, anche i vini di Biondi Santi se mal conservati diventano delle vere schifezze!
Per fortuna è venuto in soccorso per le bistecche di angus un Rosso di Montalcino 2010 Le Ragnaie che non delude mai

[de magistris]

Oggi a pranzo Biondi Santi Brunello 1975. Confidando nella proverbiale longevità di questo vino e nella buona annata le aspettative erano alte...invece ...vino andato, colore fangoso, naso molto evoluto e bocca pungente ed imbevibile. Non è la prima volta che lo constato, anche i vini di Biondi Santi se mal conservati diventano delle vere schifezze!
Per fortuna è venuto in soccorso per le bistecche di angus un Rosso di Montalcino 2010 Le Ragnaie che non delude mai

non è il primo '75 di Biondi Santi che leggo in queste condizioni. Ed è un peccato perché quando la boccia è ok, è Brunello monumentale..

[alì65]

Ieri sera con amici noti e meno, bevute davvero alcune belle bottiglie; meritevoli di segnalazione:
Anotoniolo - Osso san grato 1999
Marcarini - Barolo brunate 1999
Il Poggione - BdM ris. Vigna Paganelli 2004
Monsanto - Ch. Cl. ris. Il Poggio 1980

dimmi del Paganelli che a suo tempo fui uno di quello che lo bocciarono mentre altri (molto più famosi di me) lo diedero come grandissimo...

Secondo me, se lo hai bocciato, hai beccato una boccia nì tipo quella di Poggio al vento 2004. Questa era fantastico. Quando vale la pena di spendere dei soldi per una riserva di Brunello...
Un monumento a montalcino per me.

comincio a pensare anch'io che presi un granchio con questi due vini, è che con P.al Vento lo assaggiai al chiosco e una volta sola mentre il Paganelli 3 volte nella stessa giornata e 3 posti diversi (forse uno era annata...) e non ero solo......vacci a capire, mi toccherà acquistare qualche bt e riprovare...

[alì65]

Oggi a pranzo Biondi Santi Brunello 1975. Confidando nella proverbiale longevità di questo vino e nella buona annata le aspettative erano alte...invece ...vino andato, colore fangoso, naso molto evoluto e bocca pungente ed imbevibile. Non è la prima volta che lo constato, anche i vini di Biondi Santi se mal conservati diventano delle vere schifezze!
Per fortuna è venuto in soccorso per le bistecche di angus un Rosso di Montalcino 2010 Le Ragnaie che non delude mai

non è il primo '75 di Biondi Santi che leggo in queste condizioni. Ed è un peccato perché quando la boccia è ok, è Brunello monumentale..

assolutamente!!! questa estate ne dovetti aprire due per trovare quella buona (era riserva) , più che buona, della madonna!!!! per me che sono sensibile al Sangio...

[alì65]

...ieri sera da Ali65 , rimpatriata di parmigiani per la tenzone "Roast beef vs Roast beef" , quello preparato da Ali (di manzo) e quello preparato da Paolo 7505 (di cavallo) . Salomonico pareggio, con Endrya ( che metterà le foto)che ha schifato un pò tutto quel che si è mangiato tanto per non smentirsi ( e i tortelli non ci stavano con la purea di mela, e il salame sapeva di cantina, e i roast beef erano troppo cotti, e il pane era ...): Bocuse, Andrià e Pierangelini tremano al solo avvicinarsi del Nostro...
Ognuno si portava una bottiglia: devo dire che è una pratica divertente , un pò meno alcuni vini che si sono portati. Chiaramente nessun nome associato alla bottiglia (ci mancherebbe), comunque s'è bevuto (invero non benissimo, salvo la seconda batteria:
- Champagne .... : buono
- Meursault "Les Tillets" di Négociant a me sconosciuto : direi apprezzabile, seppur di legno un pò segnato Moronì
- Chianti Rufina Bucerchiale 2003 Selvapiana : ... 'nsomma...
- Rosso Toscano ..... : 'nsomma ... il rosso di Sesti Terra di Siena 2002, non so se lo ha più fatto

Poi :
- Le Cupole di Trinoro 2008 : discreto, ruffiano, godibile ...
- Vigna Cerretta Conterno 2008 : sta crescendo ed è buonissimo. Subito arancia sanguinella , poi buccia di cocomera. Un incrocio fra Cascina Francia e Monfortino. Riconoscibilissima la mano , aspettiamo gli eventi ...(bevibilità assassina...)
- Cornas 2004 Clape : un pò vegetale al naso, poi si pulisce e decolla. La bocca la migliore in assoluto, soprattutto con i roast- beef

Poi ancora:
- Castello di Verduno Barolo 1996 ... 'nsomma ...
- Chateau Canon 1990 : un pò brodoso subito, poi si apre e decentezza. Bocca OK ...
- Brunello Poggio di sotto 2000(?) : tappo subdolo ma in ogni caso irriconoscibile
- Chianti Classico Castello di Fonterutoli ... chianti classico? ...

FINALE : Malvasia Dolce di Carra : ... e qui ci siamo ...

ti sei scordato il naso ipnotico pirazinico/angurioso di Maestro Raro 89....

[paperofranco]

Montepulciano d'Abruzzo 2008 Emidio Pepe.
Scuro, impenetrabile. Naso fruttato deciso, su una bella nota di more di rovo schiacciate, poi una traccia terrosa quasi "ilcinese", appena vegetale. Bocca gustosa e piena, tannini morbidi, notevole persistenza di rimandi fruttati, con un leggero tocco amarognolo che non guasta ma aggiunge complessità al quadro. Bel vino.

[gabriele succi]

Montepulciano d'Abruzzo 2008 Emidio Pepe.
Scuro, impenetrabile. Naso fruttato deciso, su una bella nota di more di rovo schiacciate, poi una traccia terrosa quasi "ilcinese", appena vegetale. Bocca gustosa e piena, tannini morbidi, notevole persistenza di rimandi fruttati, con un leggero tocco amarognolo che non guasta ma aggiunge complessità al quadro. Bel vino.

Ben tornato Franco...cominciavamo a preoccuparci...

[Stefano-zaccarini]

MONTEVERTINE RISERVA 1996

purtroppo ultima bottiglia in cantina e forse anche la meno fortunata tra quelle bevute fino ad ora per tenuta e brillantezza.Parte un filo decadente sin dal colore granato con qualche sfumature aranciate ma più spento del solito. La frutta rossa e l'arancia sanguinella delle altre bott bevute vira di più verso note di frutta macerata e qualche sensazione di mela cotta. Spezie, humus e sottobosco invece si fanno sentire come al solito condite da qualche sensazione di fiori essiccati e a qualche nota ematica. Nonostante tutto l'olfatto mantiene un discreto fascino, forse per la dolcezza generale delle sensazioni fruttate e speziate, forse per l'innato carattere che si fa sentire seppur "in carrozzina". La carezza glicerica marca il sorso con una trama tannica perfettamente integrata e sciolta ed un adeguato sostegno tartarico

[Spectator]

...Vorberg 2006,Terlano.Sempre un bel bere,specie questa 2006. Acidita' viva ,e belle e rinfrescanti note di agrumi e mele.Si..si .

..Montevetrano 2005,Montevetrano. Terza boccia di questo vino, portato sempre dalla stessa persona,e ancora delusione cocente.Solo un bel colore rosso rubino vivo,per il resto un vino muto,statico..legnoso con un finale..amaro,per nulla invitante alla beva.La volta scorsa, mi chiesi se potesse essere un vino..taroccato,oggi ,nn so propio cosa dire .Boh.

[arnaldo]

Ieri sera
Stella di Campalto - Rosso di Montalcino 2006 - Buono questo Rosso 2006 di Stella. Rubino tendente al granato. Parte tra il rabarbaro ed il tamarindo. Poi si apre su note di sottobosco,spezie in grani,frutta matura fino a virare su arancia stramatura.
Bocca equilibrata,fresca,precisa,con persistenza lunghetta che evoca ricordi di frutta e spezie.Raramente mi ha deluso il Rosso di Stella,rispetto al Brunello.

[@ndre@]

con Endrya ( che metterà le foto)che ha schifato un pò tutto quel che si è mangiato tanto per non smentirsi ( e i tortelli non ci stavano con la purea di mela, e il salame sapeva di cantina, e i roast beef erano troppo cotti, e il pane era ...

...era meraviglioso ça va sans dire
ps
il resto sono solo cattiverie

[Pot]

Rosso di Montalcino NostraVita 2010

Rubino vivo, parte un po' chiuso, qualche spezia, selvatico e poco elegante; dopo una mezz'ora era sempre lì: poco vivo, niente che lo rendesse degno di nota.
Era una bottiglia che mi aveva consigliato una persona fidata, ed in cui quindi speravo bene, e stavo già pensando di regalare la seconda che avevo in cantina, quando il vino esplode con profumi netti di spezie, chiodo di garofano, intensi e con una loro eleganza. In bocca è piacevole, il tannino leggero e la persistenza buona. Un po' più di materia, di corpo, non avrebbe fatto male.

[Ludi]

Donnafugata, Sedara 2009: correttissimo vino da tutti i giorni, senza gravi difetti (forse una lieve scissione alcolica) e con un profilo fruttato assai gradevole.
Petrolo, Galatrona 1998: ottimo, ma mi sarei aspettato una marcia in più che non dimostra. Ancora integro ed equilibrato, manca però di quel pizzico di eleganza che ci si aspetterebbe da un vino di quella fascia di prezzo. Continuo a pensare (e sul forum so di non essere il primo ad arrivare a questa conclusione) che i buoni merlot italiani si contino davvero sulla punta delle dita...o dell'Apparita
Perret, St. Joseph 2009: ridefinisce il concetto di bevibilità. Bottiglia seccata (da solo ) in meno di un'ora. Ecco come mi piacerebbe bere tutti i giorni....
Bergerie de l'Hortus, Pic St. Loup 2006: tra i migliori q/p francesi, veramente buono e con nulla che tradisca origini sudiste: niente surmaturazione, freschezza perfetta, grande equilibrio.
Louis Michel, Chablis 1er cru Butteaux V. V. 2008: stratosferico. Mai mi sarei aspettato una simile complessità da un premier cru. Al naso la nota di ostrica al limone era netta e proverbiale, ma stupiva soprattutto in bocca per una inaspettata morbidezza che teneva a perfetta bada l'acidità sferzante. Forse più sullo stile di un Vouvray sec che di uno Chablis, ma proprio per questo intrigante e ricco di personalità.
Chateau de la Maltroye, Chassagne Montrachet 1er cru Grandes Ruchottes 2007: tutt'altro stile: opulento, con note minerali che in alcuni momenti sfioravano la sensazione resinosa; ricchissimo anche il corredo speziato. Piaciuto un filo meno del precedente, ma gran vino.
Faiveley, Corton Charlemagne 2001: anche qui la fa da padrona l'opulenza. Il vino è ormai al suo picco di maturità (non è Bonneau du Martray, e l'annata non è la 2002) ma è seducente, ricchissimo, quasi stordente nella sua persistenza che dura più di un minuto. Conclude degnamente il tris borgognone del pranzo.

[BorgognaMonAmour]

Chambolle Musigny 1er cru Les Gruenchers 2005 di A&B Rion
a testimonianza che Chambolle non possiede un'anima monocorde. Climat che gravita nell'orbita del vicino lieu dit di Bonnes-Mares e che, soprattutto, risente della prossimità al comune di Morey St. Denis; pertanto, sono prevalsi muscoli, energia, freschezza ed una vena sapida accarezzata da nuances speziate, di discreta fattura. The dark side of Chambolle.

[angelospezia]

Oggi a pranzo Biondi Santi Brunello 1975. Confidando nella proverbiale longevità di questo vino e nella buona annata le aspettative erano alte...invece ...vino andato, colore fangoso, naso molto evoluto e bocca pungente ed imbevibile. Non è la prima volta che lo constato, anche i vini di Biondi Santi se mal conservati diventano delle vere schifezze!

Andre ci sei ricascato????