Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

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Geo
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Re: Bollettino AVR - " Barolata 2001 " da pag.164

Messaggioda Geo » 04 mar 2012 18:42

Sì ma le bottiglie performanti le stappate sempre quando non ci sono io? :mrgreen:
Posso resistere a tutto tranne che alle tentazioni
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de magistris
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Re: Bollettino AVR - " Barolata 2001 " da pag.164

Messaggioda de magistris » 04 mar 2012 18:52

Palma ha scritto:Bella bevuta, ora solo i voti poi note e foto.
Prosecco val mesdì Frozza: 95/100
Verdicchio di Matelica 2010 Collestefano: 90/100
Montrachet 2002 Bouchard: 93/100
Cervaro della Sala 2008: 94/100
Dertona Timoorasso Costa del Vento 2006: 97/100
Apparita 1992: 92/100
Grignolino 2010 Buzio: 90/100
Barbaresco 2010 Rizzi: 84/100
Rossese 2008 Maccario: 94/100
Redigaffi 2007: tappato
Kupra 2006: 96/100
Cannubi Boschis 2001 Sandrone: 89/100
Marsala Florio: 94/100

Incredibile!!!!


peccato per il Rizzi sottoperformante... :lol:
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Auspico una guida che non metta i vini DRC al vertice. Sarà la migliore. (Edoardo Francvino)
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Re: Bollettino AVR - " Barolata 2001 " da pag.164

Messaggioda Palma » 04 mar 2012 19:24

Mi sono fidato dei punteggi letti ultimamente sul forum e devo dire che mi è andata assai bene :mrgreen:
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Re: Bollettino AVR - " Barolata 2001 " da pag.164

Messaggioda de magistris » 04 mar 2012 19:31

Palma ha scritto:Mi sono fidato dei punteggi letti ultimamente sul forum e devo dire che mi è andata assai bene :mrgreen:


marchese, se lei pensa di postare in tempi brevi le note e i punteggi reali, resto qui ad aspettare.
o faccio meglio a spegnere il pc e andare di là a farmi una birra? :D
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Re: Bollettino AVR - " Barolata 2001 " da pag.164

Messaggioda paperofranco » 04 mar 2012 19:38

...sono curioso di leggere la nota dell'Apparita '92. I punteggi per me lasciano un po' il tempo che trovano, dipendono molto dai riferimenti e parametri di chi beve, che ovviamente sono differenti per ognuno.
Io l'ho bevuto l'anno scorso più o meno di questo periodo, e me lo ricordo indelebilmente come un vino straordinario.
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Re: Bollettino AVR - " Barolata 2001 " da pag.164

Messaggioda Palma » 04 mar 2012 19:54

de magistris ha scritto:
Palma ha scritto:Mi sono fidato dei punteggi letti ultimamente sul forum e devo dire che mi è andata assai bene :mrgreen:


marchese, se lei pensa di postare in tempi brevi le note e i punteggi reali, resto qui ad aspettare.
o faccio meglio a spegnere il pc e andare di là a farmi una birra? :D


A breve metto tutto, comunque i punteggi sono assolutamente reali :!: Sono i miei, ma penso non si discostino molto dalle media. I vini più controversi, sono stati il Rossese ed il Marsala. Ovviamente i miei riferimenti non sono di gran livello, ma bisogna accontentarsi.
Apparita davvero un bel vino, subito azzeccato, da quelli bravi, come toscano, poi (e questo forse è un merito) come Merlot, grande classe e raffinatezza. Di certo tra i migliori merlot italici da me bevuti (evabbè...), ma davvero bello anche in assoluto.
Attendo giusto le foto che JtF dovrebbe aver fatto, prima e dopo...
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda JohnnyTheFly » 04 mar 2012 20:07

The Director's Cut

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Scaletta praticamente a ritroso. Manca la foto di La Tark. Però c'è Sandrone. Indi per cui..........
" Parlando e piangendo appese la giacca al muro poi chiese una birra mettendosi al sicuro " - MASSIMO BUBOLA [tratto dall'incipit della canzone MARIA CHE CI CONSOLA, 1979]
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda JohnnyTheFly » 04 mar 2012 20:14

L'Apparita '92 miglior vino da tavola in vetro bevuto quest'anno. In Tetra Pak ancora non mi posso esprimere.
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda Palma » 04 mar 2012 21:00

- Krug 1996: in grandissima forma, splendido duetto naso-bocca, salino, acido, potente, lungo, non è che gli manchi molto. Andrà avanti oper decenni ma è già goduria. 95/100
- Chablis Le Clos 2004 Dauvissat: un filo di butto ed una bocca non così ampia gli impediscono di accedere all'empireo. Migliora nel bicchiere, si beve bene, ma riesco a dimostrare ciò che volevo. 90/100
- Montrachet GC 2002 Bouchard pere et fils: gran bel vino che come molti altri 2002 risulta ancora un filo troppo indietro, gran bella bocca, ampia e potente, un filo di legno al naso. 93/100
- Le Montrachet GC 2004 Fontaine Gagnard: parte a mille, esplosivo sia al naso che in bocca, col tempo però tende leggermente a sedersi su toni più dolci, piacevoli, ma non di estreme complessità. 94/100
- Meursault 1er cru Perrieres Coche Dury: esiste solo un altro cru in grado di giocarsela e spesso vincere col Montrachet ed infatti anche stavolta è così. Naso inizialmente abbastanza chiuso e con molto zolfo, col tempo si apre su note di mineralità estrema e qualche accenno floreale, bocca da paura che ti prende tutto il palato, rigirandoti la lingua e finendo lunghissimo con grande ritorno retronasale. 97/100
- Musigny GC 2003 De Voguè: forse ancora troppo indietro, più probabilmente figlio di un'annata non eccezionale, è risultato il vino più "deludente" rispetto al blasone, del lotto intero. Molto frutto al naso, dove comunque mantiene una discreta freschezza, ma è in bocca che paga pegno a causa di un tannino troppo poco fine per un Borgogna di quel livello. Certo non è da buttare, ma qua dovremmo volare alti. 90/100
- Apparita 1992 Mg. Ama: già detto, grande, grandissimo merlot, da mettere assieme a qualche francese di livello, qualcuno potrebbe finire sgambettato.
- Barbaresco 1990 Rizzi: certo non è più un giovanotto, ma ha mantenuto una certa integrità, nonostante un alcol troppo in evidenza. Si avvertono le note tipiche delle Langhe, la bocca è scarna, ma ancora viva e di discreta bevibilità Non un brutta prova in considerazione del blasone. 84/100
- Vosne Romanée Les Beaux Monts 1990 Leroy: il vino che forse ha diviso di più. Chi lo ha amato per le sue note di incenso, cola, rabarbaro, spezie orientali, un po' puttaneggiante, ma di gran classe, bella anche la bocca, non di complessità mostruosa, ma di notevole goduria. C'è pure chi non lo ha apprezzato un granchè, ma lascio a loro la parola sul perché. 94/100
- Mission Haut Brion 1990: tappo. Vacca troia.
- Barolo Collina Rionda 1974 Giacosa: tappo. Ormai è tradizione, se è tappato uno, è tappato anche quello che viene aperto di riserva.
- La Turque 1990 Guigal: vabbè, sui Guigal anni 80-90 è inutile continuare a soffermarsi, uno meglio dell'altro. 96/100.
- Brunello di Montalcino riserva 1970 Biondi Santi. Alleluja :!: Finalmente ne becco uno come si deve, anche questo ha abbastanza diviso, ma io sono rimasto molto ben impressionato. Se al naso ci sono note riconducibili anche ai Nebbiolo con parecchi anni, in bocca risulta molto composto, con una struttura tannica davvero ben equilibrata ed un'impressionante, ma assolutamente non scissa, acidità finale che ne rinfresca la beva. Per qualcuno vino della giornata per qualcun altro non eccezionale. 94/100
- Barolo 1970 Fontanafredda: certamente siamo su altri registri, molto evoluto ed ormai quasi scheletrico, ma assolutamente non da buttare.
- Barolo 2001 Cannubi Boschis Sandrone: aperto a seguito di discussione nata sul produttore. Devo dire che ormai ero assai provato, ma di certo non avrebbe sfigurato alla barolata di quest'annata, tanto frutto, ma non svaccato ed anche lui un filo di alcol di troppo. Bel corpo. 89/100

E' capitato di bere anche peggio, sempre soggettivamente parlando, ovvio.
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda Baroloonline » 04 mar 2012 21:14

Grazie Fabrizio.

Pero' gli "aromi naturali" del Leroy non li ho digeriti, mi sono tornati su tutto il viaggio. Troppo incenso....

Miglior vino della giornata? Senza dubbio Sandrone, secondo grande di Langa. Finalmente Manichi e Meursault l'hanno capito. :lol:
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda Francvino » 04 mar 2012 22:05

Complimenti!

Per la bevuta e per i travestimenti. Sono stati una gran pernacchia a molte chiacchiere del forum ma fatta con classe: non sguaiata alla De Sica, più alla Joseph Pujol.

Comunque il Collestefano 2010 al massimo arriva a 88/89 punti. Non di più. :D
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda vittoxx » 05 mar 2012 00:56

Intanto un doveroso e sentito grazie a Fabrizio :P per il resto vedremo... 8)
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda Kalosartipos » 05 mar 2012 08:51

Palma ha scritto:- Mission Haut Brion 1990: tappo. Vacca troia.

Bevuta lo scorso agosto, era una bottiglia sontuosa..
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda manichi » 05 mar 2012 09:40

Mi aggiungo ai ringraziamenti a palma per la bellissima line-up , bella l'idea dei travestimenti dalle foto mancano Redigaffi , Rizzi e Kupra ...
Sui vini per me i top della giornata Krug 96 , Perrieres di Coche e , un gradino sotto, il Montrachet di Bouchard tra i bianchi , Turque e Biondi Santi Ris. tra i rossi , veramente molto buono anche l'Apparita
Finii con i campi alle ortiche
finii con un flauto spezzato
e un ridere rauco
ricordi tanti
e nemmeno un rimpianto.
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda mbrown » 05 mar 2012 10:44

Mi aggiungo ai ringraziamenti per Palma, l'idea delle etichette è stata un colpo di genio.
Ottimo veramente il Krug, che ha avuto bisogno di un po' di tempo nel bicchiere ma, una volta aperto, è partito a razzo nell'empireo dei grandi. Ancora piuttosto duro, ha comunque la stoffa del campione. Io attenderei ancora 4-5 anni per iniziare a goderne al meglio. Coche-Dury da manuale, maturo al punto giusto, sapido, minerale, lunghissimo. Tendenzialmente non sono un amante dei bianchi, ma questo mi è piaciuto sul serio.
L'Apparita è stato uno dei migliori merlot che abbia bevuto, ancora molto giovane e piuttosto incazzato. La Tourque è sempre una conferma, vino di grandissimo lignaggio, complesso e sensuale. Ennesima grande prova per Guigal. Leroy mi è piaciuto, anche se le sue note ricorrenti in tutti i suoi vini lo rendono molto personale come produttore ma poco interprete dei vari cru. Ma dato che ho dei gusti piuttosto barbari, devo dire che l'ho apprezzato (anche perchè non bevo Leroy così spesso da potermene stancare).
Biondi Santi non mi ha esaltato, soprattutto al naso, ma in bocca aveva ancora un gioventù disarmante. Praticamente il Gianni Morandi del vino: non invecchia mai.
Due parole sulle birre: la prima servita è stata la Mc Mummy di Montegioco, ovvero una Mc Runa passata in botti di barbera. Lievemente acida, ha corpo leggero e delicate note torbate dovute ai malti utilizzati. La seconda è la Old Viscosity di Port Brewing. Tecnicamente dovrebbe essere una strong ale ammeregana, ma la ritengo una imperial stout. Molto caffettosa, diretta, compatta, morbida anche a qualche anno di invecchiamento che ne ha smussato le asperità.
Forse ho sbagliato a giudicare Stromberg. Un uomo che beve Dom Perignon del '52 non può essere cattivo. (Bond)
Io nella guida dell'Emilia a 'sto Masseto gli dò 84!
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda marcolandia » 05 mar 2012 12:39

Geniali :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Il Comandante ha azzeccato l'Apparita?
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda Francvino » 05 mar 2012 13:03

marcolandia ha scritto:Geniali :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Il Comandante ha azzeccato l'Apparita?



A occhio e croce direi che alla cieca ha individuato La Mission Haut Brion 1990.
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda Palma » 05 mar 2012 13:05

marcolandia ha scritto:Geniali :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Il Comandante ha azzeccato l'Apparita?

Quasi immediatamente. E' stato il primo a dire Toscana ed a fare il nome dell'Apparita, forse però qualcuno lo ha instradato sul Merlot, non ricordo.
Prima volta che ho bevuto questo vino e mi ha davvero conquistato.
Belli anche gli insulti degli altri talebani a Jossik per avergli dato solo 88 (in malafede di sicuro, avendo sentito parlare di Merlot).
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda Palma » 05 mar 2012 13:06

Francvino ha scritto:
marcolandia ha scritto:Geniali :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Il Comandante ha azzeccato l'Apparita?



A occhio e croce direi che alla cieca ha individuato La Mission Haut Brion 1990.

:lol:
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda marcolandia » 05 mar 2012 14:49

Palma ha scritto:
marcolandia ha scritto:Geniali :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Il Comandante ha azzeccato l'Apparita?

Quasi immediatamente. E' stato il primo a dire Toscana ed a fare il nome dell'Apparita, forse però qualcuno lo ha instradato sul Merlot, non ricordo.


Secondo me Pippuz ha avuto una premonizione e gli ha mandato un sms di insulti :mrgreen:

Palma ha scritto:Prima volta che ho bevuto questo vino e mi ha davvero conquistato.


Mai bevuto. E' così toscano? Mi dici qualcosa di più di molto tecnico per piacere?
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda Bart » 05 mar 2012 15:50

Ma che etichetta ha Maccario? Sarà mica una riserva degli amici? Si spiegherebbero i 94/100...
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda pippuz » 05 mar 2012 16:01

marcolandia ha scritto:
Palma ha scritto:
marcolandia ha scritto:Geniali :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Il Comandante ha azzeccato l'Apparita?

Quasi immediatamente. E' stato il primo a dire Toscana ed a fare il nome dell'Apparita, forse però qualcuno lo ha instradato sul Merlot, non ricordo.


Secondo me Pippuz ha avuto una premonizione e gli ha mandato un sms di insulti :mrgreen:

Palma ha scritto:Prima volta che ho bevuto questo vino e mi ha davvero conquistato.


Mai bevuto. E' così toscano? Mi dici qualcosa di più di molto tecnico per piacere?

Qui lo dico e qui lo nego ... in effetti l'apparita è bbono.
Anche La Mission è buono eh, peccato per il tappo. :twisted: :twisted: :twisted:
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda Palma » 05 mar 2012 16:29

marcolandia ha scritto:
Palma ha scritto:
marcolandia ha scritto:Geniali :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Il Comandante ha azzeccato l'Apparita?

Quasi immediatamente. E' stato il primo a dire Toscana ed a fare il nome dell'Apparita, forse però qualcuno lo ha instradato sul Merlot, non ricordo.


Secondo me Pippuz ha avuto una premonizione e gli ha mandato un sms di insulti :mrgreen:

Palma ha scritto:Prima volta che ho bevuto questo vino e mi ha davvero conquistato.


Mai bevuto. E' così toscano? Mi dici qualcosa di più di molto tecnico per piacere?


Talmente toscano che appena Vittorio gli si è avvicinato per aprirlo, ha esclamato "quell'havatappi vedi di infilartelo su per il buho..."
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda Francvino » 05 mar 2012 16:38

Palma ha scritto:[
Talmente toscano che appena Vittorio gli si è avvicinato per aprirlo, ha esclamato "quell'havatappi vedi di infilartelo su per il buho..."


:lol:
La vera notizia sarebbe che Vittoxx gli abbia dato ascolto.
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Re: Bollettino AVR - " The Director's Cut " da pag.167

Messaggioda vittoxx » 05 mar 2012 16:48

Francvino ha scritto:
Palma ha scritto:[
Talmente toscano che appena Vittorio gli si è avvicinato per aprirlo, ha esclamato "quell'havatappi vedi di infilartelo su per il buho..."


:lol:
La vera notizia sarebbe che Vittoxx gli abbia dato ascolto.

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