mie micro considerazioni sui vini che mi sono piaciuti
Brunello Biondi Santi riserva 2006 fuoriclasse, punto, gara finita
Giacosa Asili Riserva 2007 gran vino ragazzi, non so quanto durerà, magari ci frega tutti in virtù di una dolcezza di frutto ch maschera invece struttura e capacità di allungare nel tempo ma che bono !!
bianchi:
bello Les Cretes, scaricato nel legno
grande veramente il Fiano 2010 di Picariello, in questo momento più godibile di Cupo
piaciuto come mi aspettavo l'alsazieggiante Windbichel 2010 C. Juval
bel Verdicchio Andrea Felici, grande Podium e godevolissimo quello con l'etichetta anche gialla vicino al Kurni (Kurni...
), nel complesso l'orgia di 3B a questa tipologia comunque per me, dagli assaggi, è stata veramente generosa, lode al selezionatore che ha imposto i suoi gusti in commissione ma alcuni vini con un grasso forse eccessivo che ne rende meno agile la beva di come vorrei, amo la ciccia ma in una dinamica diversa e qualcuno era un filo lento come vino
Veneto, ne vogliamo parlare ? sulla mia regione farò un discorso a parte perchè onestamente non capisco proprio certe scelte, ma Suavia ieri ha portato un gran bel vino e, signori, un La Rocca in questa condizone non si trovava da anni ed anni, un grande plasuo a questo vino, per me forse miglior assaggio bianco della manifestazione
Rossi:
sul Piemonte non commento, non ho grande feling con i vini di questa regione ultimamente, ho apprezzato comunque la coppia di Barbareschi dei Rocca, Albino e Bruno, succosi e godevoli...ed ho pure apprezzato la precisione del Martinenga dei Marchesi di Gresy, Cavallotto in prospettiva (tra 10-15 anni sarà probabilmente grade, oggi se lo bevi poi devi andare a rifarti le gengive dal tannino assassino, troppo
Gaja, per me Barbaresco sotto le aspettative, amo i vini di Gaja, il 2008 era altra dimensione, visto questo vino capsco i 3B al 2009 e non ai Cru 2008 solo in una logica di spinta al vino che ha maggior diffusione sul mercato, è sempre un vino di Gaja ma non era un fuoriclasse
sul Piemonte non può passare invece inosservata la prestazione della elegante produttrice con vestito viola, 95 tondi con punte di 97/98 sulla terrazza con il sole contro
Toscana, detto di Biondi Santi immenso, concordato su Sassicaia 2009 veramente bello seppur molto godibile per questa fase dove però, su scala assoluta, ci sono 4-5 punticini secchi in meno rispetto ad altre valutazioni, mi piace sottolineare quanto ho apprezato la doppia performance di Cepparello e Flaccianello, belli succosi ed energici, più materico Cepparello, più raffinato Flaccianello
fronte Brunelli quelli buoni sentiti al Benvenuto sempre buoni sono ora
, Monsanto con la nuova uscita interessante e Lamole godibilissimo, Fonterutoli forse banalotto, Tignanello ha fatto il compitino, Paleo...bha, veramente molto ma molto ma molto buono Amerighi, vino che ti da l'impressione che riusciresti a berne una bottiglia intera senza problemi, aspetto invece non presente nel Syrah Il Bosco fatto molto bene ma più pesante, meno guizzante
Masseto per me un filo imbalsamato, di grande estrazione, caldo e ricchissimo, a tavola con la ciccia giusta sicuramente da soddisfazione però, per me, i vini di riferimento sono altri sppur questo sia un prodotto di riferimento assoluto per gli amanti del genere