Finalmente ce l'abbiamo fatta!
Nonostante i mille rinvii per cause di forza maggiore, alla fine siamo riusciti ad organizzarla, era una bevuta alla quale ci tenevo particolarmente, nata da un’idea durante il viaggio di ritorno dalla Nebbiolata 2019 in Bue House dopo aver assaggiato vicino la 96 e la 13, mi son detto se questo è il nuovo stile vediamo come siamo arrivati fin qua…qualche bottiglia era già in cantinetta, le altre mi son messo a cercarle qui sul forum…
Venendo alle bottiglie, difficile aggiungere qualcosa alle note di Francesco, ma partiamo dall’apice: la 1996!
(Grazie Marco
)
Fine 2020 quando c’è stato il primo tentativo, ho chiamato Vinogodi per invitarlo e non avendo modo di partecipare ha voluto comunque omaggiarci di questa splendida bottiglia, conservata come lui sa fare, lanciandomi un monito ‘vedrai, questa è la migliore annata prodotta da Massolino’…in questi anni di studi presso l’Università di Viadana ho imparato a non dubitare di certe affermazioni, ma con spirito critico ho voluto capire quanto fosse questo distacco rispetto alle altre annate: un abisso.
Della 96 avevo un ricordo meno lucido proprio da quella nebbiolata, ma effettivamente quella volta era in mezzo a tanti mostri e il duo coscritto della bottiglia eran Monfortino e Soldera, mica Ciccino d’Avane e Biascino da Siena…questa volta invece ha spadroneggiato in lungo e in largo
A seguire, restando in casa Massolino, si staccano dalle altre il carro armato 2010 e il duetto contrapposto 2006-2007, annate tanto vicine e buone quanto differenti, rendendo lampante il concetto di terroir, mano e vitigno non cambiano ma il clima gioca un ruolo fondamentale sul risultato finale!
Dissento invece sul giudizio dato ad Ester Canale, secondo me nonostante non abbia il guizzo della bottiglia aperta lo scorso anno, si piazza tranquillamente sul podio della serata confermandosi una Vigna Rionda monumentale!
Menzione d’onore anche per Bouchard Enfant Jesus, bottiglia che ha in prima battuta diviso il tavolo soprattutto al naso, per poi distendersi e metter d’accordo quasi tutti...sarà colpa delle cattive frequentazioni ‘universitarie’ ma io appena trovo una buona borgogna mi ringalluzzisco e godo come un riccio! (...e c’è solo una cosa più buona della Borgogna...
e non è Le Narvaux di Leroy...)
Che dire dopo la verticale di Pergole Torte, abbiamo fatto quella di Massolino, adesso tocca mettersi a pensare quale potrà essere la prossima…