george7179 ha scritto:Caro Mauro,
sul fatto che le cantine sappiamo fare i loro conti ci sono pochi dubbi, anzi concordo con Marco e gp che 7% non è certo uno scandalo, se lo poi lo paragoniamo ai 30/40/50% o piu che si vedono in alcuni casi in Borgogna e Langa, è una bazzecola, ovvio, gli affari sono affari e chi può permettersi ciò, ben sapendo che tanto la cantina sarà sempre vuota, non è certo da biasimare, anzi, tanto di cappello!
Però da puro appassionato, non posso che rattristarmi di ciò, uno perché il sassicaia è un mio pallino, e secondo perché, sarò anche abituato bene, lo ammetto, e concordo anche sul discorso che fai di quantità e qualità in Italia, ma in tutta onesta, certe emozioni, quelle che ti fanno venire le lacrime agli occhi, vini da 15/20 euro non me le hanno mai date...
ciao caro....forse (almeno credo),stiamo dicendo le stesse cose,ma in linguaggio diverso.sicuramente te sei ben abituato....evviva...continua a farlo...la vita e' una e bisogna goderla al massimo..

nel limite delle propie possibilita' o priorita'....
intendevo solo dire,(anche se forse non mi sono spiegato bene... perdonatemi....sono una zappa...

)che ad esempio,(sempre secondo me),per provare le stesse emozioni,che provi con un sassicaia,,se vuoi bere un bordeaux,che ti dia quelle emozioni,secondo me spendi almeno il doppio...se poi vai in borgogna,a cercare certe emozioni,il discorso cambia ancora....
questo per dirti (sempre secondo me che sono una zappa come sopra..

)
che se sassicaia,ornellaia,masseto,monfortino,pergole torte,poggio di sotto,biondi santi,miani,ecc,ecc,e company,fossero prodotti e commercializzati in francia,avrebbero prezzi totalmente diversi..credimi...te lo dice uno che qualche vinellino francese lo ha venduto..e pure qualche italiano....poi sempre pronto a ricredermi...per carita'.....solo se con dimostrazione,con bocce aperte,e con le gambe,sotto ad un tavolo apparecchiato.....poi chi paga,e chi porta le bocce, non ha importanza.
un caro saluto.
