tasteclimber ha scritto:tenente Drogo ha scritto:insomma Vlad, dimmi solo un fatto, un episodio, una partita comprata, qualcosa di provato
altrimenti sono le solite chiacchiere da bar
Caro Tenente, se tu ti intendessi di scommesse (o di gioco in borsa) come qualcuno dei giocatori della tua squadra, sapresti che esiste un reato detto di aggiotaggio, per il quale si può procedere anche contro ignoti. Quando l' andamento delle quote (o delle quotazioni) non riflette la logica ma è anzi ad essa totalmente contrario, è doveroso procedere con una indagine.
Ora, se questo dimostra che la partita è stata venduta, non dimostra che Conte ne fosse a conoscenza, hai ragione (per Berlusconi però la pensavi diversamente). Però, se non ti accorgi che in tre squadre diverse che hai allenato i giocatori si vendevano le partite, sei scemo. E a me Conte non sembra scemo. Ignorante sì, ma scemo no.
In ogni caso, se ci fosse stato tutto questo accanimento, gli avrebbero dato complicità o favoreggiamento, non solo omessa denuncia.
Come mistificare la realtà.
In tre diverse squadre che ha allenato i giocatori si vendevano le partite.
A Bergamo ha allenato un mese, a Bari c'è una dichiarazione recente di uno che dice che forse qualche partita a Bari era stata "fatta" insieme alle cricche locali anche nell'anno in cui allenava Conte (tutto da verificare) e poi, l'unica che sta in piedi, Siena.
Non so se riuscite a credere in quello che scrivete o lo fate proprio apposta.
Per quanto riguarda la giustizia ordinaria (dove esistono complicità o favoreggiamenti), Conte è pulito da quasi due mesi.
Difatti dove sta l'accanimento? Si dimezzano le imputazioni ma raddoppiano le pene...ma vi pare accanimento?
Angelo Alessio condannato a 6 mesi senza neanche essere indagato e ascoltato.
Conte non poteva non sapere e come prova regina Stellini che confessa (ma esclude Conte) e Mastronunzio messo fuori rosa dallo stesso Conte perchè non voleva combinare la partita. Peccato che lo stesso Mastronunzio (già squalificato per 4 anni per altre partite, quindi fuori da logiche personali) smentisca tutto a più riprese e con argomenti inoppugnabili (infortunio acclarato in quel periodo e "odio sportivo" verso l'Ascoli essendo stato la bandiera dell'Ancona).
Però, oh, l'andamento del betting è inequivocabile e Conte di sicuro è colpevole.
Quando vi vedete, tu, l'avvocato e tutta la cricca milanese, bevete e non pensate al calcio.

Ha ragione Ebete; tutta la giustizia sportiva va riconfermata per altri 4 anni. Hanno proprio fatto un bel lavoro.

"I vincenti trovano sempre una strada, i perdenti trovano sempre una scusa" JFK.