Recupero il topic dopo mesi di abbandono e con un bel papiro
Ad inizio agosto con 3 amici siamo stati due giorni in zona e volevo mettere due commenti per ogni azienda visitata.
Siamo partiti da Querciabella subito la prima mattina. In degustazione avevamo praticamente tutta la linea a parte il Palafreno: Chianti Classico ‘15 molto ben fatto mentre la Riserva ’14 manca di corpo com’e’ normale che sia vista l’annata. Piaciuto abbastanza anche il Turpino ’11 mentre il tanto famoso Batar…mah..sara’ che I bianchi con poca acidita’ (o 0 come in questo caso) non mi ispirano, oggettivamente buono, ma non nelle mie corde.
Subito dopo siamo passati a Lamole da Podere Castellinuzza, del base hanno sia ’12 che ’14 e ’15, ovviamente ’12 prontissimo, con colore quasi granato ma ancora bello arzillo, piu’ deboluccio il ’14 mentre il ’15 piaciuto molto. La Riserva ’13 molto valida.
Dopo pranzo (a Le Panzanelle come al solito) siamo stati da Fontodi. Abbiamo apprezzato tutta la linea, soprattutto i due base, il Classico e il Classico Lametta di Lamole. Mi aspettavo invece di piu’ sia da Vigna del Sorbo (unica gran selezione provata in cantina in questo giro) che dal Flaccianello ‘09 (aperto appena siamo entrati, possibile che non abbia respirato abbastanza), che comquque visti prezzi in cantina non abbiamo preso. Faccio notare che pero' gli australiani che hanno assaggiato insieme a noi han portato via il Vigna del Sorbo..qualcosa vorra' dire
Ultima cantina della giornata Istine e devo dire che siamo rimasti piacevolmente sopresi da tutta la linea. Purtroppo dei cru aveva solo Vigna Cavarchione ’15 (le alter gia’ finite) che tra l’altro e’ risultato essere di ran lunga il vino piu’ buono in confronto al base ’16 e Riserva ’14, interessanti sia Vermouth che Merlot 515. Indicativo che siamo tutti usciti con delle bottiglie di Cavarchione.
Siamo stati anche molto fortunati ad essere in zona per Calici di Stelle a Castellina e c’era qualcosa di molto buono ma non vorrei esprimermi troppo dopo una giornata di bevute
Il giorno successivo grande visita dal Podere Il Palazzino, Edoardo ci ha accolti molto bene per una visita durata quasi 2 ore passata parlando un po’ di tutto, comprese sue sperimentazioni con anfora, rifermentati in bottiglia e vinsanto. Siamo poi partiti dal rose’ e il Casina (non piu’ Girasole), entrambi tra l’altro imbottigliati col suo nome e non quello della cantina, passati dall’Argenina ’15, bella bottiglia, cosi come il Grosso Sanese ’12 che abbiamo eletto vino della due giorni, per arrivare al Vinsanto 2004, un dolce liquido veramente molto buono.
Dopo pranzo siamo stati da Pruneto, piccola cantina sotto alla collina di Volpaia ed abbiamo apprezzato il Chianti ’13 e la Riserva ’11. Dopo Pruneto siamo stati da Bucciarelli che ha appena messo in vendita il Chianti ’13, una bella riuscita sicuramente, ed ha ancora Riserva ’11 che Gandino ’09 che avevamo gia’ provato l’anno scorso. Infine ha finalmente imbottigliato il Vin Santo Occhio di Pernice ’08, dico finalmente perche’ era gia’ buono 3 anni fa quando l’avevamo provato da botte. Ci ha ditto che dal 2008 ha tutte le annate in invecchiamento, per cui una bella prospettiva.
Infine il pernottamento, da Buondonno, ci ha regalato non solo viste mozzafiato ma anche un padrone di casa molto gentile e disponibile ad un prezzo direi piu’ che giusto. Fra le altre visite e le grigliate abbiamo avuto modo di apprezzare quasi tutta la gamma, a partiere da un Toscana IGT ’16 gia’ molto indicativo dell’annata, che esplode poi nel base ’16, gia’ bello pronto ma che puo’ anche riposare qualche anno e una Riserva ’15 di tutto rispetto. Un attimo meno bene il bianco macerato 2016, che era meglio nella versione 2015.
Visto che a tutti piace far classifiche ne faccio una anche io
dei 5 top bevuti in questi giorni:
1. Il Palazzino Grosso Sanese 2012
2. Istine Vigna Cavarchione 2015
3. Fontodi Flaccianello 2009 (e ancora non me lo spiego…)
4. Buondonno Riserva 2015
5. Bucciarelli Vin Santo Occhio di Pernice 2008
In aggiunta, al mio ritorno in Polonia gli stessi 3 amici sono venuti con me per qualche giorno ed ho aperto una mini verticale di Bucciarelli Riserva che volevo provare da un po’ visto che le ho doppie, 2008, 2009 e 2011:
- 2011 bel colore e bene al naso, in bocca era un po’ squilibrato, con tanta acidita’ ma poco tannino e sapori poco intensi.
- 2009 e’ stata la boccia sorpresa, si nasconde un attimo al naso, ma in bocca e’ veramente un bellissimo vino, fra lampini e frutti di bosco, acidita’ giusta con un bel tannino levigato a sostenerla e una persistenza lunga
- 2008 purtroppo ha sofferto l’annata precedente e si posiziona un gradino o due sotto. Colore abbastanza scarico ma bene al naso, invece in bocca piu’ simile al 2011, con tanta acidita’ ma poco tannino e sapori poco intensi, finale piu’ corto del precedente.
Mettendoli in fila direi 2009 due punti sopra alla 2011 (col beneficio del dubbio che chissa', magari fra 2-3 anni verra' fuori) e per ultima la 2008. Appuntamento al 2021 per la riprova
Scusate per essermi dilungato ma il giro meritava il giusto riconoscimento.
Spero che visto l’arrivo di giornate piu’ fresche questo topic si ravvivi un attimino