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Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 03 ott 2023 13:51
da mennella
Noto con piacere che la narrativa ebraica tiene banco tra i forumisti.

Io in questa settimana sono in India (o meglio scrittrice in inglese vissuta in usa)
Jhumpa Lahiri - L' interprete dei malanni (raccolta di storie)

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 03 ott 2023 14:12
da Timoteo
mennella ha scritto:Noto con piacere che la narrativa ebraica tiene banco tra i forumisti.

Io in questa settimana sono in India (o meglio scrittrice in inglese vissuta in usa)
Jhumpa Lahiri - L' interprete dei malanni (raccolta di storie)


Bravo!
Il mio periodo indiano mi ha portato molte buone letture

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 15 ott 2023 19:16
da Timoteo
Il gran mondo, di Pierre Lemaitre.

un libro lungo, appassionante con toni da Simenon.

Immagine

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 15 ott 2023 20:29
da gianni femminella
Timoteo ha scritto:Il gran mondo, di Pierre Lemaitre.

un libro lungo, appassionante con toni da Simenon.



Pensavo che la tua scarsa utilità fosse solo quella di parlare di terribili vini greci. Intanto ho comprato un libro di questo tizio : Lo specchio delle nostre miserie.
Mi ha dato fiducia (lo scrittore, mica tu).

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 15 ott 2023 23:01
da Timoteo
gianni femminella ha scritto:
Timoteo ha scritto:Il gran mondo, di Pierre Lemaitre.

un libro lungo, appassionante con toni da Simenon.



Pensavo che la tua scarsa utilità fosse solo quella di parlare di terribili vini greci. Intanto ho comprato un libro di questo tizio : Lo specchio delle nostre miserie.
Mi ha dato fiducia (lo scrittore, mica tu).


sto ordinando: ci rivediamo lassù , I colori dell’incendio e Lo specchio delle nostre miserie.

e bravo, segui i miei preziosi consigli.
ti troverai bene.

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 16 ott 2023 13:10
da mennella
ieri ho cominciato
Mr Paradise di Elmore Leonard

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 18 ott 2023 23:56
da fly666
perseverando nel mio personale e ignorante disprezzo per tutta la letteratura contemporanea rileggo il giardino dei Finzi-Contini

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 21 ott 2023 09:31
da zampaflex
Questo articolo dell'Economist , qui tradotto dall'Internazionale, è opportuno e andrebbe sostenuto e diffuso.

https://www.internazionale.it/notizie/2023/08/19/critica-letteratura

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 21 ott 2023 11:10
da l'oste
mennella ha scritto:ieri ho cominciato
Mr Paradise di Elmore Leonard

Tra i miei scrittori preferiti, narratore della provincia americana not cool con personaggi al limite, perdenti affascinanti, storie che si intrecciano nel noir più crudo. Maestro assoluto dei dialoghi con una scrittura asciutta, cinematografica (vedi infatti Get Shorty o Jackie Brown film tratti da suoi romanzi). Ho letto quasi tutto e a parte la "serie" di 4 libri con Carl Virgil e Ben (Cuba libre, Hot kid etc) consiglio Il grande salto, suo primo romanzo e Tishomingo Blues.

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 23 ott 2023 17:07
da Trabateo
Trabateo ha scritto:Sarah Savioli - Gli insospettabili (Le indagini di Anna Melissari - 1)

Divertente racconto di questa mamma che si inventa aiuto investigatore(trice?) grazie a una particolare virtù: quella di sentire e parlare con il mondo animale e vegetale.
Anna si muove in questo caleidoscopico mondo fatto di umani e non umani, destreggiandosi tra gli impegni con Luca (il figlio) e quelli professionali.
Lettura leggera, da ombrellone direbbe qualcuno, che scorre via senza intoppi.


La banda dei colpevoli: Gli insospettabili 3

Dato che mi era piaciuto il primo episodio, ho ben pensato di comprare anche il 3° e 4° (il secondo il libreria non c'era, provvederò in un'altra occasione).
Confermo quanto detto con il 1° libro con una scrittura un po' più convinta e dialoghi più divertenti.
Trama interessante che fa da sfondo alle vicissitudini umane e non.
Se non si ha voglia di una lettura troppo impegnata, questi libri fanno al caso vostro.

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 23 ott 2023 19:11
da zampaflex
l'oste ha scritto:
mennella ha scritto:ieri ho cominciato
Mr Paradise di Elmore Leonard

Tra i miei scrittori preferiti, narratore della provincia americana not cool con personaggi al limite, perdenti affascinanti, storie che si intrecciano nel noir più crudo. Maestro assoluto dei dialoghi con una scrittura asciutta, cinematografica (vedi infatti Get Shorty o Jackie Brown film tratti da suoi romanzi). Ho letto quasi tutto e a parte la "serie" di 4 libri con Carl Virgil e Ben (Cuba libre, Hot kid etc) consiglio Il grande salto, suo primo romanzo e Tishomingo Blues.


Credo di avere letto solo Jackie Brown, che mi divertì non poco. Metto in lista anche questi..,

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 24 ott 2023 23:13
da zampaflex
Per chi apprezza Gospodinov, una sua intervista uscita oggi.

La lentezza fa parte della sua idea di letteratura?
«Ho partecipato nel padiglione sloveno a un incontro interessante, come saprà è stato lanciato il Ljubljana Reading Manifesto, un invito a leggere con calma ed approfondire».
E che impatto può avere?
«Forse poi diventerà una campagna, per ora si raccolgono adesioni per sostenere l’importanza dello slow reading. Hanno firmato anche Slavoj Zizek e Margaret Atwood. Ci sono pure io nella lista, insieme a Olga Tokarczuk e tanti altri (ride, ndr).
Intorno a noi gira tutto molto velocemente, ma la tecnologia cambia più in fretta della nostra anima. Rallentare significa rieducarsi a pensare criticamente. I beduini nel deserto si fermano ogni tanto mentre camminano per aspettare i loro pensieri. Sostengono che i pensieri vanno più lenti, che non seguono il passo delle gambe, quindi è giusto concedersi qualche sosta per aspettarli».
E noi europei che passo abbiamo?
«Non ci fermiamo per riflettere ma per fuggire il presente. Mi colpisce questo trend malinconico in voga da anni. La mania del vintage è una reazione, un tentativo di guardare con nostalgia quello che resta dietro».
Nel suo libro “Cronorifugio” c’è una clinica dove le persone vanno a riappropriarsi dei loro ricordi, una specie di nido che protegge dal presente.
«Difficile staccarsi dal passato. Pensiamo al mito: Orfeo non riesce a resistere, sa che non dovrebbe farlo ma gira lo stesso la testa per guardare Euridice e così facendo la perde per sempre. La nostalgia ha una sua anima nera che su scala collettiva
può essere pericolosa».
A che cosa allude?
«I nazionalisti stanno usando la nostalgia come arma. Lo slogan “make America great again” allude a una presunta grandezza passata. I politici attuali sono spesso mercanti del passato. Il paradosso è che cercano di venderci il passato come fosse futuro».
Non accade solo alle democrazie occidentali. Erdogan ha rispolverato l’armamentario imperiale ottomano e Putin sta facendo lo stesso con il fantasma dei Romanov.
«Inventano un falso passato imperiale, una patacca. Lo fanno per rassicurare e mettere a tacere le paure che la gente ha del futuro. È una strumentalizzazione. Ecco perché i tempi di crisi sono pericolosi».
Come mai allora i suoi libri sono intrisi di malinconia?
«Perché solo chi conosce le ombre della vita, chi ha familiarità con la tristezza, può sognare altro e vedere altro. Nella letteratura la malinconia è la molla dell’immaginazione. Per andare oltre bisogna rallentare. I dittatori la usano invece senza sapere davvero cos’è. Non conoscono la tristezza, non provano emozioni. Una politica distorta si serve della malinconia ma non la abita».
In “Fisica della malinconia” lei descrive il seminterrato della casa della sua infanzia. È quella stanza con poca luce che ha stimolato la sua voglia di immaginare?
«La mia infanzia è stata bellissima. Sono sicuro che le radici della mia scrittura sono lì. I miei genitori mi hanno avuto che erano giovanissimi, appena ventenni. Vivevamo nella città di Topolovgrad, nel sud della Bulgaria. Sono cresciuto sentendomi
raccontare un’infinità di storie, racconti pieni di elementi magici».
Viene da qui la sua capacità di osservare le piccole cose? Ha una passione anche per gli insetti. Ha scritto che il romanzo ideale deve avere come filo conduttore una mosca che svolazza.
«Dall’infanzia mi viene la cura delle parole e l’osservazione delle cose apparentemente insignificanti».
C’era il comunismo in Bulgaria, c’entra qualcosa?
«Il comunismo era un lungo letargo, le storie magiche aiutavano».
Quando ha iniziato a scrivere le sue fantasie?
«A cinque anni. Ogni notte facevo lo stesso incubo e lo raccontavo a mia nonna. Le dissi che volevo scriverlo ma lei mi dissuase, perché secondo una credenza popolare bulgara se scrivi le tue paure diventano vere. Mi sentivo come una mosca che sbatte contro le pareti, come il minotauro nel labirinto. Decisi allora di non darle retta e lo scrissi lo stesso. È stato
il mio debutto!».
Che lavoro facevano i suoi genitori?
«Mia madre avvocata, papà veterinario. La nostra casa era piena di libri. Come ogni bambino avevo un’immaginazione fertile, ma quell’incubo lo ricordo ancora: c’erano i miei genitori e mio fratello nel fondo di un pozzo molto profondo che mi chiedevano aiuto».
In un mondo in guerra, che ruolo può avere l’immaginazione?
«Nel capitolo finale di Cronorifugio descrivo una scena di guerra, soldati pronti a marciare lungo il confine. In realtà avevo in mente una distopia, una ricostruzione fittizia, mi sembrava impossibile potesse accadere. Poi la Russia ha invaso l’Ucraina e oggi guardi dove siamo».

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 28 ott 2023 17:39
da gianni femminella
Timoteo ha scritto:
gianni femminella ha scritto:
Timoteo ha scritto:Il gran mondo, di Pierre Lemaitre.

un libro lungo, appassionante con toni da Simenon.



Pensavo che la tua scarsa utilità fosse solo quella di parlare di terribili vini greci. Intanto ho comprato un libro di questo tizio : Lo specchio delle nostre miserie.
Mi ha dato fiducia (lo scrittore, mica tu).


sto ordinando: ci rivediamo lassù , I colori dell’incendio e Lo specchio delle nostre miserie.

e bravo, segui i miei preziosi consigli.
ti troverai bene.


Ti do ragione dalle prime pagine de: Lo specchio delle nostre miserie - Pierre Lemaitre.
Bel libro.

Scrittura essenziale, limpida. Ahimè, parla dell'imminente scoppio di una guerra. È il 1940, in Francia da mesi ci si attende che inizino le ostilità e la gente è ormai scettica, scende nei rifugi di malavoglia, le maschere antigas giacciono dimenticare sulle credenze, sale la convinzione che si tratti di una immensa trattativa diplomatica su scala europea e che tutto si risolverà in nulla.

Leggo con inquietudine, spesso sintonizzato sulle terribili dirette delle guerre dei nostri giorni, con un senso di fastidio e di timore.

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 08 nov 2023 15:10
da vinogodi
...da una vecchissima cassapanca, riesumati 3 - 4 Supersex ingialliti, quelli del mitico Gabriel Pontello ... chiaramente occultati a mio figlio , che ha degli esami e non si deve distrarre... epico... 8)

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 08 nov 2023 16:26
da gianni femminella
vinogodi ha scritto:...da una vecchissima cassapanca, riesumati 3 - 4 Supersex ingialliti, quelli del mitico Gabriel Pontello ... chiaramente occultati a mio figlio , che ha degli esami e non si deve distrarre... epico... 8)


:mrgreen:
Scambieresti con un Morante , un Dostoevskij e un Trilussa? Titoli a scelta. Non sono prime edizioni, solo ristampe.

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 08 nov 2023 16:30
da vinogodi
gianni femminella ha scritto:
vinogodi ha scritto:...da una vecchissima cassapanca, riesumati 3 - 4 Supersex ingialliti, quelli del mitico Gabriel Pontello ... chiaramente occultati a mio figlio , che ha degli esami e non si deve distrarre... epico... 8)


:mrgreen:
Scambieresti con un Morante , un Dostoevskij e un Trilussa? Titoli a scelta. Non sono prime edizioni, solo ristampe.
...volevo portarle a Lucca Comics... 8)

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 13 nov 2023 12:27
da tenente Drogo
"Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Sud America?"

che poi, a essere precisi, la ricerca si svolge in Sud America, Nord America e Centro America, ma si sa che gli sceneggiatori italiani (Manzini era uno sceneggiatore) sono un po' imprecisi

comunque il più recente capitolo delle avventure del commissario Schiavone si legge piacevolmente ma non è niente di che

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 14 dic 2023 17:52
da Timoteo
Timoteo ha scritto:
gianni femminella ha scritto:
Timoteo ha scritto:Il gran mondo, di Pierre Lemaitre.

un libro lungo, appassionante con toni da Simenon.



Pensavo che la tua scarsa utilità fosse solo quella di parlare di terribili vini greci. Intanto ho comprato un libro di questo tizio : Lo specchio delle nostre miserie.
Mi ha dato fiducia (lo scrittore, mica tu).


sto ordinando: ci rivediamo lassù , I colori dell’incendio e Lo specchio delle nostre miserie.

e bravo, segui i miei preziosi consigli.
ti troverai bene.


anche "ci rivediamo lassù" è lungo e bello.
Inizio un po' difficile da digerire ma poi vale assolutamente la pena.

Immagine

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 14 dic 2023 19:48
da mennella
Thriller italiani anni 40-50 di Giorgio Scerbanenko
- L'isola degli idealisti
- Milano calibro 9

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 15 dic 2023 00:23
da tenente Drogo
mennella ha scritto:Thriller italiani anni 40-50 di Giorgio Scerbanenko
- L'isola degli idealisti
- Milano calibro 9


quando attacchi con Scerbanenco non smetti più

hai letto "Venere privata" e gli altri della serie con Duca Lamberti?
e "Al mare con la ragazza", cinico e bellissimo

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 26 dic 2023 16:53
da Timoteo
I colori dell'incendio, sempre di Pierre Lemaitre.

Secondo pezzo della trilogia.
Uno che scrive proprio bene e ti tiene attaccato al libro.
Facilitato pure dal camino che arde instancabilmente.

Comprato ora pure il terzo, vedremo.

Immagine

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 22 gen 2024 13:53
da Trabateo
Giambattista Basile - Il racconto dei racconti (Lo cunto de li cunti)

Da dove nascono tutte le favole "moderne"?
Chiedere a Basile che all'inizio del 600 le catturò ed espresse nella sua lingua, cioè il napoletano (ma non quello moderno).
Croce definì questo libro "il più bel libro italiano barocco".
Se riuscite a calarvi e contestualizzarne l'epoca, questo libro vi sembrerà, per contrasti, straordinario.
Capolavoro dell'epoca piuttosto osteggiato al di fuori dal territorio partenopeo, leggerlo ora può risultare parecchio monotono (e in gran parte lo è), però resta sicuramente un pezzo della nostra storia e più di un pezzo della storia campana.

Curioso di sapere se gli amici partenopei del forum lo conoscono.

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 22 gen 2024 14:10
da gianni femminella
mennella ha scritto:Noto con piacere che la narrativa ebraica tiene banco tra i forumisti.

Io in questa settimana sono in India (o meglio scrittrice in inglese vissuta in usa)
Jhumpa Lahiri - L' interprete dei malanni (raccolta di storie)


Curioso. Quando si dice i casi della vita. Avevo dimenticato questo consiglio e lo ritrovo oggi per caso. Giusto ieri sera dialogavo via whatsapp con una mia (quasi) amica indiana (conosciuta in Rajasthan a dicembre). Lei era stata nel pomeriggio alla fiera del libro di Calcutta, dove c'è anche lo stand italiano, e mi raccomandava proprio questo scrittore.
Prontamente acquistato, vi farò sapere.

Re: Cosa stiamo leggendo

Inviato: 09 mag 2024 17:25
da tenente Drogo
"Aria di famiglia" di Alessandro Piperno: per me il suo romanzo più bello, che li abbraccia e li comprende tutti in una cornice di vicende e colpi di scena dickensiani

https://www.mondadori.it/libri/aria-di- ... o-piperno/