zampaflex ha scritto:gianni femminella ha scritto:La scuola della carne - Yukio Mishima
Hai visto il film su di lui diretto da Paul Schrader?
meraviglioso film
zampaflex ha scritto:gianni femminella ha scritto:La scuola della carne - Yukio Mishima
Hai visto il film su di lui diretto da Paul Schrader?
vinogodi ha scritto:....in una vecchia cassapanca, trovati vecchi Supersex, con Gabriel Pontello: con gli occhi di oggi mi sembrano fumetti per bambini...
zampaflex ha scritto:gianni femminella ha scritto:La scuola della carne - Yukio Mishima
Hai visto il film su di lui diretto da Paul Schrader?
gianni femminella ha scritto:zampaflex ha scritto:gianni femminella ha scritto:La scuola della carne - Yukio Mishima
Hai visto il film su di lui diretto da Paul Schrader?
Mi sembra di no.
Mi manca anche Pontello del resto.
Patàta ha scritto:gianni femminella ha scritto:zampaflex ha scritto:gianni femminella ha scritto:La scuola della carne - Yukio Mishima
Hai visto il film su di lui diretto da Paul Schrader?
Mi sembra di no.
Mi manca anche Pontello del resto.
Se vuoi colmare questa tua lacuna ti segnalo un articolo interessante:
https://cinemaserietv.it/serie-tv/news- ... t-anni-70/
l'oste ha scritto:Dopo l'angosciante scenario raccontato da Zampaflex nel thread "Diario economico" mi è venuta voglia di rifugiarmi in questo topic e citare un libro che ho riletto questa estate
dopo 15/20 anni. Ci sta pure bene nel tema.
Comica finale di Kurt Vonnegut.
Scrittura unica, trama geniale, cocktail di depressione ed umorismo. Insomma Vonnegut, un genio forse troppo poco conosciuto.
zampaflex ha scritto:l'oste ha scritto:
Tra coloro "che leggono", la fantascienza è sempre stata guardata come una macchia di sugo sulla tovaglia di lino a Natale.
Eppure, soprattutto nel periodo del filone sociologico degli anni 60 e 70,si è scritto tanto di buono e meritevole.
gianni femminella ha scritto:zampaflex ha scritto:l'oste ha scritto:
Tra coloro "che leggono", la fantascienza è sempre stata guardata come una macchia di sugo sulla tovaglia di lino a Natale.
Eppure, soprattutto nel periodo del filone sociologico degli anni 60 e 70,si è scritto tanto di buono e meritevole.
Hai ben ragione Luciano.
gianni femminella ha scritto:gianni femminella ha scritto:zampaflex ha scritto:l'oste ha scritto:
Tra coloro "che leggono", la fantascienza è sempre stata guardata come una macchia di sugo sulla tovaglia di lino a Natale.
Eppure, soprattutto nel periodo del filone sociologico degli anni 60 e 70,si è scritto tanto di buono e meritevole.
Hai ben ragione Luciano.
Così ché oggi ho ordinato due libri anni 70’:
Neuromante di William Gibson
L'uomo stocastico di Robert Silverman
l'oste ha scritto:Dopo l'angosciante scenario raccontato da Zampaflex nel thread "Diario economico" mi è venuta voglia di rifugiarmi in questo topic e citare un libro che ho riletto questa estate
dopo 15/20 anni. Ci sta pure bene nel tema.
Comica finale di Kurt Vonnegut.
Scrittura unica, trama geniale, cocktail di depressione ed umorismo. Insomma Vonnegut, un genio forse troppo poco conosciuto.
zampaflex ha scritto:l'oste ha scritto:Dopo l'angosciante scenario raccontato da Zampaflex nel thread "Diario economico" mi è venuta voglia di rifugiarmi in questo topic e citare un libro che ho riletto questa estate
dopo 15/20 anni. Ci sta pure bene nel tema.
Comica finale di Kurt Vonnegut.
Scrittura unica, trama geniale, cocktail di depressione ed umorismo. Insomma Vonnegut, un genio forse troppo poco conosciuto.
Tra coloro "che leggono", la fantascienza è sempre stata guardata come una macchia di sugo sulla tovaglia di lino a Natale.
Eppure, soprattutto nel periodo del filone sociologico degli anni 60 e 70,si è scritto tanto di buono e meritevole.
Patàta ha scritto:zampaflex ha scritto:l'oste ha scritto:Dopo l'angosciante scenario raccontato da Zampaflex nel thread "Diario economico" mi è venuta voglia di rifugiarmi in questo topic e citare un libro che ho riletto questa estate
dopo 15/20 anni. Ci sta pure bene nel tema.
Comica finale di Kurt Vonnegut.
Scrittura unica, trama geniale, cocktail di depressione ed umorismo. Insomma Vonnegut, un genio forse troppo poco conosciuto.
Tra coloro "che leggono", la fantascienza è sempre stata guardata come una macchia di sugo sulla tovaglia di lino a Natale.
Eppure, soprattutto nel periodo del filone sociologico degli anni 60 e 70,si è scritto tanto di buono e meritevole.
Intenti questo libro di Vonnegut in particolare?
zampaflex ha scritto:Patàta ha scritto:zampaflex ha scritto:l'oste ha scritto:Dopo l'angosciante scenario raccontato da Zampaflex nel thread "Diario economico" mi è venuta voglia di rifugiarmi in questo topic e citare un libro che ho riletto questa estate
dopo 15/20 anni. Ci sta pure bene nel tema.
Comica finale di Kurt Vonnegut.
Scrittura unica, trama geniale, cocktail di depressione ed umorismo. Insomma Vonnegut, un genio forse troppo poco conosciuto.
Tra coloro "che leggono", la fantascienza è sempre stata guardata come una macchia di sugo sulla tovaglia di lino a Natale.
Eppure, soprattutto nel periodo del filone sociologico degli anni 60 e 70,si è scritto tanto di buono e meritevole.
Intenti questo libro di Vonnegut in particolare?
No, in generale. Ci sono stati molti scrittori. Le Guin, Dick, Vonnegut, Silverberg i più noti.
mennella ha scritto:Sul filone sociologico, come precursore di Orwell, vi consiglio anche
"Il tallone di Ferro di Jack London" del 1907
Tex Willer ha scritto:Ubik di Philip K. Dick
Libro incredibile,gia' nel 1969 ipotizzava l'intelligenza artificiale. Formidabile
tenente Drogo ha scritto:Tex Willer ha scritto:Ubik di Philip K. Dick
Libro incredibile,gia' nel 1969 ipotizzava l'intelligenza artificiale. Formidabile
esisteva già
il termine venne coniato nel 1956
Patàta ha scritto:zampaflex ha scritto:l'oste ha scritto:Dopo l'angosciante scenario raccontato da Zampaflex nel thread "Diario economico" mi è venuta voglia di rifugiarmi in questo topic e citare un libro che ho riletto questa estate
dopo 15/20 anni. Ci sta pure bene nel tema.
Comica finale di Kurt Vonnegut.
Scrittura unica, trama geniale, cocktail di depressione ed umorismo. Insomma Vonnegut, un genio forse troppo poco conosciuto.
Tra coloro "che leggono", la fantascienza è sempre stata guardata come una macchia di sugo sulla tovaglia di lino a Natale.
Eppure, soprattutto nel periodo del filone sociologico degli anni 60 e 70,si è scritto tanto di buono e meritevole.
Intendi questo libro di Vonnegut in particolare?
Tex Willer ha scritto:tenente Drogo ha scritto:Tex Willer ha scritto:Ubik di Philip K. Dick
Libro incredibile,gia' nel 1969 ipotizzava l'intelligenza artificiale. Formidabile
esisteva già
il termine venne coniato nel 1956
Così dice chat gtp?
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