Elezioni USA 2024 - Cosa accadrà ora?

[tenente Drogo]

io penso che gli ucraini che sono andati a morire volontariamente per la loro patria siano semplicemente degli stupidi
se mi trovassi nelle condizioni di dover decidere se combattere per l'Italia o andar via, me ne andrei senza pensarci un attimo : in primis perchè penso che la vita sia più importante, e poi il mondo è grande ed io non mi sento legato nè all'Italia nè ad altri luoghi in particolare .. sono un piccolo uomo che si adatta ovunque ci sia un lavoro e qualcosa da mangiare
come ho detto, se resto dove vivo è per stare accanto a mia mamma altrimenti già sarei su una nave da crociera a lavorare e girare per i mari

Grazie, sei stato chiarissimo, non potevi spiegarlo meglio.
In pratica sei un senza patria, un senza terra, un essere vivente a cui basterebbe vagare per il globo per soddisfare i propri bisogni primari come una sorta di medusa umana. E come una medusa non hai sentimenti e soprattutto empatia: vivi per te stesso senza pensare agli altri e senza attivare quel complesso sistema emotivo-relazionale che gli umani hanno sviluppato in migliaia di anni di evoluzione antropologica.
Come diceva Schopenhauer, per discutere con qualcuno devi essere almeno d'accordo su qualcosa. Io e te siamo come lo zenit e il nadir, non convidiamo nulla l'uno dell'altro quindi discutere sarebbe tempo perso per entrambi. Chiudiamola qui per sempre.

...Ale , ciò che dici è veritiero senza però, come sei solito fare egregiamente ed analiticamente, approfondire "le cause" e non limitarti "agli effetti ( scoglionamento ideologico di alcuni) " . Non si può dire che , personalmente, non abbia "spirito di patria" , da ex ufficiale della Folgore, sportivo praticante ( forse troppo) , amante della fica ( cosa centra? ...centra , centra ) , ex dirigente industriale , ex docente universitario ed ex "formatore" come sei egregiamente e ad altissimo livello tu. Ma ho imparato ad "analizzare", soprattutto quando i concetti, come quello di Fly , sono così ostici da digerire .Per millenni ci si è nascosti dietro all'ideologia , nelle più svariate forme , per giustificare atti estremi (guerre) e coacervare le menti di chi in guerra doveva andarci , non di chi è nascosto dietro a cadreghe o a interessi puramente economici o ai "bottoni del potere politici" . Con l'età, il conseguente pragmatismo , la conoscenza più diretta dei fatti , il castello di sabbia mio personale si è squagliato e nonostante abbia "valori personali" ben saldi e legati a quelli socialmente illuminati ( famiglia, onestà, dedizione, testimonianza, solidarietà ecc) faccio davvero fatica, scevro da imposizione ideologica , identificarmi con i modelli oggi correnti . Perchè se prima l'ideologia annebbiava le menti , oggi , magari con meno ipocrisia , si palesano i veri obiettivi relazionali fra le nazioni . E la guerra non si fa più per esportare la democrazia ,per motivi religiosi ( aberrante ...) oppure puramente ideologici ( comunismo contro capitalismo) ma per le terre rare , per le risorse minerarie, per le agevolazioni commerciali , per gli scambi di merci , per il possesso di intere nazioni appetibili per lo sfruttamento, per liberarsi di veri e propri "giacimenti dormienti" di armi che devono essere aggiornati tecnologicamente , di interessi militari che noi umani possiamo solo immaginare , perchè gli spazi commerciali mondiali , ormai è assodato, si conquistano anche con la paura e la minaccia nucleare , delle armi e non solo ....ecc, ecc , ecc . Il concetto di nazione , capirai bene , è andato a decadere rispetto a tanti se non tutti, quando non hai più substrato economico per avere dignità , quando non hai contraltare alle vessazioni economiche imposte ( dimmi i servizi efficienti in Italia , uno ... dimmene uno e riprenderò con vigore la fiducia nazionalista che mi ha sempre contraddistinto ... tra l'altro con il sistema fiscale più vessatorio del pianeta ) la speranza latente che l'aspettativa di vita degli anziani si abbassi per avere ossigeno previdenziale nazionale, la sanità che è uno scandalo impunito, una scuola che non educa e non forma , una pubblica amministrazione che non aiuta ma complica la vita di chiunque ... ecc , ecc , ecc . Ci si sorprende perchè il 54,8 % della popolazione non vota e non si sente rappresentato da una classe politica imbelle, incapace e corrotta . Ormai la Nostra classe politica, salvo sparute eccezioni , è composta da mestieranti che puntano solo ad intrallazzi , vitalizi e disonestà varie ...per cui , Alessandro, ti stupisci della ritrosia di un uomo qualunque se questa classe politica ti imponesse di andare in guerra "per difendere la nazione" ... da chi? Da cosa? Perchè? ...certo , se chiunque attaccasse casa mia e famiglia , lotterei fino alla morte , ma oggi si fa davvero fatica fare breccia su eventi così globali senza andare a discernere fino in fondo le vere finalità di tali eventi estremi ... finalità che non sono "il bene" contro "il male" suvvia...

giusto, ma vediamolo in chiave utilitarista e non idealista

in Germania Ovest si viveva meglio che in Germania Est, in Corea del Sud si sta meglio che in Corea del Nord, in Spagna si vive meglio che in Russia, ecc. ecc.

per cui noi difendiamo un modo di vivere e un rapporto con il potere che ci garantiscono maggiore benessere e libertà

(se in questo momento fossi in Russia e scrivessi queste cose dopo un po' avrei la polizia alla porta, capito perché gli ucraini non si arrendono?)

[littlewood]

Non sono assolutamente d'accordo con fly666 me rispetto le sue opinioni,dette in modo pacato e senza passare ad insulti di tipo personale ed oltre.
Uno dei fondamenti della democrazia è la libertà di opinione; uno dei fondamenti della dittatura è la repressione della libertà di opinione.
Attenzione al Trump che vive dentro di noi

E no l' opinione e' una cosa le balle sono un' altra cosa! Tu non puoi stravolgere la realta' storica che si basa su foto testimonianze e documenti e non su opinioni per giustificare quel criminale( mia opinione questa si) di putin! Non puoi dire io rispetto gli ucraini e poi dare loro degli stupidi perche' difendono la loro patria! Le fanfalucche che ha detto sia sulla guerra in cecenia che sulla guerra in georgia oltre a quella in dombass non sono pareri...sono balle clamorose! E c' e' una differenza enorme tra una balla e un parere!

[l'oste]

Non è importante chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. È già buio.

[ZEL WINE]

Putin agisce per difendere il suo popolo e la sua nazione , con i metodi che ha appreso nel corso della sua vita e che sono propri della sua terra ...

Ma le leggi le caxxate che scrivi o sei un troll che viene qui a sparare minkiate per il gusto di provocare?
Seguendo il tuo ragionamento, se, ad esempio, uno venisse da una terra in cui si stuprano regolarmente le donne non consenzienti o le si chiudono in casa per non farle entrare in contatto con altri uomini o si pratica loro l'infibulazione, deve continuare a farlo perchè "sono propri della sua terra"!?!

Ma ci sei o ci fai?

vabbene avete ragione voi, Putin è un criminale ed io difendo la mafia russa .. chiudo qui poi vedremo gli sviluppi della situazione e se non fosse tato meglio trattare subito dal primo momento

Svegliati bambina e soprattutto documentati! Dopo poche ore i carri armati russi erano a pochi chilometri da Kiev: trattare con Putin avrebbe significato cedergli l'Ucraina! I primi a non volerlo erano gli ucraini stessi, mica noi! Hai mai parlato con quella gente? Sai cosa pensano dei russi? Pensi che siano andati a morire a decine di migliaia perchè avevano subito il "lavaggio del cervello" o perchè erano inorriditi dalla loro prospettiva di vita sotto quel criminale? Tu invece al calduccio della tua cameretta sai tutto, hai capito tutto e li avresti venduti per meno di venti denari!
Come si dice in Toscana: loro ti sono andati un pezzo in cxlo e hanno pensato che fosse meglio morire per difendere la propria dignità piuttosto che vivere da schiavi sotto un padrone straniero.
La stessa cosa che hanno fatto i nostri nonni e bisnonni. Quelli che hanno permesso con il loro sacrificio di fare in modo che uno come te potesse stare qui in piena notte a scrivere pxtt... su una piattaforma (quasi sicuramente) appoggiata su un server dislocato in Arizona o in Texas...

io penso che gli ucraini che sono andati a morire volontariamente per la loro patria siano semplicemente degli stupidi
se mi trovassi nelle condizioni di dover decidere se combattere per l'Italia o andar via, me ne andrei senza pensarci un attimo : in primis perchè penso che la vita sia più importante, e poi il mondo è grande ed io non mi sento legato nè all'Italia nè ad altri luoghi in particolare .. sono un piccolo uomo che si adatta ovunque ci sia un lavoro e qualcosa da mangiare
come ho detto, se resto dove vivo è per stare accanto a mia mamma altrimenti già sarei su una nave da crociera a lavorare e girare per i mari

Intervengo, mal volentieri in questa forbita discussione per amore di verità e per amore di un popolo così fragile e sfortunato:
La verità e’ quella dell’Ucraina e di chi ci vive, avendo “adottato” un’intera famiglia ormai da 10 anni. Gli ucraini come dici tu non hanno scelto proprio un cazzo, la leva militare non esiste, esiste un esercito che non ha abbastanza uomini per difendersi in questa lurida guerra, quindi vengono RACCATTATI ovunque anche per strada (non girano più i ragazzi nelle città) e arruolati alla volée’. L’età arruolabile e’ stata ulteriormente abbassata a 18 anni lo riscrivo diciottoanni fino a 60. Nessuno scappa o può uscire dall’Ucraina dal primo giorno di guerra, certo alcuni ci provano alcuni riescono alcuni muoiono nel farlo,alcuni pagano, in tanti ci provano. E’ un Popolo orgoglioso, umile, lavoratore pieno di valori e di Patria. Ho letto una marea di nefandezze che neppure commento, ma NO non hanno scelto di morire caro Fly MANCO PER IL CAZZO

[Wineduck]

io penso che gli ucraini che sono andati a morire volontariamente per la loro patria siano semplicemente degli stupidi
se mi trovassi nelle condizioni di dover decidere se combattere per l'Italia o andar via, me ne andrei senza pensarci un attimo : in primis perchè penso che la vita sia più importante, e poi il mondo è grande ed io non mi sento legato nè all'Italia nè ad altri luoghi in particolare .. sono un piccolo uomo che si adatta ovunque ci sia un lavoro e qualcosa da mangiare
come ho detto, se resto dove vivo è per stare accanto a mia mamma altrimenti già sarei su una nave da crociera a lavorare e girare per i mari

Grazie, sei stato chiarissimo, non potevi spiegarlo meglio.
In pratica sei un senza patria, un senza terra, un essere vivente a cui basterebbe vagare per il globo per soddisfare i propri bisogni primari come una sorta di medusa umana. E come una medusa non hai sentimenti e soprattutto empatia: vivi per te stesso senza pensare agli altri e senza attivare quel complesso sistema emotivo-relazionale che gli umani hanno sviluppato in migliaia di anni di evoluzione antropologica.
Come diceva Schopenhauer, per discutere con qualcuno devi essere almeno d'accordo su qualcosa. Io e te siamo come lo zenit e il nadir, non convidiamo nulla l'uno dell'altro quindi discutere sarebbe tempo perso per entrambi. Chiudiamola qui per sempre.

...Ale , ciò che dici è veritiero senza però, come sei solito fare egregiamente ed analiticamente, approfondire "le cause" e non limitarti "agli effetti ( scoglionamento ideologico di alcuni) " . Non si può dire che , personalmente, non abbia "spirito di patria" , da ex ufficiale della Folgore, sportivo praticante ( forse troppo) , amante della fica ( cosa centra? ...centra , centra ) , ex dirigente industriale , ex docente universitario ed ex "formatore" come sei egregiamente e ad altissimo livello tu. Ma ho imparato ad "analizzare", soprattutto quando i concetti, come quello di Fly , sono così ostici da digerire .Per millenni ci si è nascosti dietro all'ideologia , nelle più svariate forme , per giustificare atti estremi (guerre) e coacervare le menti di chi in guerra doveva andarci , non di chi è nascosto dietro a cadreghe o a interessi puramente economici o ai "bottoni del potere politici" . Con l'età, il conseguente pragmatismo , la conoscenza più diretta dei fatti , il castello di sabbia mio personale si è squagliato e nonostante abbia "valori personali" ben saldi e legati a quelli socialmente illuminati ( famiglia, onestà, dedizione, testimonianza, solidarietà ecc) faccio davvero fatica, scevro da imposizione ideologica , identificarmi con i modelli oggi correnti . Perchè se prima l'ideologia annebbiava le menti , oggi , magari con meno ipocrisia , si palesano i veri obiettivi relazionali fra le nazioni . E la guerra non si fa più per esportare la democrazia ,per motivi religiosi ( aberrante ...) oppure puramente ideologici ( comunismo contro capitalismo) ma per le terre rare , per le risorse minerarie, per le agevolazioni commerciali , per gli scambi di merci , per il possesso di intere nazioni appetibili per lo sfruttamento, per liberarsi di veri e propri "giacimenti dormienti" di armi che devono essere aggiornati tecnologicamente , di interessi militari che noi umani possiamo solo immaginare , perchè gli spazi commerciali mondiali , ormai è assodato, si conquistano anche con la paura e la minaccia nucleare , delle armi e non solo ....ecc, ecc , ecc . Il concetto di nazione , capirai bene , è andato a decadere rispetto a tanti se non tutti, quando non hai più substrato economico per avere dignità , quando non hai contraltare alle vessazioni economiche imposte ( dimmi i servizi efficienti in Italia , uno ... dimmene uno e riprenderò con vigore la fiducia nazionalista che mi ha sempre contraddistinto ... tra l'altro con il sistema fiscale più vessatorio del pianeta ) la speranza latente che l'aspettativa di vita degli anziani si abbassi per avere ossigeno previdenziale nazionale, la sanità che è uno scandalo impunito, una scuola che non educa e non forma , una pubblica amministrazione che non aiuta ma complica la vita di chiunque ... ecc , ecc , ecc . Ci si sorprende perchè il 54,8 % della popolazione non vota e non si sente rappresentato da una classe politica imbelle, incapace e corrotta . Ormai la Nostra classe politica, salvo sparute eccezioni , è composta da mestieranti che puntano solo ad intrallazzi , vitalizi e disonestà varie ...per cui , Alessandro, ti stupisci della ritrosia di un uomo qualunque se questa classe politica ti imponesse di andare in guerra "per difendere la nazione" ... da chi? Da cosa? Perchè? ...certo , se chiunque attaccasse casa mia e famiglia , lotterei fino alla morte , ma oggi si fa davvero fatica fare breccia su eventi così globali senza andare a discernere fino in fondo le vere finalità di tali eventi estremi ... finalità che non sono "il bene" contro "il male" suvvia...

Caro Marco, in gran parte ti ha già risposto tenente drogo esprimendo un'opinione che condivido al 100%, ma aggiungo una piccola annotazione.
Penso che tu abbia totalmente ragione sul fatto che le guerre siano strumenti abominevoli che servono solo a soddisfare la sete di potere dei potenti, ma questo non è un fenomeno moderno. È sempre stato così fin dall'antichità. Gli antichi romani invadevano e soggiogavano altri Popoli per bramosia di potere, ma soprattutto perché volevano approvvigionarsi delle derrate alimentari di quei territori. Uno storico francese ha ricostruito quella che io considero la miglior tesi possibile sulla decadenza dell'Impero Romano che ha a che fare con la loro alimentazione e la totale incapacità di tutta la penisola italica di produrre autonomamente cibo. Roma imperiale era diventata una gigantesca latrina a cielo aperto in cui si mangiavano i migliori cibi di tutto il gigantesco impero Romano.
Pensa quindi quanto io sia d'accordo a sostenere la guerra come metodo di risoluzione delle diatribe internazionali. Fin dal primo giorno dell'invasione russa dell'ucraina riportai sui social la famosa frase di beniamino Placido e da grande era affinato intellettuale qual era, disse che l'umanità avrebbe fatto il decisivo. Passo verso la civiltà facendo diventare le guerre l'equivalente di quello che era stata capace di fare con l'incesto, ovvero farlo diventare un ta?.
Detto questo oltre le questioni pragmatiche che ha messo in evidenza Nico, ce n'è, un'altra altrettanto importante: le società umane sono come degli organismi, ognuno deve fare la propria parte per far funzionare bene la macchina biologica. Te lo dice uno che, come ho avuto modo di dire sopra, si ritiene di liberare, liberista e libertario. Ma se ci sono cellule morte o cellule cancerogene la società muore esattamente come morirebbe un organismo vivente. Che oggi la comunicazione di massa porti gli individui a trovare tanti elementi di demotivazione alla propria funzione sociale è un conto, ma che non ci siano dei guardiani e dei leader è un altro. Tu hai passato la vita a formare giovani leve sia sul lavoro che nell'ambito della tua principale passione che è il vino. Non crederò mai a un tuo totale disimpegno dalla tua funzione sociale. Personaggi invece come quello che ha scritto quelle balle gigantesche, offendendo la memoria di decine di migliaia di ucraini, sono l'equivalente di una cellula tumorale, vanno estirpati il più velocemente possibile!

[fly666]

io penso che gli ucraini che sono andati a morire volontariamente per la loro patria siano semplicemente degli stupidi
se mi trovassi nelle condizioni di dover decidere se combattere per l'Italia o andar via, me ne andrei senza pensarci un attimo : in primis perchè penso che la vita sia più importante, e poi il mondo è grande ed io non mi sento legato nè all'Italia nè ad altri luoghi in particolare .. sono un piccolo uomo che si adatta ovunque ci sia un lavoro e qualcosa da mangiare
come ho detto, se resto dove vivo è per stare accanto a mia mamma altrimenti già sarei su una nave da crociera a lavorare e girare per i mari

Grazie, sei stato chiarissimo, non potevi spiegarlo meglio.
In pratica sei un senza patria, un senza terra, un essere vivente a cui basterebbe vagare per il globo per soddisfare i propri bisogni primari come una sorta di medusa umana. E come una medusa non hai sentimenti e soprattutto empatia: vivi per te stesso senza pensare agli altri e senza attivare quel complesso sistema emotivo-relazionale che gli umani hanno sviluppato in migliaia di anni di evoluzione antropologica.
Come diceva Schopenhauer, per discutere con qualcuno devi essere almeno d'accordo su qualcosa. Io e te siamo come lo zenit e il nadir, non convidiamo nulla l'uno dell'altro quindi discutere sarebbe tempo perso per entrambi. Chiudiamola qui per sempre.

...Ale , ciò che dici è veritiero senza però, come sei solito fare egregiamente ed analiticamente, approfondire "le cause" e non limitarti "agli effetti ( scoglionamento ideologico di alcuni) " . Non si può dire che , personalmente, non abbia "spirito di patria" , da ex ufficiale della Folgore, sportivo praticante ( forse troppo) , amante della fica ( cosa centra? ...centra , centra ) , ex dirigente industriale , ex docente universitario ed ex "formatore" come sei egregiamente e ad altissimo livello tu. Ma ho imparato ad "analizzare", soprattutto quando i concetti, come quello di Fly , sono così ostici da digerire .Per millenni ci si è nascosti dietro all'ideologia , nelle più svariate forme , per giustificare atti estremi (guerre) e coacervare le menti di chi in guerra doveva andarci , non di chi è nascosto dietro a cadreghe o a interessi puramente economici o ai "bottoni del potere politici" . Con l'età, il conseguente pragmatismo , la conoscenza più diretta dei fatti , il castello di sabbia mio personale si è squagliato e nonostante abbia "valori personali" ben saldi e legati a quelli socialmente illuminati ( famiglia, onestà, dedizione, testimonianza, solidarietà ecc) faccio davvero fatica, scevro da imposizione ideologica , identificarmi con i modelli oggi correnti . Perchè se prima l'ideologia annebbiava le menti , oggi , magari con meno ipocrisia , si palesano i veri obiettivi relazionali fra le nazioni . E la guerra non si fa più per esportare la democrazia ,per motivi religiosi ( aberrante ...) oppure puramente ideologici ( comunismo contro capitalismo) ma per le terre rare , per le risorse minerarie, per le agevolazioni commerciali , per gli scambi di merci , per il possesso di intere nazioni appetibili per lo sfruttamento, per liberarsi di veri e propri "giacimenti dormienti" di armi che devono essere aggiornati tecnologicamente , di interessi militari che noi umani possiamo solo immaginare , perchè gli spazi commerciali mondiali , ormai è assodato, si conquistano anche con la paura e la minaccia nucleare , delle armi e non solo ....ecc, ecc , ecc . Il concetto di nazione , capirai bene , è andato a decadere rispetto a tanti se non tutti, quando non hai più substrato economico per avere dignità , quando non hai contraltare alle vessazioni economiche imposte ( dimmi i servizi efficienti in Italia , uno ... dimmene uno e riprenderò con vigore la fiducia nazionalista che mi ha sempre contraddistinto ... tra l'altro con il sistema fiscale più vessatorio del pianeta ) la speranza latente che l'aspettativa di vita degli anziani si abbassi per avere ossigeno previdenziale nazionale, la sanità che è uno scandalo impunito, una scuola che non educa e non forma , una pubblica amministrazione che non aiuta ma complica la vita di chiunque ... ecc , ecc , ecc . Ci si sorprende perchè il 54,8 % della popolazione non vota e non si sente rappresentato da una classe politica imbelle, incapace e corrotta . Ormai la Nostra classe politica, salvo sparute eccezioni , è composta da mestieranti che puntano solo ad intrallazzi , vitalizi e disonestà varie ...per cui , Alessandro, ti stupisci della ritrosia di un uomo qualunque se questa classe politica ti imponesse di andare in guerra "per difendere la nazione" ... da chi? Da cosa? Perchè? ...certo , se chiunque attaccasse casa mia e famiglia , lotterei fino alla morte , ma oggi si fa davvero fatica fare breccia su eventi così globali senza andare a discernere fino in fondo le vere finalità di tali eventi estremi ... finalità che non sono "il bene" contro "il male" suvvia...

Caro Marco, in gran parte ti ha già risposto tenente drogo esprimendo un'opinione che condivido al 100%, ma aggiungo una piccola annotazione.
Penso che tu abbia totalmente ragione sul fatto che le guerre siano strumenti abominevoli che servono solo a soddisfare la sete di potere dei potenti, ma questo non è un fenomeno moderno. È sempre stato così fin dall'antichità. Gli antichi romani invadevano e soggiogavano altri Popoli per bramosia di potere, ma soprattutto perché volevano approvvigionarsi delle derrate alimentari di quei territori. Uno storico francese ha ricostruito quella che io considero la miglior tesi possibile sulla decadenza dell'Impero Romano che ha a che fare con la loro alimentazione e la totale incapacità di tutta la penisola italica di produrre autonomamente cibo. Roma imperiale era diventata una gigantesca latrina a cielo aperto in cui si mangiavano i migliori cibi di tutto il gigantesco impero Romano.
Pensa quindi quanto io sia d'accordo a sostenere la guerra come metodo di risoluzione delle diatribe internazionali. Fin dal primo giorno dell'invasione russa dell'ucraina riportai sui social la famosa frase di beniamino Placido e da grande era affinato intellettuale qual era, disse che l'umanità avrebbe fatto il decisivo. Passo verso la civiltà facendo diventare le guerre l'equivalente di quello che era stata capace di fare con l'incesto, ovvero farlo diventare un ta?.
Detto questo oltre le questioni pragmatiche che ha messo in evidenza Nico, ce n'è, un'altra altrettanto importante: le società umane sono come degli organismi, ognuno deve fare la propria parte per far funzionare bene la macchina biologica. Te lo dice uno che, come ho avuto modo di dire sopra, si ritiene di liberare, liberista e libertario. Ma se ci sono cellule morte o cellule cancerogene la società muore esattamente come morirebbe un organismo vivente. Che oggi la comunicazione di massa porti gli individui a trovare tanti elementi di demotivazione alla propria funzione sociale è un conto, ma che non ci siano dei guardiani e dei leader è un altro. Tu hai passato la vita a formare giovani leve sia sul lavoro che nell'ambito della tua principale passione che è il vino. Non crederò mai a un tuo totale disimpegno dalla tua funzione sociale. Personaggi invece come quello che ha scritto quelle balle gigantesche, offendendo la memoria di decine di migliaia di ucraini, sono l'equivalente di una cellula tumorale, vanno estirpati il più velocemente possibile!

premesso, e ciò vale anche per quell'altro soggetto, che i tuoi insulti e minacce non mi tangono affatto in quanto valgono solo a qualificare il tipo di persona che siete ..
nella mia vita ho sempre aiutato gli altri fin dai banchi di scuola e non ricordo una volta che abbia fatto del male a qualcuno anzi proprio per la mia bontà d'animo sono stato spesso a volte oggetto di vero e proprio bullismo..
sinceramente del popolo ucraino , a parte la pena che mi fa per le sue condizioni, non me ne può fregar di meno: come ho detto, sono vittime del leader che essi stessi hanno scelto e ne pagano le conseguenze; non puoi difenderti da una invasione russa, giustificata o meno che sia, e tra l'altro elemosinando armi da Stati che hanno solo interesse a vendertele, e pretendere che il mondo ti sostenga in una escalation che non può che portare ad un conflitto mondiale..il pazzo qui è zelenski e non Putin
questa si chiama real politik e Machiavelli sarebbe d'accordo con me

[zampaflex]

....senza passare ad insulti di tipo personale ed oltre.../quote]

Sono d'accordo! Dare degli stupidi a decine di migliaia di uomini, ragazzi e ragazze morti per i loro ideali e per la nostra libertà (d'opinione oltre che di molto altro) è inaccettabile e porta la discussione a livelli di inciviltà non umana.
La democrazia ha sempre dei limiti e chi non li rispetta deve essere isolato e punito.
Avanti così!

La democrazia va DIFESA.
Chi ne parla così, in realtà, la vuole distruggere.

[zampaflex]

io penso che gli ucraini che sono andati a morire volontariamente per la loro patria siano semplicemente degli stupidi
se mi trovassi nelle condizioni di dover decidere se combattere per l'Italia o andar via, me ne andrei senza pensarci un attimo : in primis perchè penso che la vita sia più importante, e poi il mondo è grande ed io non mi sento legato nè all'Italia nè ad altri luoghi in particolare .. sono un piccolo uomo che si adatta ovunque ci sia un lavoro e qualcosa da mangiare
come ho detto, se resto dove vivo è per stare accanto a mia mamma altrimenti già sarei su una nave da crociera a lavorare e girare per i mari

Grazie, sei stato chiarissimo, non potevi spiegarlo meglio.
In pratica sei un senza patria, un senza terra, un essere vivente a cui basterebbe vagare per il globo per soddisfare i propri bisogni primari come una sorta di medusa umana. E come una medusa non hai sentimenti e soprattutto empatia: vivi per te stesso senza pensare agli altri e senza attivare quel complesso sistema emotivo-relazionale che gli umani hanno sviluppato in migliaia di anni di evoluzione antropologica.
Come diceva Schopenhauer, per discutere con qualcuno devi essere almeno d'accordo su qualcosa. Io e te siamo come lo zenit e il nadir, non convidiamo nulla l'uno dell'altro quindi discutere sarebbe tempo perso per entrambi. Chiudiamola qui per sempre.

...Ale , ciò che dici è veritiero senza però, come sei solito fare egregiamente ed analiticamente, approfondire "le cause" e non limitarti "agli effetti ( scoglionamento ideologico di alcuni) " . Non si può dire che , personalmente, non abbia "spirito di patria" , da ex ufficiale della Folgore, sportivo praticante ( forse troppo) , amante della fica ( cosa centra? ...centra , centra ) , ex dirigente industriale , ex docente universitario ed ex "formatore" come sei egregiamente e ad altissimo livello tu. Ma ho imparato ad "analizzare", soprattutto quando i concetti, come quello di Fly , sono così ostici da digerire .Per millenni ci si è nascosti dietro all'ideologia , nelle più svariate forme , per giustificare atti estremi (guerre) e coacervare le menti di chi in guerra doveva andarci , non di chi è nascosto dietro a cadreghe o a interessi puramente economici o ai "bottoni del potere politici" . Con l'età, il conseguente pragmatismo , la conoscenza più diretta dei fatti , il castello di sabbia mio personale si è squagliato e nonostante abbia "valori personali" ben saldi e legati a quelli socialmente illuminati ( famiglia, onestà, dedizione, testimonianza, solidarietà ecc) faccio davvero fatica, scevro da imposizione ideologica , identificarmi con i modelli oggi correnti . Perchè se prima l'ideologia annebbiava le menti , oggi , magari con meno ipocrisia , si palesano i veri obiettivi relazionali fra le nazioni . E la guerra non si fa più per esportare la democrazia ,per motivi religiosi ( aberrante ...) oppure puramente ideologici ( comunismo contro capitalismo) ma per le terre rare , per le risorse minerarie, per le agevolazioni commerciali , per gli scambi di merci , per il possesso di intere nazioni appetibili per lo sfruttamento, per liberarsi di veri e propri "giacimenti dormienti" di armi che devono essere aggiornati tecnologicamente , di interessi militari che noi umani possiamo solo immaginare , perchè gli spazi commerciali mondiali , ormai è assodato, si conquistano anche con la paura e la minaccia nucleare , delle armi e non solo ....ecc, ecc , ecc . Il concetto di nazione , capirai bene , è andato a decadere rispetto a tanti se non tutti, quando non hai più substrato economico per avere dignità , quando non hai contraltare alle vessazioni economiche imposte ( dimmi i servizi efficienti in Italia , uno ... dimmene uno e riprenderò con vigore la fiducia nazionalista che mi ha sempre contraddistinto ... tra l'altro con il sistema fiscale più vessatorio del pianeta ) la speranza latente che l'aspettativa di vita degli anziani si abbassi per avere ossigeno previdenziale nazionale, la sanità che è uno scandalo impunito, una scuola che non educa e non forma , una pubblica amministrazione che non aiuta ma complica la vita di chiunque ... ecc , ecc , ecc . Ci si sorprende perchè il 54,8 % della popolazione non vota e non si sente rappresentato da una classe politica imbelle, incapace e corrotta . Ormai la Nostra classe politica, salvo sparute eccezioni , è composta da mestieranti che puntano solo ad intrallazzi , vitalizi e disonestà varie ...per cui , Alessandro, ti stupisci della ritrosia di un uomo qualunque se questa classe politica ti imponesse di andare in guerra "per difendere la nazione" ... da chi? Da cosa? Perchè? ...certo , se chiunque attaccasse casa mia e famiglia , lotterei fino alla morte , ma oggi si fa davvero fatica fare breccia su eventi così globali senza andare a discernere fino in fondo le vere finalità di tali eventi estremi ... finalità che non sono "il bene" contro "il male" suvvia...

Caro Marco, in gran parte ti ha già risposto tenente drogo esprimendo un'opinione che condivido al 100%, ma aggiungo una piccola annotazione.
Penso che tu abbia totalmente ragione sul fatto che le guerre siano strumenti abominevoli che servono solo a soddisfare la sete di potere dei potenti, ma questo non è un fenomeno moderno. È sempre stato così fin dall'antichità. Gli antichi romani invadevano e soggiogavano altri Popoli per bramosia di potere, ma soprattutto perché volevano approvvigionarsi delle derrate alimentari di quei territori. Uno storico francese ha ricostruito quella che io considero la miglior tesi possibile sulla decadenza dell'Impero Romano che ha a che fare con la loro alimentazione e la totale incapacità di tutta la penisola italica di produrre autonomamente cibo. Roma imperiale era diventata una gigantesca latrina a cielo aperto in cui si mangiavano i migliori cibi di tutto il gigantesco impero Romano.
Pensa quindi quanto io sia d'accordo a sostenere la guerra come metodo di risoluzione delle diatribe internazionali. Fin dal primo giorno dell'invasione russa dell'ucraina riportai sui social la famosa frase di beniamino Placido e da grande era affinato intellettuale qual era, disse che l'umanità avrebbe fatto il decisivo. Passo verso la civiltà facendo diventare le guerre l'equivalente di quello che era stata capace di fare con l'incesto, ovvero farlo diventare un ta?.
Detto questo oltre le questioni pragmatiche che ha messo in evidenza Nico, ce n'è, un'altra altrettanto importante: le società umane sono come degli organismi, ognuno deve fare la propria parte per far funzionare bene la macchina biologica. Te lo dice uno che, come ho avuto modo di dire sopra, si ritiene di liberare, liberista e libertario. Ma se ci sono cellule morte o cellule cancerogene la società muore esattamente come morirebbe un organismo vivente. Che oggi la comunicazione di massa porti gli individui a trovare tanti elementi di demotivazione alla propria funzione sociale è un conto, ma che non ci siano dei guardiani e dei leader è un altro. Tu hai passato la vita a formare giovani leve sia sul lavoro che nell'ambito della tua principale passione che è il vino. Non crederò mai a un tuo totale disimpegno dalla tua funzione sociale. Personaggi invece come quello che ha scritto quelle balle gigantesche, offendendo la memoria di decine di migliaia di ucraini, sono l'equivalente di una cellula tumorale, vanno estirpati il più velocemente possibile!

premesso, e ciò vale anche per quell'altro soggetto, che i tuoi insulti e minacce non mi tangono affatto in quanto valgono solo a qualificare il tipo di persona che siete ..
nella mia vita ho sempre aiutato gli altri fin dai banchi di scuola e non ricordo una volta che abbia fatto del male a qualcuno anzi proprio per la mia bontà d'animo sono stato spesso a volte oggetto di vero e proprio bullismo..
sinceramente del popolo ucraino , a parte la pena che mi fa per le sue condizioni, non me ne può fregar di meno: come ho detto, sono vittime del leader che essi stessi hanno scelto e ne pagano le conseguenze; non puoi difenderti da una invasione russa, giustificata o meno che sia, e tra l'altro elemosinando armi da Stati che hanno solo interesse a vendertele, e pretendere che il mondo ti sostenga in una escalation che non può che portare ad un conflitto mondiale..il pazzo qui è zelenski e non Putin
questa si chiama real politik e Machiavelli sarebbe d'accordo con me

Non è realpolitik, è mancanza di moralità ed etica.

[littlewood]

io penso che gli ucraini che sono andati a morire volontariamente per la loro patria siano semplicemente degli stupidi
se mi trovassi nelle condizioni di dover decidere se combattere per l'Italia o andar via, me ne andrei senza pensarci un attimo : in primis perchè penso che la vita sia più importante, e poi il mondo è grande ed io non mi sento legato nè all'Italia nè ad altri luoghi in particolare .. sono un piccolo uomo che si adatta ovunque ci sia un lavoro e qualcosa da mangiare
come ho detto, se resto dove vivo è per stare accanto a mia mamma altrimenti già sarei su una nave da crociera a lavorare e girare per i mari

Grazie, sei stato chiarissimo, non potevi spiegarlo meglio.
In pratica sei un senza patria, un senza terra, un essere vivente a cui basterebbe vagare per il globo per soddisfare i propri bisogni primari come una sorta di medusa umana. E come una medusa non hai sentimenti e soprattutto empatia: vivi per te stesso senza pensare agli altri e senza attivare quel complesso sistema emotivo-relazionale che gli umani hanno sviluppato in migliaia di anni di evoluzione antropologica.
Come diceva Schopenhauer, per discutere con qualcuno devi essere almeno d'accordo su qualcosa. Io e te siamo come lo zenit e il nadir, non convidiamo nulla l'uno dell'altro quindi discutere sarebbe tempo perso per entrambi. Chiudiamola qui per sempre.

...Ale , ciò che dici è veritiero senza però, come sei solito fare egregiamente ed analiticamente, approfondire "le cause" e non limitarti "agli effetti ( scoglionamento ideologico di alcuni) " . Non si può dire che , personalmente, non abbia "spirito di patria" , da ex ufficiale della Folgore, sportivo praticante ( forse troppo) , amante della fica ( cosa centra? ...centra , centra ) , ex dirigente industriale , ex docente universitario ed ex "formatore" come sei egregiamente e ad altissimo livello tu. Ma ho imparato ad "analizzare", soprattutto quando i concetti, come quello di Fly , sono così ostici da digerire .Per millenni ci si è nascosti dietro all'ideologia , nelle più svariate forme , per giustificare atti estremi (guerre) e coacervare le menti di chi in guerra doveva andarci , non di chi è nascosto dietro a cadreghe o a interessi puramente economici o ai "bottoni del potere politici" . Con l'età, il conseguente pragmatismo , la conoscenza più diretta dei fatti , il castello di sabbia mio personale si è squagliato e nonostante abbia "valori personali" ben saldi e legati a quelli socialmente illuminati ( famiglia, onestà, dedizione, testimonianza, solidarietà ecc) faccio davvero fatica, scevro da imposizione ideologica , identificarmi con i modelli oggi correnti . Perchè se prima l'ideologia annebbiava le menti , oggi , magari con meno ipocrisia , si palesano i veri obiettivi relazionali fra le nazioni . E la guerra non si fa più per esportare la democrazia ,per motivi religiosi ( aberrante ...) oppure puramente ideologici ( comunismo contro capitalismo) ma per le terre rare , per le risorse minerarie, per le agevolazioni commerciali , per gli scambi di merci , per il possesso di intere nazioni appetibili per lo sfruttamento, per liberarsi di veri e propri "giacimenti dormienti" di armi che devono essere aggiornati tecnologicamente , di interessi militari che noi umani possiamo solo immaginare , perchè gli spazi commerciali mondiali , ormai è assodato, si conquistano anche con la paura e la minaccia nucleare , delle armi e non solo ....ecc, ecc , ecc . Il concetto di nazione , capirai bene , è andato a decadere rispetto a tanti se non tutti, quando non hai più substrato economico per avere dignità , quando non hai contraltare alle vessazioni economiche imposte ( dimmi i servizi efficienti in Italia , uno ... dimmene uno e riprenderò con vigore la fiducia nazionalista che mi ha sempre contraddistinto ... tra l'altro con il sistema fiscale più vessatorio del pianeta ) la speranza latente che l'aspettativa di vita degli anziani si abbassi per avere ossigeno previdenziale nazionale, la sanità che è uno scandalo impunito, una scuola che non educa e non forma , una pubblica amministrazione che non aiuta ma complica la vita di chiunque ... ecc , ecc , ecc . Ci si sorprende perchè il 54,8 % della popolazione non vota e non si sente rappresentato da una classe politica imbelle, incapace e corrotta . Ormai la Nostra classe politica, salvo sparute eccezioni , è composta da mestieranti che puntano solo ad intrallazzi , vitalizi e disonestà varie ...per cui , Alessandro, ti stupisci della ritrosia di un uomo qualunque se questa classe politica ti imponesse di andare in guerra "per difendere la nazione" ... da chi? Da cosa? Perchè? ...certo , se chiunque attaccasse casa mia e famiglia , lotterei fino alla morte , ma oggi si fa davvero fatica fare breccia su eventi così globali senza andare a discernere fino in fondo le vere finalità di tali eventi estremi ... finalità che non sono "il bene" contro "il male" suvvia...

Caro Marco, in gran parte ti ha già risposto tenente drogo esprimendo un'opinione che condivido al 100%, ma aggiungo una piccola annotazione.
Penso che tu abbia totalmente ragione sul fatto che le guerre siano strumenti abominevoli che servono solo a soddisfare la sete di potere dei potenti, ma questo non è un fenomeno moderno. È sempre stato così fin dall'antichità. Gli antichi romani invadevano e soggiogavano altri Popoli per bramosia di potere, ma soprattutto perché volevano approvvigionarsi delle derrate alimentari di quei territori. Uno storico francese ha ricostruito quella che io considero la miglior tesi possibile sulla decadenza dell'Impero Romano che ha a che fare con la loro alimentazione e la totale incapacità di tutta la penisola italica di produrre autonomamente cibo. Roma imperiale era diventata una gigantesca latrina a cielo aperto in cui si mangiavano i migliori cibi di tutto il gigantesco impero Romano.
Pensa quindi quanto io sia d'accordo a sostenere la guerra come metodo di risoluzione delle diatribe internazionali. Fin dal primo giorno dell'invasione russa dell'ucraina riportai sui social la famosa frase di beniamino Placido e da grande era affinato intellettuale qual era, disse che l'umanità avrebbe fatto il decisivo. Passo verso la civiltà facendo diventare le guerre l'equivalente di quello che era stata capace di fare con l'incesto, ovvero farlo diventare un ta?.
Detto questo oltre le questioni pragmatiche che ha messo in evidenza Nico, ce n'è, un'altra altrettanto importante: le società umane sono come degli organismi, ognuno deve fare la propria parte per far funzionare bene la macchina biologica. Te lo dice uno che, come ho avuto modo di dire sopra, si ritiene di liberare, liberista e libertario. Ma se ci sono cellule morte o cellule cancerogene la società muore esattamente come morirebbe un organismo vivente. Che oggi la comunicazione di massa porti gli individui a trovare tanti elementi di demotivazione alla propria funzione sociale è un conto, ma che non ci siano dei guardiani e dei leader è un altro. Tu hai passato la vita a formare giovani leve sia sul lavoro che nell'ambito della tua principale passione che è il vino. Non crederò mai a un tuo totale disimpegno dalla tua funzione sociale. Personaggi invece come quello che ha scritto quelle balle gigantesche, offendendo la memoria di decine di migliaia di ucraini, sono l'equivalente di una cellula tumorale, vanno estirpati il più velocemente possibile!

premesso, e ciò vale anche per quell'altro soggetto, che i tuoi insulti e minacce non mi tangono affatto in quanto valgono solo a qualificare il tipo di persona che siete ..
nella mia vita ho sempre aiutato gli altri fin dai banchi di scuola e non ricordo una volta che abbia fatto del male a qualcuno anzi proprio per la mia bontà d'animo sono stato spesso a volte oggetto di vero e proprio bullismo..
sinceramente del popolo ucraino , a parte la pena che mi fa per le sue condizioni, non me ne può fregar di meno: come ho detto, sono vittime del leader che essi stessi hanno scelto e ne pagano le conseguenze; non puoi difenderti da una invasione russa, giustificata o meno che sia, e tra l'altro elemosinando armi da Stati che hanno solo interesse a vendertele, e pretendere che il mondo ti sostenga in una escalation che non può che portare ad un conflitto mondiale..il pazzo qui è zelenski e non Putin
questa si chiama real politik e Machiavelli sarebbe d'accordo con me

A si e' vero...la grande russia non si puo'.battere....per cui e' meglio rassegnarci a essere schiavi perche' nessuno la puo' fermare! Tu ti proclami tanto buono e pio ma hai il cinismo di un serpente a sonagli! Continua pure a raccontarti le tue favolette e davanti allo specchio a darti ragione sei e resti un fiancheggiatore e ammiratore di un regime criminale!

[Wineduck]

nella mia vita ho sempre aiutato gli altri fin dai banchi di scuola e non ricordo una volta che abbia fatto del male a qualcuno...

sinceramente del popolo ucraino...non me ne può fregar di meno

Basterebbero queste due affermazioni nello stesso post per farti riservare un letto in un reparto di cura con tanto di ansiolitici serali per evitare che di notte venga a trovarti il bubu cattivo, nero e crudele, ovviamente sotto le forme del presidente Zelensky.
Ascolta un consiglio: fatti vedere da uno bravo, ma bravo forte...

[littlewood]

io penso che gli ucraini che sono andati a morire volontariamente per la loro patria siano semplicemente degli stupidi
se mi trovassi nelle condizioni di dover decidere se combattere per l'Italia o andar via, me ne andrei senza pensarci un attimo : in primis perchè penso che la vita sia più importante, e poi il mondo è grande ed io non mi sento legato nè all'Italia nè ad altri luoghi in particolare .. sono un piccolo uomo che si adatta ovunque ci sia un lavoro e qualcosa da mangiare
come ho detto, se resto dove vivo è per stare accanto a mia mamma altrimenti già sarei su una nave da crociera a lavorare e girare per i mari

Grazie, sei stato chiarissimo, non potevi spiegarlo meglio.
In pratica sei un senza patria, un senza terra, un essere vivente a cui basterebbe vagare per il globo per soddisfare i propri bisogni primari come una sorta di medusa umana. E come una medusa non hai sentimenti e soprattutto empatia: vivi per te stesso senza pensare agli altri e senza attivare quel complesso sistema emotivo-relazionale che gli umani hanno sviluppato in migliaia di anni di evoluzione antropologica.
Come diceva Schopenhauer, per discutere con qualcuno devi essere almeno d'accordo su qualcosa. Io e te siamo come lo zenit e il nadir, non convidiamo nulla l'uno dell'altro quindi discutere sarebbe tempo perso per entrambi. Chiudiamola qui per sempre.

...Ale , ciò che dici è veritiero senza però, come sei solito fare egregiamente ed analiticamente, approfondire "le cause" e non limitarti "agli effetti ( scoglionamento ideologico di alcuni) " . Non si può dire che , personalmente, non abbia "spirito di patria" , da ex ufficiale della Folgore, sportivo praticante ( forse troppo) , amante della fica ( cosa centra? ...centra , centra ) , ex dirigente industriale , ex docente universitario ed ex "formatore" come sei egregiamente e ad altissimo livello tu. Ma ho imparato ad "analizzare", soprattutto quando i concetti, come quello di Fly , sono così ostici da digerire .Per millenni ci si è nascosti dietro all'ideologia , nelle più svariate forme , per giustificare atti estremi (guerre) e coacervare le menti di chi in guerra doveva andarci , non di chi è nascosto dietro a cadreghe o a interessi puramente economici o ai "bottoni del potere politici" . Con l'età, il conseguente pragmatismo , la conoscenza più diretta dei fatti , il castello di sabbia mio personale si è squagliato e nonostante abbia "valori personali" ben saldi e legati a quelli socialmente illuminati ( famiglia, onestà, dedizione, testimonianza, solidarietà ecc) faccio davvero fatica, scevro da imposizione ideologica , identificarmi con i modelli oggi correnti . Perchè se prima l'ideologia annebbiava le menti , oggi , magari con meno ipocrisia , si palesano i veri obiettivi relazionali fra le nazioni . E la guerra non si fa più per esportare la democrazia ,per motivi religiosi ( aberrante ...) oppure puramente ideologici ( comunismo contro capitalismo) ma per le terre rare , per le risorse minerarie, per le agevolazioni commerciali , per gli scambi di merci , per il possesso di intere nazioni appetibili per lo sfruttamento, per liberarsi di veri e propri "giacimenti dormienti" di armi che devono essere aggiornati tecnologicamente , di interessi militari che noi umani possiamo solo immaginare , perchè gli spazi commerciali mondiali , ormai è assodato, si conquistano anche con la paura e la minaccia nucleare , delle armi e non solo ....ecc, ecc , ecc . Il concetto di nazione , capirai bene , è andato a decadere rispetto a tanti se non tutti, quando non hai più substrato economico per avere dignità , quando non hai contraltare alle vessazioni economiche imposte ( dimmi i servizi efficienti in Italia , uno ... dimmene uno e riprenderò con vigore la fiducia nazionalista che mi ha sempre contraddistinto ... tra l'altro con il sistema fiscale più vessatorio del pianeta ) la speranza latente che l'aspettativa di vita degli anziani si abbassi per avere ossigeno previdenziale nazionale, la sanità che è uno scandalo impunito, una scuola che non educa e non forma , una pubblica amministrazione che non aiuta ma complica la vita di chiunque ... ecc , ecc , ecc . Ci si sorprende perchè il 54,8 % della popolazione non vota e non si sente rappresentato da una classe politica imbelle, incapace e corrotta . Ormai la Nostra classe politica, salvo sparute eccezioni , è composta da mestieranti che puntano solo ad intrallazzi , vitalizi e disonestà varie ...per cui , Alessandro, ti stupisci della ritrosia di un uomo qualunque se questa classe politica ti imponesse di andare in guerra "per difendere la nazione" ... da chi? Da cosa? Perchè? ...certo , se chiunque attaccasse casa mia e famiglia , lotterei fino alla morte , ma oggi si fa davvero fatica fare breccia su eventi così globali senza andare a discernere fino in fondo le vere finalità di tali eventi estremi ... finalità che non sono "il bene" contro "il male" suvvia...

Caro Marco, in gran parte ti ha già risposto tenente drogo esprimendo un'opinione che condivido al 100%, ma aggiungo una piccola annotazione.
Penso che tu abbia totalmente ragione sul fatto che le guerre siano strumenti abominevoli che servono solo a soddisfare la sete di potere dei potenti, ma questo non è un fenomeno moderno. È sempre stato così fin dall'antichità. Gli antichi romani invadevano e soggiogavano altri Popoli per bramosia di potere, ma soprattutto perché volevano approvvigionarsi delle derrate alimentari di quei territori. Uno storico francese ha ricostruito quella che io considero la miglior tesi possibile sulla decadenza dell'Impero Romano che ha a che fare con la loro alimentazione e la totale incapacità di tutta la penisola italica di produrre autonomamente cibo. Roma imperiale era diventata una gigantesca latrina a cielo aperto in cui si mangiavano i migliori cibi di tutto il gigantesco impero Romano.
Pensa quindi quanto io sia d'accordo a sostenere la guerra come metodo di risoluzione delle diatribe internazionali. Fin dal primo giorno dell'invasione russa dell'ucraina riportai sui social la famosa frase di beniamino Placido e da grande era affinato intellettuale qual era, disse che l'umanità avrebbe fatto il decisivo. Passo verso la civiltà facendo diventare le guerre l'equivalente di quello che era stata capace di fare con l'incesto, ovvero farlo diventare un ta?.
Detto questo oltre le questioni pragmatiche che ha messo in evidenza Nico, ce n'è, un'altra altrettanto importante: le società umane sono come degli organismi, ognuno deve fare la propria parte per far funzionare bene la macchina biologica. Te lo dice uno che, come ho avuto modo di dire sopra, si ritiene di liberare, liberista e libertario. Ma se ci sono cellule morte o cellule cancerogene la società muore esattamente come morirebbe un organismo vivente. Che oggi la comunicazione di massa porti gli individui a trovare tanti elementi di demotivazione alla propria funzione sociale è un conto, ma che non ci siano dei guardiani e dei leader è un altro. Tu hai passato la vita a formare giovani leve sia sul lavoro che nell'ambito della tua principale passione che è il vino. Non crederò mai a un tuo totale disimpegno dalla tua funzione sociale. Personaggi invece come quello che ha scritto quelle balle gigantesche, offendendo la memoria di decine di migliaia di ucraini, sono l'equivalente di una cellula tumorale, vanno estirpati il più velocemente possibile!

premesso, e ciò vale anche per quell'altro soggetto, che i tuoi insulti e minacce non mi tangono affatto in quanto valgono solo a qualificare il tipo di persona che siete ..
nella mia vita ho sempre aiutato gli altri fin dai banchi di scuola e non ricordo una volta che abbia fatto del male a qualcuno anzi proprio per la mia bontà d'animo sono stato spesso a volte oggetto di vero e proprio bullismo..
sinceramente del popolo ucraino , a parte la pena che mi fa per le sue condizioni, non me ne può fregar di meno: come ho detto, sono vittime del leader che essi stessi hanno scelto e ne pagano le conseguenze; non puoi difenderti da una invasione russa, giustificata o meno che sia, e tra l'altro elemosinando armi da Stati che hanno solo interesse a vendertele, e pretendere che il mondo ti sostenga in una escalation che non può che portare ad un conflitto mondiale..il pazzo qui è zelenski e non Putin
questa si chiama real politik e Machiavelli sarebbe d'accordo con me

Lascia stare macchiavelli...non e' cosa tua ...parla della zakarova se vuoi come tuo massimo riferimento culturale...

[Tex Willer]

....senza passare ad insulti di tipo personale ed oltre.../quote]

Sono d'accordo! Dare degli stupidi a decine di migliaia di uomini, ragazzi e ragazze morti per i loro ideali e per la nostra libertà (d'opinione oltre che di molto altro) è inaccettabile e porta la discussione a livelli di inciviltà non umana.
La democrazia ha sempre dei limiti e chi non li rispetta deve essere isolato e punito.
Avanti così!

Dico che in un contraddittorio è importante il modo con il quale ci si rapporta alla persona con cui si sta parlando. La forma è sostanza,si diceva nello scorso secolo: rabbia da tastiera ed intemperanze da talk show invece rischiano di trasformare delle affermazioni corrette in qualcosa d'altro.
Vedi,lo show televisivo di Trump di ieri è la dimostrazione di come il dramma di un popolo possa essere usato in maniera violenta per perseguire gli scopi e gli interessi di pochi,a discapito della legittima aspirazione dei popoli di vivere in pace. Ma Trump sta facendo questo forte del sostegno di una maggioranza che lo ha votato e che si nutre della violenza del web, dove riversa la rabbia della propia infelicità.
Faremmo bene tutti a tornare a discutere civilmente, sopratutto con chi non la pensa come noi.

[fly666]

....senza passare ad insulti di tipo personale ed oltre.../quote]

Sono d'accordo! Dare degli stupidi a decine di migliaia di uomini, ragazzi e ragazze morti per i loro ideali e per la nostra libertà (d'opinione oltre che di molto altro) è inaccettabile e porta la discussione a livelli di inciviltà non umana.
La democrazia ha sempre dei limiti e chi non li rispetta deve essere isolato e punito.
Avanti così!

La democrazia va DIFESA.
Chi ne parla così, in realtà, la vuole distruggere.

sapete rispondere solo con insulti anche pesanti ..
spiegatemi come sarebbe stato possibile difendere con successo la terra ucraina dall'invasione russa; se gli Stati europei davvero avessero voluto si sarebbero dovuti impegnare in prima persona, anche attaccando la Russia sul suo territorio, ma questo evidentemente non è conveniente e quindi non sono solo io che se ne frega del destino del popolo ucraino ma la gran maggioranza dei governanti europei, i quali sono espressione democratica dei popoli europei .. l di là delle parole di facciata gli stati europei e gli USA hanno solo sbolognato vecchi armamenti e inviato un po' di militari per addestrare gli sprovveduti ucraini

io ho il coraggio almeno di esporre chiaramente il mio pensiero : occorreva una resa immediata e senza condizioni per poi provare a trattare un accordo quanto più giusto possibile .

[Tex Willer]

....senza passare ad insulti di tipo personale ed oltre.../quote]

Sono d'accordo! Dare degli stupidi a decine di migliaia di uomini, ragazzi e ragazze morti per i loro ideali e per la nostra libertà (d'opinione oltre che di molto altro) è inaccettabile e porta la discussione a livelli di inciviltà non umana.
La democrazia ha sempre dei limiti e chi non li rispetta deve essere isolato e punito.
Avanti così!

La democrazia va DIFESA.
Chi ne parla così, in realtà, la vuole distruggere.

io ho il coraggio almeno di esporre chiaramente il mio pensiero : occorreva una resa immediata e senza condizioni per poi provare a trattare un accordo quanto più giusto possibile .

Come si fa a trattare con il tuo popolo sotto bombardamenti? E' questo il problema. Prima di trattare si deve cercare di ristabilire un minimo di equilibrio mentre il problema di questa guerra è stato,fin dall'inizio,la differenza di forze.
Si tratta in condizioni di parità, accettare la violenza al tavolo delle trattative non porta da nessuna parte.

[fly666]

non posso esserne sicuro, ma se Zelenski fin dal secondo giorno dell'invasione avesse ordinato ai militari di cessare ogni resistenza credo che ci sarebbero stati decine di migliaia di morti in meno e non la distruzione che è avvenuta .. successivamente e con l'aiuto degli altri stati europei si sarebbe potuto avviare un negoziato per la pace e la tutela del popolo e dello stato ucraino : Putin dichiaratamente chiedeva l'annessione delle repubbliche proclamatesi indipendenti e la non adesione dell'Ucraina alla Nato, non reclamava l'intero territorio

[littlewood]

....senza passare ad insulti di tipo personale ed oltre.../quote]

Sono d'accordo! Dare degli stupidi a decine di migliaia di uomini, ragazzi e ragazze morti per i loro ideali e per la nostra libertà (d'opinione oltre che di molto altro) è inaccettabile e porta la discussione a livelli di inciviltà non umana.
La democrazia ha sempre dei limiti e chi non li rispetta deve essere isolato e punito.
Avanti così!

La democrazia va DIFESA.
Chi ne parla così, in realtà, la vuole distruggere.

sapete rispondere solo con insulti anche pesanti ..
spiegatemi come sarebbe stato possibile difendere con successo la terra ucraina dall'invasione russa; se gli Stati europei davvero avessero voluto si sarebbero dovuti impegnare in prima persona, anche attaccando la Russia sul suo territorio, ma questo evidentemente non è conveniente e quindi non sono solo io che se ne frega del destino del popolo ucraino ma la gran maggioranza dei governanti europei, i quali sono espressione democratica dei popoli europei .. l di là delle parole di facciata gli stati europei e gli USA hanno solo sbolognato vecchi armamenti e inviato un po' di militari per addestrare gli sprovveduti ucraini

io ho il coraggio almeno di esporre chiaramente il mio pensiero : occorreva una resa immediata e senza condizioni per poi provare a trattare un accordo quanto più giusto possibile .

Ma ci sei o ci fai? Trattare dopo una resa senza condizioni? Ma tu hai capito che l' obbiettivo di putin era un' altra Bielorussia?? A me sembra che ci stai prendendo per il culo!

[littlewood]

non posso esserne sicuro, ma se Zelenski fin dal secondo giorno dell'invasione avesse ordinato ai militari di cessare ogni resistenza credo che ci sarebbero stati decine di migliaia di morti in meno e non la distruzione che è avvenuta .. successivamente e con l'aiuto degli altri stati europei si sarebbe potuto avviare un negoziato per la pace e la tutela del popolo e dello stato ucraino : Putin dichiaratamente chiedeva l'annessione delle repubbliche proclamatesi indipendenti e la non adesione dell'Ucraina alla Nato, non reclamava l'intero territorio

Ti ho scritto almeno 2 volte le condizioni del tuo eroe ma si vede che non vuoi capire o non vuoi leggere! Le condizioni erano il prodromo per la capitolazione totale dell'Ucraina e mettere a kiev un governo fantoccio! A te sembrano condizioni accettabili??? Ah si certo per te si....

[zampaflex]

non posso esserne sicuro, ma se Zelenski fin dal secondo giorno dell'invasione avesse ordinato ai militari di cessare ogni resistenza credo che ci sarebbero stati decine di migliaia di morti in meno e non la distruzione che è avvenuta .. successivamente e con l'aiuto degli altri stati europei si sarebbe potuto avviare un negoziato per la pace e la tutela del popolo e dello stato ucraino : Putin dichiaratamente chiedeva l'annessione delle repubbliche proclamatesi indipendenti e la non adesione dell'Ucraina alla Nato, non reclamava l'intero territorio

Quindi i carri armati diretti a Kiev avevano solo sbagliato strada, perché dovevano andare in Donbass?
Chiedo per un amico.

[littlewood]

non posso esserne sicuro, ma se Zelenski fin dal secondo giorno dell'invasione avesse ordinato ai militari di cessare ogni resistenza credo che ci sarebbero stati decine di migliaia di morti in meno e non la distruzione che è avvenuta .. successivamente e con l'aiuto degli altri stati europei si sarebbe potuto avviare un negoziato per la pace e la tutela del popolo e dello stato ucraino : Putin dichiaratamente chiedeva l'annessione delle repubbliche proclamatesi indipendenti e la non adesione dell'Ucraina alla Nato, non reclamava l'intero territorio

Quindi i carri armati diretti a Kiev avevano solo sbagliato strada, perché dovevano andare in Donbass?
Chiedo per un amico.

Luciano gli ho fatto la stessa domanda 3 volte.....non sa non risponde ...

[tenente Drogo]

se l'obiettivo di Putin fosse stato solo quello di "liberare" (tra molte virgolette) il Dombass, da un pezzo l'avrebbe raggiunto e si sarebbe fermato

[fly666]

potrei pensare che i carrarmati e missili su Kiev abbiano avuto lo scopo di porre pressione su Zelenski e convincerlo alla resa ..

ma dopo questi giorni di discussione non sono più sicuro delle mie idee su questo conflitto :
non credo che Putin volesse il controllo della intera Ucraina ma neanche più sono convinto che abbia agito nel modo migliore, troppe morti, troppa distruzione per un pericolo supposto derivante dalla ventilata adesione alla Nato della nazione ucraina .. e mi sono lasciato influenzare dai discorsi dei miei amici russi sulle vessazioni ai filorussi del Donbass che però effettivamente non trovano riscontro nei dati riportati dagli organismi di controllo e dalla stampa
forse ho subito il fascino dell'uomo "forte" e me ne sono lasciato trasportare, unitamente ad una antipatia verso Biden e le politiche estere USA degli ultimi decenni
saluti a tutti e grazie di avermi sopportato

[littlewood]

potrei pensare che i carrarmati e missili su Kiev abbiano avuto lo scopo di porre pressione su Zelenski e convincerlo alla resa ..

ma dopo questi giorni di discussione non sono più sicuro delle mie idee su questo conflitto :
non credo che Putin volesse il controllo della intera Ucraina ma neanche più sono convinto che abbia agito nel modo migliore, troppe morti, troppa distruzione per un pericolo supposto derivante dalla ventilata adesione alla Nato della nazione ucraina .. e mi sono lasciato influenzare dai discorsi dei miei amici russi sulle vessazioni ai filorussi del Donbass che però effettivamente non trovano riscontro nei dati riportati dagli organismi di controllo e dalla stampa
forse ho subito il fascino dell'uomo "forte" e me ne sono lasciato trasportare, unitamente ad una antipatia verso Biden e le politiche estere USA degli ultimi decenni
saluti a tutti e grazie di avermi sopportato

Anche bucha faceva parte di questa ,, pressione,, ? Chiedilo ai tuoi amici russi ...

[tenente Drogo]

potrei pensare che i carrarmati e missili su Kiev abbiano avuto lo scopo di porre pressione su Zelenski e convincerlo alla resa ..

ma dopo questi giorni di discussione non sono più sicuro delle mie idee su questo conflitto :
non credo che Putin volesse il controllo della intera Ucraina ma neanche più sono convinto che abbia agito nel modo migliore, troppe morti, troppa distruzione per un pericolo supposto derivante dalla ventilata adesione alla Nato della nazione ucraina .. e mi sono lasciato influenzare dai discorsi dei miei amici russi sulle vessazioni ai filorussi del Donbass che però effettivamente non trovano riscontro nei dati riportati dagli organismi di controllo e dalla stampa
forse ho subito il fascino dell'uomo "forte" e me ne sono lasciato trasportare, unitamente ad una antipatia verso Biden e le politiche estere USA degli ultimi decenni
saluti a tutti e grazie di avermi sopportato

sono contento che hai scritto questo

[Wineduck]

....senza passare ad insulti di tipo personale ed oltre.../quote]

Sono d'accordo! Dare degli stupidi a decine di migliaia di uomini, ragazzi e ragazze morti per i loro ideali e per la nostra libertà (d'opinione oltre che di molto altro) è inaccettabile e porta la discussione a livelli di inciviltà non umana.
La democrazia ha sempre dei limiti e chi non li rispetta deve essere isolato e punito.
Avanti così!

Dico che in un contraddittorio è importante il modo con il quale ci si rapporta alla persona con cui si sta parlando. La forma è sostanza,si diceva nello scorso secolo: rabbia da tastiera ed intemperanze da talk show invece rischiano di trasformare delle affermazioni corrette in qualcosa d'altro.
Vedi,lo show televisivo di Trump di ieri è la dimostrazione di come il dramma di un popolo possa essere usato in maniera violenta per perseguire gli scopi e gli interessi di pochi,a discapito della legittima aspirazione dei popoli di vivere in pace. Ma Trump sta facendo questo forte del sostegno di una maggioranza che lo ha votato e che si nutre della violenza del web, dove riversa la rabbia della propia infelicità.
Faremmo bene tutti a tornare a discutere civilmente, sopratutto con chi non la pensa come noi.

Questo tuo intervento è molto interessante e merita una replica approfondita che ora non ho il tempo di fare, spero in serata di farcela.

[slowshow10]

slava Stalin porco zio.