l'oste ha scritto:(CUT)
JEFF BUCKLEY - GRACE
Un disco che dovrebbe essere comprato e ascoltato obbligatoriamente per legge.
Ho amato molto questo disco, ricordo che quando è uscito lavoravo in una piccola radio locale, perennemente a corto di soldi, e che si riforniva di nuovi dischi con collette fra noi collaboratori. Con una di queste dj Angie Rollino prese proprio Grace, meritandosi gli improperi della maggior parte degli altri, che speravano in qualcosa di più radiofonico, una compilation di MTV o una delle vacue uscite di Popmania. Pian piano però quel disco prese quota, e tutti iniziammo a mettere qualche pezzo nelle nostre trasmissioni. ll mio pezzo preferito era la Title Track, che ancora oggi mi fa venire in mente nottate passate in radio...
Però ammetto che dopo anni se penso a Jeff Buckley penso a quando scoprii, tramite Riccardo Bertoncelli, che era figlio di un altro cantante, tale Tim Buckley, di cui non un prete ma lo stesso Bertoncelli scriveva meraviglie... Nome mai sentito prima, ricordo lo sconvolgimento che provai quando ascoltai per le prime volte i lavori di Tim. Roba dell'altro mondo, una voce impressionante, una espressività incredibile, quasi metafisica, sia nei pezzi più easy, come Buzzin'fly
https://www.youtube.com/watch?v=yUmK7rgiMM4 , che nelle sue nenie sognanti, come Song to the Siren
https://www.youtube.com/watch?v=vMTEtDBHGY4 così come in cavalcate tribali emozionanti come Jungle Fire
https://www.youtube.com/watch?v=LZq1vWeXdlI Mai ascoltato roba del genere prima, e raramente poi, bellissimo stasera riascoltarle mentre scrivevo questo post...
Ad averne, un paio di 75cl di Tipopils sarebbero state perfette!! ma no, non ne avevo. Ho dunque ripiegato su un Bourgogne 2019 Rossignol Trapet... Eh, beh, insomma... niente male!!! 
, ma ho ascoltato cose molto buone per esempio da Massimo Volume e Teatro dell'orrore. E il primo disco degli Ardecore era straordinario per la sensibilità del recupero.
