l'oste ha scritto:Tex Willer ha scritto:Le attuali leader dei partiti più importanti hanno una radice fortemente comune. L'ipocrisia
La Meloni sceglie di tacere sul gravissimo episodio avvenuto alla commemorazione della strage di Acca Larentia, la sua collega Schlein non prende posizione sulla votazione alla Camera per proseguire la fornitura delle armi all'Ucraina.
Si può essere di una parte o dell'altra, ma queste due fanno pensare a quei rettili che striscando scappano via, viscidamente,preoccupate soltanto di non intaccare il consenso che hanno intorno a loro.
È palese che la Schlein, oltre a non essere presidente del consiglio, dentro al suo partito e nell'elettorato non ha il consenso e il potere della leader del centrodx, la quale invece non commenta mai quello che non le conviene, vedi azienda di una sua ministra fallita (con suicidio), vedi pistoleri fantasma di Capodanno (chissà chi ha sparato chissà), vedi arresto di fratello e padre della compagna del suo "fedele" alleato, vedi accise, vedi reati di apologia, vedi il cognato capotreno, vedi nessuna attuazione delle promesse elettorali in economia eccetera.
Sottolinei le problematiche di Meloni che esistono e sono anche piu' di queste. In fondo un leader si riconosce anche dalle persone che si mette intorno, e qui davvero abbiamo di tutto e di piu'
Schlein d'altra parte oggi appare occupata piu' a non lasciare ai 5 Stelle il ruolo di opposizione che a creare una sua linea politica che ne sottolinei la leadership, a formare una nuova classe dirigente. Anzi , la mossa di Gentiloni che lascia Bruxelles per rientrare in patria presuppone un ritorno alle radici moderate del PD(ex DC per intendersi) e se questo sara' il futuro allora perche' no un bell'inciucione con FI, Calenda,Renzi, partitucoli vari per ricreare il Grande Centro di Casiniana memoria?
ps Il Seminario dei parlamentari del PD convocato a Gubbio,Park Hotel Cappuccini, esclusiva location gia' sede della scuola politica di Forza Italia, sottolinea ulteriormente il drammatico distacco esistente tra l'ex elettorato di riferimento della sinistra e la attuale dirigenza. Davvero se continua cosi' avremo Meloni e Lollo in eterno. Amen