gianni femminella ha scritto:zampaflex ha scritto:gianni femminella ha scritto:Non vale tutto, ma mille morti per alcuni potrebbero essere un prezzo accettabile. Spesso penso che al mondo ci sono persone che ragionano in maniera distorta, e che in nome di di un'idea sono disposti a qualsiasi cosa. Tutto qui
Non dirmi che ritieni probabile che Israele abbia saputo e accettato mille morti e trecento rapiti. Please.
Poi lascio la parola ad altri.
Mi par di capire che a Netanyahu degli ostaggi non interessa un bel niente.
Non la penso così, anche perché quando in passato hanno dovuto trattare per liberare ostaggi o addirittura cadaveri, trattenuti da Hamas, il percorso è stato lungo, doloroso, faticoso e dal prezzo esagerato.
Perciò, se non considerate cosa è avvenuto nelle precedenti occasioni, non potete giudicare che la scelta attuale di radere al suolo Gaza invece che sedersi a discutere (da una posizione di enorme debolezza) sia sbagliata e stop. Negli ultimi quarant’anni, lo Stato di Israele ha rilasciato
quasi 7.000 prigionieri in cambio della liberazione di 19 israeliani e del recupero dei corpi di altri otto.
L'attacco è stato un passo obbligato.
Come condurre l'operazione invece è terreno di scontro, e tra gli israeliani non c'è uniformità di vedute.