Voleranno stracci

[tenente Drogo]

Alessandro Piperno, ebreo da parte di padre, tempo fa ha avuto parole critiche riguardo ai viaggi della memoria, ma lui è uno scrittore e le parole le sa usare molto meglio della ministra Roccella:

"C’ è qualcosa di estetizzante nella commozione delle scolaresche sgambettanti sui prati di Auschwitz, ma ancor più nell’ enfasi con cui i loro insegnanti la reclamano al grido: «Non dimenticate!». Inoltre ho il sospetto che i più pronti a sdilinquirsi sui sei milioni di ebrei trucidati siano i primi a indignarsi con il settimo milione superstite la cui prole oggi costituisce lo Stato di Israele."


PS gli ex radicali come la Roccella spesso diventano dei beceri reazionari, si veda Capezzone

[l'oste]

non leggo nessun commento quando una ministra di destra chiama "gite" le visite ad Auschwitz

Altro no comment per questo rottame clericofascista.
Come ha fatto ad essere una Radicale con Pannella e poi finire a esprimere simili oscenità?!?

Suo padre è stato persino uno dei fondatori dei radicali ma sono sempre più convinto che non sia farina del suo cervello, ammesso che lo abbia. La sua è stata un'uscita strana, anomala nel contesto e infangante della memoria reale della storia. Grande risposta della Segre a sottolineare l'importanza dell'antifascismo.
Temo che le uscite dei vari nipotini delle leggi razziali facciano parte della strategia dell'internazionale nera, smantellare ogni forma di antifascismo per restaurare e riabilitare l'uomo forte che "se ne frega", ben rappresentato dal carotone.
Hanno persino equiparato Antifa ai terroristi ma non esiste nessuna associazione o partito con quel nome, nemmeno i loro amati "antagonisti" lo usano come sigla o titolo, Antifa è solo un nome, ma è il prefisso di antifascista, questo è il punto, questo vogliono cancellare nella memoria. Hanno avuto paura delle piazze piene di coscienze in tutto il mondo e alzeranno sempre più il tiro.

[littlewood]

non leggo nessun commento quando una ministra di destra chiama "gite" le visite ad Auschwitz

Altro no comment per questo rottame clericofascista.
Come ha fatto ad essere una Radicale con Pannella e poi finire a esprimere simili oscenità?!?

Suo padre è stato persino uno dei fondatori dei radicali ma sono sempre più convinto che non sia farina del suo cervello, ammesso che lo abbia. La sua è stata un'uscita strana, anomala nel contesto e infangante della memoria reale della storia. Grande risposta della Segre a sottolineare l'importanza dell'antifascismo.
Temo che le uscite dei vari nipotini delle leggi razziali facciano parte della strategia dell'internazionale nera, smantellare ogni forma di antifascismo per restaurare e riabilitare l'uomo forte che "se ne frega", ben rappresentato dal carotone.
Hanno persino equiparato Antifa ai terroristi ma non esiste nessuna associazione o partito con quel nome, nemmeno i loro amati "antagonisti" lo usano come sigla o titolo, Antifa è solo un nome, ma è il prefisso di antifascista, questo è il punto, questo vogliono cancellare nella memoria. Hanno avuto paura delle piazze piene di coscienze in tutto il mondo e alzeranno sempre più il tiro.

Anche l' albanese fa parte della spectre " internazionale nera,,??? Chiedo eh.....

[Marco]

Alessandro Piperno, ebreo da parte di padre, tempo fa ha avuto parole critiche riguardo ai viaggi della memoria, ma lui è uno scrittore e le parole le sa usare molto meglio della ministra Roccella:

"C’ è qualcosa di estetizzante nella commozione delle scolaresche sgambettanti sui prati di Auschwitz, ma ancor più nell’ enfasi con cui i loro insegnanti la reclamano al grido: «Non dimenticate!». Inoltre ho il sospetto che i più pronti a sdilinquirsi sui sei milioni di ebrei trucidati siano i primi a indignarsi con il settimo milione superstite la cui prole oggi costituisce lo Stato di Israele."

Scommetto che molti daranno del fascista pure a Piperno, d'altronde avendo nel cuore le sorti dell'Aquila, come fai a non pensarlo un po' fascio...?

[l'oste]

Grandioso effetto Vannacci in Toscana.
Avanti così.

[mennella]

Grandioso effetto Vannacci in Toscana.
Avanti così.

Ho trovato irritante che "Toscana rossa" abbia preso 5.18% dei voti.
Della serie dividiamoci e contiamoci. Il resto non conta

[littlewood]

non leggo nessun commento quando una ministra di destra chiama "gite" le visite ad Auschwitz

Altro no comment per questo rottame clericofascista.
Come ha fatto ad essere una Radicale con Pannella e poi finire a esprimere simili oscenità?!?

Suo padre è stato persino uno dei fondatori dei radicali ma sono sempre più convinto che non sia farina del suo cervello, ammesso che lo abbia. La sua è stata un'uscita strana, anomala nel contesto e infangante della memoria reale della storia. Grande risposta della Segre a sottolineare l'importanza dell'antifascismo.
Temo che le uscite dei vari nipotini delle leggi razziali facciano parte della strategia dell'internazionale nera, smantellare ogni forma di antifascismo per restaurare e riabilitare l'uomo forte che "se ne frega", ben rappresentato dal carotone.
Hanno persino equiparato Antifa ai terroristi ma non esiste nessuna associazione o partito con quel nome, nemmeno i loro amati "antagonisti" lo usano come sigla o titolo, Antifa è solo un nome, ma è il prefisso di antifascista, questo è il punto, questo vogliono cancellare nella memoria. Hanno avuto paura delle piazze piene di coscienze in tutto il mondo e alzeranno sempre più il tiro.

Ahahahah! Hanno paura delle piazze...non ti credevo pure comico...solo ottolina tv si e' spinta a dire tanto....

[Marco]

La Toscana ha votato, nelle percentuali, come 5 anni fa.
54% oggi Giani contro il 48,6 di cinque anni fa, ma senza i grillini che contavano allora il 6% ed oggi il 4%.
41% scarso oggi il cdx, cinque anni fa era il 40,50%.

Dalla serie che si fanno a fare le elezioni.

Un dato statistico importante: il pd prende circa il 35% piu' o meno come 5 anni fa, ma rispetto ad allora perde circa 125mila voti.
Fdi passa dal 13,50% al 26,70% prendendo circa 120mila voti in piu'.

Nel conteggio totale si passa a 2a1. Tutto va come da pronostici...
Chi è il prossimo ?

[Tex Willer]

La Toscana ha votato, nelle percentuali, come 5 anni fa.
54% oggi Giani contro il 48,6 di cinque anni fa, ma senza i grillini che contavano allora il 6% ed oggi il 4%.
41% scarso oggi il cdx, cinque anni fa era il 40,50%.

Dalla serie che si fanno a fare le elezioni.

Un dato statistico importante: il pd prende circa il 35% piu' o meno come 5 anni fa, ma rispetto ad allora perde circa 125mila voti.
Fdi passa dal 13,50% al 26,70% prendendo circa 120mila voti in piu'.

Nel conteggio totale si passa a 2a1. Tutto va come da pronostici...
Chi è il prossimo ?

Avesse perso la Toscana la Schlein ed i suoi sarebbero stati gettati in Arno senza possibilità di recupero.
Il dato che balza all'occhio è che il PD ha stravinto senza l'apporto dei 5 Stelle. Su questo si dovrebbe ragionare, questo potrebbe essere un momento per riscrivere le la strategia elettorale del centro-sinistra.
Forse la quantità dei voti persi dal PD che hai indicato deriva proprio dalla voglia di non votare una coalizione con loro.

[Ludi]

La Toscana ha votato, nelle percentuali, come 5 anni fa.
54% oggi Giani contro il 48,6 di cinque anni fa, ma senza i grillini che contavano allora il 6% ed oggi il 4%.
41% scarso oggi il cdx, cinque anni fa era il 40,50%.

Dalla serie che si fanno a fare le elezioni.

Un dato statistico importante: il pd prende circa il 35% piu' o meno come 5 anni fa, ma rispetto ad allora perde circa 125mila voti.
Fdi passa dal 13,50% al 26,70% prendendo circa 120mila voti in piu'.

Nel conteggio totale si passa a 2a1. Tutto va come da pronostici...
Chi è il prossimo ?

mi sembra che sia significativo anche il risultato della Lega: dai circa 350.000 voti di cinque anni fa a 50.000 voti; significa che ha perso più dell'85% dei propri voti, in parte travasati verso FdI.
Il dato complessivo degli schieramenti, come giustamente noti, non cambia, ma cambiano radicalmente i rapporti di forza nel cdx. Non stupisce più di tanto, se non per l'effetto non proprio entusiasmante di Vannacci sull'elettorato leghista.

[l'oste]

Facce ride, generale Catenacci.

[Marco]

La Toscana ha votato, nelle percentuali, come 5 anni fa.
54% oggi Giani contro il 48,6 di cinque anni fa, ma senza i grillini che contavano allora il 6% ed oggi il 4%.
41% scarso oggi il cdx, cinque anni fa era il 40,50%.

Dalla serie che si fanno a fare le elezioni.

Un dato statistico importante: il pd prende circa il 35% piu' o meno come 5 anni fa, ma rispetto ad allora perde circa 125mila voti.
Fdi passa dal 13,50% al 26,70% prendendo circa 120mila voti in piu'.

Nel conteggio totale si passa a 2a1. Tutto va come da pronostici...
Chi è il prossimo ?

Avesse perso la Toscana la Schlein ed i suoi sarebbero stati gettati in Arno senza possibilità di recupero.
Il dato che balza all'occhio è che il PD ha stravinto senza l'apporto dei 5 Stelle. Su questo si dovrebbe ragionare, questo potrebbe essere un momento per riscrivere le la strategia elettorale del centro-sinistra.
Forse la quantità dei voti persi dal PD che hai indicato deriva proprio dalla voglia di non votare una coalizione con loro.

Concordo quasi in totos.
Per il campo largo e per pippo franco è una boccata di ossigeno che ci voleva.

[Marco]

La Toscana ha votato, nelle percentuali, come 5 anni fa.
54% oggi Giani contro il 48,6 di cinque anni fa, ma senza i grillini che contavano allora il 6% ed oggi il 4%.
41% scarso oggi il cdx, cinque anni fa era il 40,50%.

Dalla serie che si fanno a fare le elezioni.

Un dato statistico importante: il pd prende circa il 35% piu' o meno come 5 anni fa, ma rispetto ad allora perde circa 125mila voti.
Fdi passa dal 13,50% al 26,70% prendendo circa 120mila voti in piu'.

Nel conteggio totale si passa a 2a1. Tutto va come da pronostici...
Chi è il prossimo ?

mi sembra che sia significativo anche il risultato della Lega: dai circa 350.000 voti di cinque anni fa a 50.000 voti; significa che ha perso più dell'85% dei propri voti, in parte travasati verso FdI.
Il dato complessivo degli schieramenti, come giustamente noti, non cambia, ma cambiano radicalmente i rapporti di forza nel cdx. Non stupisce più di tanto, se non per l'effetto non proprio entusiasmante di Vannacci sull'elettorato leghista.

In entrambe le coalizioni ci sono dei riposizionamenti importanti.
Fi molto sopra la Lega è ormai un dato che si va consolidando a livello nazionale e che a livello regionale trova le dovute eccezioni solo nelle regioni del nord.
A sinistra la casa riformista di Renzi sopra avs è un dato che fa riflettere.
I pentaneuronati sono ormai alla deriva, sul territorio hanno un impatto veramente irrilevante.
Secondo me, da qui alle elezioni nazionali, perderanno ancora qualche punto a beneficio di soggetti centristi.
Vedremo.