zampaflex ha scritto:.............................
- purtuttavia, le informazioni comunicate al resto del mondo non sono state adeguate visto che nessuno nel resto del mondo si è preparato, e anche l'OMS ha sottovalutato l'intera faccenda;
- venendo alla quale, sono state sottovalutate, anche per carenza di dati: il periodo di incubazione, la velocità e la potenzialità di trasmissione, le necessità ospedaliere;
- le misure prese dai vari stati riguardo al controllo di chi arrivava dalla Cina, o la chiusura dei voli, erano abborracciate e inadeguate.............................
Credo che la sottovalutazione ci sia stata più a livello locale che da parte dell'OMS.
Il 30 Gennaio quest'ultimo dichiarava l'emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale (
Public Health Emergency of International Concern – PHEIC)
https://www.who.int/news-room/detail/30 ... ions-(2005)-emergency-committee-regarding-the-outbreak-of-novel-coronavirus-(2019-ncov)
e l'Italia, il giorno dopo, il 31 gennaio,
dichiarava lo stato di emergenza nazionale per 6 mesihttps://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/02/01/20A00737/sgOra, tenuto conto che la dichiarazione PHEIC dell'OMS comporta una serie di misure restrittive standard da applicare (quarantena, screening, controlli, sanificazioni, ecc.), le Regioni, dal 31 gennaio fino al caso 1 di Codogno, il 21 Febbraio, cosa hanno fatto di concreto?