vinogodi ha scritto:...fra le restrizioni , sacrosante (io le avrei attuate prima) da rispettare , ce ne sono alcune cervellotiche che davvero non riesco a comprendere . Le elnco sperando qualcuno mi dia una risposta, anche se sono , le mie , domande retoriche a cui cerco di dare io stesso un perché :
a) Chiusura degli alimentari la domenica in Lombardia e Veneto e riduzione degli orari di apertura.
- Il perché motivato di chi ha partorito tale scemenza : limitare le ore destinate ad usufruire del servizio riduce , temporalmente e statisticamente , anche la possibilità di contagio
- Io dico : idiozia totale , bisognerebbe tenere aperto la domenica e aumentare le ore destinate ad accogliere il pubblico per diluire maggiormente gli assembramenti e , quindi , il rischio . Sapendo che domani i supermercati chiudono e riducendo le ore aperte al pubblico da lunedì , oggi a fare la spesa c'erano centinaia di metri di fila di persone terrorizzate in tutti i supermercati con soste anche di ore prima di entrare tutti ammassati , caos e totale psicodramma . Tenuto conto che l'unica maniera per evitare questo rischio è tenere chiuso , (ma poi con cosa si campa ?), chi è stato quell'imbecille a partorire tale corbelleria?
b) Non camminare e non uscire di casa
- Il perché motivato: Si evitano inevitabili assembramenti con rischio rilevante di contagio
- Io dico : ma incazziamoci con quei dementi che bivaccano in gruppo sparso a pascolare come gregge , non certo chi , poveraccio , vuol fare un poco di attività all'aria aperta (ben più sicura che al chiuso , dove il rischio di stasi virale e batterica e la loro sopravvivenza è molto più elevata) in controllato isolamento , sgranchirsi le gambe e fare un poco di attività motoria che è il vero segreto di prevenzione . Come al solito, per il comportamento di pochi , ci vanno di mezzo in troppi . Colpiamo duramente chi ha comportamenti a rischio ….
la a) ho letto che dovrebbe essere valida solo per il Veneto, disposizione di Zaia, per la b) al momento non mi sembra ci sia nessuna disposizione. Oggi alla conferenza della protezione civile Borelli ha personalmente condiviso la questione di NON ridurre l'orario dei supermercati, Brusaferro insiste sul distanziamento ribadendo che sia "sacrosanto" farsi una passeggiata ma assolutamnete da evitare gli assembramenti perciò di rispettare le regole, non hanno detto nulla, anche a seguito di domande precise, circa ulteriori misure. Poi hanno ribadito che i decessi di oggi sono dovuti a contagi di almeno 15 gg fà e che le misure di prese 15gg fà avranno i loro effetti, nei prossimi giorni.
io, da quanto vedo sindaci e governatori di regione possono comunque, come hanno fatto a Latina facendo di Fondi zona rossa, agire in maniera autonoma considerando realtà particolarmente problematiche, anche in Campania ci sono 2 zone rosse, Rimini zona rossa,, anche la Lombardia ha attuato misure più strinfenti valide da oggi.