mondo-birra ha scritto:Ciao Enrico,
puoi dare qualche consiglio sugli abbinamenti con il pesce?
Ti propongo 4 casi
Pesce Azzurro fritto
Calamari alla griglia
Orata al Sale
Pesce spada cucinato in fornno solo con un filo di olio alla fine della cottura
Ovviamente se puoi, dai dei consigli con delle birre artigianali
Ciao Mondo-birra, gli abbinamenti che chiedi sono molto interessanti e mi consentono di approfondire il tema pesce e birra: un fritto, una grigliata, una cottura al sale e una al forno.
Seppure diverse, sono preparazioni che tendono ad esaltare il sapore naturale e la fragranza del pesce, senza intingoli, salse o forti speziature. Dunque le birre in abbinamento dovrebbero rispettare la stessa filosofia. Esaltare senza coprire, adeguarsi con corpo, sapore e struttura alla forza del piatto, rispettare le differenze di retrogusto di ogni tipologia di pesce (molluschi, crostacei, pesce azzurro, pesce bianco, etc…), creando armonia tra i sapori e infine preparare la bocca a un nuovo assaggio. Varie le possibilità sia tra le birre industriali che tra le artigianali, diverse – come sai - per metodologia di produzione e per ingredienti. Ritengo che si debbano conoscere e riconoscere entrambe senza esclusioni di sorta. Saranno il nostro gusto e le nostre emozioni (in certi casi… anche le tasche….) a farci scegliere di volta in volta quali sensazioni ricercare. Come in genere scegliamo ciò che mangiamo, ciò che leggiamo, ciò che indossiamo…chi amiamo e via dicendo….L’importante è conoscere quanto si ha di fronte, pregi e difetti. In questo forum in particolare parliamo di stili e non di etichette e dunque è un discorso più ampio e generalizzato. Ma pur sempre utile e divertente. In Birra Gourmet a Casa Tua in alcuni casi si fa riferimento alla birra cruda, ma sempre parlando degli otto stili più diffusi, nei quali rientrano un’infinità di birre e di abbinamenti. Tornando ai tuoi piatti: sul pesce azzurro fritto, leggero, croccante, grasso e sapido vedrei bene una Pils, spumeggiante quanto basta per bilanciare l’untuosità del piatto, e sottolinearne la croccantezza, appena erbacea con note di luppolo e una freschezza acida che completano la delizia dell’abbinamento. Sui calamari alla griglia, senza dubbio una Bock, un po’ dolce di malto per smussare le note di brace, aggiungendo quel che di tostato, amaro e corposo che non guasta. Delicatissima l’orata al sale è un concentrato di mare e merita una Lager cruda, vivace, pulita, leggera e dinamica, appena profumata. Quindi sul pesce spada al forno, con olio extravergine a crudo, propongo la stessa Lager, magari Strong, in omaggio alla struttura più robusta del pesce spada. Ovviamente queste sono alcune proposte, ma una volta chiarito lo schema il gioco continua….