Campania stories 2025

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
piergi
Messaggi: 2769
Iscritto il: 06 giu 2007 13:41
Località: corigliano calabro
Contatta:

Campania stories 2025

Messaggioda piergi » 23 mag 2025 07:08

Ed eccoci qui al consueto appuntamento. Buoni bianchi rossi da scremare con più attenzione, la novità di quest'anno è che casualmente abbiamo formato un panel di forumisti!! :mrgreen:

Irpinia
Contrade di taurasi

-Grecomusc’ anfora 2022
Questo vino è un po’ una montagna russa, e in questa versione mi pare di scendere più che di salire. Tanta albicocca disidratata, un tocco di salamoia e un finale scisso.
-Taurasi vigne d’alto 2018
Le aspettative erano alte, ma il vino è completamente monopolizzato da un tannino ferocemente urticante. Ingiudicabile
I capitani
-Faius 2022
Taglio di greco, fiano e falanghina. Affinamento in legno. Naso esoticheggiante, richiama la papaia e lo zucchero filato, la bocca è coerente ma il sorso è discretamente verticale e regge bene tutta la non esile massa. Divertente.
-Taurasi Bosco faiano 2020
Tanta carne al fuoco, menta, arancia sanguinella, cioccolato fondente, finale sfuocato, se troverà equilibrio sarà un bel taurasi.
De’Gaeta
-FdA ris. 2023
Le righe delle note su questa bottiglia si limitano a una serie di puntini sospensivi e interrogativi. Banalotto
Torricino
- FdA ris. Serrapiano 2023
Saporito e arioso, una decisa nota linfatica vegetale gli da’ un quid di freschezza.
-GdT Raone 2023
Molto curiosa la nota preponderante di curry, palese sia al naso che in bocca, finale verticale e astringente, chiude un po’ più velocemente di quanto mi aspettassi.
Tenuta del meriggio
- FdA 2023
Bella tensione salina che in questo momento sovrasta il frutto, da attendere.
- FdA ris. Colle delle ginestre 2019
Molto ben cesellato, una tensione minerale quasi da greco d’antan. Finale agrumato gustoso.
-GdT 2023
Naso rivedibile, bocca migliore, sandalo, zolfo, limonata dolce. Da bere a tavola.
Cantine del Barone
-Particella 928 2023
L’amicizia con Luigi Sarno non mi impedisce di trovare imprecisioni forse un po’ oltre i miei parametri. Naso di fiori bianchi e camomilla, torba, sul finale una noterella vinilica disturbante.
Pietracupa
-Cupo 2023
Raro che affronti questo vino con così pochi anni sulle spalle. Infatti al naso è decisamente inespressivo, per fortuna si riscatta al sorso, mentuccia selvatica, frutta a pasta gialla, origano fresco. In beva ma aspetterei.
-Taurasi 2019
Se cercate un aglianico moderno, verticale, sapido e fresco, quasi marino, allora questa bottiglia farà per voi!
Ciro Picariello
- FdA Ciro 906 2022
Edizione magistrale, denso quasi carnoso, grande spinta acida, tanta frutta matura, rosmarino. Persistenza lunghissima.
I Satoli
- FdA ris. Più alto 2021
Micro azienda di Montefredane, 2700 bottiglie di un unico vino. Fiano che fa sia acciaio che legno, 30 mesi di affinamento. Sarebbe potuta uscire fuori una porcata, invece è davvero un gran bel fiano, cupo e terragno al naso quanto solare e goloso nel bicchiere. Cercatelo!
Feudi
- FdA Arianello 2021
Fiano che riesce a coniugare sia verticalità che sorso goloso, tanta materia ma contemporaneamente un rigoroso profilo appenninico fatto di macchia mediterranea e castagna affumicata.
-GdT ris. Goleto 2021
Un diamante sfaccettato, vino pieno di aspetti interessanti, dal naso sulfureo e terroso al sorso pieno e saturante di frutta gialla estiva, rosmarino, sale e pietra focaia. Finale lunghissimo.
-Taurasi Rosamilia 2019
Dopo i due bianchi della linea studi, entrambi buonissimi, ero curioso di sentire questo rosso da una vigna di Castelfranci. Meno impattante rispetto agli altri vini ma non disprezzabile, è ancora presente il legno di elevazione, che tende soprattutto all’olfatto a essere preponderante, in bocca ha buona spinta, con note di arancia sanguinella, frutta rossa matura e un finale balsamico.
Joaquin
- FdA ris. Vino della stella 2022
Prevale sicuramente la parte verde, vegetal-linfatica, con una curiosa nota di asfodelo. Al sorso è leggermente adiposo, torna questa nota molto verde che non me lo fa apprezzare appieno.
-Piante a Lapio 2019
Miele di acacia, zafferano, vaniglia (buona), avesse anche un tocco di acidità citrina sarebbe un bel vino.
-Piante a Lapio nv
Assemblaggio di fiano 2014 affinato in barriques e fiano 2020 in acciaio. Per me è NO ma per chi volesse provare di persona si trova online alla modica cifra di 110€
-I viaggiatori 2021
Aglianico entry level da Paternopoli, decisamente il vino più buono fra quelli presentati da questa cantina. Fresco, agile, verticale e profondamente mediterraneo.
-Taurasi riserva della società 2016
Stanco e ossidato, sarà stato il campione? Non giudicabile.
Tenuta Scuotto
-Oi nì 2021
Fiano di Lapio, affinato in botte grande, deliziosamente controcorrente, è un vino grasso e gaudente, con insistite note dolci ma non stucchevoli, una struttura imponente rinfrescata da un finale salato- piccante in punta di lingua che resetta il palato.
-GdT ris. Kuris 2022
Meno performante rispetto al fiano, la struttura è similmente larga ma manca (paradossalmente) proprio quella nota piccante che rinfreschi il sorso e dia spinta al vino.
Rocca del principe
- FdA Neviera di sopra 2020
Naso stranamente un po’ confuso, in bocca riacquista coerenza, il frutto è esuberante e rasenta quasi la tropicalità, ma una decisa scia salina ne innerva il sorso rendendolo più compiuto.
Di Meo
- FdA ris. Alessandra 2015
Forse rispetto alla bella versione 2012 noto un passetto indietro. La parte minerale gessosa predomina ma manca quel tocco di eleganza che mi aveva colpito nella scorsa versione.
Cantine dell’Angelo
-GdT Miniere 2023
Ripassare fra almeno altri due anni, vino tutto in divenire.
Cantine di Marzo
-GdT ris. Mulino giardino 2022
Cru proveniente dalla vigna di torrefavale a Tufo, mi sarei aspettato una nota sulfurea ben più pronunciata, una tensione che invece non ho riscontrato, probabilmente erano le mie aspettative diverse.
-GdT ris. Didymos 2021
Greco affinato in anfora, il colore è oro antico con venature rossastre, tanta spezia dolce, frutta secca, cumino, semi di zucca, vino molto interessante che sul finale, mancando una parte acida adeguata tende a accasciarsi elegantemente.
Di Prisco
-GdT Pietrarosa 2022
Bella edizione per uno dei riferimenti della categoria, mela verde, mandorline salate, ginestra, finale sapido e asciugante, quasi tannico.
-Taurasi tre vigne 2017
Naso poco reattivo bocca di buona tensione, frutta rossa matura, arancia navel, finale con una leggera scodata alcolica
Traerte
-Fuori limite vv 2021
Greco da vigna ai confini della docg. Meglio nella scorsa versione, sempre bello l’equilibrio fra un frutto pieno-riempiente e la parte salina minerale, ma sul finale emerge una noterella di brodo che rende il vino poco gradevole.
Giovanni Vesce
-Case arse 2020
Cupo e terroso, amarene fabbri, ematico, erbe officinali, tisana alla menta.
-Leo cubans 2020
Solare e aperto, arancia dolce, frutta rossa matura, macchia mediterranea.
-Taurasi leo mirabilis 2021
Ancora imbrigliato da un legno non proprio leggero, l’impressione è di una buona materia ma troppo frenata, un vino che non scala le marce.
Il Cancelliere
-Taurasi nero né 2019
Se cercate un aglianico moderno, verticale, sapido e fresco, quasi marino, allora questa bottiglia NON farà per voi!
Perillo
-Taurasi riserva 2012
Invece di scrivere di questo vino citerò Pino Daniele
“ma che parlamme a fa, sempe d”e stesse cose”…
Strane luci di pioggia...splende il sole,fa' bel tempo...nell'era democratica.

http://igolosotopi.blogspot.com
http://timpadeilupi.blogspot.com/
http://www.timpadeilupi.it
piergi
Messaggi: 2769
Iscritto il: 06 giu 2007 13:41
Località: corigliano calabro
Contatta:

Re: Campania stories 2025

Messaggioda piergi » 23 mag 2025 07:12

Napoli
Radicivive

-Madama 891 2024
Taglio di falanghina flegrea e fiano di Montefredane, semplicino e scorrevole.
-Storico 891 2023
Taglio di piedirosso flegreo, aglianico irpino e primitivo del massico, un Frankestein enoico che in realtà nel bicchiere trova un senso, con un vino tutto giocato su note balsamiche di eucalipto e frutta rossa croccante. Pensavo peggio
Mario Portolano
-CF falanghina 2024
Falanghina iodata e verticale, note di fiori bianchi e coquillage.
-CF piedirosso 2024
Goloso e scorrevole,sapido, note di arancia navel e amarena matura.
Agnanum
- CF falanghina 2023
Versione bellissima di questo classico dell’area interna dei campi flegrei. Magistralmente in equilibrio fra una parte più terrosa e sulfurea e una parte radiosa fatta di glicine e clementine candite, chiusura lunga e piacevole.
- CF piedirosso 2023
Cupo ematico e radicoso, note di pepe nero e carne affumicata, finale salmastro godibile.
Tenute Loffredo
- CF falanghina terrazze sui campi 2023
Profondo e terroso, al naso la nota affumicata prevale in bocca ritorna questa nota più cupa, frutta bianca molto matura, fiori gialli. Il finale salino compensa la mancanza di acidità importante.
- CF piedirosso terrazze sui campi 2022
Il naso e il colore lasciavano presagire una incipiente ossidazione, la bocca invece reggeva bene il corpo, piccoli frutti rossi, succo di melagrana, mentuccia lieve sul finale. Non indimenticabile
Salvatore Martusciello
-Asprinio di Aversa trentapioli 2024
Meno impattante rispetto a altre versioni, mela annurca, limone, crosta di pane appena accennata. Scorre senza lasciare traccia.
-Gragnano ottouve 2024
Stranamente privo di mordente, opto per bottiglia sfortunata.
- CF falanghina coste di Cuma 2023
Vino emblematico dei campi flegrei, era l’etichetta storica della famiglia Martusciello, di Grotta del sole, pionieri dell’enologia flegrea. Ad un naso decisamente vegetale e verdino si contrappone un sorso più pieno, note di susina, origano fresco, frutta secca. Buona chiusura pulita e di media lunghezza.
- CF piedirosso settevulcani 2024
Peperoncino rosso e pietra focaia, finale salmastro quasi catramoso. Un piedirosso da meditazione.
Cantine Carputo
- CF falanghina eterea 2023
La colla vinilica può essere utile ma non quando la senti in un vino.
La Sibilla
- CF falanghina domus Giulii 2023
Materico e verticale, albicocche mature, garrigue, crema al limone e un finale sapido e lungo.
Contrada Salandra
- CF falanghina 2022
Radicoso e involuto come da marchio di fabbrica, ma in questa versione sembra ancora più introverso del solito.
- CF piedirosso 2021
Anche qui un vino più involuto rispetto al solito, vero che i vini di questa cantina vanno sempre attesi, ma così si esagera, per controllare le finestre di beva mi affiderò all’intelligenza artificiale.
Astroni
- CF falanghina vigna Astroni 2020
Generalmente questo vino vive sulla dicotomia fra un frutto generoso e una parte acido-sapida importante. In questa versione prevale la seconda, con note di gasolio, zucchero filato del luna park e salsedine che ne fanno un piccolo riesling mediterraneo.
-Tenuta Jossa 2021
Continua l’evoluzione di questo bel progetto di vino di territorio più che di vitigno (pur essendo quasi interamente falanghina). Ed è un territorio che si esprime con silvestri note resinose, di mela renetta, di rosmarino fiorito. Sul finale tende leggermente a cedere.
- CF piedirosso colle rotondella 2023
Morde e picchia sulle gengive, grande spinta salata e piccante, frutta rossa sotto spirito, mirtilli, goudron. Finale verticale e pulito
Abbazia di Crapolla
-Sireo 2022
Taglio di falanghina e fiano da Vico Equense, sia al naso che in bocca ha ancora forti sentori fermentativi, finale tanto acido da sembrare astringente.
Antonio Mazzella
-Ischia vigna del lume 2024
Divertente e rinfrescante nota sauvignoneggiante che accompagna tutto il sorso.
-Ischia piedirosso nero 70 2022
Un po’ fermo su note radicose e mentolate, manca il sale.
D’Ambra
-Ischia biancolella 2024
Molto ritroso e erbaceo, fieno falciato, camomilla, mela renetta.
Tenuta Augustea
-Cataluna 2024
Discreta tensione e acidità su un corpaccione di una certa possanza, tanta pera sul finale.
-Lacryma Cr. R. Era 79 2022
Altoadigepinotteggia, menta fredda, mentuccia e menta alpina. Divertente
De Falco
-Lacryma Cr. B. Ikon 2023
Molto sul minerale, con note radicose e di pietra focaia. Buono il finale rinfrescante.
-Lacryma Cr. R. Lahar 2023
Ematico e catramoso, note di frutta rossa stramatura, confettura di ciliegie, carne cruda. Profondo
Cantina del Vesuvio
-Lacryma Cr. B. 2023
Qualche incertezza alla prima snasata, in bocca il vino scorre via discretamente senza lasciare particolari ricordi.
-Lacryma Cr. R. 2023
Molto fresco e immediato, piccoli frutti rossi, pepe bianco, arancia bionda.
Masseria dello sbirro
-Eusebia 2022
Caprettone in purezza da vigne di Ercolano, fiori gialli al naso, in bocca melone bianco, pesca, mentuccia, sul finale una sferzata salina prolunga il gusto del vino.
-Lacryma Cr. R. DivoJanuario 2022
Pare leggermente frenato, sia in bocca che al naso, un po’ velato e introverso, sul finale mostra una bella vena acida e verticale.
Villa Dora
-Lacryma Cr. B. vigna del Vulcano 2022
Gesso, pietra focaia, salsedine, macchia mediterranea, vino teso e vibrante, solare. Finale lunghissimo. Da bere ora e da tenere da parte.
-Lacryma Cr. R. Forgiato 2020
Non una bella edizione, troppo sul sale e sull’acidità, squilibrato e astringente.
Setaro
-Contradae 61.37 2021
Sbilanciato sulla parte più terrosa e minerale, più a prevalenza sulfurea, che non sul frutto come in altre versioni. Da risentire
-Lacryma Cr. R. ris. Don Vincenzo 2020
Grande versione per questo rosso che spesso segnalo fra gli assaggi più convincenti di Campania stories. Fresco e verticale, ha sia tanta polpa, quasi tattile, che una tensione ariosa e salina che spingono il sorso senza mai stancare il palato. Anguria, pepe nero, pietra focaia, arancia rossa e tanto tanto altro.
Strane luci di pioggia...splende il sole,fa' bel tempo...nell'era democratica.

http://igolosotopi.blogspot.com
http://timpadeilupi.blogspot.com/
http://www.timpadeilupi.it
piergi
Messaggi: 2769
Iscritto il: 06 giu 2007 13:41
Località: corigliano calabro
Contatta:

Re: Campania stories 2025

Messaggioda piergi » 23 mag 2025 07:14

Caserta Benevento e Salerno
Masseria Piccirillo

-Prima Gioia 2020
Metodo classico da pallagrello bianco, magari se è proprio ghiacciato chissà…io passo.
Nifo Sarrapochiello
-Falanghina del Sannio VT Alenta 2024
A dispetto della vendemmia tardiva e dell’affinamento in barriques il vino si mostra molto originale e godibile, note quasi maltate e tanta frutta estiva matura.
-Aglianico del Taburno ris. D’Erasmo 2016
Fresco e verticale, tanta frutta rossa sotto spirito, arance tardive, spezie dolci e un finale piccante che invoglia al sorso successivo.
La Guardiense
- Falanghina del Sannio Senete 2024
Parte in sordina per poi sviluppare note di menta fresca, mela limoncella, finale iodato.
- Falanghina del Sannio anima lavica 2024
Una marcia in più sia come struttura che come tensione gustativa, frutta bianca matura, pepe rosa, mandarino tardivo, finale lungo.
-Sannio aglianico ris. Cantari 2018
Una versione più semplicina, frutta rossa sotto spirito, pepe nero, finale leggermente fumè.
Aia dei colombi
- Falanghina del Sannio vignasuprema 2024
Tanto di tutto ma non troppo, un bianco vinone ma non stucchevole, una interpretazione piacevole. Penso che date le giaciture provare a fare un bianco sottile e verticale sia caricaturale, quindi ben vengano questi vini larghi, se fatti bene come in questo caso.
Cantina del Taburno
- Falanghina del Sannio Cesco dell’eremo 2022
Storica falanghina beneventana, anche in questo caso una falanghina piaciona, con sottili note di mango e litchi, zucchero a velo e marmellata di limone. Una maggiorata che fa pilates.
Terre stregate
-Caracara 2020
Raramente assaggio i vini di questa azienda, non li ho mai trovati troppo nelle mie corde, ho fatto una eccezione per questo vino perché in uscita tardiva (per la zona) e volevo testarlo. Senza farmi gridare al miracolo comunque ha trovato un vino ben fatto, poco emozionale, note di pompelmo rosa, noccioline caramellate, frutta candita.
Tenuta Fontana
-Civico 1 2020
Sciascinoso affinato tra anfora e barriques, non polemizzo sulla scelta di fare un vino così quanto sulla mia scelta di assaggiarlo.
Villa Matilde
-Falerno del Massico ris. Vigna Camarato 2018
Non una versione memorabile di questo classico dell’areale del Massico. Segnato dal legno, stanco, chiude velocemente.
Masseria Felicia
-Falerno del Massico et. Bronzo 2018
Al contrario questo falerno è in forma smagliante, fresco, giustamente tannico, un bel corredo di frutta rossa matura, arancia valencia, balsamico. Il finale è segnato da un tannino molto elegante.
Fontanavecchia
-Aglianico del Taburno ris. vigna Cataratte 2019
Al naso una curiosa quanto insistente nota di canfora, sensazione che va e viene anche all’assaggio, rendendo il sorso meno gradevole del consueto. Finale con meno spinta e tannino di quello che mi aspettassi.
Fattoria la rivolta
-Aglianico del Taburno ris, terre di rivolta 2018
Vino sugli scudi, terragno e magmatico, un filo di riduzione gli conferisce una spinta in più, arancia matura, more di rovo, menta fresca, cioccolato al latte, tabacco biondo. Finale tannico, quasi da taurasi importante.
Montevetrano
-Montevetrano 2022
Un po’ imballato ma le stigmate del buon vino ci sono tutte. Padre Pio dei bordolesi.
Guerritore
-Fusara 2022
Aglianico in purezza da quel di Baronissi alle spalle di Salerno. Ben confezionato ma la dolcezza di fondo alla lunga rende il sorso stucchevole.
-Cariti 2022
Se fossi Riccardo Cotarella, te lo faresti sfuggire un bel merlot in purezza a Baronissi? Certo che no! A onor del vero il vino non è malvagio, ben fatto e con una bella verve piccante che mi fa pensare che un paio di bottiglie potrei pure mettermele da parte.
Luigi Maffini
-Cenito 2022
Uno degli aglianici più buoni dell’annata viene da questa cantina ed è frutto dell’assemblaggio di uve provenienti dalla costa cilentana (Castellabate) e dal più fresco entroterra (Giugano), coniugando rigore e solarità, rosso mediterraneo che ha una spina acida ben sviluppata e ne sorregge il sorso fino al termine.
Cantina Polito
-Don Vito 2020
Un vino che si fa prima a saltarlo che a giragli intorno, non privo di fascino ma decisamente fuori tempo.
San Salvatore
-Omaggio a Gillo Dorfles 2019
Stupido io che ogni anno lo riassaggio.
Strane luci di pioggia...splende il sole,fa' bel tempo...nell'era democratica.

http://igolosotopi.blogspot.com
http://timpadeilupi.blogspot.com/
http://www.timpadeilupi.it
Avatar utente
paperopap
Messaggi: 178
Iscritto il: 20 set 2022 17:54
Località: Padova

Re: Campania stories 2025

Messaggioda paperopap » 23 mag 2025 11:16

piergi ha scritto:Ed eccoci qui al consueto appuntamento. Buoni bianchi rossi da scremare con più attenzione, la novità di quest'anno è che casualmente abbiamo formato un panel di forumisti!! :mrgreen:



Ancora una volta, mille grazie per la panoramica: per colpa tua, dopo le tue annuali note inserisco in wishlist una quantità spropositata di vini campani :lol:
Avatar utente
iulo
Messaggi: 1101
Iscritto il: 06 giu 2007 11:47
Località: PESARO

Re: Campania stories 2025

Messaggioda iulo » 23 mag 2025 12:31

Che dire?
Grazie per le preziose informazioni.
VOLARE NECESSE EST VIVERE NON EST NECESSE
Avatar utente
cskdv
Messaggi: 775
Iscritto il: 04 gen 2017 13:32
Località: Vicenza

Re: Campania stories 2025

Messaggioda cskdv » 23 mag 2025 15:18

paperopap ha scritto:
piergi ha scritto:Ed eccoci qui al consueto appuntamento. Buoni bianchi rossi da scremare con più attenzione, la novità di quest'anno è che casualmente abbiamo formato un panel di forumisti!! :mrgreen:



Ancora una volta, mille grazie per la panoramica: per colpa tua, dopo le tue annuali note inserisco in wishlist una quantità spropositata di vini campani :lol:


Ah perchè si può anche solo inserire i vini nella wishlist?
Stamattina ho comprato direttamente 6 bottiglie :lol: :lol:
Sti maledetti influencer forumistici!
“Leroy sa di f**a di alto livello”
Bue House, 28/10/2018
:lol:
L_Andrea
Messaggi: 413
Iscritto il: 18 mar 2021 08:15

Re: Campania stories 2025

Messaggioda L_Andrea » 23 mag 2025 16:51

Prendo nota che a giugno sarò dai suoceri nel Sannio e un giorno me lo prendo libero per fare un bel giro tra falanghine, fiani e aglianici :mrgreen:
Spectator
Messaggi: 4124
Iscritto il: 06 giu 2007 11:36

Re: Campania stories 2025

Messaggioda Spectator » 23 mag 2025 17:25

..Monumentale/esaustiva..come ogni anno,bravo/bravo. Di Stefania Bardot..da Paternopoli,sai qualcosa?Grazie..
Avatar utente
l'oste
Messaggi: 14356
Iscritto il: 06 giu 2007 14:41
Località: campagna

Re: Campania stories 2025

Messaggioda l'oste » 23 mag 2025 18:26

Mi associo ai ringraziamenti e ai complimenti.
Piergi sei una fonte super affidabile per chi ama i vini campani.

PS : ho scritto a Tenuta del Meriggio per ordinare 6 bottiglie tra fiano base e riserva Ginestre
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


Iir Boon Gesùuu/ ciii/ fuuur/ mini
Avatar utente
Kalosartipos
Messaggi: 14458
Iscritto il: 07 giu 2007 13:57
Località: Cremona
Contatta:

Re: Campania stories 2025

Messaggioda Kalosartipos » 24 mag 2025 08:03

Piergi for President!
"La vita è breve e bisogna che uno se la beva tutta".
Osvaldo Soriano - "L'ora senz'ombra"
piergi
Messaggi: 2769
Iscritto il: 06 giu 2007 13:41
Località: corigliano calabro
Contatta:

Re: Campania stories 2025

Messaggioda piergi » 24 mag 2025 13:10

Grazie a tutti, mi sono collegato solo ora perché a Napoli sono giornate un po' concitate :lol: :lol: :lol:
Aspetto commenti da chi c'era!
Strane luci di pioggia...splende il sole,fa' bel tempo...nell'era democratica.

http://igolosotopi.blogspot.com
http://timpadeilupi.blogspot.com/
http://www.timpadeilupi.it
piergi
Messaggi: 2769
Iscritto il: 06 giu 2007 13:41
Località: corigliano calabro
Contatta:

Re: Campania stories 2025

Messaggioda piergi » 24 mag 2025 13:12

Spectator ha scritto:..Monumentale/esaustiva..come ogni anno,bravo/bravo. Di Stefania Bardot..da Paternopoli,sai qualcosa?Grazie..

Non ho assaggiato né il fren e né il taurasi, perché mi sono concentrato su aziende che seguo con costanza e su aziende mai testate, Stefania Barbot stava nel mezzo!
Strane luci di pioggia...splende il sole,fa' bel tempo...nell'era democratica.

http://igolosotopi.blogspot.com
http://timpadeilupi.blogspot.com/
http://www.timpadeilupi.it
L_Andrea
Messaggi: 413
Iscritto il: 18 mar 2021 08:15

Re: Campania stories 2025

Messaggioda L_Andrea » 24 mag 2025 13:20

Assaggiato anche Rosa Boccella? È un mio pallino da quando li ho scoperti un 3/4 anni fa...
markov
Messaggi: 326
Iscritto il: 16 ott 2009 00:34
Località: Padova

Re: Campania stories 2025

Messaggioda markov » 25 mag 2025 10:51

C'era una probabilità su cento ed è successo: mi sono trovato casualmente nello stesso tavolo di degustazione di Piergi.

A metà della seconda degustazione, mentre annaspavo sul primo vino della batteria, vedendo il mio compagno di banco impegnato con la batteria successiva e capace di leggere i vini con incredibile precisione, non ho avuto dubbi: quella macchina da guerra era Piergi!

Grazie per il report e complimenti per la straordinaria preparazione.
Avatar utente
Wineduck
Messaggi: 5161
Iscritto il: 06 giu 2007 15:16

Re: Campania stories 2025

Messaggioda Wineduck » 25 mag 2025 11:08

Sulle qualità di questo ragazzo non ho mai avuto dubbi... direi da almeno 18-20 anni che più o meno dovrebbe essere il lasso di tempo trascorso da quando, "giovanissimi", degustavamo insieme a Siena...(bei tempi eh! Eravamo felici e non lo sapevamo... :mrgreen: )
Sul fatto che adesso sia diventato un degustatore di altissima affidabilità e indistutibile capacità, non mi sorprende, è la naturale evoluzione del ragazzo che ho conosciuto personalmente. La voglia di continuare a pubblicare questi report fantastici però è da encomio istituzionale: io ti proporrei per una cerimonia di premiazione direttamente al Quirinale! Servirebbe una petizione popolare!
Complimenti e grazie!
"Woke up this morning with a wine glass in my hand - Whose wine? What wine? - Where the hell did I dine? - Must have been a dream - I don't believe where I've been - Come on, let's do it again"
Peter Frampton
piergi
Messaggi: 2769
Iscritto il: 06 giu 2007 13:41
Località: corigliano calabro
Contatta:

Re: Campania stories 2025

Messaggioda piergi » 25 mag 2025 19:22

Wineduck ha scritto:Sulle qualità di questo ragazzo non ho mai avuto dubbi... direi da almeno 18-20 anni che più o meno dovrebbe essere il lasso di tempo trascorso da quando, "giovanissimi", degustavamo insieme a Siena...(bei tempi eh! Eravamo felici e non lo sapevamo... :mrgreen: )
Sul fatto che adesso sia diventato un degustatore di altissima affidabilità e indistutibile capacità, non mi sorprende, è la naturale evoluzione del ragazzo che ho conosciuto personalmente. La voglia di continuare a pubblicare questi report fantastici però è da encomio istituzionale: io ti proporrei per una cerimonia di premiazione direttamente al Quirinale! Servirebbe una petizione popolare!
Complimenti e grazie!

Sei troppo buono Ale, ho solo avuto la fortuna di dividere il tavolo veri e competenti appassionati, te compreso. E si, sono stati anni belli veramente, ma non dispero che non ricapiti di poter incrociare nuovamente i bicchieri!
Strane luci di pioggia...splende il sole,fa' bel tempo...nell'era democratica.

http://igolosotopi.blogspot.com
http://timpadeilupi.blogspot.com/
http://www.timpadeilupi.it
piergi
Messaggi: 2769
Iscritto il: 06 giu 2007 13:41
Località: corigliano calabro
Contatta:

Re: Campania stories 2025

Messaggioda piergi » 25 mag 2025 19:23

markov ha scritto:C'era una probabilità su cento ed è successo: mi sono trovato casualmente nello stesso tavolo di degustazione di Piergi.

A metà della seconda degustazione, mentre annaspavo sul primo vino della batteria, vedendo il mio compagno di banco impegnato con la batteria successiva e capace di leggere i vini con incredibile precisione, non ho avuto dubbi: quella macchina da guerra era Piergi!

Grazie per il report e complimenti per la straordinaria preparazione.

Si, ma caccia le tue preferenze!!
O sei ancora in giro a festeggiare? :mrgreen:
Strane luci di pioggia...splende il sole,fa' bel tempo...nell'era democratica.

http://igolosotopi.blogspot.com
http://timpadeilupi.blogspot.com/
http://www.timpadeilupi.it
piergi
Messaggi: 2769
Iscritto il: 06 giu 2007 13:41
Località: corigliano calabro
Contatta:

Re: Campania stories 2025

Messaggioda piergi » 25 mag 2025 19:24

L_Andrea ha scritto:Assaggiato anche Rosa Boccella? È un mio pallino da quando li ho scoperti un 3/4 anni fa...

Non era presente, altrimenti l'avrei assaggiato perché piace molto anche a me!
Strane luci di pioggia...splende il sole,fa' bel tempo...nell'era democratica.

http://igolosotopi.blogspot.com
http://timpadeilupi.blogspot.com/
http://www.timpadeilupi.it
andreac75
Messaggi: 93
Iscritto il: 25 mag 2020 00:07

Re: Campania stories 2025

Messaggioda andreac75 » 25 mag 2025 22:13

Alcuni colleghi avellinesi mi hanno consigliato il cinque querce di Molettieri, che ho preso in una trasferta, ma che non ho ancora aperto (2016). Lo conosci? Mi hanno anche consigliato il fianco de I Favati (etichetta bianca). Infine di mia iniziativa ho fatto un salto veloce a Villa Raiano. Conosci anche queste ultime due?
Comunque grazie per i suggerimenti per la prossima trasferta.
piergi
Messaggi: 2769
Iscritto il: 06 giu 2007 13:41
Località: corigliano calabro
Contatta:

Re: Campania stories 2025

Messaggioda piergi » 26 mag 2025 12:15

andreac75 ha scritto:Alcuni colleghi avellinesi mi hanno consigliato il cinque querce di Molettieri, che ho preso in una trasferta, ma che non ho ancora aperto (2016). Lo conosci? Mi hanno anche consigliato il fianco de I Favati (etichetta bianca). Infine di mia iniziativa ho fatto un salto veloce a Villa Raiano. Conosci anche queste ultime due?
Comunque grazie per i suggerimenti per la prossima trasferta.

Andiamo con ordine,
Molettieri è uno dei mostri sacri della denominazione, nonché uno dei produttori più "anziani". I vini suoi taurasi sono di impostazione non troppo moderna, quindi tanta tanta massa e tanto tannino, anni per smaltire il tutto, ma sicuramente un nome imprescindibile per approcciarsi al taurasi.
I Favati sono una bella realtà, di dimensioni contenute, a me piacciono i loro Fiano, anche con qualche anno sulle spalle.
Villa raiano è una cantina di grosse dimensioni (anche architettonicamente bellissima) fanno grandi numeri ma le loro selezioni sono davvero di grande livello, fra i tre Fiano di vigna quello che mi piace meno è il ventidue, mentre alimata e bosco satrano sono eccellenti. Fra i rossi mi piace maggiormente il loro campi taurasini, costa Baiano, rispetto al taurasi.
Strane luci di pioggia...splende il sole,fa' bel tempo...nell'era democratica.

http://igolosotopi.blogspot.com
http://timpadeilupi.blogspot.com/
http://www.timpadeilupi.it
Nexus1990
Messaggi: 1768
Iscritto il: 23 feb 2019 23:33

Re: Campania stories 2025

Messaggioda Nexus1990 » 26 mag 2025 15:56

markov ha scritto:C'era una probabilità su cento ed è successo: mi sono trovato casualmente nello stesso tavolo di degustazione di Piergi.

A metà della seconda degustazione, mentre annaspavo sul primo vino della batteria, vedendo il mio compagno di banco impegnato con la batteria successiva e capace di leggere i vini con incredibile precisione, non ho avuto dubbi: quella macchina da guerra era Piergi!

Grazie per il report e complimenti per la straordinaria preparazione.

Dici la verità l’hai riconosciuto soprattutto per la sua ben nota avvenenza
divino59
Messaggi: 1884
Iscritto il: 06 giu 2007 17:54
Località: Ruvo di Puglia
Contatta:

Re: Campania stories 2025

Messaggioda divino59 » 26 mag 2025 18:08

Wineduck ha scritto:Sulle qualità di questo ragazzo non ho mai avuto dubbi... direi da almeno 18-20 anni che più o meno dovrebbe essere il lasso di tempo trascorso da quando, "giovanissimi", degustavamo insieme a Siena...(bei tempi eh! Eravamo felici e non lo sapevamo... :mrgreen: )
Sul fatto che adesso sia diventato un degustatore di altissima affidabilità e indistutibile capacità, non mi sorprende, è la naturale evoluzione del ragazzo che ho conosciuto personalmente. La voglia di continuare a pubblicare questi report fantastici però è da encomio istituzionale: io ti proporrei per una cerimonia di premiazione direttamente al Quirinale! Servirebbe una petizione popolare!
Complimenti e grazie!

Confermo tutto quello che hai affermato su Piergi, ho l'onore di conoscerlo da oltre vent'anni, siamo stati anche a trovarlo nella sua dimora immersa tra aranceti ed uliveti ( accoglienza strepitosa)
Che dire , vi invito tutti ad andare a trovarlo a Corigliano Calabro così assaggiate anche il suo grandissimo olio, e non ve ne pentirete :D :P :lol:
vinogodi
Messaggi: 34658
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Campania stories 2025

Messaggioda vinogodi » 26 mag 2025 18:25

...quando si dice : " ...c'è sempre da imparare" ... come si fa a non essere rapiti da certi resoconti. Pensavo di conoscere la Campania e i suoi vini dopo 35 anni di trascorsi per lavoro da quelle parti, in realtà tutte le volte che leggo thread come questi capisco quanta strada ancora c'è da percorrere e quanto studio e assaggi da fare. E fin quando ci sono forumisti come Piergi, vale la pena trascorrere un pò di tempo a leggere il forum ... 8)
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
andreac75
Messaggi: 93
Iscritto il: 25 mag 2020 00:07

Re: Campania stories 2025

Messaggioda andreac75 » 26 mag 2025 19:15

piergi ha scritto:Villa raiano è una cantina di grosse dimensioni (anche architettonicamente bellissima) fanno grandi numeri ma le loro selezioni sono davvero di grande livello, fra i tre Fiano di vigna quello che mi piace meno è il ventidue, mentre alimata e bosco satrano sono eccellenti. Fra i rossi mi piace maggiormente il loro campi taurasini, costa Baiano, rispetto al taurasi.


Fiano ho preso e assaggiato proprio il 22 su consiglio della cantina e l'ho trovato comunque buono (cercavo il più "fruttato"). Costa Baiano ho il 2019 e non so se aprirlo già o aspettare.

Grazie per la risposta

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: rossobarbagia e 739 ospiti