Messaggioda vinogodi » 28 apr 2025 11:53
...condizioni ottimali per lunghi- lunghissimi invecchiamenti (fino a 100 anni e oltre) al netto delle variabili tappo&C. Il resto sono pippe o "desiderata" del " vorrei ma non posso" : da studi personali specifici oppure esperienze empiriche da 4 generazioni ( 3 generazioni certificate):
- Temperatura : 12°- 14° +/- 1°
- Umidita' 70%-80%
- Assenza di luce
- bottiglie coricate e, per gli spumanti, meglio le pupitre ( su richiesta spiego perche')
- Assenza di vibrazioni . Non sottovalutate quest'ultimo
aspetto. La vibrazione, continua oppure discontinua , provoca accelerazione delle reazioni chimiche perche' facilita il posizionamento molecolare favorendo la complementarieta' sterica durante le reazioni. In laboratorio, quando voglio accelerare una reazione chimica, metto le soluzioni negli " agitatori" per questo motivo: essendo la soluzione idroalcolica vino, ricca di soluti reattivi, sensibile alla cinetica chimica, non e' scevra delle sue regole. Per cui, amici miei, parlate quando sapete o ,come tanti qua dentro, "studiate su Wikipedia e poi scrivete, pur rispettando le sacrosante opinioni che , etimologicamente parlando, sono opinabili. Certo , se devo bere un vino entro 10 anni,molto di cio' che ho scritto va leggermente ridimensionato. Solo leggermente...perche' anche un grande Barolo, per 10 anni tenuto male, sara' comunque diverso da uno ben conservato, seppur " bevibile" ....
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vinogodi il 28 apr 2025 18:25, modificato 1 volta in totale.
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