Pagina 1 di 1
Henri Bonneau
Inviato: 12 feb 2025 21:13
da Nexus1990
Buonasera a tutti, apro un topic su questo produttore mitico di cui non ho mai bevuto neanche una bottiglia, per chiedere un po’ di informazioni ai forumisti esperti. Anzitutto mi farebbe piacere chiedervi la differenza tra le varie cuvèe, in particolar modo vorrei sapere se già il base da belle soddisfazioni o bisogna necessariamente andare su Marie Beurrier o addirittura sulla Réserve de Célestins… In secondo luogo vorrei un’indicazione di massima sulla “finestra di beva”, o comunque capire se qualche annata sui 10/15 anni possa essere già godibile oggi. Infine vorrei qualche indicazione sulle annate da preferire. Grazie a chiunque vorrà rispondere
Re: Henri Bonneau
Inviato: 12 feb 2025 21:45
da montrachet61
Differenze tra base e cuvee abbastanza marcate.
Godibilita’ del vino (celestins) da 15 anni in su
Annate migliori 89/90/98/01/07/10
Questo per le mie esperienze. Con qualche anno in piu’ i vini acquistano in finezza che va a smussare gli spigoli e lo scarso equilibrio della gioventu. Vini comunque non cosi facili in bevibilita’, poco ruffiani e dal palato deciso. Almeno erano…non ho piu’ seguito nell’ultimo decennio.
Re: Henri Bonneau
Inviato: 13 feb 2025 06:55
da alì65
Renzo ha detto tutto e ben conciso; RdeCelestin assieme a Rayas il top della denominazione e per assurdo le botti più sporche che abbia mai visto
se bevuto alcune volte ha una sua identità ben precisa
già con MB inizi a capire chi era e che aveva questo produttore
aggiungerei l'annata 05
Re: Henri Bonneau
Inviato: 13 feb 2025 10:18
da mennella
Qui le foto rendono bene l'idea dello sporco
https://www.chateauneuf.dk/en/cdpen29.htm
Re: Henri Bonneau
Inviato: 13 feb 2025 13:07
da zampaflex
Bevuto di recente il Rouliers, lo C9dP ultrabase, nemmeno millesimato, insomma un po' casuale, eppure già possedeva le stimmate della mano fatata. Non era nemmeno rustico.
Per me questo può essere, se bottiglia giusta, un perfetto entry point perché costa proporzionalmente poco e si può bere un po' prima (lotto 2020 bevuto 2024).
Beurrier decisamente buono, ma la Réserve...

Re: Henri Bonneau
Inviato: 13 feb 2025 17:15
da vinogodi
zampaflex ha scritto:Bevuto di recente il Rouliers, lo C9dP ultrabase, nemmeno millesimato, insomma un po' casuale, eppure già possedeva le stimmate della mano fatata. Non era nemmeno rustico.
Per me questo può essere, se bottiglia giusta, un perfetto entry point perché costa proporzionalmente poco e si può bere un po' prima (lotto 2020 bevuto 2024).
Beurrier decisamente buono, ma la Réserve...

...ma la Cuvée Speciale 1998...

Re: Henri Bonneau
Inviato: 13 feb 2025 17:26
da littlewood
vinogodi ha scritto:zampaflex ha scritto:Bevuto di recente il Rouliers, lo C9dP ultrabase, nemmeno millesimato, insomma un po' casuale, eppure già possedeva le stimmate della mano fatata. Non era nemmeno rustico.
Per me questo può essere, se bottiglia giusta, un perfetto entry point perché costa proporzionalmente poco e si può bere un po' prima (lotto 2020 bevuto 2024).
Beurrier decisamente buono, ma la Réserve...

...ma la Cuvée Speciale 1998...

Che dire... Il piu' grande rosso della mia vita ...se riesco a passare in casino che sto' vivendo ne' riapro una per festeggiare!

Re: Henri Bonneau
Inviato: 13 feb 2025 17:36
da vinogodi
littlewood ha scritto:vinogodi ha scritto:zampaflex ha scritto:Bevuto di recente il Rouliers, lo C9dP ultrabase, nemmeno millesimato, insomma un po' casuale, eppure già possedeva le stimmate della mano fatata. Non era nemmeno rustico.
Per me questo può essere, se bottiglia giusta, un perfetto entry point perché costa proporzionalmente poco e si può bere un po' prima (lotto 2020 bevuto 2024).
Beurrier decisamente buono, ma la Réserve...

...ma la Cuvée Speciale 1998...

Che dire... Il piu' grande rosso della mia vita ...se riesco a passare in casino che sto' vivendo ne' riapro una per festeggiare!

...anch'io la metto fra le prime 5 bevute della vita assieme alla Cuvée Cathelin di Chave ...

Re: Henri Bonneau
Inviato: 13 feb 2025 17:54
da littlewood
vinogodi ha scritto:littlewood ha scritto:vinogodi ha scritto:zampaflex ha scritto:Bevuto di recente il Rouliers, lo C9dP ultrabase, nemmeno millesimato, insomma un po' casuale, eppure già possedeva le stimmate della mano fatata. Non era nemmeno rustico.
Per me questo può essere, se bottiglia giusta, un perfetto entry point perché costa proporzionalmente poco e si può bere un po' prima (lotto 2020 bevuto 2024).
Beurrier decisamente buono, ma la Réserve...

...ma la Cuvée Speciale 1998...

Che dire... Il piu' grande rosso della mia vita ...se riesco a passare in casino che sto' vivendo ne' riapro una per festeggiare!

...anch'io la metto fra le prime 5 bevute della vita assieme alla Cuvée Cathelin di Chave ...

Sai marco io bonneau lo metto sopra rayas.perche' se quest' ultimo ha un naso a volte superiore bonneau e' nettamente superiore per grip e spessore in bocca e anche il naso non e' che sia malaccio eh .per cui di conseguenza....
Re: Henri Bonneau
Inviato: 13 feb 2025 18:10
da Wineduck
alì65 ha scritto:Renzo ha detto tutto e ben conciso; RdeCelestin assieme a Rayas il top della denominazione e per assurdo le botti più sporche che abbia mai visto
se bevuto alcune volte ha una sua identità ben precisa
già con MB inizi a capire chi era e che aveva questo produttore
aggiungerei l'annata 05
Perchè invece la 95 è cattiva?...

Re: Henri Bonneau
Inviato: 13 feb 2025 18:33
da montrachet61
Cathelin (peraltro qui si parla di Bonneau) e Speciale hanno prezzi al di fuori di ogni umana comprensione.
Detto questo e’ giusto riconoscere che La cathelin, sopratutto la 90 (anche la 91…) , e’ uno dei piu’ grandi Rodano mai vinificati come del resto la cuvee speciale 1998 di Bonneau.
In genere Franco e’ vero che Bonneau ha piu’ sostanza ma Rayas e’ molto piu’ regolare in tutte le annate…la Celestins ha picchi di bonta’ in alcune annate, non in tutte ed e’ un grosso limite quello per chi beve e peraltro il picco delle annate 89 e 90 ( ma anche 88 e la splendida 78) non e’ piu’ stato neanche avvicinato.
Rayas lo accosto ai LaLaLa di Guigal….difficile trovare annate con vini non performanti o comunque di buon livello.
Ale…la 95 di Celestins e’ buona ma non accostarmela alla 98 eh….
Re: Henri Bonneau
Inviato: 13 feb 2025 19:43
da vinogodi
littlewood ha scritto:vinogodi ha scritto:littlewood ha scritto:vinogodi ha scritto:zampaflex ha scritto:Bevuto di recente il Rouliers, lo C9dP ultrabase, nemmeno millesimato, insomma un po' casuale, eppure già possedeva le stimmate della mano fatata. Non era nemmeno rustico.
Per me questo può essere, se bottiglia giusta, un perfetto entry point perché costa proporzionalmente poco e si può bere un po' prima (lotto 2020 bevuto 2024).
Beurrier decisamente buono, ma la Réserve...

...ma la Cuvée Speciale 1998...

Che dire... Il piu' grande rosso della mia vita ...se riesco a passare in casino che sto' vivendo ne' riapro una per festeggiare!

...anch'io la metto fra le prime 5 bevute della vita assieme alla Cuvée Cathelin di Chave ...

Sai marco io bonneau lo metto sopra rayas.perche' se quest' ultimo ha un naso a volte superiore bonneau e' nettamente superiore per grip e spessore in bocca e anche il naso non e' che sia malaccio eh .per cui di conseguenza....
...concordo...
Re: Henri Bonneau
Inviato: 13 feb 2025 21:39
da ZEL WINE
Per la mia esigua esperienza, la cuve speciale di Bonneau buona e’ la 90 la 98 sta a 2/3 piste. Riserva di celestino 78 invece galleggia nella stratosfera.
Re: Henri Bonneau
Inviato: 14 feb 2025 00:16
da montrachet61
Per la mia esigua esperienza, la cuve speciale di Bonneau buona e’ la 90 la 98 sta a 2/3 piste. Riserva di celestino 78 invece galleggia nella stratosfera.
Di 98 ne avevo qualche bt per cui la ricordo bene, la 90 l’ho bevuta una sola volta in una degustazione fatta qui da me. Buonissima ma non ricordo uno stacco cosi importante con la 98… ma gli anni passano e probabilmente non ricordo bene. Di certo la 78 di celestins come la chapelle 78, la Mouline 78 erano bt straordinarie… Chissa’ adesso…io non ne ho piu’…