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Evoluzione naturale 26-27 gennaio

Inviato: 10 gen 2025 21:53
da Stefanogarry
Salve a tutti-e,
Fra un paio di settimane ci sarà questa manifestazione legata al vino "naturale" a grottaglie.

https://evoluzionenaturale.org

Giro da poco nel mondo del vino ed ammetto la mia sterminata ignoranza, chiedo quindi a chi ne conosce più di me quali produttori possano valere uno o più assaggi!

qualcuno del forum ci sarà?

Daje

Re: Evoluzione naturale 26-27 gennaio

Inviato: 11 gen 2025 08:58
da Ludi
Non sono proprio moltissimi i nomi conosciuti, almeno a me che pure seguo i vini c.d. naturali...ti segnalerei L'Archetipo e Cataldo Calabretta.

Re: Evoluzione naturale 26-27 gennaio

Inviato: 11 gen 2025 12:58
da picenum
consiglio intanto un workshop con Matteo Gallello, sempre interessanti. In particolare farei questo:
“Affinità | Divergenze” Il Gaglioppo si confronta con i rossi mediterranei con Matteo Gallello e Cataldo Calabretta

Poi ai banchi assaggi random e ti fai una tua idea. magari non farti tutte le batterie sennò poi ti perdi.
da JNK andrei subito prima che finiscono, magari porta qualche vecchia annata di ribolla, buonissima.
poi non mancherei di visitare Denis Montanar, Etnella e Andrea Cervini, storici del movimento, aree geografiche diverse, approcci pure diversi. Uno sguardo ai Cirò Revultion, e un salto consigliato da Corvagialla, per scoprire se non lo conosci, l'areale intorno al lago di Bolsena dove si stanno facendo (già da qualche anno) ottime cose. Anche i vini di Fognano non sono male.

Re: Evoluzione naturale 26-27 gennaio

Inviato: 11 gen 2025 19:54
da littlewood
Mah i calabresi tutti ..jfk sicuro se nn ti piace l' aceto salta Montanar a pie' pari...il resto tanta tantissima fuffa ...

Re: Evoluzione naturale 26-27 gennaio

Inviato: 11 gen 2025 20:13
da piergi
Stefanogarry ha scritto:Salve a tutti-e,
Fra un paio di settimane ci sarà questa manifestazione legata al vino "naturale" a grottaglie.

https://evoluzionenaturale.org

Giro da poco nel mondo del vino ed ammetto la mia sterminata ignoranza, chiedo quindi a chi ne conosce più di me quali produttori possano valere uno o più assaggi!

qualcuno del forum ci sarà?

Daje

Penso di venire io ma non so ancora se domenica o lunedì

Re: Evoluzione naturale 26-27 gennaio

Inviato: 11 gen 2025 21:52
da Stefanogarry
Grazie delle indicazioni ragazzi!
Io sicuro andrò lunedì, in caso ci si vede lì fatemi sapere!
Speriamo in qualche ribolla sottobanco .... :D :D

Re: Evoluzione naturale 26-27 gennaio

Inviato: 28 gen 2025 23:58
da piergi
Qualche conferma e qualche bella scoperta.
Manifestazione interessante, un po' scomoda la location a due piani, ma comunque abbastanza suggestiva.
Queste le bottiglie che mi sono piaciute di più
Cominciamo dalla mia regione, per una volta ben rappresenta!
Magagna 020- Ciavola nera
Gaglioppo fuori zona (San Marco Argentano, alta valle dell'esaro). Ottanta giorni di macerazione per un gaglioppo che manca del grip tannico tipico ma che guadagna in eleganza e polpa.
Juru 022- Gianni Lonetti
Il gaglioppo come ce lo si aspetta, tannico, ruvido in gioventù, scartavetrante ma degno compagno di tavolate dove il porco è Re. Azienda che si conferma fra le più brillanti della nuova generazione
Cirò rosso 022- RCS fratelli Cerminara
Bella sorpresa (finora avevo solo assaggiato il loro bianco, un pecorello in purezza). Un gaglioppo varietale ma al contempo elegante
Maimon 021- Antonio Garro
Segnatevi questo nome. Micro azienda dell'alta Irpinia, al confine tra Puglia e Lucania, vigne d'altura ultracinquantenni. Fanno solo questo aglianico in purezza, saporito e fresco con tanta frutta in evidenza.
Sferracavallo 019- Morasinsi
Azienda delle murge baresi (Minervino), fra i vari nero di troia ho preferito questo...un aglianico in purezza che restituisce tutta la mineralità gessosa che quel terroir cede.
Greco bianco 023- l'archetipo
Azienda che ben conosco, ho tralasciato i rossi per concentrare la mia attenzione su bianchi e bolle e fra tutte mi ha conquistato questo greco, solo apparentemente semplice ma che nel calice mostra un carattere che raramente il vitigno possiede. Verticale e iodato.
Bruma d'autunno 014- I carpini
Barbera tortonese, gustosa e fresca a dispetto dei suoi 11 anni.
Don barbè 016- la rocchetta di mondone
Altra barbera, stavolta oltrepò pavese (mi sto avventurando in territori a me scogniti), leggero residuo zuccherino, fruttatona sotto spirito, divertente.
Donna Orgilla 023- Fiorano
Un bianco centro italico, che unisce struttura e fibra quasi masticabile, sale e polpa. Piaciuto

Re: Evoluzione naturale 26-27 gennaio

Inviato: 29 gen 2025 16:27
da littlewood
piergi ha scritto:Qualche conferma e qualche bella scoperta.
Manifestazione interessante, un po' scomoda la location a due piani, ma comunque abbastanza suggestiva.
Queste le bottiglie che mi sono piaciute di più
Cominciamo dalla mia regione, per una volta ben rappresenta!
Magagna 020- Ciavola nera
Gaglioppo fuori zona (San Marco Argentano, alta valle dell'esaro). Ottanta giorni di macerazione per un gaglioppo che manca del grip tannico tipico ma che guadagna in eleganza e polpa.
Juru 022- Gianni Lonetti
Il gaglioppo come ce lo si aspetta, tannico, ruvido in gioventù, scartavetrante ma degno compagno di tavolate dove il porco è Re. Azienda che si conferma fra le più brillanti della nuova generazione
Cirò rosso 022- RCS fratelli Cerminara
Bella sorpresa (finora avevo solo assaggiato il loro bianco, un pecorello in purezza). Un gaglioppo varietale ma al contempo elegante
Maimon 021- Antonio Garro
Segnatevi questo nome. Micro azienda dell'alta Irpinia, al confine tra Puglia e Lucania, vigne d'altura ultracinquantenni. Fanno solo questo aglianico in purezza, saporito e fresco con tanta frutta in evidenza.
Sferracavallo 019- Morasinsi
Azienda delle murge baresi (Minervino), fra i vari nero di troia ho preferito questo...un aglianico in purezza che restituisce tutta la mineralità gessosa che quel terroir cede.
Greco bianco 023- l'archetipo
Azienda che ben conosco, ho tralasciato i rossi per concentrare la mia attenzione su bianchi e bolle e fra tutte mi ha conquistato questo greco, solo apparentemente semplice ma che nel calice mostra un carattere che raramente il vitigno possiede. Verticale e iodato.
Bruma d'autunno 014- I carpini
Barbera tortonese, gustosa e fresca a dispetto dei suoi 11 anni.
Don barbè 016- la rocchetta di mondone
Altra barbera, stavolta oltrepò pavese (mi sto avventurando in territori a me scogniti), leggero residuo zuccherino, fruttatona sotto spirito, divertente.
Donna Orgilla 023- Fiorano
Un bianco centro italico, che unisce struttura e fibra quasi masticabile, sale e polpa. Piaciuto

Cerminara bono e prezzo popolarissimo!

Re: Evoluzione naturale 26-27 gennaio

Inviato: 29 gen 2025 18:00
da piergi
littlewood ha scritto:
piergi ha scritto:Qualche conferma e qualche bella scoperta.
Manifestazione interessante, un po' scomoda la location a due piani, ma comunque abbastanza suggestiva.
Queste le bottiglie che mi sono piaciute di più
Cominciamo dalla mia regione, per una volta ben rappresenta!
Magagna 020- Ciavola nera
Gaglioppo fuori zona (San Marco Argentano, alta valle dell'esaro). Ottanta giorni di macerazione per un gaglioppo che manca del grip tannico tipico ma che guadagna in eleganza e polpa.
Juru 022- Gianni Lonetti
Il gaglioppo come ce lo si aspetta, tannico, ruvido in gioventù, scartavetrante ma degno compagno di tavolate dove il porco è Re. Azienda che si conferma fra le più brillanti della nuova generazione
Cirò rosso 022- RCS fratelli Cerminara
Bella sorpresa (finora avevo solo assaggiato il loro bianco, un pecorello in purezza). Un gaglioppo varietale ma al contempo elegante
Maimon 021- Antonio Garro
Segnatevi questo nome. Micro azienda dell'alta Irpinia, al confine tra Puglia e Lucania, vigne d'altura ultracinquantenni. Fanno solo questo aglianico in purezza, saporito e fresco con tanta frutta in evidenza.
Sferracavallo 019- Morasinsi
Azienda delle murge baresi (Minervino), fra i vari nero di troia ho preferito questo...un aglianico in purezza che restituisce tutta la mineralità gessosa che quel terroir cede.
Greco bianco 023- l'archetipo
Azienda che ben conosco, ho tralasciato i rossi per concentrare la mia attenzione su bianchi e bolle e fra tutte mi ha conquistato questo greco, solo apparentemente semplice ma che nel calice mostra un carattere che raramente il vitigno possiede. Verticale e iodato.
Bruma d'autunno 014- I carpini
Barbera tortonese, gustosa e fresca a dispetto dei suoi 11 anni.
Don barbè 016- la rocchetta di mondone
Altra barbera, stavolta oltrepò pavese (mi sto avventurando in territori a me scogniti), leggero residuo zuccherino, fruttatona sotto spirito, divertente.
Donna Orgilla 023- Fiorano
Un bianco centro italico, che unisce struttura e fibra quasi masticabile, sale e polpa. Piaciuto

Cerminara bono e prezzo popolarissimo!

Altra azienda emergente, Cirò si sta rivelando una bel territorio in crescita

Re: Evoluzione naturale 26-27 gennaio

Inviato: 29 gen 2025 19:51
da littlewood
piergi ha scritto:
littlewood ha scritto:
piergi ha scritto:Qualche conferma e qualche bella scoperta.
Manifestazione interessante, un po' scomoda la location a due piani, ma comunque abbastanza suggestiva.
Queste le bottiglie che mi sono piaciute di più
Cominciamo dalla mia regione, per una volta ben rappresenta!
Magagna 020- Ciavola nera
Gaglioppo fuori zona (San Marco Argentano, alta valle dell'esaro). Ottanta giorni di macerazione per un gaglioppo che manca del grip tannico tipico ma che guadagna in eleganza e polpa.
Juru 022- Gianni Lonetti
Il gaglioppo come ce lo si aspetta, tannico, ruvido in gioventù, scartavetrante ma degno compagno di tavolate dove il porco è Re. Azienda che si conferma fra le più brillanti della nuova generazione
Cirò rosso 022- RCS fratelli Cerminara
Bella sorpresa (finora avevo solo assaggiato il loro bianco, un pecorello in purezza). Un gaglioppo varietale ma al contempo elegante
Maimon 021- Antonio Garro
Segnatevi questo nome. Micro azienda dell'alta Irpinia, al confine tra Puglia e Lucania, vigne d'altura ultracinquantenni. Fanno solo questo aglianico in purezza, saporito e fresco con tanta frutta in evidenza.
Sferracavallo 019- Morasinsi
Azienda delle murge baresi (Minervino), fra i vari nero di troia ho preferito questo...un aglianico in purezza che restituisce tutta la mineralità gessosa che quel terroir cede.
Greco bianco 023- l'archetipo
Azienda che ben conosco, ho tralasciato i rossi per concentrare la mia attenzione su bianchi e bolle e fra tutte mi ha conquistato questo greco, solo apparentemente semplice ma che nel calice mostra un carattere che raramente il vitigno possiede. Verticale e iodato.
Bruma d'autunno 014- I carpini
Barbera tortonese, gustosa e fresca a dispetto dei suoi 11 anni.
Don barbè 016- la rocchetta di mondone
Altra barbera, stavolta oltrepò pavese (mi sto avventurando in territori a me scogniti), leggero residuo zuccherino, fruttatona sotto spirito, divertente.
Donna Orgilla 023- Fiorano
Un bianco centro italico, che unisce struttura e fibra quasi masticabile, sale e polpa. Piaciuto

Cerminara bono e prezzo popolarissimo!

Altra azienda emergente, Cirò si sta rivelando una bel territorio in crescita

Quando ho fatto a casa mia la panoramica ciro' era venuto gianni e francesco de franco. Vini di struttura per nulla ruffiani veramente interessanti. Francesco e cataldo calabretta stanno tirando su un bel gruppo con Cirò Revolution

Re: Evoluzione naturale 26-27 gennaio

Inviato: 29 gen 2025 22:58
da Stefanogarry
Reduce da una influenza lunga due settimane ho tentato di assaggiare poche cose mirate seguendo anche i vostri consigli. Purtroppo il palato era ancora troppo alterato da antibiotici e malessere generale....
Che sola !