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Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 10:28
da scrio
In questi anni di covid/guerra ecc con la scusa dell'aumento dei materiali, delle spese di trasporto, del carburante ecc TUTTE le aziende hanno aumentato i prezzi indiscriminatamente, per poi continuare ad aumentare l'anno successivo e quello seguente, paventando una fantomatica indisponibilità dei prodotti.
In pratica hanno speculato alla grande.
Oggi tutto è tornato disponibile, ma i prezzi non calano, alla fonte, salvo poche eccezioni, tipo Moet che ha abbassato quasi tutte le referenze del 15/20% palesando in questo modo che la giostra si sta fermando.
Personalmente sto portando avanti una battaglia con molti produttori: "quando c'era da divertirsi lo avete fatto, alzando i listini e guadagnando milioni, oggi è il momento di abbassare i prezzi, secondo quella che sarebbe una semplicissima legge di mercato, ma nessuno(tra gli italiani) lo ha fatto per ora"
Mi farebbe molto piacere se ci coalizzassimo, noi enotecari/distributori, per dare un segnale deciso a coloro che hanno tirato troppo la corda....
Un po come stanno facendo i cinesi, che dall'inizio del 2024 hanno fatto (piu' o meno) cartello, facendo crollare o quantomeno scendere la quotazione di tanti vini, anche molto blasonati, che in virtu' della loro richiesta erano arrivati a prezzi assurdi.
Cosa ne pensate?
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 10:47
da ORSO85
concordo, io ho già iniziato.
ho tagliato diverse referenze e continuerò a farlo scrivendo proprio "un aumento del genere rispetto allo scorso anno non lo giustifico di fronte ai clienti".
in effetti bisognerebbe chiedere un abbasso dei prezzi, perchè ormai dovrebbe essere palese a tutti che sono fuori mercato....ma se non ci arrivano ci arriveranno quando si troveranno il vino in cantina (sempre che non riescano a piazzare tutto all'estero).
Non faccio nomi in pubblico ma li ho fatti ai miei clienti che mi chiedevano come mai non tenessi più certe cose.
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 10:51
da emily2009
Penso che hai ragione! Ma se come dicono che si procederà all'estirpazione di un vigneto credo che i prezzi potranno subire ulteriori aumenti vista la minor disponibilità.....
Chissà dove andremo a finire...
Anche i ristoratori cmq hanno aumentato bene i vini alla carta.....

non sono del settore, ma vige una regola sul prezzo del vino al ristorante? Sinceramente sono rammaricato di vedere vini di un certo valore conosciuto venduti anche al triplo
La regola del diritto di tappo come funziona esattamente???

giusto per rompere il cazzo ogni tanto a qualche oste antipatico....
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 10:56
da vinogodi
...che sono d'accordo, ma ci vorrebbe un masochista all'ultimo stadio per ergersi a paladino degli aumenti indiscriminati , quindi non capisco quale solidarietà chiedi. Se persino Leroy e Romanée Conti l'hanno capito ( prezzi sul mercato diminuiti dal 30% al 100%) penso possano capirlo anche i Pinco Pallo del cazzo di casa nostra ... altrimenti se le tenessero in cantina, le loro amate bottiglie . Che gli stipendi medi , causa inflazione, sono diminuiti in 3 anni del 20% in potere d'acquisto mentre gli stipendi non si sono mossi di una paglia. Che tutto è aumentato del 30% in termini di beni necessari di consumo, che le banche tengono tassi d'interesse da strozzini e il Monfortino (

) è 4 anni che non viene prodotto e difficilmente calerà di prezzo , per cui ... comunque non so se ridere o piangere. Invece, comunque , di parlare solo di "produttori" fate anche voi, amici commercianti del Compra&Vendi , enotecari e ristoratori ( generalizzo, chiaramente) , un bel "mea culpa" perchè i prezzi di vendita in cantina io personalmente li conosco mooooooolto bene di quasi tutti i produttori e i conti in tasca delle "offerte" del Compra&Vendi , delle carte dei vini di svariati ristoranti e sulle targhette degli scaffali delle enoteche il più delle volte mi hanno fatto mandare accidenti non solo ai "produttori" , anzi ...

PS: perchè non sputtano tutti sul Compra&Vendi? Perchè mi faccio i cazzi miei per "rispetto del mercato" ...
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 11:07
da gianni femminella
Per quanto riguarda la regola del diritto di tappo, a quanto vedo in realtà non non c'è nessuna regola. A volte mi chiedono 5 euro, a volte 20 euro. Altri ristoratori mi hanno detto che sarebbe stato in base al valore della bottiglia ( senza specificare come ne avremmo determinato il costo effettivo ). Diciamo che le risposte che mi hanno dato sono state le più svariate.
Raramente mi hanno risposto che non volevano niente.
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 11:15
da scrio
vinogodi ha scritto:...che sono d'accordo, ma ci vorrebbe un masochista all'ultimo stadio per ergersi a paladino degli aumenti indiscriminati , quindi non capisco quale solidarietà chiedi. Se persino Leroy e Romanée Conti l'hanno capito ( prezzi sul mercato diminuiti dal 30% al 100%) penso possano capirlo anche i Pinco Pallo del cazzo di casa nostra ... altrimenti se le tenessero in cantina, le loro amate bottiglie . Che gli stipendi medi , causa inflazione, sono diminuiti in 3 anni del 20% in potere d'acquisto mentre gli stipendi non si sono mossi di una paglia. Che tutto è aumentato del 30% in termini di beni necessari di consumo, che le banche tengono tassi d'interesse da strozzini e il Monfortino (

) è 4 anni che non viene prodotto e difficilmente calerà di prezzo , per cui ... comunque non so se ridere o piangere. Invece, comunque , di parlare solo di "produttori" fate anche voi, amici commercianti del Compra&Vendi , enotecari e ristoratori ( generalizzo, chiaramente) , un bel "mea culpa" perchè i prezzi di vendita in cantina io personalmente li conosco mooooooolto bene di quasi tutti i produttori e i conti in tasca delle "offerte" del Compra&Vendi , delle carte dei vini di svariati ristoranti e sulle targhette degli scaffali delle enoteche il più delle volte mi hanno fatto mandare accidenti non solo ai "produttori" , anzi ...

PS: perchè non sputtano tutti sul Compra&Vendi? Perchè mi faccio i cazzi miei per "rispetto del mercato" ...
Conosci i prezzi franco cantina ma forse ignori le dinamiche del mercato.
Noi per acquistare i prodotti di punta, oramai di qualsiasi azienda, siamo legati al rimorchio dei prodotti di seconda, che inondano gli scaffali ovunque(o il wewb) e non li ompra piu' nessuno, quindi mi pare abbastanza ovvio che la prima linea sia proposta a prezzo caro, con quel ricarico dobbiamo portare avanti l'attività e ripagarci delle perdite degli abbinamenti.
Trovami un guidalberto a prezzo alto o un roederer con un ricarico di piu' del 20% tanto per citarne un paio.
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 11:34
da Ziliovino
sicuramente fate bene, eliminare chi ha politiche commerciali poco serie e continuare la ricerca di produttori seri e con prodotti validi sia la strada giusta*. Ma non credo che cambierà poi molto sui prezzi... Saranno le dinamiche globali a far scendere o salire i prezzi. Ma il grosso del vino di qualità in Italia è fatto da aziende medio-piccole, che se invece di esaurire i vini di punta in 4 mesi, ce ne impiegheranno 6 o 8, credo che cambi poco.
Diverso il discorso su chi deve vendere milioni e milioni di bottiglie (vedasi LVMH), oppure su chi ha il grosso delle vendite in gdo.
*che poi del resto molte enoteche lo fanno da anni. Quanti hanno mollato Meregalli una decina di anni fa, per via del traino dietro a Sassicaia? è cambiato molto? non mi sembra.
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 11:35
da vinogodi
scrio ha scritto:vinogodi ha scritto:...che sono d'accordo, ma ci vorrebbe un masochista all'ultimo stadio per ergersi a paladino degli aumenti indiscriminati , quindi non capisco quale solidarietà chiedi. Se persino Leroy e Romanée Conti l'hanno capito ( prezzi sul mercato diminuiti dal 30% al 100%) penso possano capirlo anche i Pinco Pallo del cazzo di casa nostra ... altrimenti se le tenessero in cantina, le loro amate bottiglie . Che gli stipendi medi , causa inflazione, sono diminuiti in 3 anni del 20% in potere d'acquisto mentre gli stipendi non si sono mossi di una paglia. Che tutto è aumentato del 30% in termini di beni necessari di consumo, che le banche tengono tassi d'interesse da strozzini e il Monfortino (

) è 4 anni che non viene prodotto e difficilmente calerà di prezzo , per cui ... comunque non so se ridere o piangere. Invece, comunque , di parlare solo di "produttori" fate anche voi, amici commercianti del Compra&Vendi , enotecari e ristoratori ( generalizzo, chiaramente) , un bel "mea culpa" perchè i prezzi di vendita in cantina io personalmente li conosco mooooooolto bene di quasi tutti i produttori e i conti in tasca delle "offerte" del Compra&Vendi , delle carte dei vini di svariati ristoranti e sulle targhette degli scaffali delle enoteche il più delle volte mi hanno fatto mandare accidenti non solo ai "produttori" , anzi ...

PS: perchè non sputtano tutti sul Compra&Vendi? Perchè mi faccio i cazzi miei per "rispetto del mercato" ...
Conosci i prezzi franco cantina ma forse ignori le dinamiche del mercato.
Noi per acquistare i prodotti di punta, oramai di qualsiasi azienda, siamo legati al rimorchio dei prodotti di seconda, che inondano gli scaffali ovunque(o il wewb) e non li ompra piu' nessuno, quindi mi pare abbastanza ovvio che la prima linea sia proposta a prezzo caro, con quel ricarico dobbiamo portare avanti l'attività e ripagarci delle perdite degli abbinamenti.
Trovami un guidalberto a prezzo alto o un roederer con un ricarico di piu' del 20% tanto per citarne un paio.
...no , io parlo Dei Monvigliero (&C) di Burlotto, Dei Barolo di Rinaldi , di quelli dei Mascarello ecc , ecc , ecc ecc , ecc , ecc ecc , ecc , ecc ecc , ecc , ecc ecc , ecc , ecc ecc , ecc , ecc ecc , ecc , ecc ecc , ecc , ecc che te li trovi sul mercatino non al 40% in più del listino "ristoratori"/Commercianti delle maison ma dal 350% al 500% sui canali dello Specula&Vendi , delle suddette carte dei vini oppure sulle suddette targhette degli scaffali delle enoteche ...ma non solo in culo al mondo , ma anche nei locali di fianco alle cantine dei produttori a Monforte oppure Barolo oppure Castiglione Falletto oppure La Morra ...
...PS: Guidalberto , Roederer base ? Ma chi cazzo li caga , è anche per quello che te li tirano dietro ... parliamo piuttosto dei Pergole&C, di Chianti "Gran Selezione" ormai allo sbando , di Borgogna del piffero a prezzi 10 volte quelli di cantina o dei Sassicaia/Solaia ormai a prezzi dei Premier di Bordeaux valendo la metà in valore sensoriale ...

PS: mi scusino WA , Galloni , Lerner & C che manco li cago , personalmente, più di striscio...
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 11:49
da ORSO85
vinogodi ha scritto:scrio ha scritto:vinogodi ha scritto:...che sono d'accordo, ma ci vorrebbe un masochista all'ultimo stadio per ergersi a paladino degli aumenti indiscriminati , quindi non capisco quale solidarietà chiedi. Se persino Leroy e Romanée Conti l'hanno capito ( prezzi sul mercato diminuiti dal 30% al 100%) penso possano capirlo anche i Pinco Pallo del cazzo di casa nostra ... altrimenti se le tenessero in cantina, le loro amate bottiglie . Che gli stipendi medi , causa inflazione, sono diminuiti in 3 anni del 20% in potere d'acquisto mentre gli stipendi non si sono mossi di una paglia. Che tutto è aumentato del 30% in termini di beni necessari di consumo, che le banche tengono tassi d'interesse da strozzini e il Monfortino (

) è 4 anni che non viene prodotto e difficilmente calerà di prezzo , per cui ... comunque non so se ridere o piangere. Invece, comunque , di parlare solo di "produttori" fate anche voi, amici commercianti del Compra&Vendi , enotecari e ristoratori ( generalizzo, chiaramente) , un bel "mea culpa" perchè i prezzi di vendita in cantina io personalmente li conosco mooooooolto bene di quasi tutti i produttori e i conti in tasca delle "offerte" del Compra&Vendi , delle carte dei vini di svariati ristoranti e sulle targhette degli scaffali delle enoteche il più delle volte mi hanno fatto mandare accidenti non solo ai "produttori" , anzi ...

PS: perchè non sputtano tutti sul Compra&Vendi? Perchè mi faccio i cazzi miei per "rispetto del mercato" ...
Conosci i prezzi franco cantina ma forse ignori le dinamiche del mercato.
Noi per acquistare i prodotti di punta, oramai di qualsiasi azienda, siamo legati al rimorchio dei prodotti di seconda, che inondano gli scaffali ovunque(o il wewb) e non li ompra piu' nessuno, quindi mi pare abbastanza ovvio che la prima linea sia proposta a prezzo caro, con quel ricarico dobbiamo portare avanti l'attività e ripagarci delle perdite degli abbinamenti.
Trovami un guidalberto a prezzo alto o un roederer con un ricarico di piu' del 20% tanto per citarne un paio.
...no , io parlo Dei Monvigliero (&C) di Burlotto, Dei Barolo di Rinaldi , di quelli dei Mascarello ecc , ecc , ecc ecc , ecc , ecc ecc , ecc , ecc ecc , ecc , ecc ecc , ecc , ecc ecc , ecc , ecc ecc , ecc , ecc ecc , ecc , ecc che te li trovi sul mercatino non al 40% in più del listino "ristoratori"/Commercianti delle maison ma dal 350% al 500% sui canali dello Specula&Vendi , delle suddette carte dei vini oppure sulle suddette targhette degli scaffali delle enoteche ...ma non solo in culo al mondo , ma anche nei locali di fianco alle cantine dei produttori a Monforte oppure Barolo oppure Castiglione Falletto oppure La Morra ...
...PS: Guidalberto , Roederer base ? Ma chi cazzo li caga , è anche per quello che te li tirano dietro ... parliamo piuttosto dei Pergole&C, di Chianti "Gran Selezione" ormai allo sbando , di Borgogna del piffero a prezzi 10 volte quelli di cantina o dei Sassicaia/Solaia ormai a prezzi dei Premier di Bordeaux valendo la metà in valore sensoriale ...

PS: mi scusino WA , Galloni , Lerner & C che manco li cago , personalmente, più di striscio...
Purtroppo Marco viviamo in un mondo dove i rappresentanti li hanno in esclusiva per zone o addirittura per l'Italia in alcuni casi....di conseguenza danno certi prodotti solo a chi fa certi fatturati comprando anche il resto del loro catalogo.
Non discuto della qualità del resto del catalogo che alcuni hanno, sono prodotti buoni e validi ma che anch'essi aumentano continuamente (forse "drogati" da ordini che diversamente non sarebbero così copiosi?).....e sono prodotti che non si vendono da soli, che vanno spiegati, proposti, promossi ecc.....
Personalmente quel poco che ho lo vado a destinare a prezzi giusti solo a clienti fidati, con le restanti bottiglie faccio dei box misti con altre cose....i clienti assaggiano e a volte ricomprano.
Però così non è sostenibile, o meglio il margine si assottiglia ogni anno che passa perchè i produttori intorno ai nomi di punta aumentano tanto i listini e fanno della posizione di prezzo una religione.....capisco molto bene SCRIO.
Non capisco chi invece ha le sue assegnazioni storiche, non fa uno straccio di fattura, e rivende sul mercatino a cifre stellari....ma di questo se ne potrebbe parlare a lungo senza cavarci niente.....(perchè da qualche parte le bottiglie escono....)
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 11:52
da Wineduck
...eh mentre noi siamo qui a piangere per le nostre tasche sempre più vuote uno dei nomi citati nel 2023 ha registrato un utile netto pari al 60% del fatturato... (e quest'anno ha ancora aumentato i prezzi...

)
Il mondo è grande ragazzi, non i tutti i paesi le cose vanno alla grande ma in nessun paese occidentale l'economia si sta impoverendo come in Italia!
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 12:16
da scrio
Wineduck ha scritto:...eh mentre noi siamo qui a piangere per le nostre tasche sempre più vuote uno dei nomi citati nel 2023 ha registrato un utile netto pari al 60% del fatturato... (e quest'anno ha ancora aumentato i prezzi...

)
Il mondo è grande ragazzi, non i tutti i paesi le cose vanno alla grande ma in nessun paese occidentale l'economia si sta impoverendo come in Italia!
E proprio qui in nocciolo
Quindi è confermato che ci prendono per i fondelli.
Hanno guadagnato milioni e continuano ad alzare i prezzi, fregandosene di tutto e di tutti....ma i nodi verranno al pettine.
La suddetta ha marginalizzato x il 60 % del fatturato, che senso ha alzare i prezzi? dovrebbe marginalizzare il 65% nel 2024 col rischio di creare malumori e invenduto, l'ingordigia potrebbe essere un boomerang

....anzi, speriamo lo sia!!
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 12:52
da Wineduck
scrio ha scritto:Wineduck ha scritto:...eh mentre noi siamo qui a piangere per le nostre tasche sempre più vuote uno dei nomi citati nel 2023 ha registrato un utile netto pari al 60% del fatturato... (e quest'anno ha ancora aumentato i prezzi...

)
Il mondo è grande ragazzi, non i tutti i paesi le cose vanno alla grande ma in nessun paese occidentale l'economia si sta impoverendo come in Italia!
E proprio qui in nocciolo
Quindi è confermato che ci prendono per i fondelli.
Hanno guadagnato milioni e continuano ad alzare i prezzi, fregandosene di tutto e di tutti....ma i nodi verranno al pettine.
La suddetta ha marginalizzato x il 60 % del fatturato, che senso ha alzare i prezzi? dovrebbe marginalizzare il 65% nel 2024 col rischio di creare malumori e invenduto, l'ingordigia potrebbe essere un boomerang

....anzi, speriamo lo sia!!
Hai ragione Rodolfo ma quando hanno la coda di gente alla porta che chiede le loro bottiglie (e stiamo parlando di 8-10 volte la loro produzione media annua) e vedono che le sul mercato secondario i loro vini vengono scambiati a 2-3-4 volte il prezzo franco cantina, la tentazione di inglobare almeno una parte di quel sovrapprezzo che attualmente è a vantaggio della catena distributiva, è molto forte! Questo meccanismo però riguarda soltanto una piccolissima percentuale di aziende (nella distribuzione paretiana meno dell'1% del totale) e non sarebbe grave se lo facessero solo loro: il problema nasce quando i loro vicini d'azienda, avvolti in una autoreferenziale e quasi sempre infondata invidia professionale, autoprodotta da un'autocelebrazione egocentrica, spesso figlia di un narcisimo tossico) desiderano ardentemente anche loro incamerare gli stessi introiti pur non avendo l'esorbitante richiesta di bottiglie che il loro vicino si è meritato frazie ad un umile e resiliente lavoro di anni o addirittura decenni. A quel punto arrivano anche i grandi gruppi finanziari che sono ingordi per natura e che dicono: " e perchè noi no?". E quindi anche loro daje con gli aumenti di listino! Alla fine si innesca un autolesionistico gioco inflazionistico al rialzo da cui in pochi usciranno con le ossa ancora sane: quell'1% di produttori non se ne accorgerà neppure (anzi mentre calano gli altri prezzi loro vengono considerati "beni rifugio") mentre gli altri subiranno (stanno già subendo) cali importanti nelle vendite soprattutto nei paesi economicamente più fragili come appunto l'Italia. Ho la sensazione che la crisi del settore durerà ancora anni perchè troppa gente ha "scommesso" su prezzi che si sapeva benissimo che non sarebbero stati sostenibili visto il loro rapporto Q/P ma prima di cedere sui listini cercheranno di andare a vendere anche su Marte pur di non ammettere la sconfitta (che spesso significherebbe un calo drammatico del valore dell'azienda e talvolta il default finanziario perchè nel frattempo si saranno fatti finanziare dalle banche la loro sciaugurata gestione con cashflow negativo). Basta chiedere ad una qualsiasi agenzia immobiliare del Chianti quante aziende in vendita ci sono ....e si capisce tutto!
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 13:33
da vinogodi
scrio ha scritto:vinogodi ha scritto:..
PS: perchè non sputtano tutti sul Compra&Vendi? Perchè mi faccio i cazzi miei per "rispetto del mercato" ...
... Conosci i prezzi franco cantina ma forse ignori le dinamiche del mercato...
...no dai, Rodolfo , questa affermazione è ingiusta , nei miei confronti , ci conosciamo da tanti anni. Pur stimando te e pochi altri come commercianti serissimi a cui affiderei il mio portafoglio senza indugio. Alle spalle ho tre generazioni di enogastronomi, enologi e commercianti di vini ( compresi distributori nazionali ed internazionali) , e nel vino ci sono nato e non una passione acquisita , collaboro con guide da almeno 20 anni , ho contribuito con Cernilli a strutturare il più grande forum enogastronomico e ancora oggi la mia passione è matta e quasi nevrotica : ho più amici fra i produttori di vini e commercianti che amici nella vita quotidiana , oltre ad una passione smisurata . Le dinamiche di mercato le conosco bene e ne ho anche approfittato a piene mani, quindi so quando ci sono distonie o esagerazioni o effetti puramente speculativi, senza demonizzare nessuna di queste categorie di cui ho il (parziale) rispetto , perchè business is business e il mercato ho imparato a subirlo o cavalcarlo. Per cui non solo non mi irrita il produttore ( che è il vero motore e protagonista del mondo - vino) che dalla Panda 4X4 è passato al Porsche Taycan ( ne conosco almeno 7) o Cayenne , quanto i vari protagonisti della filiera commerciale/distributiva che sono passati dalla Duna Weekend al SUV Maserati ( ne conosco una dozzina) con il solo fruitore finale a tenere il cerino in mano, quindi santifichiamo ma in silenzio queste categorie privilegiate senza fare guerre o crociate un pò così...

PS: vuoi fare pulizia nel tuo portafoglio di produttori fuori realtà di mercato? Bravo! Così si fa ...

PPS: sarà il mercato a fare la vera pulizia...
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 14:04
da scrio
Wineduck ha scritto:scrio ha scritto:Wineduck ha scritto:...eh mentre noi siamo qui a piangere per le nostre tasche sempre più vuote uno dei nomi citati nel 2023 ha registrato un utile netto pari al 60% del fatturato... (e quest'anno ha ancora aumentato i prezzi...

)
Il mondo è grande ragazzi, non i tutti i paesi le cose vanno alla grande ma in nessun paese occidentale l'economia si sta impoverendo come in Italia!
E proprio qui in nocciolo
Quindi è confermato che ci prendono per i fondelli.
Hanno guadagnato milioni e continuano ad alzare i prezzi, fregandosene di tutto e di tutti....ma i nodi verranno al pettine.
La suddetta ha marginalizzato x il 60 % del fatturato, che senso ha alzare i prezzi? dovrebbe marginalizzare il 65% nel 2024 col rischio di creare malumori e invenduto, l'ingordigia potrebbe essere un boomerang

....anzi, speriamo lo sia!!
Hai ragione Rodolfo ma quando hanno la coda di gente alla porta che chiede le loro bottiglie (e stiamo parlando di 8-10 volte la loro produzione media annua) e vedono che le sul mercato secondario i loro vini vengono scambiati a 2-3-4 volte il prezzo franco cantina, la tentazione di inglobare almeno una parte di quel sovrapprezzo che attualmente è a vantaggio della catena distributiva, è molto forte! Questo meccanismo però riguarda soltanto una piccolissima percentuale di aziende (nella distribuzione paretiana meno dell'1% del totale) e non sarebbe grave se lo facessero solo loro: il problema nasce quando i loro vicini d'azienda, avvolti in una autoreferenziale e quasi sempre infondata invidia professionale, autoprodotta da un'autocelebrazione egocentrica, spesso figlia di un narcisimo tossico) desiderano ardentemente anche loro incamerare gli stessi introiti pur non avendo l'esorbitante richiesta di bottiglie che il loro vicino si è meritato frazie ad un umile e resiliente lavoro di anni o addirittura decenni. A quel punto arrivano anche i grandi gruppi finanziari che sono ingordi per natura e che dicono: " e perchè noi no?". E quindi anche loro daje con gli aumenti di listino! Alla fine si innesca un autolesionistico gioco inflazionistico al rialzo da cui in pochi usciranno con le ossa ancora sane: quell'1% di produttori non se ne accorgerà neppure (anzi mentre calano gli altri prezzi loro vengono considerati "beni rifugio") mentre gli altri subiranno (stanno già subendo) cali importanti nelle vendite soprattutto nei paesi economicamente più fragili come appunto l'Italia. Ho la sensazione che la crisi del settore durerà ancora anni perchè troppa gente ha "scommesso" su prezzi che si sapeva benissimo che non sarebbero stati sostenibili visto il loro rapporto Q/P ma prima di cedere sui listini cercheranno di andare a vendere anche su Marte pur di non ammettere la sconfitta (che spesso significherebbe un calo drammatico del valore dell'azienda e talvolta il default finanziario perchè nel frattempo si saranno fatti finanziare dalle banche la loro sciaugurata gestione con cashflow negativo). Basta chiedere ad una qualsiasi agenzia immobiliare del Chianti quante aziende in vendita ci sono ....e si capisce tutto!
Ale il tuo discorso fila, ma solo in parte.
La coda di gente pronta a comprare c’è solo per i big.
Tutti vogliono sassicaia, pochi vogliono guidalberto e difese
Tutti vogliono Tignanello , pochi vogliono prunotto e tormaresca.
Ma i produttori/distributori non hanno rialzato solo sassicaia e Tignanello, bensì tutto il catalogo.
Inoltre siamo qui a parlare di produttori italiani con richiesta estera, e come la mettiamo con i distributori italiani di prodotti esteri?
Sagna, moet, compagnia del vino ecc di hanno raccontato la favoletta dei prezzi alti e delle disponibilità basse, e ora?
I bordeaux nei listini dei distributori italiani costano il 40/50 % in più e nessuno accenna a ribassi di prezzo, non se ne può più.
Qualcosa deve cambiare, è ora di incrociare le braccia e non sottostare più a certe dinamiche di mercato
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 14:24
da zampaflex
scrio ha scritto:
Tutti vogliono Tignanello , pochi vogliono prunotto e tormaresca.
Ma i produttori/distributori non hanno rialzato solo sassicaia e Tignanello, bensì tutto il catalogo.
Tignanello e Sassicaia sono l'ultima onda della speculazione attuata dagli ultimi entranti nel mercato, enoignoranti che si troveranno una cantina piena di vini sopravvalutati (specialmente il secondo) e quasi sempre banali.
Il traino che hanno è pura melma
Per tutto ciò che è estero si deve sfanculare il distri italico e comprare direttamente in Francia

Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 14:44
da Wineduck
scrio ha scritto:
Ale il tuo discorso fila, ma solo in parte.
La coda di gente pronta a comprare c’è solo per i big.
Tutti vogliono sassicaia, pochi vogliono guidalberto e difese
Tutti vogliono Tignanello , pochi vogliono prunotto e tormaresca.
Ma i produttori/distributori non hanno rialzato solo sassicaia e Tignanello, bensì tutto il catalogo.
Inoltre siamo qui a parlare di produttori italiani con richiesta estera, e come la mettiamo con i distributori italiani di prodotti esteri?
Sagna, moet, compagnia del vino ecc di hanno raccontato la favoletta dei prezzi alti e delle disponibilità basse, e ora?
I bordeaux nei listini dei distributori italiani costano il 40/50 % in più e nessuno accenna a ribassi di prezzo, non se ne può più.
Qualcosa deve cambiare, è ora di incrociare le braccia e non sottostare più a certe dinamiche di mercato
Rodolfo con me sugli importatori/distributori e le loro fantasmagoriche reti di vendita con me sfondi una porta aperta! Eri sul Forum anche tu qualche anno fa quando discutevo un giorno si e l'altro pure con un ex appassionato diventato poi agente di vendita per una distribuzione bresciana (mi pare)! Io sono convinto che se non crei valore con i servizi, il tuo ricarico è inaccettabile! E purtroppo molti di loro cercano solo la posizione di rendita senza fornire vero valore al cliente (in questo caso il professionista del dettaglio).
Sul fatto che andrebbero "incrociate le braccia" avresti anche ragione ma poi vanno fatti i conti con il paese più individualista al mondo dove ognuno pensa di essere più furbo degli altri e di avere solo da perdere ad unire le forze con i colleghi... salvo diventare un corporativista assatanato per la difesa dei privilegi (tassisti e balneari docent!!). A questo aggiungi che migliaia di ristoratori in Italia capiscono ZERO di vino e si fanno fare le carte dei vini dai rappresentanti che le riempiono di quelle porcherie di "secondi e terzi vini" di cui parli tu. Vieni a farti un giro nei locali delle città turistiche (Firenze, Roma ma anche Venezia forse la peggiore): rifilano ai turisti delle patacche esagerate a prezzi esorbitanti! Quasi sempre sono degli improvvisati che fanno i ristoratori per qualche anno per poi sparire (a godersi i 4 soldi se le cose sono andate bene o scappare dai creditori se sono andate male). C'è ancora troppa poca cultura del lavoro fatto bene, serio e professionale in Italia e il vino ne è un indicatore chiarissimo.
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 14:55
da Wineduck
zampaflex ha scritto:Per tutto ciò che è estero si deve sfanculare il distri italico e comprare direttamente in Francia

Basterebbe far nascere una "mini-Amazon" del vino, una piattaforma di logistica dedicata al trasporto transfrontaliero, lo stoccaggio e la distribuzione capillare dei fine-wines francesi ma anche tedeschi, austriaci, sloveni, ecc. che facesse pagare a ristoratori ed enotecari solo lo stretto necessario per il servizio logistico e nient'altro. Con gli strumenti che oggi la tecnologia mette a disposizione sarebbe una cosa fattibilissima.
Sarebbe una rivoluzione che farebbe saltare tantissime posizioni di rendita in Italia e che rappresenterebbe anche un eccellente stimolo per il miglioramento della nostra filiera agroalimentare vinicola.
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 15:04
da Max1991
Wineduck ha scritto:zampaflex ha scritto:Per tutto ciò che è estero si deve sfanculare il distri italico e comprare direttamente in Francia

Basterebbe far nascere una "mini-Amazon" del vino, una piattaforma di logistica dedicata al trasporto transfrontaliero, lo stoccaggio e la distribuzione capillare dei fine-wines francesi ma anche tedeschi, austriaci, sloveni, ecc. che facesse pagare a ristoratori ed enotecari solo lo stretto necessario per il servizio logistico e nient'altro. Con gli strumenti che oggi la tecnologia mette a disposizione sarebbe una cosa fattibilissima.
Sarebbe una rivoluzione che farebbe saltare tantissime posizioni di rendita in Italia e che rappresenterebbe anche un eccellente stimolo per il miglioramento della nostra filiera agroalimentare vinicola.
"Fattibilissima" non credo sia proprio la parola giusta. Trasporto (in particolar modo) e logistica sono settori dove non ci sono marginalità, pensare di poter fare una cosa dedicata solo al mondo del vino non la vedo fattibile.
Però capisco il discorso e potrebbe starci se a farlo fosse un colosso già esistente come Amazon ma non credo sarebbe economicamente vantaggioso nemmeno per loro.
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 16:15
da guggenheim
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 16:16
da Eliogabalo
Wineduck ha scritto:zampaflex ha scritto:Per tutto ciò che è estero si deve sfanculare il distri italico e comprare direttamente in Francia

Basterebbe far nascere una "mini-Amazon" del vino, una piattaforma di logistica dedicata al trasporto transfrontaliero, lo stoccaggio e la distribuzione capillare dei fine-wines francesi ma anche tedeschi, austriaci, sloveni, ecc. che facesse pagare a ristoratori ed enotecari solo lo stretto necessario per il servizio logistico e nient'altro. Con gli strumenti che oggi la tecnologia mette a disposizione sarebbe una cosa fattibilissima.
Sarebbe una rivoluzione che farebbe saltare tantissime posizioni di rendita in Italia e che rappresenterebbe anche un eccellente stimolo per il miglioramento della nostra filiera agroalimentare vinicola.
Questo abbasserebbe il prezzo d'acquisto e il ricarico esagerato della maggior parte degli importatori che, come detto sopra, non offrono nessun servizio aggiuntivo (anzi, negli ultimi anni mi sembra che agenti e distribuzioni lavorino sempre peggio).
Non fermerebbe però il mercato speculativo per cui tanti ristoranti ed enoteche prenderebbero prodotti solo per ripiazzarli nel mercato online a prezzi folli seguendo il mercato speculativo.
Senza fare nomi ci sono posti con assegnazioni importanti dove alcuni vini neanche toccano la carta... Chissà dove finiscono e chissà come ci arrivano tutte quelle bottiglie di Pergole & co su Catawiki.
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 17:29
da l'oste
scrio ha scritto:In questi anni di covid/guerra ecc con la scusa dell'aumento dei materiali, delle spese di trasporto, del carburante ecc TUTTE le aziende hanno aumentato i prezzi indiscriminatamente, per poi continuare ad aumentare l'anno successivo e quello seguente, paventando una fantomatica indisponibilità dei prodotti.
In pratica hanno speculato alla grande.
Oggi tutto è tornato disponibile, ma i prezzi non calano, alla fonte, salvo poche eccezioni, tipo Moet che ha abbassato quasi tutte le referenze del 15/20% palesando in questo modo che la giostra si sta fermando.
Personalmente sto portando avanti una battaglia con molti produttori: "quando c'era da divertirsi lo avete fatto, alzando i listini e guadagnando milioni, oggi è il momento di abbassare i prezzi, secondo quella che sarebbe una semplicissima legge di mercato, ma nessuno(tra gli italiani) lo ha fatto per ora"
Mi farebbe molto piacere se ci coalizzassimo, noi enotecari/distributori, per dare un segnale deciso a coloro che hanno tirato troppo la corda....
Un po come stanno facendo i cinesi, che dall'inizio del 2024 hanno fatto (piu' o meno) cartello, facendo crollare o quantomeno scendere la quotazione di tanti vini, anche molto blasonati, che in virtu' della loro richiesta erano arrivati a prezzi assurdi.
Cosa ne pensate?
Hai totalmente ragione.
Aggiungo che già con il passaggio all'euro ci sono state speculazioni vergognose, ma i trafficanti e i produttori (quelli bramosi, furbi e scorretti) non sono mai sazi.
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 17:49
da gmi1
vinogodi ha scritto:scrio ha scritto:vinogodi ha scritto:..
PS: perchè non sputtano tutti sul Compra&Vendi? Perchè mi faccio i cazzi miei per "rispetto del mercato" ...
... Conosci i prezzi franco cantina ma forse ignori le dinamiche del mercato...
...no dai, Rodolfo , questa affermazione è ingiusta , nei miei confronti , ci conosciamo da tanti anni. Pur stimando te e pochi altri come commercianti serissimi a cui affiderei il mio portafoglio senza indugio. Alle spalle ho tre generazioni di enogastronomi, enologi e commercianti di vini ( compresi distributori nazionali ed internazionali) , e nel vino ci sono nato e non una passione acquisita , collaboro con guide da almeno 20 anni , ho contribuito con Cernilli a strutturare il più grande forum enogastronomico e ancora oggi la mia passione è matta e quasi nevrotica : ho più amici fra i produttori di vini e commercianti che amici nella vita quotidiana , oltre ad una passione smisurata . Le dinamiche di mercato le conosco bene e ne ho anche approfittato a piene mani, quindi so quando ci sono distonie o esagerazioni o effetti puramente speculativi, senza demonizzare nessuna di queste categorie di cui ho il (parziale) rispetto , perchè business is business e il mercato ho imparato a subirlo o cavalcarlo. Per cui non solo non mi irrita il produttore ( che è il vero motore e protagonista del mondo - vino) che dalla Panda 4X4 è passato al Porsche Taycan ( ne conosco almeno 7) o Cayenne , quanto i vari protagonisti della filiera commerciale/distributiva che sono passati dalla Duna Weekend al SUV Maserati ( ne conosco una dozzina) con il solo fruitore finale a tenere il cerino in mano, quindi santifichiamo ma in silenzio queste categorie privilegiate senza fare guerre o crociate un pò così...

PS: vuoi fare pulizia nel tuo portafoglio di produttori fuori realtà di mercato? Bravo! Così si fa ...

PPS: sarà il mercato a fare la vera pulizia...
sto per operarmi di protesi all'anca, perció non ho un gran tempo di andare a cercare articoli e riviste di 30-40 anni fa di Veronelli, in cui parlava di vignaioli con le pezze nelle braghe, che sono diventati possessori di elicotteri e beni lussuosi anche grazie al suo aiuto e lavoro... da li poi sono partite ulteriori speculazioni e dinamiche internazionali che nel tempo hanno ulteriormente complicato le cose.... lui ne é stato profondamente colpito e ci é rimasto tanto male da tradimenti di viticoltori che aveva aiutato a portare dalla miseria alla ricchezza fin troppo presente, perció non riesco a meravigliarmi piú di tanto... me lo ricordo ancora nei suoi ultimi anni di vita, i primi del 2000, in cui veniva nelle comunita reggiane e modenesi a parlare del suo credo e delle sue idee, era praticamente cieco ma ancora ben presente e vitale, ho un ricordo preciso e personale anche a Castelvetro da Moretto, quando assaggió e giudicó a suo modo il Monovitigno... personalmente da allora non mi sorprendo o scandalizzo piú di tanto, anche se gli ultimi avvenimenti e movimenti di mercato del vino sono stati ben sorprendenti.
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 18:51
da l'oste
gmi1 ha scritto:vinogodi ha scritto:scrio ha scritto:vinogodi ha scritto:..
PS: perchè non sputtano tutti sul Compra&Vendi? Perchè mi faccio i cazzi miei per "rispetto del mercato" ...
... Conosci i prezzi franco cantina ma forse ignori le dinamiche del mercato...
...no dai, Rodolfo , questa affermazione è ingiusta , nei miei confronti , ci conosciamo da tanti anni. Pur stimando te e pochi altri come commercianti serissimi a cui affiderei il mio portafoglio senza indugio. Alle spalle ho tre generazioni di enogastronomi, enologi e commercianti di vini ( compresi distributori nazionali ed internazionali) , e nel vino ci sono nato e non una passione acquisita , collaboro con guide da almeno 20 anni , ho contribuito con Cernilli a strutturare il più grande forum enogastronomico e ancora oggi la mia passione è matta e quasi nevrotica : ho più amici fra i produttori di vini e commercianti che amici nella vita quotidiana , oltre ad una passione smisurata . Le dinamiche di mercato le conosco bene e ne ho anche approfittato a piene mani, quindi so quando ci sono distonie o esagerazioni o effetti puramente speculativi, senza demonizzare nessuna di queste categorie di cui ho il (parziale) rispetto , perchè business is business e il mercato ho imparato a subirlo o cavalcarlo. Per cui non solo non mi irrita il produttore ( che è il vero motore e protagonista del mondo - vino) che dalla Panda 4X4 è passato al Porsche Taycan ( ne conosco almeno 7) o Cayenne , quanto i vari protagonisti della filiera commerciale/distributiva che sono passati dalla Duna Weekend al SUV Maserati ( ne conosco una dozzina) con il solo fruitore finale a tenere il cerino in mano, quindi santifichiamo ma in silenzio queste categorie privilegiate senza fare guerre o crociate un pò così...

PS: vuoi fare pulizia nel tuo portafoglio di produttori fuori realtà di mercato? Bravo! Così si fa ...

PPS: sarà il mercato a fare la vera pulizia...
sto per operarmi di protesi all'anca, perció non ho un gran tempo di andare a cercare articoli e riviste di 30-40 anni fa di Veronelli, in cui parlava di vignaioli con le pezze nelle braghe, che sono diventati possessori di elicotteri e beni lussuosi anche grazie al suo aiuto e lavoro... da li poi sono partite ulteriori speculazioni e dinamiche internazionali che nel tempo hanno ulteriormente complicato le cose.... lui ne é stato profondamente colpito e ci é rimasto tanto male da tradimenti di viticoltori che aveva aiutato a portare dalla miseria alla ricchezza fin troppo presente, perció non riesco a meravigliarmi piú di tanto... me lo ricordo ancora nei suoi ultimi anni di vita, i primi del 2000, in cui veniva nelle comunita reggiane e modenesi a parlare del suo credo e delle sue idee, era praticamente cieco ma ancora ben presente e vitale, ho un ricordo preciso e personale anche a Castelvetro da Moretto, quando assaggió e giudicó a suo modo il Monovitigno... personalmente da allora non mi sorprendo o scandalizzo piú di tanto, anche se gli ultimi avvenimenti e movimenti di mercato del vino sono stati ben sorprendenti.
Prima di tutto in bocca al lupo per l'operazione.
Concordo in toto, ho avuto la fortuna di conoscere e incontrare Veronelli che era amico conviviale di mio zio (e Giacomo Bologna), grazie a loro più di trent'anni fa ho avuto la fulminazione per il vino, quello buono.
Gino aveva la capacità di approfondire e amare il vino fuori dalle conventicole e dalle banalità, un colosso rispetto ai "critici" di oggi. Ricordo ancora la sua battaglia per mettere gli "ingredienti" in etichetta, in particolare in una giornata al Leoncavallo di Milano.
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!a
Inviato: 07 mag 2024 22:14
da lapoelcan
ragazzi mi sembra che si stia parlando senza peli sulla lingua e allora facciamolo veramente …
dei suddetti vini buoni (ora speculativi) ne abbiamo bevuti a iosa ,pagandoli 30€ a bottiglia (forse meno..) e infatti per quanto mi riguarda è 10 anni che bevo altro perché hanno prezzi folli , ma la mia riflessione è questa
Come mai se esco in cantina con un barolo a 50€ , l enoteca oil ristorante vicino alla cantina lo vendono a 300 ?
e magari , anzi senza magari, io produttore quell enoteca o quel ristorante lo frequento pure e volentieri?
poi posso aggiungere una cosa .. e parlo di Langa come sopra, come mai un tal Angelo Gaja non è così speculato ?
Re: Ormai è Certo, ci hanno preso per i fondelli!
Inviato: 07 mag 2024 22:16
da ioenontu
Secondo me a fare la differenza é la quantità di bottiglie prodotte.
Infatti l'alta fascia di Bordeaux quest'anno sta abbassando i prezzi del 25%-40% rispetto allo scorso anno, ma loro producono centinaia di migliaia di bottiglie ogni anno, hai voglia a piazzare tutta la produzione...
In Italia quanti sono quelli che producono vini da 200 EUR e più? E quante bottiglie producono?
Può essere che ci sia stata un aumento della domanda dei vini di fascia medio/alta Italiana da parte di coloro che non potevano/volevano più permettersi i Bordeaux, no?
Per quel che concerne i resellers... l'unica soluzione che mi viene in mente é una piattaforma come Crurated dove il produttore può vendere all'asta direttamente al compratore finale tagliando fuori (perlomeno parzialmente) gli speculatori e se la domanda scende, scende per forza anche il prezzo.