Gambero Rosso Forum

Tex Willer ha scritto:

gianni femminella ha scritto:A dire il vero a Montalcino le quotazioni sono diventate parecchio alte. Non mi sembra che il Brunello costi meno del Barolo.
Per ora fa parzialmente eccezione il Chianti, forse.

Non so se questo è vero.
Ti faccio due esempi: Monfortino costa come due Soldera. Un buon rosso di montalcino(Baricci per esempio)costa molto meno della metà di un Nebbiolo dignitoso.
Per non parlare dei Chianti: ho in mente il base di Valle delle Corti ,2016 bevuto di recente ed acquistato a meno di 15 Euro dal compianto Roland. A quel prezzo di Nebbiolo base si trova qualcosa nellaGD. Ed il Chianti Valledelle Corti è una super bevuta.

Peste! È anche possibile leggere cose sensate. Chi l’avrebbe mai detto?

l'oste ha scritto:

zampaflex ha scritto:

l'oste ha scritto:Va bene dai, stasera per scienza e conoscenza apro un nebbiolo e un sangiovese pari fascia di prezzo.
Pafoi Icardi vs. Brunello Ragnaie.
Vedremo...

No dai, il Pafoi verrà travolto!
Non è più quello dei Maroniani anni 90, almeno per miei assaggi volanti recenti...

La mia era una boutade provocatoria.
In questo thread i gusti non sono a prescindere, così come non tutti i produttori di nebbiolo e sangiovese fanno lo stesso genere di vino.

Lo supponevo, conoscendo i tuoi gusti, ma mi sembrava un paragone troppo giocato sull'eccesso per essere vero

Nexus1990 ha scritto:

Tex Willer ha scritto:

gianni femminella ha scritto:A dire il vero a Montalcino le quotazioni sono diventate parecchio alte. Non mi sembra che il Brunello costi meno del Barolo.
Per ora fa parzialmente eccezione il Chianti, forse.

Non so se questo è vero.
Ti faccio due esempi: Monfortino costa come due Soldera. Un buon rosso di montalcino(Baricci per esempio)costa molto meno della metà di un Nebbiolo dignitoso.
Per non parlare dei Chianti: ho in mente il base di Valle delle Corti ,2016 bevuto di recente ed acquistato a meno di 15 Euro dal compianto Roland. A quel prezzo di Nebbiolo base si trova qualcosa nellaGD. Ed il Chianti Valledelle Corti è una super bevuta.

Peste! È anche possibile leggere cose sensate. Chi l’avrebbe mai detto?

tu quoque

bobbisolo ha scritto:

Nexus1990 ha scritto:

Tex Willer ha scritto:

gianni femminella ha scritto:A dire il vero a Montalcino le quotazioni sono diventate parecchio alte. Non mi sembra che il Brunello costi meno del Barolo.
Per ora fa parzialmente eccezione il Chianti, forse.

Non so se questo è vero.
Ti faccio due esempi: Monfortino costa come due Soldera. Un buon rosso di montalcino(Baricci per esempio)costa molto meno della metà di un Nebbiolo dignitoso.
Per non parlare dei Chianti: ho in mente il base di Valle delle Corti ,2016 bevuto di recente ed acquistato a meno di 15 Euro dal compianto Roland. A quel prezzo di Nebbiolo base si trova qualcosa nellaGD. Ed il Chianti Valledelle Corti è una super bevuta.

Peste! È anche possibile leggere cose sensate. Chi l’avrebbe mai detto?

tu quoque

Tranquillo io e te siamo alleati, anche io credo che il Pinot Nero sia superiore a entrambi

Nebbiolo di autunno e di inverno. Sangiovese d’estate.
In primavera entrambi.

Nebbiolo Beatles, Sangiovese Rolling Stones

Se il Nebbiolo è Belen, il sangiovese è Pamela Prati
Poi a qualcuno piace la prati, ma...

Nexus1990 ha scritto:

bobbisolo ha scritto:

Nexus1990 ha scritto:

Tex Willer ha scritto:

gianni femminella ha scritto:A dire il vero a Montalcino le quotazioni sono diventate parecchio alte. Non mi sembra che il Brunello costi meno del Barolo.
Per ora fa parzialmente eccezione il Chianti, forse.

Non so se questo è vero.
Ti faccio due esempi: Monfortino costa come due Soldera. Un buon rosso di montalcino(Baricci per esempio)costa molto meno della metà di un Nebbiolo dignitoso.
Per non parlare dei Chianti: ho in mente il base di Valle delle Corti ,2016 bevuto di recente ed acquistato a meno di 15 Euro dal compianto Roland. A quel prezzo di Nebbiolo base si trova qualcosa nellaGD. Ed il Chianti Valledelle Corti è una super bevuta.

Peste! È anche possibile leggere cose sensate. Chi l’avrebbe mai detto?

tu quoque

Tranquillo io e te siamo alleati, anche io credo che il Pinot Nero sia superiore a entrambi

Ammoniti entrambi. Si domandava se si preferisce uno o l'altro. Non si chiedeva delle vostre perversioni.

supersonic76 ha scritto:Nebbiolo Beatles, Sangiovese Rolling Stones

Bell'idea, personalmente però direi Beatles Pinot nero perché nei fab four c'è quello stesso tipo di allegria, ricchezza di registri, rotondità sensuale.
Nebbiolo Pink Floyd perché più cerebrali, spesso ombrosi, rarefatti ma molto potenti.
Sangiovese Rolling Stones sono ultra d'accordo, grinta, esplosività, sesso.

Abbiamo abbinato solo nomi di band altrimenti come artista solista il mio nebbiolo ideale assoluto è quel signore mefistofelico ma bonario nella foto accanto al mio nickname.

Per gioco, una lista di coppie nebbiolo/sangiovese, i primi che mi venivano in mente per abbinamento. Ovviamente ognuno la farebbe a modo proprio, le variabili che ho scelto come paletti non sono la singola top annata di quel vino piuttosto una costanza produttiva di qualità nei decenni.

Monfortino - Biondi Santi riserva
Giacosa Et.Rossa - Soldera
Roagna - Pergole Torte
Monprivato - Monsanto
Gaja - Casanova di Neri (sorrisetto)
Bartolo - Salvioni
Voerzio - Percarlo
Prunotto - Antinori (sic)

l'oste ha scritto:Per gioco, una lista di coppie nebbiolo/sangiovese, i primi che mi venivano in mente per abbinamento. Ovviamente ognuno la farebbe a modo proprio, le variabili che ho scelto come paletti non sono la singola top annata di quel vino piuttosto una costanza produttiva di qualità nei decenni.

Monfortino - Biondi Santi riserva
Giacosa Et.Rossa - Soldera
Roagna - Pergole Torte
Monprivato - Monsanto
Gaja - Casanova di Neri (sorrisetto)
Bartolo - Salvioni
Voerzio - Percarlo
Prunotto - Antinori (sic)

Posso aggiungere?
Cavallotto- Cerbaiona Molinari

l'oste ha scritto:

supersonic76 ha scritto:Nebbiolo Beatles, Sangiovese Rolling Stones

Bell'idea, personalmente però direi Beatles Pinot nero perché nei fab four c'è quello stesso tipo di allegria, ricchezza di registri, rotondità sensuale.
Nebbiolo Pink Floyd perché più cerebrali, spesso ombrosi, rarefatti ma molto potenti.
Sangiovese Rolling Stones sono ultra d'accordo, grinta, esplosività, sesso.

Abbiamo abbinato solo nomi di band altrimenti come artista solista il mio nebbiolo ideale assoluto è quel signore mefistofelico ma bonario nella foto accanto al mio nickname.

E' vero, se partiamo anche con i solisti, gli abbinamenti possibili e pertinenti sarebbero davvero tanti.
Sì, I rolling da ciccia al sangue e sangiovese.
Quanto li amo.Entrambi

Tex Willer ha scritto:

l'oste ha scritto:Per gioco, una lista di coppie nebbiolo/sangiovese, i primi che mi venivano in mente per abbinamento. Ovviamente ognuno la farebbe a modo proprio, le variabili che ho scelto come paletti non sono la singola top annata di quel vino piuttosto una costanza produttiva di qualità nei decenni.

Monfortino - Biondi Santi riserva
Giacosa Et.Rossa - Soldera
Roagna - Pergole Torte
Monprivato - Monsanto
Gaja - Casanova di Neri (sorrisetto)
Bartolo - Salvioni
Voerzio - Percarlo
Prunotto - Antinori (sic)

Posso aggiungere?
Cavallotto- Cerbaiona Molinari

Si può andare avanti per almeno altre dieci righe di coppie di grandi vini.
Il che mi fa pensare convintamente che, ci piaccia più il nebbiolo o il sangiovese, nessuno beve un solo tipo di vitigno e quindi siamo comunque messi molto ma molto bene.

Ps: serata casalinga, pappardelle home made al ragu di pezzettoni di manzetta (fusello) brasata con cipolle di Cevènnes, paprika, guanciale e ho appena appena aperto un sangiovese, abbastanza agèe.. Dal naso e primo goccio rubato si presume godimento.

Guido_88 ha scritto:Se il Nebbiolo è Belen, il sangiovese è Pamela Prati
Poi a qualcuno piace la prati, ma...

Belen come ideale di bellezza, che tristezza…

Tex Willer ha scritto:

l'oste ha scritto:Per gioco, una lista di coppie nebbiolo/sangiovese, i primi che mi venivano in mente per abbinamento. Ovviamente ognuno la farebbe a modo proprio, le variabili che ho scelto come paletti non sono la singola top annata di quel vino piuttosto una costanza produttiva di qualità nei decenni.

Monfortino - Biondi Santi riserva
Giacosa Et.Rossa - Soldera
Roagna - Pergole Torte
Monprivato - Monsanto
Gaja - Casanova di Neri (sorrisetto)
Bartolo - Salvioni
Voerzio - Percarlo
Prunotto - Antinori (sic)

Posso aggiungere?
Cavallotto- Cerbaiona Molinari

Cerbaiona nn esiste piu' nei fatti...

littlewood ha scritto:

Tex Willer ha scritto:

l'oste ha scritto:Per gioco, una lista di coppie nebbiolo/sangiovese, i primi che mi venivano in mente per abbinamento. Ovviamente ognuno la farebbe a modo proprio, le variabili che ho scelto come paletti non sono la singola top annata di quel vino piuttosto una costanza produttiva di qualità nei decenni.

Monfortino - Biondi Santi riserva
Giacosa Et.Rossa - Soldera
Roagna - Pergole Torte
Monprivato - Monsanto
Gaja - Casanova di Neri (sorrisetto)
Bartolo - Salvioni
Voerzio - Percarlo
Prunotto - Antinori (sic)

Posso aggiungere?
Cavallotto- Cerbaiona Molinari

Cerbaiona nn esiste piu' nei fatti...

Ho scritto il nome del Comandante infatti.

Il sangiovese aperto con le pappardelle con ragù di manzetta era Brunello 2004 - Lisini colore medio scuro vivo e trasparente, partono i profumi di pino, fiori secchi, frutta rossa candita, sottobosco e al palato è un 4x4, vent'anni e infatti fa il ventenne, corre, spinge, sgomma, riempie la bocca di sapore terrosi e mentolati, evoluzione a punto ma ancora giovane. Lascia appena un po' di fondo, non capita spesso. È un vino che mi ha fatto pensare anche al nebbiolo per la fine ma roboante trama tannica. Piaciuto proprio.

Scusate se non avevo ancora scritto ma mi dovevo riprendere dalle tante cose buone bevute alla CCC di giovedi scorso magari fra un paio di giorni riesumo il topic del Chianti per qualche impressione e novita' provate e piaciute

Ovviamente voto Sangiovese

...finalmente una grandissima soddisfazione da un Sangiovese, ieri sera : colore rosso chiaro , senza cedimenti , con trasparenze magnifiche . Profumi intensi di violetta, rosa macerata , sottilissima speziatura, melograno , gelatina di ribes , soffuse tendennze esotiche di balsamico piacere , il naso ringrazia. La bocca è seta pura , asperità leggerissime solo per rendere più carezzevole l'incedere e far godere le papille in maniera indecente . Finale medio - lungo , che lascia la bocca vogliosa del sorso successivo . SEccata la bottiglia in due ( due terzi bevuta io ) . Leggo l'etichetta : Sangiovese 2014 ( penso di Toscana ...ma il nome si leggeva male, etichetta leggermente strappata nel toglierlo dallo scaffale ) "Ester Canale" foglio di mappa n°8 Particella n.251P ...
PS: uno dei migliori Sangiovese dell'anno...

Intervengo anche io, a tempi supplementari ormai scaduti, su questo tema.

Nella mia personalissima parata di vini rossi suddivisi per mio indice di gradimento metto al primo posto ex aequo pinot nero e nebbiolo; in seconda fascia i vitigni bordolesi, il Sangiovese, il Syrah e il Tempranillo; in terza linea Grenache, Aglianico, Montepulciano, Sagrantino, Negroamaro, Nerelli dell’Etna.

Per cui, tra Nebbiolo e Sangiovese preferisco il primo, più per un discorso di finezza e complessità che non per pura piacevolezza di beva.

Piuttosto, mi sono accorto che il nebbiolo in estate non riesco a berlo mentre il Sangiovese si, per cui i vini da Sangiovese sono ormai diventati da tanti anni i miei vini rossi estivi, e di fatto li bevo quasi solo nei mesi estivi, mentre i miei vini rossi in autunno, inverno e primavera sono… tutti gli altri.

Questo, ovviamente, quando in estate voglio bere un vino rosso vero e non un rosé o un rosso leggero leggero e fresco.