Gambero Rosso Forum

Cari forumisti, vi racconto, come da titolo di un'esperienza inaspettata.

Decido di aprire una bottiglia che mi è stata regalata a Natale, trattasi di Bruno Giacosa Barbaresco Asili 2015.

Faccio una piccola premessa, la bottiglia arriva da un'enoteca che conosco bene, dove compro e soprattutto dove so come conserva i vini: cantina interrata, nessuna finestra, temperatura controllata con climatizzatore, umidificatore e igro-termometro per controllare il tutto.

Il vino viene ritirato il 24 pomeriggio e alla sera è già dentro alla mia cantinetta.

Come vedere dalla foto, verso e già il colore mi insospettisce, non si parla di granato ma marsala scarico (che per un barba del 2015 mi sembra eccessivamente evoluto).

Al naso si sente solo ossidazione e la bocca conferma un vino cotto, anzi morto, ossidato e senza nessun riferimento al vino che dovrebbe essere ma solo con un ottimo sostegno di acidità segno della sua relativa gioventù.

La domanda che vi pongo io è: come diavolo è possibile che un vino di questa tipologia e età si sia ridotto in queste condizioni, tenuto conto che la capsula era intatta e ben salda, mai avrei immaginato che il tappo potesse non funzionare fino a questo punto, anche perché mi è capitato, come a tutti, ma in vini che avevano altri anni sulle spalle.

La 1a domanda che vi pongo come confronto è: vi è capitata una situazione analoga?

La 2a domanda è: è imputabile solo al tappo o c'è qualcosa che mi può sfuggire?

E' veramente strano..lo direi anche all'enoteca...forse questa bottiglia è stata
conservata sullo scaffale alla luce di uno spot...e chiederei se ne hanno altre.

Giusta osservazione ma questa enoteca non ha nulla esposto, ossia al piano terra c'è un bar gelateria dove non sono esposte bottiglie di vino, solo alcuni spirits, mentre il vino sta al piano di sotto nella cantina di cui ho fornito descrizione.

Il dubbio che ho è che magari, in un periodo dove non c'ho fatto caso, chissà per quale ragione abbia esposto la bottiglia (magari insieme a qualche altra) nel ripiano della vetrina che da sull'esterno (dove di solito si trovano bottiglie vuote).

tommykimi ha scritto:Giusta osservazione ma questa enoteca non ha nulla esposto, ossia al piano terra c'è un bar gelateria dove non sono esposte bottiglie di vino, solo alcuni spirits, mentre il vino sta al piano di sotto nella cantina di cui ho fornito descrizione.

Il dubbio che ho è che magari, in un periodo dove non c'ho fatto caso, chissà per quale ragione abbia esposto la bottiglia (magari insieme a qualche altra) nel ripiano della vetrina che da sull'esterno (dove di solito si trovano bottiglie vuote).

Be una bottiglia del 2015 la devi lasciare 3 anni sotto al sole cocente di agosto… ora anche l’avesse messo in vetrina o a testa in giù o nel forno dubito che un vino possa diventare così in solo 3 anni… secondo me è solo un problema di tappo o proprio di imbottigliamento

E’molto facile sia andata così.
Luce e caldo uccidono le migliori bottiglie.
Peccato perché era una bella boccia.

Smarco ha scritto:

tommykimi ha scritto:Giusta osservazione ma questa enoteca non ha nulla esposto, ossia al piano terra c'è un bar gelateria dove non sono esposte bottiglie di vino, solo alcuni spirits, mentre il vino sta al piano di sotto nella cantina di cui ho fornito descrizione.

Il dubbio che ho è che magari, in un periodo dove non c'ho fatto caso, chissà per quale ragione abbia esposto la bottiglia (magari insieme a qualche altra) nel ripiano della vetrina che da sull'esterno (dove di solito si trovano bottiglie vuote).

Be una bottiglia del 2015 la devi lasciare 3 anni sotto al sole cocente di agosto… ora anche l’avesse messo in vetrina o a testa in giù o nel forno dubito che un vino possa diventare così in solo 3 anni… secondo me è solo un problema di tappo o proprio di imbottigliamento

Direi tappo, perché se fosse imbottigliamento le bottiglie degenerate sarebbero tante, e si saprebbe qualcosa in merito, in fondo parliamo di Giacosa, non di Pincopallo

...
considerato che statisticamente almeno una bottiglia su venti può avere problemi di tappo, anch' io sarei direi che il problema dovrebbe essere quello
comunque, essendo già un cliente dell' enoteca, prova a chiedere se ti cambiano la bottiglia di Bruno Giacosa difettata, magari con un altro Barbaresco anche se meno prezioso
chissà che magari il tuo enotecaro sia un bravo commerciante che guarda soprattutto ai tuoi investimenti futuri
a volte bisogna anche sapersi accontentare
...

...beh...chi di noi non ha difetti?

vinogodi ha scritto:...beh...chi di noi non ha difetti?

Vero, lo ripeteva spesso una certa Eleanor Louise Cowell, madre di Ted Bundy... Lol

È successa esattamente la stessa cosa a me, lo scorso marzo presso un ristorante fenomenale di Castiglione Falletto, la cui conservazione delle bottiglie non posso che descrivere come perfetta (visitata la cantina sotterranea da rimanere a bocca aperta).
La bottiglia in questione era un Giacosa Barolo Le Rocche del Falletto 2012, etichetta rossa.
La descrizione che hai fatto del tuo Barbaresco la copio ed incollo alla mia esperienza.
Fortunatamente e molto signorilmente il ristorante ha sostituito la bottiglia con una identica, ovviamente spettacolare, vino memorabile.

Riccardo M. ha scritto:È successa esattamente la stessa cosa a me, lo scorso marzo presso un ristorante fenomenale di Castiglione Falletto, la cui conservazione delle bottiglie non posso che descrivere come perfetta (visitata la cantina sotterranea da rimanere a bocca aperta).
La bottiglia in questione era un Giacosa Barolo Le Rocche del Falletto 2012, etichetta rossa.
La descrizione che hai fatto del tuo Barbaresco la copio ed incollo alla mia esperienza.
Fortunatamente e molto signorilmente il ristorante ha sostituito la bottiglia con una identica, ovviamente spettacolare, vino memorabile.

Penso di aver capito il ristorante di cui parli. Estrema gentilezza nel cambiarci 2 bt di barbera Vigna cuculo 17 di Cavallotto.
Entrambe leggermente petillant

Ristorante Le Torri. Mangiato divinamente, posto oltretutto splendido.

gpetrus ha scritto:

Riccardo M. ha scritto:È successa esattamente la stessa cosa a me, lo scorso marzo presso un ristorante fenomenale di Castiglione Falletto, la cui conservazione delle bottiglie non posso che descrivere come perfetta (visitata la cantina sotterranea da rimanere a bocca aperta).
La bottiglia in questione era un Giacosa Barolo Le Rocche del Falletto 2012, etichetta rossa.
La descrizione che hai fatto del tuo Barbaresco la copio ed incollo alla mia esperienza.
Fortunatamente e molto signorilmente il ristorante ha sostituito la bottiglia con una identica, ovviamente spettacolare, vino memorabile.

Penso di aver capito il ristorante di cui parli. Estrema gentilezza nel cambiarci 2 bt di barbera Vigna cuculo 17 di Cavallotto.
Entrambe leggermente petillant

Ci sono stato diverse volte l'ultima a novembre ottimo ristorante e bella carta dei vini.
Una decina di anni fa mi hanno cambiato una Barbera di Rinaldi che aveva qualche bolla di troppo.
Però in un ristorante serio cambiare una bottiglia con difetti non è gentilezza o cortesia ma semplicemente un dovere.

gpetrus ha scritto:

Riccardo M. ha scritto:È successa esattamente la stessa cosa a me, lo scorso marzo presso un ristorante fenomenale di Castiglione Falletto, la cui conservazione delle bottiglie non posso che descrivere come perfetta (visitata la cantina sotterranea da rimanere a bocca aperta).
La bottiglia in questione era un Giacosa Barolo Le Rocche del Falletto 2012, etichetta rossa.
La descrizione che hai fatto del tuo Barbaresco la copio ed incollo alla mia esperienza.
Fortunatamente e molto signorilmente il ristorante ha sostituito la bottiglia con una identica, ovviamente spettacolare, vino memorabile.

Penso di aver capito il ristorante di cui parli. Estrema gentilezza nel cambiarci 2 bt di barbera Vigna cuculo 17 di Cavallotto.
Entrambe leggermente petillant

Certo anche te Giorgio.... a prendere la vigna cuculo, te la vai a cercare ....

videodrome ha scritto:

gpetrus ha scritto:

Riccardo M. ha scritto:È successa esattamente la stessa cosa a me, lo scorso marzo presso un ristorante fenomenale di Castiglione Falletto, la cui conservazione delle bottiglie non posso che descrivere come perfetta (visitata la cantina sotterranea da rimanere a bocca aperta).
La bottiglia in questione era un Giacosa Barolo Le Rocche del Falletto 2012, etichetta rossa.
La descrizione che hai fatto del tuo Barbaresco la copio ed incollo alla mia esperienza.
Fortunatamente e molto signorilmente il ristorante ha sostituito la bottiglia con una identica, ovviamente spettacolare, vino memorabile.

Penso di aver capito il ristorante di cui parli. Estrema gentilezza nel cambiarci 2 bt di barbera Vigna cuculo 17 di Cavallotto.
Entrambe leggermente petillant

Certo anche te Giorgio.... a prendere la vigna cuculo, te la vai a cercare ....

Talvolta bisogna far contente le donne presenti

La storia termina con l'enotecario Tino di Wine in City in Alessandria, persona estremamente seria, mi ha cambiato la bottiglia senza battere ciglio e mostrandosi dispiaciuto per l'accaduto.

La bottiglia sostituta si è rivelata in forma splendida!

Pertanto le due storie (la mia e quella di Riccardo) si sono rivelate quasi perfettamente sovrapponibili.

Tappo davvero balordissimo per conciare così una bottiglia del genere in così poco tempo.

tommykimi ha scritto:La storia termina con l'enotecario Tino di Wine in City in Alessandria, persona estremamente seria, mi ha cambiato la bottiglia senza battere ciglio e mostrandosi dispiaciuto per l'accaduto.

La bottiglia sostituta si è rivelata in forma splendida!

Pertanto le due storie (la mia e quella di Riccardo) si sono rivelate quasi perfettamente sovrapponibili.

Tappo davvero balordissimo per conciare così una bottiglia del genere in così poco tempo.

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il mio consiglio si è rivelato proprio perfetto : sono contento per te (e complimenti al tuo enotecario !)
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