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I misteri delle magnum

Inviato: 28 giu 2023 17:30
da bondo
Perché tra bottiglia da 0,75l e magnum ci sono spesso differenze di prezzo oscene (€/l)? Mi aspetterei un prezzo al litro uguale se non leggermente inferiore a quello della bottiglia standard.

Esempio: Gattinara Travaglini 40 € contro 115 €, Bianco Keber 23,5 € contro 49 €

https://www.callmewine.com/gattinara-tr ... P45191.htm
https://www.callmewine.com/gattinara-tr ... P48830.htm

Grazie a chi vorrà fare chiarezza.

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 28 giu 2023 18:12
da vinogodi
...perche' la magnum non e' uno standard e il piu' delle volte l' imbottigliamento e' a mano...

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 28 giu 2023 18:16
da gpetrus
Io sapevo della regola non scritta per la quale moltiplichi il prezzo della bt da 0,75 per 2 e ci aggiungi un 10% più o meno....ma con i prezzi odierni mi sa che non vale mica tanto più :D

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 28 giu 2023 18:36
da Timoteo
Il fatto che il vino stia meglio nella magnum risulta una c a z z a t a?

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 28 giu 2023 19:41
da andrea
Timoteo ha scritto:Il fatto che il vino stia meglio nella magnum risulta una c a z z a t a?

N O!

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 28 giu 2023 19:48
da littlewood
Timoteo ha scritto:Il fatto che il vino stia meglio nella magnum risulta una c a z z a t a?

No nn lo e'. Usi un tappo da 0.75 con il doppio di volume di vino. E' l' ideale x l' invecchiamento. I formati piu' grandi necessitano di un tappo apposito ed e' difficile trovarli di grande qualita'

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 29 giu 2023 11:44
da Andyele
gpetrus ha scritto:Io sapevo della regola non scritta per la quale moltiplichi il prezzo della bt da 0,75 per 2 e ci aggiungi un 10% più o meno....ma con i prezzi odierni mi sa che non vale mica tanto più :D


io nella mia testa di solito adotto questa regola prezzo magnum = prezzo 0,75 x 2,5.....poi magari è 'na strunzata :lol:

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 29 giu 2023 21:18
da Alberto
bondo ha scritto:Perché tra bottiglia da 0,75l e magnum ci sono spesso differenze di prezzo oscene (€/l)? Mi aspetterei un prezzo al litro uguale se non leggermente inferiore a quello della bottiglia standard.

Esempio: Gattinara Travaglini 40 € contro 115 €, Bianco Keber 23,5 € contro 49 €

https://www.callmewine.com/gattinara-tr ... P45191.htm
https://www.callmewine.com/gattinara-tr ... P48830.htm

Grazie a chi vorrà fare chiarezza.

Bondo cambia sito da' retta a me... :roll:

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 30 giu 2023 05:57
da Kalosartipos
Per le magnum, almeno per alcune di esse, il prezzo comprende anche l'effetto "rarità".

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 30 giu 2023 07:08
da C2H6O
Ci sono due componenti, una tecnica ed una economica.
La tecnica è che il materiale per bottiglie di grandi dimensioni non necessariamente cresce linearmente, anzi, sale spesso in maniera più che proporzionale al formato. Come citato anche la manodopera richiesta per imbottigliamento, conservazione e distribuzione è anche diversa.

Questo elemento però, di per sé, non giustifica la differenza di prezzo, il più delle volte.
La differenza, particolarmente per le bottiglie di pregio, la fa la componente economica, ovvero la legge base domanda/offerta. più è scarsa l'offerta e più aumentano i prezzi (assumendo la domanda sia almeno costante).
Le bottiglie di grande formato sono prodotte in quantità molto minore, e più si sale di formato, più diminuisce il numero.
L'esclusività ha sempre un price tag, inversamente proporzionale alla disponibilità. E qui, commercianti, intermediari e speculatori fanno il prezzo che porta più soldi in cascina.

Caso singolare ma esplicativo, vedi la bottiglia di Masseto Nabucodonosor (20L) venduta a maggio per 56K€, ovvero ca 2,8K€/L. La stessa bottiglia 0.75 viaggia credo ca alla metà.

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 30 giu 2023 07:09
da C2H6O
Ci sono due componenti, una tecnica ed una economica.
La tecnica è che il materiale per bottiglie di grandi dimensioni non necessariamente cresce linearmente, anzi, sale spesso in maniera più che proporzionale al formato. Come citato anche la manodopera richiesta per imbottigliamento, conservazione e distribuzione è anche diversa.

Questo elemento però, di per sé, non giustifica la differenza di prezzo, il più delle volte.
La differenza, particolarmente per le bottiglie di pregio, la fa la componente economica, ovvero la legge base domanda/offerta. più è scarsa l'offerta e più aumentano i prezzi (assumendo la domanda sia almeno costante).
Le bottiglie di grande formato sono prodotte in quantità molto minore, e più si sale di formato, più diminuisce il numero.
L'esclusività ha sempre un price tag, inversamente proporzionale alla disponibilità. E qui, commercianti, intermediari e speculatori fanno il prezzo che porta più soldi in cascina.

Caso singolare ma esplicativo, vedi la bottiglia di Masseto Nabucodonosor (20L) venduta a maggio per 56K€, ovvero ca 2,8K€/L. La stessa bottiglia 0.75 viaggia credo ca alla metà.

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 02 lug 2023 19:27
da Vulpes
Un famoso produttore mi ha detto che pongono particolare cura a mettere i blend che sembrano loro piú di qualitá (sempre parlando dello stesso vino) nelle magnum/formati grandi, siccome spesso sono comprate per grandi invecchiamenti.

Vi risulta?

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 03 lug 2023 10:36
da andrea
Vulpes ha scritto:Un famoso produttore mi ha detto che pongono particolare cura a mettere i blend che sembrano loro piú di qualitá (sempre parlando dello stesso vino) nelle magnum/formati grandi, siccome spesso sono comprate per grandi invecchiamenti.

Vi risulta?

Mi sembra improbabile. In genere si imbottiglia un massa unica, o quasi, difficile selezionare all'imbottigliamento

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 03 lug 2023 11:51
da emigrato
Vulpes ha scritto:Un famoso produttore mi ha detto che pongono particolare cura a mettere i blend che sembrano loro piú di qualitá (sempre parlando dello stesso vino) nelle magnum/formati grandi, siccome spesso sono comprate per grandi invecchiamenti.

Vi risulta?

Voleva vendertela :mrgreen:

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 03 lug 2023 12:14
da pippo65
Purtroppo non sempre si può fare massa unica se le quantità eccedono il contenitore più grande disponibile in azienda (condizione frequente in caso di quantità non omeopatiche, diciamo più di 20/30k bottiglie); poi c'è il tema del momento dell'imbottigliamento (che spesso è compiuto secondo criteri di necessità, vendo x bottiglie imbottiglio x bottiglie). Quindi più spesso di quanto si crede il vino della stessa etichetta non è sempre lo stesso. Per le magnum può valere questo e quanto già riportato.

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 03 lug 2023 12:24
da vinogodi
andrea ha scritto:
Vulpes ha scritto:Un famoso produttore mi ha detto che pongono particolare cura a mettere i blend che sembrano loro piú di qualitá (sempre parlando dello stesso vino) nelle magnum/formati grandi, siccome spesso sono comprate per grandi invecchiamenti.

Vi risulta?

Mi sembra improbabile. In genere si imbottiglia un massa unica, o quasi, difficile selezionare all'imbottigliamento
...in realtà esistono 5 rubinetti a varie altezze nel contenitore usuale nell'assemblaggio della massa perchè si crea una stratificazione dovuta alla densità relativa del vino , soprattutto rosso :
- Il rubinetto più in alto è per un vino più leggero che va nelle mezze bottiglie e si spilla fino a circa 1/5 ( 20%) della massa
- Il rubinetto appena più in basso , che serve il 65% del vino , è destinato alle bottiglie da 0,750 : vino che ha una densità media e che accontenterà la massa di compratori
- Subito sotto, con un vino di densità più alta e , quindi, con relativo rubinetto ( più piccolo) per circa il 10% si imbottiglia nelle magnum , più care per i motivi sovraesposti ( costo dell'imballaggio, riempimento a mano , migliore qualità del vino.... 8) )
- Quasi a terra il rubinetto con il vino destinato alle doppie magnum , di densità e qualità migliore e costo relativo , con relativo rubinetto piccolissimo . Circa il 2,5% va a finire in questo formato
- Raso terra ( per circa lo0,5% del totale) , vino di grandissima concentrazione , denso , di qualità somma , con rubinetti no a mò di capillare da tanto piccoli . Ogni "formato speciale ( da jeroboam in su) ha un riempimento lentissimo , quasi un'ora, e tappi speciali e contenitore che costa un botto , ma anche la qualità "somma" per questo costano così cari ...
Spero di essere stato esaustivo ... 8)

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 03 lug 2023 20:03
da littlewood
vinogodi ha scritto:
andrea ha scritto:
Vulpes ha scritto:Un famoso produttore mi ha detto che pongono particolare cura a mettere i blend che sembrano loro piú di qualitá (sempre parlando dello stesso vino) nelle magnum/formati grandi, siccome spesso sono comprate per grandi invecchiamenti.

Vi risulta?

Mi sembra improbabile. In genere si imbottiglia un massa unica, o quasi, difficile selezionare all'imbottigliamento
...in realtà esistono 5 rubinetti a varie altezze nel contenitore usuale nell'assemblaggio della massa perchè si crea una stratificazione dovuta alla densità relativa del vino , soprattutto rosso :
- Il rubinetto più in alto è per un vino più leggero che va nelle mezze bottiglie e si spilla fino a circa 1/5 ( 20%) della massa
- Il rubinetto appena più in basso , che serve il 65% del vino , è destinato alle bottiglie da 0,750 : vino che ha una densità media e che accontenterà la massa di compratori
- Subito sotto, con un vino di densità più alta e , quindi, con relativo rubinetto ( più piccolo) per circa il 10% si imbottiglia nelle magnum , più care per i motivi sovraesposti ( costo dell'imballaggio, riempimento a mano , migliore qualità del vino.... 8) )
- Quasi a terra il rubinetto con il vino destinato alle doppie magnum , di densità e qualità migliore e costo relativo , con relativo rubinetto piccolissimo . Circa il 2,5% va a finire in questo formato
- Raso terra ( per circa lo0,5% del totale) , vino di grandissima concentrazione , denso , di qualità somma , con rubinetti no a mò di capillare da tanto piccoli . Ogni "formato speciale ( da jeroboam in su) ha un riempimento lentissimo , quasi un'ora, e tappi speciali e contenitore che costa un botto , ma anche la qualità "somma" per questo costano così cari ...
Spero di essere stato esaustivo ... 8)

A me sembra na' strunzata :D

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 03 lug 2023 20:08
da vinogodi
littlewood ha scritto:
vinogodi ha scritto:
andrea ha scritto:
Vulpes ha scritto:Un famoso produttore mi ha detto che pongono particolare cura a mettere i blend che sembrano loro piú di qualitá (sempre parlando dello stesso vino) nelle magnum/formati grandi, siccome spesso sono comprate per grandi invecchiamenti.

Vi risulta?

Mi sembra improbabile. In genere si imbottiglia un massa unica, o quasi, difficile selezionare all'imbottigliamento
...in realtà esistono 5 rubinetti a varie altezze nel contenitore usuale nell'assemblaggio della massa perchè si crea una stratificazione dovuta alla densità relativa del vino , soprattutto rosso :
- Il rubinetto più in alto è per un vino più leggero che va nelle mezze bottiglie e si spilla fino a circa 1/5 ( 20%) della massa
- Il rubinetto appena più in basso , che serve il 65% del vino , è destinato alle bottiglie da 0,750 : vino che ha una densità media e che accontenterà la massa di compratori
- Subito sotto, con un vino di densità più alta e , quindi, con relativo rubinetto ( più piccolo) per circa il 10% si imbottiglia nelle magnum , più care per i motivi sovraesposti ( costo dell'imballaggio, riempimento a mano , migliore qualità del vino.... 8) )
- Quasi a terra il rubinetto con il vino destinato alle doppie magnum , di densità e qualità migliore e costo relativo , con relativo rubinetto piccolissimo . Circa il 2,5% va a finire in questo formato
- Raso terra ( per circa lo0,5% del totale) , vino di grandissima concentrazione , denso , di qualità somma , con rubinetti no a mò di capillare da tanto piccoli . Ogni "formato speciale ( da jeroboam in su) ha un riempimento lentissimo , quasi un'ora, e tappi speciali e contenitore che costa un botto , ma anche la qualità "somma" per questo costano così cari ...
Spero di essere stato esaustivo ... 8)

A me sembra na' strunzata :D
... difficile farla "bere" alle volpi di cantina :lol: ...

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 05 lug 2023 10:56
da Vulpes
vinogodi ha scritto:
andrea ha scritto:
Vulpes ha scritto:Un famoso produttore mi ha detto che pongono particolare cura a mettere i blend che sembrano loro piú di qualitá (sempre parlando dello stesso vino) nelle magnum/formati grandi, siccome spesso sono comprate per grandi invecchiamenti.

Vi risulta?

Mi sembra improbabile. In genere si imbottiglia un massa unica, o quasi, difficile selezionare all'imbottigliamento
...in realtà esistono 5 rubinetti a varie altezze nel contenitore usuale nell'assemblaggio della massa perchè si crea una stratificazione dovuta alla densità relativa del vino , soprattutto rosso :
- Il rubinetto più in alto è per un vino più leggero che va nelle mezze bottiglie e si spilla fino a circa 1/5 ( 20%) della massa
- Il rubinetto appena più in basso , che serve il 65% del vino , è destinato alle bottiglie da 0,750 : vino che ha una densità media e che accontenterà la massa di compratori
- Subito sotto, con un vino di densità più alta e , quindi, con relativo rubinetto ( più piccolo) per circa il 10% si imbottiglia nelle magnum , più care per i motivi sovraesposti ( costo dell'imballaggio, riempimento a mano , migliore qualità del vino.... 8) )
- Quasi a terra il rubinetto con il vino destinato alle doppie magnum , di densità e qualità migliore e costo relativo , con relativo rubinetto piccolissimo . Circa il 2,5% va a finire in questo formato
- Raso terra ( per circa lo0,5% del totale) , vino di grandissima concentrazione , denso , di qualità somma , con rubinetti no a mò di capillare da tanto piccoli . Ogni "formato speciale ( da jeroboam in su) ha un riempimento lentissimo , quasi un'ora, e tappi speciali e contenitore che costa un botto , ma anche la qualità "somma" per questo costano così cari ...
Spero di essere stato esaustivo ... 8)


Esattamente come mi aveva spiegato il famoso produttore :D ...infatti ho comprato un paio di nabucodonosor giusto per stare tranquillo..anche perché come si dice, non esistono grandi vini ma grandi bottiglie si 8)

Vabbé anche a me sembra strano, pero immaginando che per produzioni rilevanti non si possa imbottigliare in massa unica, ho pensato che magari in certi casi qualche differenza marginale vi possa essere (e a volte anche nello stesso formato vi sono lotti piu o meno "fortunati" mi pare)

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 05 lug 2023 11:02
da vinogodi
Vulpes ha scritto:
vinogodi ha scritto:
andrea ha scritto:
Vulpes ha scritto:Un famoso produttore mi ha detto che pongono particolare cura a mettere i blend che sembrano loro piú di qualitá (sempre parlando dello stesso vino) nelle magnum/formati grandi, siccome spesso sono comprate per grandi invecchiamenti.

Vi risulta?

Mi sembra improbabile. In genere si imbottiglia un massa unica, o quasi, difficile selezionare all'imbottigliamento
...in realtà esistono 5 rubinetti a varie altezze nel contenitore usuale nell'assemblaggio della massa perchè si crea una stratificazione dovuta alla densità relativa del vino , soprattutto rosso :
- Il rubinetto più in alto è per un vino più leggero che va nelle mezze bottiglie e si spilla fino a circa 1/5 ( 20%) della massa
- Il rubinetto appena più in basso , che serve il 65% del vino , è destinato alle bottiglie da 0,750 : vino che ha una densità media e che accontenterà la massa di compratori
- Subito sotto, con un vino di densità più alta e , quindi, con relativo rubinetto ( più piccolo) per circa il 10% si imbottiglia nelle magnum , più care per i motivi sovraesposti ( costo dell'imballaggio, riempimento a mano , migliore qualità del vino.... 8) )
- Quasi a terra il rubinetto con il vino destinato alle doppie magnum , di densità e qualità migliore e costo relativo , con relativo rubinetto piccolissimo . Circa il 2,5% va a finire in questo formato
- Raso terra ( per circa lo0,5% del totale) , vino di grandissima concentrazione , denso , di qualità somma , con rubinetti no a mò di capillare da tanto piccoli . Ogni "formato speciale ( da jeroboam in su) ha un riempimento lentissimo , quasi un'ora, e tappi speciali e contenitore che costa un botto , ma anche la qualità "somma" per questo costano così cari ...
Spero di essere stato esaustivo ... 8)


Esattamente come mi aveva spiegato il famoso produttore :D ...infatti ho comprato un paio di nabucodonosor giusto per stare tranquillo..anche perché come si dice, non esistono grandi vini ma grandi bottiglie si 8)

Vabbé anche a me sembra strano, pero immaginando che per produzioni rilevanti non si possa imbottigliare in massa unica, ho pensato che magari in certi casi qualche differenza marginale vi possa essere (e a volte anche nello stesso formato vi sono lotti piu o meno "fortunati" mi pare)
..io, però , stavo scherzando , spero proprio che si apprezzi il gusto dell'ironia paradossale... 8)

Re: I misteri delle magnum

Inviato: 05 lug 2023 11:10
da Vulpes
vinogodi ha scritto:
Vulpes ha scritto:
vinogodi ha scritto:
andrea ha scritto:
Vulpes ha scritto:Un famoso produttore mi ha detto che pongono particolare cura a mettere i blend che sembrano loro piú di qualitá (sempre parlando dello stesso vino) nelle magnum/formati grandi, siccome spesso sono comprate per grandi invecchiamenti.

Vi risulta?

Mi sembra improbabile. In genere si imbottiglia un massa unica, o quasi, difficile selezionare all'imbottigliamento
...in realtà esistono 5 rubinetti a varie altezze nel contenitore usuale nell'assemblaggio della massa perchè si crea una stratificazione dovuta alla densità relativa del vino , soprattutto rosso :
- Il rubinetto più in alto è per un vino più leggero che va nelle mezze bottiglie e si spilla fino a circa 1/5 ( 20%) della massa
- Il rubinetto appena più in basso , che serve il 65% del vino , è destinato alle bottiglie da 0,750 : vino che ha una densità media e che accontenterà la massa di compratori
- Subito sotto, con un vino di densità più alta e , quindi, con relativo rubinetto ( più piccolo) per circa il 10% si imbottiglia nelle magnum , più care per i motivi sovraesposti ( costo dell'imballaggio, riempimento a mano , migliore qualità del vino.... 8) )
- Quasi a terra il rubinetto con il vino destinato alle doppie magnum , di densità e qualità migliore e costo relativo , con relativo rubinetto piccolissimo . Circa il 2,5% va a finire in questo formato
- Raso terra ( per circa lo0,5% del totale) , vino di grandissima concentrazione , denso , di qualità somma , con rubinetti no a mò di capillare da tanto piccoli . Ogni "formato speciale ( da jeroboam in su) ha un riempimento lentissimo , quasi un'ora, e tappi speciali e contenitore che costa un botto , ma anche la qualità "somma" per questo costano così cari ...
Spero di essere stato esaustivo ... 8)


Esattamente come mi aveva spiegato il famoso produttore :D ...infatti ho comprato un paio di nabucodonosor giusto per stare tranquillo..anche perché come si dice, non esistono grandi vini ma grandi bottiglie si 8)

Vabbé anche a me sembra strano, pero immaginando che per produzioni rilevanti non si possa imbottigliare in massa unica, ho pensato che magari in certi casi qualche differenza marginale vi possa essere (e a volte anche nello stesso formato vi sono lotti piu o meno "fortunati" mi pare)
..io, però , stavo scherzando , spero proprio che si apprezzi il gusto dell'ironia paradossale... 8)


anche io stavo scherzando :) apprezzato e riso molto leggendolo (anche per la fantasia)...ah e non ho davvero comprato le nabucodonosor :lol:

pero la seconda parte é seria, io bevo e basta, non produco e non ho idea come funzioni l imbottigliamento...davvero pensi in certi casi/annate non vi possano essere differenze marginali tra le masse imbottigliate e si possa fare un discorso di opportunitá del genere?