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Valle d'Aosta

Inviato: 23 mag 2023 17:07
da Rasputin
Buonasera a tutti,
in vista di un prossimo giro in Valle d'Aosta, avete qualche consiglio su cantine/cosa bere?
Grazie


p.s.
prima di aprire una nuova discussione ho cercato nel forum ma non ho trovato niente

Re: Valle d'Aosta

Inviato: 23 mag 2023 18:42
da Kalosartipos
Piantagrossa, a Donnas.
Di Barrò, a Saint-Pierre.

Re: Valle d'Aosta

Inviato: 23 mag 2023 19:21
da MarcelloR
Lo Triolet a Introd. Grande Pinot grigio per me. Comunque in Valle capiti bene quasi dappertutto, da Donnas (o Carema che però è in Piemonte) a Morgex con il Blanc….

Re: Valle d'Aosta

Inviato: 23 mag 2023 20:52
da gpetrus
Ottin sia per il pinot nero sia x il petit arvine

Re: Valle d'Aosta

Inviato: 23 mag 2023 21:07
da Travolta
Di Barro' a Saint Pierre
Di Francesco & Gasperi a Saint Pierre
Mathieu Betemps a Saint Christophe
Alex Salvi di Mai Domi a Saint Christophe
Ermes Pavese a Morgex
Poi come ti hanno gia' scritto in VdA capiti bene quasi ovunque.

Re: Valle d'Aosta

Inviato: 24 mag 2023 08:20
da Rasputin
Grazie a tutti per i consigli

Re: Valle d'Aosta

Inviato: 24 mag 2023 14:43
da Janlu75
Les Petits Riens a Chabloz
Didier Gerbelle a Aymaville
La Plantze (Henry Anselmet) a Villenueve

Re: Valle d'Aosta

Inviato: 25 mag 2023 07:52
da BaronBirra
gpetrus ha scritto:Ottin sia per il pinot nero sia x il petit arvine


Quoto Ottin per un petite arvine "Nuances" davvero ottimo.
Anche Anselmet potrebbe essere da visitare ma i prezzi sono più alti..

Re: Valle d'Aosta

Inviato: 25 mag 2023 08:47
da maxer
BaronBirra ha scritto:
gpetrus ha scritto:Ottin sia per il pinot nero sia x il petit arvine


Quoto Ottin per un Petite Arvine "Nuances" davvero ottimo.
Anche Anselmet potrebbe essere da visitare ma i prezzi sono più alti ...

...
e per trovare una birra buona valdostana, che ci consigli ? :mrgreen:
...

un po' mi vergogno per questa battuta :oops:

Re: Valle d'Aosta

Inviato: 25 mag 2023 08:55
da BaronBirra
:mrgreen: Ci ho messo un 5/6 secondi a capirla ma poi ci sono arrivato! :mrgreen:

In effetti non è proprio un nick da forum sul vino...

Re: Valle d'Aosta

Inviato: 25 mag 2023 09:20
da picenum
Priod Fabrizio a ISSOGNE, via della colombiere 2
Danilo Thomain, Arvier, Strada Sant’Antonio 22
il primo ha la cantina sotto casa, è un medico del lavoro, ha le vigne vicino casa fa due vini in quantità omeopatiche, un merlot in purezza e un blend di diversi vitigni autoctoni molto interessante. Lui gentilissimo.
Il secondo un tipo stravagante, simpatico, con delle vigne eroiche, molto belle, in una zona chiamata Enfer e la cantina vicino casa.
a Nus Les Granges azienda/agriturismo
Maurice Cretaz e Le Petit Riens sono cantine giovani ma già affermate.
naturalmente da mettere in conto a Morgex Ermes Pavese.
Poi sicuramente leggere e, se riesci a scovare qualcosa, Giulio Moriondo, un’istituzione per aver studiato, ripreso e pubblicato diversi libri e articoli sui vitigni della regione.

Per mangiare e bere Ad Aosta l’Osteria da Nando

Re: Valle d'Aosta

Inviato: 25 mag 2023 09:28
da picenum
nota a margine:

“Don Giuseppe Fosson, parroco di Arvier per 50 anni, dal 1939, ricorda la visita di un giornalista curioso…
Scrivevo per la Garzanti le Guide Veronelli all’Italia Piacevole…. Fu proprio don Giuseppe a raccontarmi in valdostano la storiella ancestrale di chi, straniero, giunto in canonica si sentì dire dalla servante (la perpetua) :”l’Abbé souffre à l’Enfer”, il parroco soffre all’inferno (in valdostano souffrir significa sia soffrire sia dare lo zolfo)…
Quel parroco mi inviò da Giulio e Maurizio Thomain che coltivavano gran parte della vigna detta l’ENFER, conca esposta a sud, precipite dal bosco al fiume, merita, per le pene del lavoro nella calura estiva, quel nome. Da allora ne ho amato i vini, ottenuti con uve Petit Rouge in maggior parte, più piccole aggiunte di vin de Nus, dolcetto e neyret e ancor più brevi di pinot nero e gamay…
L. Isabellon mi ha portato due bottiglie di Danilo, figlio di Maurizio, annata 2000… colore rosso granato chiaro, bouquet delicato e personale (cogli, piacevolissima, la rosa selvatica); sapore asciutto, fresco ed elegante, posato sul lieve e molto gradevole fondo amarognolo… - tocca il palato e lo conquista -
Last: l’etichetta di Franco Balan, coloratissima, s’accende per un diavolaccio igneo, conteso tra una bottiglia d’Enfer e la forca”.

Luigi Veronelli (corriere della sera, 11 Nov 2001).

https://www.youtube.com/watch?v=jV_tc3CGLYc&t=3s

Re: Valle d'Aosta

Inviato: 25 mag 2023 10:52
da maxer
picenum ha scritto:nota a margine:

“Don Giuseppe Fosson, parroco di Arvier per 50 anni, dal 1939, ricorda la visita di un giornalista curioso…
Scrivevo per la Garzanti le Guide Veronelli all’Italia Piacevole…. Fu proprio don Giuseppe a raccontarmi in valdostano la storiella ancestrale di chi, straniero, giunto in canonica si sentì dire dalla servante (la perpetua) :”l’Abbé souffre à l’Enfer”, il parroco soffre all’inferno (in valdostano souffrir significa sia soffrire sia dare lo zolfo)…
Quel parroco mi inviò da Giulio e Maurizio Thomain che coltivavano gran parte della vigna detta l’ENFER, conca esposta a sud, precipite dal bosco al fiume, merita, per le pene del lavoro nella calura estiva, quel nome. Da allora ne ho amato i vini, ottenuti con uve Petit Rouge in maggior parte, più piccole aggiunte di vin de Nus, dolcetto e neyret e ancor più brevi di pinot nero e gamay…
L. Isabellon mi ha portato due bottiglie di Danilo, figlio di Maurizio, annata 2000… colore rosso granato chiaro, bouquet delicato e personale (cogli, piacevolissima, la rosa selvatica); sapore asciutto, fresco ed elegante, posato sul lieve e molto gradevole fondo amarognolo… - tocca il palato e lo conquista -
Last: l’etichetta di Franco Balan, coloratissima, s’accende per un diavolaccio igneo, conteso tra una bottiglia d’Enfer e la forca”.

Luigi Veronelli (corriere della sera, 11 Nov 2001).

https://www.youtube.com/watch?v=jV_tc3CGLYc&t=3s

...
come scriveva e narrava il grande Maestro Veronelli !
Ogni suo scritto sul vino (e sul cibo) era e rimane nel tempo una vera e propria poesia
...

e invece tanti sul Forum che si scervellano, cercando di trovare (o copiare ...) i termini più strani, incredibili e assurdi per descrivere un vino, spesso solo con l' evidente scopo di apparire come gli intenditori più fighi di tutti
MA ANDATE A CIAPÀ I RATT :mrgreen:

Re: Valle d'Aosta

Inviato: 25 mag 2023 18:22
da picenum
maxer ha scritto:come scriveva e narrava il grande Maestro Veronelli !
Ogni suo scritto sul vino (e sul cibo) era e rimane nel tempo una vera e propria poesia
...

e invece tanti sul Forum che si scervellano, cercando di trovare (o copiare ...) i termini più strani, incredibili e assurdi per descrivere un vino, spesso solo con l' evidente scopo di apparire come gli intenditori più fighi di tutti
MA ANDATE A CIAPÀ I RATT :mrgreen:

eh si, è stato un grande comunicatore. non arrivare ai livelli suoi (e di pochi altri) però non può essere una colpa. ci sta.