Gambero Rosso Forum

stante che passerò un paio di settimane al confino nel sannio molisano chiederei a qualche esperto, conoscitore o simili (tipo Piergiovanni, per dire) se c'è qualche vignaiolo che vale la pena passarci e acquistare qualcosa.
uso passatempo.

grazie a tutti.

PS
più provincia Isernia che Campovascio ma insomma vanno bene tutti vista la penuria.

Timoteo ha scritto:stante che passerò un paio di settimane al confino nel sannio molisano chiederei a qualche esperto, conoscitore o simili (tipo Piergiovanni, per dire) se c'è qualche vignaiolo che vale la pena passarci e acquistare qualcosa.
uso passatempo.

grazie a tutti.

PS
più provincia Isernia che Campovascio ma insomma vanno bene tutti vista la penuria.

Peluria di mezzi?

Nexus1990 ha scritto:

Timoteo ha scritto:stante che passerò un paio di settimane al confino nel sannio molisano chiederei a qualche esperto, conoscitore o simili (tipo Piergiovanni, per dire) se c'è qualche vignaiolo che vale la pena passarci e acquistare qualcosa.
uso passatempo.


grazie a tutti.

PS
più provincia Isernia che Campovascio ma insomma vanno bene tutti vista la penuria.

Peluria di mezzi?

peluria in molise ce ne sta.
donne baffute a rotta di collo.

senza dubbio
https://www.agricolavinica.it/
non stai vicino ma i vini sono buoni.

Cianfagna

Provincia di Campobasso e alto Molise quasi solo Vinica, dalla trignina puoi arrivare a San felice da Cipressi. Tutto il resto o quasi fra termoli e Campomarino (Di Giulio, Di Majo) ecc

picenum ha scritto:senza dubbio
https://www.agricolavinica.it/
non stai vicino ma i vini sono buoni.

Non vedevo l'ora di assaggiare riesling, sauvignon e merlot del Molise

intanto grazie a tutti.

Ai già citati più noti io consiglierei la meno conosciuta Cantina Herero che per me fa dei buoni vini:

https://www.cantinaherero.com/

Beh, l'alto Volturno confina sia con l'Abruzzo che con il Sannio, quindi ti esorterei a valicare i confini!!
In quella zona più che cantine ti consiglio un birrificio, La fucina. Stili non stravaganti ma interpretazioni solide!

rafcot ha scritto:Ai già citati più noti io consiglierei la meno conosciuta Cantina Herero che per me fa dei buoni vini:

https://www.cantinaherero.com/

Si, e sono pure impegnati nel volontariato.
Grazie anche a te.

...ma Di Majo Norante , non lo caca nessuno? Non è che Cotarella inibisca solo a nominarlo, spero ... Don Luigi e Riserva a me non dispiacciono , terzomondista oppure no...

vinogodi ha scritto:...ma Di Majo Norante , non lo caca nessuno? Non è che Cotarella inibisca solo a nominarlo, spero ... Don Luigi e Riserva a me non dispiacciono , terzomondista oppure no...

sì, lo conosco pure io nonostante sia un ciuccio...
e anche alessio l'aveva citato più sopra.
è che teoricamente mi sarebbe distante ma alla fine magari faccio fondo valle trigno più adriatica e un passaggio ce lo faccio che il vino bevuto era piacevole.
grazie anche a te.

si comincia col molise.
e grazie a tutti.

Timoteo ha scritto:si comincia col molise.
e grazie a tutti.

Pallotta n.1! Ti consiglio di provare anche il ricottino, la stracciata, ma soprattutto il macchione.. strepitoso!
Ps.. x le cantine oltre quelle già citate ci sono anche la cantina giagnacovo e un po più lontano la cantina di Remo

Quindi la Tintilia è davvero degna di essere assaggiata? Non sono diffidente, tutt'altro, chiedo per conferma. Grazie

Il Parente ha scritto:

Timoteo ha scritto:si comincia col molise.
e grazie a tutti.

Pallotta n.1! Ti consiglio di provare anche il ricottino, la stracciata, ma soprattutto il macchione.. strepitoso!
Ps.. x le cantine oltre quelle già citate ci sono anche la cantina giagnacovo e un po più lontano la cantina di Remo

Un negozio che è un buco ma da chiudercisi dentro...e con la fila perenne di fuori.
Ci torno fra 2-3 giorni.
Grazie anche a te.

gianni femminella ha scritto:Quindi la Tintilia è davvero degna di essere assaggiata? Non sono diffidente, tutt'altro, chiedo per conferma. Grazie

fatta bene, la Tintilia può assomigliare (si parva licet componere magnis) ad una versione rustica del Pinot Nero. In Molise, essendo il loro (forse unico) cavallo di battaglia, la fanno in mille stili che ondeggiano tra il buono e l'abominevole, specie quando la imbottiscono di legno.

Ludi ha scritto:

gianni femminella ha scritto:Quindi la Tintilia è davvero degna di essere assaggiata? Non sono diffidente, tutt'altro, chiedo per conferma. Grazie

fatta bene, la Tintilia può assomigliare (si parva licet componere magnis) ad una versione rustica del Pinot Nero. In Molise, essendo il loro (forse unico) cavallo di battaglia, la fanno in mille stili che ondeggiano tra il buono e l'abominevole, specie quando la imbottiscono di legno.

Grazie mille.

gianni femminella ha scritto:

Ludi ha scritto:

gianni femminella ha scritto:Quindi la Tintilia è davvero degna di essere assaggiata? Non sono diffidente, tutt'altro, chiedo per conferma. Grazie

fatta bene, la Tintilia può assomigliare (si parva licet componere magnis) ad una versione rustica del Pinot Nero. In Molise, essendo il loro (forse unico) cavallo di battaglia, la fanno in mille stili che ondeggiano tra il buono e l'abominevole, specie quando la imbottiscono di legno.

Grazie mille.

almeno impara qualcosa pure sto ciuccio di Femminella...

ho scritto a un vignaiolo e attendo risposta, intanto oggi vado a Frosolone a dare un'occhiata ai coltelli...

gianni femminella ha scritto:Quindi la Tintilia è davvero degna di essere assaggiata? Non sono diffidente, tutt'altro, chiedo per conferma. Grazie

Gianni… vedo che ti vuole bene il Timoteo!
Comunque da teatino devi assaggiarla la tintilla… una cultivar che abbiamo lì a confine!.. giusto quanto detto da Ludi, tante interpretazioni, ma ti consiglierei di provare vini prodotti nella parte interna del Molise. La tintilla è una varietà rustica, basse rese ma resistente (uva bella anche a vedersi, i grappoli abbastanza spargoli con buccia ricoperta da abbondante e suggestiva pruina), x me da il meglio di sé in quota, nella zona fredda della regione. Se riesci ti consiglierei di provare la tintilla della cantina di Remo di Ferrazzano, producono un vino solo: tintilla, che fa solo acciaio e vetro.

Il Parente ha scritto:

gianni femminella ha scritto:Quindi la Tintilia è davvero degna di essere assaggiata? Non sono diffidente, tutt'altro, chiedo per conferma. Grazie

Gianni… vedo che ti vuole bene il Timoteo!
Comunque da teatino devi assaggiarla la tintilla… una cultivar che abbiamo lì a confine!.. giusto quanto detto da Ludi, tante interpretazioni, ma ti consiglierei di provare vini prodotti nella parte interna del Molise. La tintilla è una varietà rustica, basse rese ma resistente (uva bella anche a vedersi, i grappoli abbastanza spargoli con buccia ricoperta da abbondante e suggestiva pruina), x me da il meglio di sé in quota, nella zona fredda della regione. Se riesci ti consiglierei di provare la tintilla della cantina di Remo di Ferrazzano, producono un vino solo: tintilla, che fa solo acciaio e vetro.

C'è da dire che il solo nominare ferrazzano deriva sulla rottura di cabasisi.

giorno 3 in molise.
magnassimo a Capracotta ove bevessimo "cipressi" come da indicazione di Alessio.
e poi bellissimi mulini a vento.

Timoteo ha scritto:... e poi bellissimi mulini a vento.

... direi che preferisco il panorama senza ...

maxer ha scritto:

Timoteo ha scritto:... e poi bellissimi mulini a vento.

... direi che preferisco il panorama senza ...

Tanto il Molise non esiste.