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LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 02 lug 2022 21:44
da Il Parente
Ma le aperture del mese del buon Kalo??? :cry:
Vabbè... Parto io :?



Il postino colle florido 2020
11%Vol.Colore giallo con riflessi verdognoli, al naso leggera riduzione con sentori di alghe essiccate, odore di mare arricchito da sentori agrumati.. al palato sapido, pompelmo, acidità bilanciata… Grande bevibilità, manca un po' di corpo, ma con il caldo di questi giorni andato giù che è un piacere!
:D :D :D

Chambave muscat la Vrille 2018
13,5 %Vol. Paglierino Al naso fiori ma non sparati, anzi, allo stesso tempo agrumi ed erbe aromatiche, al palato, secco, iodato al punto giusto, eucalipto e salivazione stimolata dall'estrema freschezza aromatica del vino… molto buono
:D :D :D :)

Ribolla gialla Podversic 2016
13,5 %vol, giallo carico, ma luminoso, limpido. Appena aperto al naso propoli, per poi passare al miele di tiglio castagno… eucalipto… al palato secco che più secco non si può..ancora scorbutico, astringenza tannica mica da ridere,ma nella parte retronasale zafferano e rabarbaro.
Non appena il tempo domerà la trama tannica verrà fuori un gran vino, ma già adesso ha personalità da vendere (fermentazione e macerazione eseguite magistralmente)
:D :D :D :) +

Derthona Mariotto 2010
14%vol. E nulla più… o meglio... al naso canfora (vitispirano.. Troppo) e gomma x cancellare,
Al palato un po' di sale, acidità, alcol e ancora sentori del norisoprenoide sbagliato… peccato perché il pitasso bevuto tempo fa sempre 2010 ( seppur con alcol sempre in bella evidenza… mannaggia al timorasso!) era un buon vino..
:? :? :?

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 03 lug 2022 00:21
da Postino
[quote="Il Parente"]Ma le aperture del mese del buon Kalo??? :cry:
Vabbè... Parto io :?



Il postino colle florido 2020
11%Vol.Colore giallo con riflessi verdognoli, al naso leggera riduzione con sentori di alghe essiccate, odore di mare arricchito da sentori agrumati.. al palato sapido, pompelmo, acidità bilanciata… Grande bevibilità, manca un po' di corpo, ma con il caldo di questi giorni andato giù che è un piacere!
:D :D :D

Grazie… anche se mettere una mezza faccina in più non ti costava nulla..

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 03 lug 2022 09:00
da ORSO85
Un po’ di rispetto per un giovane produttore emergente

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 03 lug 2022 09:12
da Il Parente
Postino ha scritto:
Grazie… anche se mettere una mezza faccina in più non ti costava nulla..


:lol:

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 03 lug 2022 09:57
da Kalosartipos
Il Parente ha scritto:Ma le aperture del mese del buon Kalo???

Il buon vecchio Kalos latita un po', ultimamente..

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 03 lug 2022 21:14
da Trabateo
Conterno Fantino - Prinsipi - 2021
Confermata l'impressione avuta durante la visita in cantina.
Buon bianco da aperitivo che va bevuto bello fresco (un passaggio in freezer in questo caldo milanese veramente opprimente).
Bei profumi di fiori bianchi, susina e nota minerale.
Profumi che si ritrovano in bocca.
Bello freddo va giù che è un piacere.
Null'altro da segnalare.

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 04 lug 2022 14:14
da fabrizio leone
Guy Brunot Brut Grande Réserve Premier Cru

Sempre buono. Sono un fan della cantina
In aperitivo letteralmente evapora

Viva

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 09 lug 2022 21:22
da MarcelloR
Albariño O Con 2019 Sebio. Provata una delle due bottiglie prese qualche mese fa da Roland. Pesca albicocca e frutta tropicale ma soprattutto una sapidità notevolissima. Grandissimo bianco per me.

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 10 lug 2022 21:39
da Trabateo
Ca' La Bionda - Bianco del Casal - 2020
Qualcosa di diverso e intrigante nel panorama italiano.
Buono, diverso, interessante, balsamico, minerale (idrocarburico, catrame), sapido...mi è mancata l'acidità.
Aperto molto fresco (passaggio in freezer), dovevamo berne metà, ne è avanzato un bicchiere.
Da ricomprare, da riprovare...
A livello percettivo, ho ritrovato certe sensazioni del trebbiano. Sarebbe interessante riprovarlo tra 10 anni alla cieca con qualche bianco più blasonato.
E per me, che non ho un buon feeling con la Valpolicella, è tutto dire.
CBCR

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 11 lug 2022 11:05
da Ludi
Vigliano, L'Erta 2007: regge bene: bel frutto intonso, speziatura da Sangiovese, leggere note empireumatiche (incenso, ma anche catrame) tannino virile ma composto.
Giorgio Nicolini, Malvasia 2012: coerente con le altre bottiglie assaggiate: leggera volatile, grado alcolico defatigante, e in positivo note di caramello e mela cotogna. Vino naturale molto ni.
Feudi di San Gregorio, Serpico 2004: assolutamente perfetto e assolutamente privo di componenti emozionali. In altri termini: il tipico vino di Riccardo Cotarella. Per carità, il godimento c'è, ma alla fine è come certi film di Muccino: regia impeccabile, trama insulsa.
Domaine du Cayron, Gigondas 2017: ma che bella pasta d'oliva, che bel pepe appena macinato, che bella mora di rovo! Da un'annata osannata ma torrida, un vino di grande spessore e scorrevolezza.

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 11 lug 2022 18:42
da zampaflex
In vacanza ho bevuto due rosati di Calò, Mjère e Cerasa, francamente trascurabili con la loro spenta vinosità ed un frutto modesto rimbalzante nel vuoto, cosicché tornato a casa mi sono aperto un signor bianco;

Rocca del Principe - Fiano 2015

Che brilla per untuosità e mediterraneità: essenza di limone e ginestre, grassezza bilanciata da una bella chiusura salina, peccato che il piacere finale venga limitato da una coda di amari un po' insistenti.

:D :D :D :) ++

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 12 lug 2022 14:50
da Trabateo
Kerner Palladium 2018 - K. Martini & Sohn
Bei profumi di fieno, fiori bianchi e noce moscata.
Al sorso prevalgono la sapidità e la nota minerale.
Bevuto bello fresco fa la sua.

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 12 lug 2022 19:42
da zampaflex
Ballabio - OP MC BdN Dosage Zéro Farfalla Collection n. 5 / sboccatura 2021

Ovvero, come farsi male non rispettando il terroir.
Sottotitolo: perché insistere col Pinot Nero spumante in annate così calde (dalla sboccatura deduco abbia base 2017)?

Per riuscire a contenere i gradi (indispensabile), si vendemmia uva troppo verde. Quindi pochi o zero aromi, tanto che sa solo di spumantizzazione; malolattica non fatta per preservare la non abbondante acidità, bolla esageratamente presente ma senza garbo. Lunghezza ovviamente carente, postdeglutizione fantasmatica.

:D :D :)

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 12 lug 2022 21:03
da littlewood
zampaflex ha scritto:Ballabio - OP MC BdN Dosage Zéro Farfalla Collection n. 5 / sboccatura 2021

Ovvero, come farsi male non rispettando il terroir.
Sottotitolo: perché insistere col Pinot Nero spumante in annate così calde (dalla sboccatura deduco abbia base 2017)?

Per riuscire a contenere i gradi (indispensabile), si vendemmia uva troppo verde. Quindi pochi o zero aromi, tanto che sa solo di spumantizzazione; malolattica non fatta per preservare la non abbondante acidità, bolla esageratamente presente ma senza garbo. Lunghezza ovviamente carente, postdeglutizione fantasmatica.

:D :D :)

Luciano Luciano....perché farsi del male buttando soldi con sti vini...mah! Mistero misterioso....

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 12 lug 2022 21:39
da zampaflex
littlewood ha scritto:
zampaflex ha scritto:Ballabio - OP MC BdN Dosage Zéro Farfalla Collection n. 5 / sboccatura 2021

Ovvero, come farsi male non rispettando il terroir.
Sottotitolo: perché insistere col Pinot Nero spumante in annate così calde (dalla sboccatura deduco abbia base 2017)?

Per riuscire a contenere i gradi (indispensabile), si vendemmia uva troppo verde. Quindi pochi o zero aromi, tanto che sa solo di spumantizzazione; malolattica non fatta per preservare la non abbondante acidità, bolla esageratamente presente ma senza garbo. Lunghezza ovviamente carente, postdeglutizione fantasmatica.

:D :D :)

Luciano Luciano....perché farsi del male buttando soldi con sti vini...mah! Mistero misterioso....


Perché solo conoscendo, si può criticare. :wink:

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 12 lug 2022 23:39
da l'oste
zampaflex ha scritto:... due rosati di Calò, Mjère e Cerasa, francamente trascurabili con la loro spenta vinosità ed un frutto modesto rimbalzante nel vuoto ...

Il Mjère non lo bevo da un po' di anni, ho il ricordo di un vino "facile", didattico come rosato tradizionale a lacrima, profumatiello di frutti misti, un filo vinoso quando si scalda, ma tutto sommato onesto anche nel prezzo.
Il Cerasa invece lo bevo più spesso, poche settimane fa la 2019, bello dal colore che non conta ai fini valutativi anche se forse per un rosato ha senso. L'annata in quella bottiglia aveva profumi di caramellina alla fragola e melograno, qualcosa di erbe selvatiche, il tutto abbastanza giocato sullo zuccheroso ma con un palato serio per un rosato, un negrettoamaro per giocare col nome ed ha accompagnato degnamente le costine di maiale alle erbe. Nessuna apparizione, beninteso, ma non vinoso e spento.
Gusti o bottiglie, son tutte diverse dell'uva le figlie.

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 13 lug 2022 11:54
da zampaflex
l'oste ha scritto:
zampaflex ha scritto:... due rosati di Calò, Mjère e Cerasa, francamente trascurabili con la loro spenta vinosità ed un frutto modesto rimbalzante nel vuoto ...

Il Mjère non lo bevo da un po' di anni, ho il ricordo di un vino "facile", didattico come rosato tradizionale a lacrima, profumatiello di frutti misti, un filo vinoso quando si scalda, ma tutto sommato onesto anche nel prezzo.
Il Cerasa invece lo bevo più spesso, poche settimane fa la 2019, bello dal colore che non conta ai fini valutativi anche se forse per un rosato ha senso. L'annata in quella bottiglia aveva profumi di caramellina alla fragola e melograno, qualcosa di erbe selvatiche, il tutto abbastanza giocato sullo zuccheroso ma con un palato serio per un rosato, un negrettoamaro per giocare col nome ed ha accompagnato degnamente le costine di maiale alle erbe. Nessuna apparizione, beninteso, ma non vinoso e spento.
Gusti o bottiglie, son tutte diverse dell'uva le figlie.


Annata 2021 ambedue, o sono figli di anno più triste lì in Puglia oppure troppo giovani, può darsi.

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 13 lug 2022 17:14
da bobbisolo
littlewood ha scritto:
zampaflex ha scritto:Ballabio - OP MC BdN Dosage Zéro Farfalla Collection n. 5 / sboccatura 2021

Ovvero, come farsi male non rispettando il terroir.
Sottotitolo: perché insistere col Pinot Nero spumante in annate così calde (dalla sboccatura deduco abbia base 2017)?

Per riuscire a contenere i gradi (indispensabile), si vendemmia uva troppo verde. Quindi pochi o zero aromi, tanto che sa solo di spumantizzazione; malolattica non fatta per preservare la non abbondante acidità, bolla esageratamente presente ma senza garbo. Lunghezza ovviamente carente, postdeglutizione fantasmatica.

:D :D :)

Luciano Luciano....perché farsi del male buttando soldi con sti vini...mah! Mistero misterioso....


ci son cascato anche io l'altro giorno... perchè la "cronaca" del marketing unito e compatto nel suo essere nazionalpopolare, dice che si lavora bene da quelle parti e perchè poi la speranza è sempre l'ultima a morire... questa volta con un pinot nero metodo classico di pfitscher.
Si sa mai che a queste cifre e con queste uve si trovi qualcosa di buono... non un vino che scimmiotti lo champagne, ma che sia almeno buono tanto quanto champagne della medesima fascia di prezzo.

Solo che questo, oltre ad avere zero aromi se non un vago ma fastidioso ricordo di gomma nbr, ha una bocca calda da dover bere acqua fresca subito dopo e non riuscire a riempire un altro calice. Lunghezza carente anche qui. Annata 2015, pure con 2 anni abbondanti di sboccatura.
In compenso le bottiglie son belle e numerate...!
cedo a 45€ + 5€ di spedizione per chi vuol farsi un giro...

però la nuova annata 2017 in commercio, chissà... :lol:

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 13 lug 2022 17:23
da Kalosartipos
zampaflex ha scritto:Ballabio - OP MC BdN Dosage Zéro Farfalla Collection n. 5 / sboccatura 2021

Ovvero, come farsi male non rispettando il terroir.
Sottotitolo: perché insistere col Pinot Nero spumante in annate così calde (dalla sboccatura deduco abbia base 2017)?

Per riuscire a contenere i gradi (indispensabile), si vendemmia uva troppo verde. Quindi pochi o zero aromi, tanto che sa solo di spumantizzazione; malolattica non fatta per preservare la non abbondante acidità, bolla esageratamente presente ma senza garbo. Lunghezza ovviamente carente, postdeglutizione fantasmatica.

:D :D :)

Bevvi la Collection n. 8 Extra Brut, lo scorso anno, al ristorante.. pagava mia madre e dovevo cercare di farle spendere poco.. ricordo solo che aveva zero profumi, acqua gassata o poco più.. il ristoratore, che mi conosce da anni, mi vide perplesso e mi chiese che ne pensavo: fui sincero.
Al momento del conto, la bottiglia non fu addebitata.. chapeau.

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 13 lug 2022 17:34
da zampaflex
Per rispondere qui anche al thread sulle bolle italiche, ogni tanto (una su dieci) trovi qualcosa di gustoso, che valga la spesa - finché si resta entro la trentina di euro, diamo una chance in più, va.
Però non c'è, perché non ci può essere col nostro clima, costanza.
Io butto dentro nelle mie bevute annuali qualche bottiglia di queste, sempre diversa, e l'idea che mi ero quasi preconcettualmente già fatto, viene sperimentalmente rispettata. Metodo non classico, bensì scientifico.

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 17 lug 2022 15:39
da Il Parente
AR Zerbina 2014
Di ritorno da una giornata di trekking in quota in alta Val Formazza con la mia famiglia, ho preso del Bettelmat. Ho deciso di berci quest'albana botritizzata (giovane, ma ne avevo voglia.. le altre bottigliette le ho nascoste così nn cederò ad ulteriori tentazioni di aperture anticipate!). Un nettare denso, ambrato. Residuo zuccherino bilanciato dall'acidità e sapidità… nettare che è un'esplosione di odori e aromi che vanno dagli agrumi canditi al miele, dalle spezie, alla pesca e eucalipto… il liquido è viscoso, untuoso e si attacca al palato con una persistenza infinita. È già grande, diventerà straordinario.
PS piaciuto tantissimo l'abbinamento con il Bettelmat, formaggio caratterizzato dall'aroma dell'erba muttolina (alias artemisia… alias genepì)
:D :D :D :D :)

Lopez de Heredia Vina Cubillo 2012
13,5%vol. Poco da dire… bevibilità incredibile, nonostante le torride temperature di queste giornate, va giù che è un piacere… un "piccolo" capolavoro di equilibrio tra tannini, acidità, salinità. Legno percepibile in apertura, ma sparito con l'ossigenazione anzi, più che sparito, ottimamente integrato con il bouquet olfattivo… molto buono
:D :D :D :) +

Syrah Case Via Fontodi 2011
15%vol. Bel tappo (un timbrino), colore rosso scuro con riflessi violacei, tannino ancora importante. Forse avrebbe avuto bisogno di più tempo per esprimersi (e di essere bevuto in un periodo dell'anno un po' più fresco…). Per ora tanto alcol e beva molto pesante… l'opposto del vino precedente…Un pachiderma nel bicchiere e nonostante una bella fiorentina davanti, il vino non andava giù… sentori di legno importanti, un po' di spezie e frutti neri (mora?). Prima esperienza per me con questo vino, che a detta dei miei amici di grigliata è una "bomba"... Caldo si o caldo no… Basandomi su questo assaggio, devo dire che nn mi ha convinto.
:D :D :)

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 18 lug 2022 11:45
da Alberto
Brevi dal mio soggiorno marchigian-romagnolo degli scorsi giorni...

Aperitivo con crostini, ciauscolo e casciotta di Urbino:
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Tralivio, Sartarelli, 2017 (14%)
Workhorse, verdicchio "da tiro" nel senso più nobile che sottende al termine in Inglese: paglierino appena appena carico alla vista, naso di cera e pompelmo, prezzemolo e fiori bianchi, in bocca una bell'impronta "verde", dove la grassezza viene quasi nascosta da un comparto acido sorprendentemente in palla (l'annata in zona come si può definire? Premesso che quella successiva è sempre migliore... :mrgreen: ), ed un tocco amaro-pompelmoso finale. Prevedibile se vogliamo, ma davvero inappuntabile.

Con cavatelli (solo acqua e semola rimacinata...dimensione veramente microscopica...) con ceci, patate, muscoli e lupini all'Osteria di Palazzo Barberini nel centro storico di Senigallia (consigliabile):
Bianchello del Metauro Tenuta delle Grazie, SorRico, 2019 (12%)
Paglierino sostenuto. Naso di macedonia di frutta lasciata un po' troppo fuori dal frigo (combo banana/melone "andanti"), cui nel tempo si aggiunge anche una dimensione floreale più delicata (glicine). Capiamoci: non un brutto naso, ma forse in fermentazione gli è scappato via qualcosa. Bocca appena appena glicerica, nonostante il basso alcol, abbastanza dinamica ma un po' scissa, non di compiuta armonizzazione tra i toni "gialli" preponderanti del naso, ed una sotto-traccia vegetale, malica, di frutta acerba. Non entusiasmante, onestamente.

Con pappardelle al sugo di agnello:
Sangiovese Forlì IGT Ronco dei Ciliegi, Castelluccio, 2011 (13%)
L'Esprit du Temps fortemente bordolesizzante della Castelluccio dell'era Vittorio e Jurij Fiore (ahimé, se penso che anche quell'epoca è ormai solo un ricordo... :roll: ) mi appare evidente fin dal primo approccio a questo vino: color rubino scuro appena trasparente, con pochissimo orlo, e naso di volume e definizione notevoli sin da subito, tanta balsamicità fresca che si accompagna al frutto di bosco in coulis, il tutto sotto un manto boisé non certamente invisibile (più spezie che vaniglia, comunque). Anche un qualcosa di vegetale (mallo di noce?) nel tempo.
Bocca nuovamente di gran freschezza e (perdonatemi se mi mi ripeto) definizione, ed un finale di eccellente pulizia, grazie ad un tannino davvero rifinito e lucidato a specchio.
Un tempo sarei stato più tranchant con vini di questo tipo, se valutati, come ero più propenso a fare, attraverso la lente della tipicità ad ogni costo; ora invece ne riconosco prima di tutto la fattura in senso assoluto, ed in seconda battuta la longevità ed il rigore.

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 18 lug 2022 12:17
da alleg
Rosso di Valtellina 2020(?) - Pizzo Coca
Ne avevo letto un gran bene invece mi trovo un vino di acidità sferzante, segnato irrimediabilmente da sentori fermentativi storti. Servito caldissimo (il che probabilmente non ha aiutato) in una torrida serata in val di mello (e se era torrida li), é stato finito solo perché eravamo in 4 di cui due abituati a ordinare vino della casa…

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 18 lug 2022 17:12
da zampaflex
Bessin - Chablis GC Valmur 2014

Quando il prezzo (non speculato) corrisponde alla scala di valori della denominazione, nella quale i pesi massimi Raveneau e Dauvissat e il piazzato Droin giocano in altra serie.
Bevuto nell'arco di due giorni, solo in uno dei pasti ha performato al suo massimo, esprimendo una buona forza al palato che altrimenti era sottotraccia, sciabliseggiante come dicono i cugini, per rimarcare un vino che ci prova ma non ce la fa più di tanto. Per il resto, un vino scontato e nemmeno molto concessivo. Un po' frigido e rigido, anzi.

:D :D :D :) -

Re: LE BEVUTE DI LUGLIO 2022

Inviato: 18 lug 2022 18:13
da Ludi
Weekend tra Puglia e Basilicata. Bevute abbastanza anonime, tranne...
L'Archetipo, Aglianico 2014: il colore non molto intenso, ma soprattutto le note di pepe appena macinato, acqua di rose, pasta d'olive, suggeriscono più di un accostamento con il Rodano (Cote Rotie in particolare). Vino di scorrevolezza e gradevolezza estrema, godurioso e privo di qualsiasi sbavatura da farsi perdonare. E per di più, costa pochissimo...
Per il resto, mi hanno poco convinto i due cru di Musto Carmelitano: il Serra del Prete 2017 aveva un tannino aspro e verde, decisamente amarognolo, mentra al contrario il Pian del Moro 2016 era sin troppo levigato dal legno.