Gambero Rosso Forum

non mettete le note, tanto frega un cazzo a nessuno!!! (campani a parte che vorrei bere tuti i dé!!)

alì65 ha scritto:non mettete le note, tanto frega un cazzo a nessuno!!! (campani a parte che vorrei bere tuti i dé!!)

Meno male, è andata bene, se no mi ci voleva un giorno a scrivere di tutti i vini

pippuz ha scritto:

manichi ha scritto:Carema 2009 Dazero
Riesling Forster Kirchenstuck GG 2009 Von Buhl

Vi sono piaciuti questi due ?

Basta, non se ne può più. Ormai il Carema lo producono cani e porci, smetto di berlo.
Mi sposto su una denominazione esclusiva tipo Chianti docg.

gp ha scritto:

pippuz ha scritto:

manichi ha scritto:Carema 2009 Dazero
Riesling Forster Kirchenstuck GG 2009 Von Buhl

Vi sono piaciuti questi due ?

Basta, non se ne può più. Ormai il Carema lo producono cani e porci, smetto di berlo.
Mi sposto su una denominazione esclusiva tipo Chianti docg.

Loro, Dazero, che io sappia acquistano dai produttori..
i conti tornano .. sono sempre due a fare carema, per ora..

kubik ha scritto:

gp ha scritto:

pippuz ha scritto:

manichi ha scritto:Carema 2009 Dazero
Riesling Forster Kirchenstuck GG 2009 Von Buhl

Vi sono piaciuti questi due ?

Basta, non se ne può più. Ormai il Carema lo producono cani e porci, smetto di berlo.
Mi sposto su una denominazione esclusiva tipo Chianti docg.

Loro, Dazero, che io sappia acquistano dai produttori..
i conti tornano .. sono sempre due a fare carema, per ora..

Non acquistano, si fanno vinificare dalla Cantina Produttori le proprie uve.

kubik ha scritto:

gp ha scritto:

pippuz ha scritto:

manichi ha scritto:Carema 2009 Dazero
Riesling Forster Kirchenstuck GG 2009 Von Buhl

Vi sono piaciuti questi due ?

Basta, non se ne può più. Ormai il Carema lo producono cani e porci, smetto di berlo.
Mi sposto su una denominazione esclusiva tipo Chianti docg.

Loro, Dazero, che io sappia acquistano dai produttori..
i conti tornano .. sono sempre due a fare carema, per ora..

Come dice Andrea, vinificano solo.

Quello che acquista dai produttori è Orsolani.

Sì, al momento acquistano le uve, poi le vinificano loro
http://www.dazerovini.com/index.php/it/azienda/
come dovrebbe essere il caso di Orsolani con il Le Tabbie (oppure lui acquista il vino base e poi lo affina?).

gp ha scritto:come dovrebbe essere il caso di Orsolani con il Le Tabbie (oppure lui acquista il vino base e poi lo affina?).

la seconda che hai detto

Mi scuso veramente, non mi piacciono gli elenchi con scritto nulla, vorrei mettere alcune boiate riguardo ai vini bevuti, ma domani parto per le Langhe e devo finire diverse cose, quindi tempo non ne ho, ma magari qualcun altro riuscirà a scrivere qualcosa. Comunque appena e se riesco cerco di dire la mia, almeno su alcuni.

Chave grande èèèèèèèèè almeno lo hai scritto ?

pippuz ha scritto:Chave grande èèèèèèèèè almeno lo hai scritto ?

Voi avete info più precise su Dazero?
Sul sito non c'è espresso riferimento a uve proprie in Carema vinificate in loco, quanto ad uno "studio" a riguardo.
Il riferimento esplicito è alla cantina sociale della Serra per l'appoggio (ok vinificano anche nebbiolo ed erbaluce) ,
vinificazione e affinamento del Carema è obbligatorio nel comune.
Io mi attengo a cosa c'è scritto e ad una mia discreta conoscenza del posto,
approfondirò comunque.
Con questo bravissimi e lodevoli i ragazzi ad aver messo su questo progetto!

Per festeggiare il più rimpianto tra i forumisti, che ringrazio vivamente:

- Champagne Fleur de Passion 2002 Diebolt Vallois: non avevo ami veramente capito l'entusiasmo di tanti verso questo vino, ieri finalmente una bottiglia ed un'annata davvero giusta ed ho capito. Champagne cremoso e di grande piacevolezza, ma allo stesso tempo si mantiene rigoroso e giustamente acido. Goduria.
- Riesling Spatlese da asta 2004 (per maggiori info citofonare manichi) Egon Muller: devastantemente buono, col solo limite che non riesci a starci concentrato visto che finisce subito
- Corton Charlemagne 1999 Bonneau de Martray: la bottiglia meno significativa della giornata. Non tristo come diceva il conte, ma abbastanza anonimo di sicuro.
- Barbaresco Santo Stefano riserva 2004 Castello di Neive: oscar q/p della giornata, ma non solo, gran bel vino che appena aperto si faceva persino preferire al compagno di batteria.
- Barbaresco Asili riserva 2004 Giacosa: una delle bottiglie della giornata. Molto bello il naso, meno smaccato che in altre occasioni, ma come sempre è la bocca il punto di forza di questo produttore, trama fitta, grande spessore e tensione, solo un filino graffiante il finale. Già ottimo ora, come gran parte dei 2004, con un radioso futuro davanti.
- Châteauneuf du Pape Hommage a Jacques Perrin 2004 Beaucastel: pulitissimo e di grande dolcezza, bocca meno monstre che in altre occasioni, ma non è poi un male. Altro candidato alla bottiglia del giorno
- Clos St Jacques 2008 Fourrier: piaciuto davvero molto, nonostante un'acidità finale davvero fuori scala.
- Clos St Jacques 2008 Rousseau: più classico, ma con un filo di legno ed alla fine, seppur molto buono, con meno personalità del compagno.
- Hermitage 1995 Chave: l'inconfondibile marchio della casa... no non di Chave, del forumista AAA+
- La Turque 1992 Guigal: il vino della giornata.
- Tramontana 360 Podere Cipolla:...

Mi sento di spendere anch'io una preghiera in ringraziamento del compianto forumista che tanti ricordano con affetto: dai verdi pascoli non importa che mandi post, bastano le bottiglie come quelle di ieri

Certo che se un Guigal in annata sfigata mette in fila cotanti signori vini bisogna davvero togliersi il cappello davanti a Guigal e pensare che potrebbe anche essere il miglior produttore del globo.

Andyele ha scritto:Certo che se un Guigal in annata sfigata mette in fila cotanti signori vini bisogna davvero togliersi il cappello davanti a Guigal e pensare che potrebbe anche essere il miglior produttore del globo.

Gian Luigi Sciavi e Cathelina non sarebbero tanto d'accordo....
e neanche Romano Conti.

Palma ha scritto:- Hermitage 1995 Chave: l'inconfondibile marchio della casa... no non di Chave, del forumista AAA+

A parte questo, com'era?
E non scrivere che non hai tempo per rispondere perchè è ormai ufficiale che su questo forum questa è solo una scusa per giustificare la tua innata ed intollerabile pigrizia che verrà punita severamente sulla piazza di Soave con 99 nerbate nelle natiche ignude...

Wineduck ha scritto:

Palma ha scritto:- Hermitage 1995 Chave: l'inconfondibile marchio della casa... no non di Chave, del forumista AAA+

A parte questo, com'era?
E non scrivere che non hai tempo per rispondere perchè è ormai ufficiale che su questo forum questa è solo una scusa per giustificare la tua innata ed intollerabile pigrizia che verrà punita severamente sulla piazza di Soave con 99 nerbate nelle natiche ignude...

Te lo dico io con poco sforzo come era......era tappato.

meursault ha scritto:

Wineduck ha scritto:

Palma ha scritto:- Hermitage 1995 Chave: l'inconfondibile marchio della casa... no non di Chave, del forumista AAA+

A parte questo, com'era?
E non scrivere che non hai tempo per rispondere perchè è ormai ufficiale che su questo forum questa è solo una scusa per giustificare la tua innata ed intollerabile pigrizia che verrà punita severamente sulla piazza di Soave con 99 nerbate nelle natiche ignude...

Te lo dico io con poco sforzo come era......era tappato.

Ah, ok, ho capito chi era il forumista: vedo che ha smesso di scrivere ma non di frequentare il fornitore di tappi di G. Mascarello...

- Coda di Volpe Torama 2012 Traerte Vadiaperti: confermata la bella impressione suscitata in cantina. Il naso al momento rimane non troppo espressivo, ma in bocca il vino c'è tutto, bella sapidità finale ed un'acidità ben presente, ma perfettamente in equilibrio.
- Clos de Vougeot vv 2006 Chateau de La Tour: colto in una bellissima fase. Il naso fa corsa a sé tutta la sera, migliorando continuamente nel bicchiere, cola, china, spezie varie ed una bella mentolatura affascinano parecchio, in bocca pur mancando quell'allungo finale che contraddistingue i veri grandi, il vino scorre via che è un piacere senza alcuna cedevolezza. Un gran bel rimbalzo dopo alcune prove deludenti.
- Brunello di Montalcino riserva 2004 Biondi Santi: bottiglia non particolarmente felice, sebbene gemella di un'altra che invece aveva quasi entusiasmato. Soprattutto al naso non ci siamo proprio, sporco come mai mi era capitato per questo produttore, legno (seppur grande), carta bruciata ed acetica. In bocca recupera qualcosa, ma non basta. Delusione.
- Barolo Rocche 2004 Brovia: conferma per quest'annata di grazia, i vini continuano a bersi alla grande senza tuttavia mostrare il benché minimo cedimento. Ad un naso simil GIacosiano, si accoppia una bocca fresca, seppur di bel corpo, solo un filo grattante sul finale il tannino.

Palma ha scritto:- - Barolo Rocche 2004 Brovia: conferma per quest'annata di grazia, i vini continuano a bersi alla grande senza tuttavia mostrare il benché minimo cedimento. Ad un naso simil GIacosiano, si accoppia una bocca fresca, seppur di bel corpo, solo un filo grattante sul finale il tannino.

Secondo te è "langa media", un pochino sotto, o un pochino sopra?.......

paperofranco ha scritto:

Palma ha scritto:- - Barolo Rocche 2004 Brovia: conferma per quest'annata di grazia, i vini continuano a bersi alla grande senza tuttavia mostrare il benché minimo cedimento. Ad un naso simil GIacosiano, si accoppia una bocca fresca, seppur di bel corpo, solo un filo grattante sul finale il tannino.

Secondo te è "langa media", un pochino sotto, o un pochino sopra?.......

Beh Brovia non sara' CONTERNO o GIACOSA....ma come gamma,costanza,qualita'.......per me si colloca nella LANGA che conta, quella alta.......sentiamo cosa dicono gli esperti AVR.......

arnaldo ha scritto:

paperofranco ha scritto:

Palma ha scritto:- - Barolo Rocche 2004 Brovia: conferma per quest'annata di grazia, i vini continuano a bersi alla grande senza tuttavia mostrare il benché minimo cedimento. Ad un naso simil GIacosiano, si accoppia una bocca fresca, seppur di bel corpo, solo un filo grattante sul finale il tannino.

Secondo te è "langa media", un pochino sotto, o un pochino sopra?.......

Beh Brovia non sara' CONTERNO o GIACOSA....ma come gamma,costanza,qualita'.......per me si colloca nella LANGA che conta, quella alta.......sentiamo cosa dicono gli esperti AVR.......

Guarda ritengo Brovia un produttore dalle potenzialità molto elevate, in bottiglia giusta si posiziona in alto. Purtroppo non concordo sulla costanza, ho trovato diverse bottiglie sottoperformanti e devo ancora capire bene la capacità di invecchiamento dei suoi vini

Venerdì sera:
- Graacher Domprobst Riesling Spatlese 2006 Willi Schaefer
- Brut 2004 Billion
- Montrachet 2002 Ramonet
- Puligny Montrachet Les Calillerets 1996 Noel Gagnard
- Meursault Perrieres 2007 Roulot
- Brunello di Montalcino Schiena d'Asino 2001 Masterojanni
- Monfortino 2001
- Falletto 1996
- Monfortino 1996
- Monfrotino 1982
- Chateau Lafleur 2001
- Chateau Margaux 2001
- Chateau Margaux 1986
- La Bota de Palo Cortado 34 Equipo Navazos
- Madeira Boal Reserva 1922 D'Oliveiras

A breve qualche dettaglio.
In generale, un 100/100 incontrovertibile, 3 o 4 95 o giù di lì', qualche altro over 90 ed un ng che fa male.

Palma ha scritto:Venerdì sera:
- Graacher Domprobst Riesling Spatlese 2006 Willi Schaefer
- Brut 2004 Billion
- Montrachet 2002 Ramonet
- Puligny Montrachet Les Calillerets 1996 Noel Gagnard
- Meursault Perrieres 2007 Roulot
- Brunello di Montalcino Schiena d'Asino 2001 Masterojanni
- Monfortino 2001
- Falletto 1996
- Monfortino 1996
- Monfrotino 1982
- Chateau Lafleur 2001
- Chateau Margaux 2001
- Chateau Margaux 1986
- La Bota de Palo Cortado 34 Equipo Navazos
- Madeira Boal Reserva 1922 D'Oliveiras

A breve qualche dettaglio.
In generale, un 100/100 incontrovertibile, 3 o 4 95 o giù di lì', qualche altro over 90 ed un ng che fa male.

Repetita juvant: Merdacce!!!!!
E vi sta bene che Ramonet facesse schifo!!!!