... penso di non essere il solo a divertirmi nel leggere di offerte ormai folli o rincorrere la nevrosi da aumento del vino in questo periodo , dove sembriamo tutti più poveri , dove la componente est europeo ( magnati russi & Affini) sono in veloce decadenza, che le enoteche e ristoranti di Versilia , Portofini vari , coste Smeralde Unite non possono più sollazzarsi di oligarchi , la Cina è lontana per COVID e i magazzini iniziano a rimanere abbastanza pieni . Mi chiedo solo se qualcuno beve i vini oggi in vendita o , meglio , se li compra , parlo dei presunti "top" , almeno economici. Trovare Borgogna seri e Champagne Cuvée de Prestige a meno di 500 Euro ,i 1000 ormai una soglia neppure psicologica ma tragicamente comune a tanti vini, per autoposizionamento o richiesta di mercato non so , ma è sempre più raro . In tanti non hanno mai bevuto o contestualizzato , per cui non penso abbiano coscienza di ciò che comprano. Per scienza e conoscenza , in tanti anni, poco o molto ho bevuto tutto, anche gli emergenti , I Duroché , i Bizot , i D.Laroze , gli Ente , gli Arnoux Lachaux ecc, ecc, ecc .... ma anche tanto Salon , VV FRancaises, Collection ed Oenoteque , sia normali che Rosé , Selosse a bizzeffe e Krug a secchiate ... ma mi piacerebbe davvero sapere chi beve o compra un Lieu Dit di Bizot a 5000 Euro o un Echezaux di Arnoux Lachaux al prezzo di un Echezaux della Romanée Conti oppure dei villages di tanti produttorini ormai prossimi a scavallare più o meno abbondantemente i 300 - 400 Euro ... secondo me , proprio perchè non si sono mai bevuti o non verranno mai bevuti, l'etichetta diventa esclusivamente un intangibile senza un valore reale oppure mero oggetto di scambio economico . Ma forse mi sbaglio , nessuno lo racconta per pudore oppure perchè timidi , preferendo disquisire di Baujolais oppure di Nebbiolo oppure di vini grechi o dell'avellinese o bollicine franciacortine o dell'Alto Piemonte...
PS: Su WA , per ridere , ormai girano i meme con le offerte internazionali di Borgogna oppure i filmati delle aste dove si battono bottiglie a oltre 50.000 Euro fra le risate generali in sottofondo ... ma davvero " è questo il mercato"? ... perchè comprare un bene a fortissimo rischio effimero quando con lo stesso prezzo posso godere di beni durevoli e fruibili non nell'attimo fuggente? Meglio 3 bottiglie di Romanée Conti oppure una Q5 superaccessoriata o un assortimento cassa di Grands Cru di Leroy rispetto un appartamento in centro ? O , peggio, una cassa di Lieu dits di Bizot al posto di un Audemars Piquet Royal Oacks Squelette a 12 complicazioni oppure 2 Rolex Daytona?
PPS: fuori i nomi di chi li beve , così ne discutiamo e ci confrontiamo....
