Pagina 1 di 2

Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 04 apr 2021 22:44
da win_67
Due anni fa circa, forse tre.....come passa il tempo......qui sul forum si dava come miglior bianco in assoluto il Trebbiano di Valentini.
Ad oggi, non ne sento più molto parlare quanto prima, forse qualche problema di costanza del prodotto o non saprei.
Vi chiedo se è ancora il miglior bianco italiano, se si perchè non se ne parla più, se no (o anche se si), quali sono valide alternative per poter assurgere al posto di miglior bianco italiano?

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 04 apr 2021 23:55
da Ant0ni0
per quanto mi riguarda ultima annata memorabile la 2013 non che le ultime annate siano brutti vini per carità però non all'altezza del nome e soprattutto del prezzo, ho aperto la 2016, comprata da lui in cantina quindi mai viaggiata, era un buon bianco ma non da mettersi le mani hai capelli. Invece il cerasuolo 2019 comprato insieme al trebbiano aperta una bottiglia imbevibile super riduzione.

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 05 apr 2021 10:28
da Kevmit
È sempre il solito discorso , a 40-45 è ottimo a 90 uno ci pensa bene prima di comprarlo e “rischiare”..



Cioè anche il Trebbiano di emidio pepe è eccezionale per me , ma anche lui sta salendo di prezzo ...

Ora a 25-30 è ottimo , se arriverà mai ( e spero di no ) a 60 ci penso due volte prima di comprarlo

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 05 apr 2021 10:31
da Il Parente
L'ultima annata di trebbiano che ho bevuto è la 2012, ha ancora tanto da dare in bottiglia però abbastanza pronta. Le altre annate le ho in cantina penso che aprirò prima 2015. La 2016 ha permesso buona maturazione fenolica e dare un giudizio oggi sul trebbiano è fuorviante perché il vino è pressoché inespresso... Il cerasuolo nn l'ho assaggiato. Una cosa è certa, i prezzi sono diventati realmente esagerati soprattutto se gira sui vari siti di vendita online...

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 05 apr 2021 11:25
da george7179
Kevmit ha scritto:È sempre il solito discorso , a 40-45 è ottimo a 90 uno ci pensa bene prima di comprarlo e “rischiare”..



Cioè anche il Trebbiano di emidio pepe è eccezionale per me , ma anche lui sta salendo di prezzo ...

Ora a 25-30 è ottimo , se arriverà mai ( e spero di no ) a 60 ci penso due volte prima di comprarlo

Concordo pienamente, anche a mio parere è andato fuori prezzo, se poi si aggiunge, giustamente, la variabilità... :roll:

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 05 apr 2021 12:04
da emigrato
Kevmit ha scritto:È sempre il solito discorso , a 40-45 è ottimo a 90 uno ci pensa bene prima di comprarlo e “rischiare”..



Cioè anche il Trebbiano di emidio pepe è eccezionale per me , ma anche lui sta salendo di prezzo ...

Ora a 25-30 è ottimo , se arriverà mai ( e spero di no ) a 60 ci penso due volte prima di comprarlo

non fa una piega, che alcuni vini stiano sforando i prezzi per comuni mortali mi sembra sotto gli occhi di tutti :roll:

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 05 apr 2021 13:23
da vinogodi
... È il covid, ragazzi...un' epidemia sui prezzi 8) ...

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 05 apr 2021 14:03
da Ant0ni0
Tralaltro loro appena uscito il 16 mi dissero che causa situazione attuale avevano mantenuto gli stessi prezzi dell'anno prima come per dire che l'anno prossimo arriva la sorpresa :roll:

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 05 apr 2021 14:39
da Il Parente
vinogodi ha scritto:... È il covid, ragazzi...un' epidemia sui prezzi 8) ...

Cazzo, però, ha colpito duro il covid ... Soprattutto il MdA... Da terapia intensiva! :mrgreen:

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 05 apr 2021 18:10
da bpdino
No scusate, perché, voi aprite un Trebbiano Valentini del 2015 o 2016 :roll:
Ieri ho aperto un 2009 ed era talmente giovane che voleva tornare in bottiglia.
Ci vuole pazienza, tanta pazienza

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 05 apr 2021 19:14
da Wineduck
bpdino ha scritto:No scusate, perché, voi aprite un Trebbiano Valentini del 2015 o 2016 :roll:
Ieri ho aperto un 2009 ed era talmente giovane che voleva tornare in bottiglia.
Ci vuole pazienza, tanta pazienza


Io sto ancora adesso ai '93 :roll:
Personalmente questa moda di aprire vini non dozzinali con anni di anticipo rispetto al top della loro fisiologica parabola di maturazione mi sembra che sia leggermente sfuggita di mano alle nuove generazioni. Ho la sensazione che molti sopravvalutino le loro capacità di percepire la grandezza di un vino in gioventù. E se anche se uno ci riuscisse, si perderebbe l'oggettiva piacevolezza di un vino completamente disteso ed espressivo. Servono anni ragazzi, rassegnatevi, nulla potrà accelerare il vostro percorso di crescita. Siamo tutti passati dai tavoli di coloro che avevano annate mature in cantina: il vino non perdona chi ha troppa fretta.
Quella stessa velocità che sta dominando la società contemporanea, sta forse colpendo anche il mondo dei grandi vini: ci vuole pazienza, serve una bella cantina fresca ed areata e tanta passione. Comprare annate giovani e stappare è un altro sport: lasciatelo praticare ai popoli senza cultura enogastronomica. La nostra storia dovrebbe essere diversa.

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 06 apr 2021 00:52
da Smarco
Wineduck ha scritto:
bpdino ha scritto:No scusate, perché, voi aprite un Trebbiano Valentini del 2015 o 2016 :roll:
Ieri ho aperto un 2009 ed era talmente giovane che voleva tornare in bottiglia.
Ci vuole pazienza, tanta pazienza


Io sto ancora adesso ai '93 :roll:
Personalmente questa moda di aprire vini non dozzinali con anni di anticipo rispetto al top della loro fisiologica parabola di maturazione mi sembra che sia leggermente sfuggita di mano alle nuove generazioni. Ho la sensazione che molti sopravvalutino le loro capacità di percepire la grandezza di un vino in gioventù. E se anche se uno ci riuscisse, si perderebbe l'oggettiva piacevolezza di un vino completamente disteso ed espressivo. Servono anni ragazzi, rassegnatevi, nulla potrà accelerare il vostro percorso di crescita. Siamo tutti passati dai tavoli di coloro che avevano annate mature in cantina: il vino non perdona chi ha troppa fretta.
Quella stessa velocità che sta dominando la società contemporanea, sta forse colpendo anche il mondo dei grandi vini: ci vuole pazienza, serve una bella cantina fresca ed areata e tanta passione. Comprare annate giovani e stappare è un altro sport: lasciatelo praticare ai popoli senza cultura enogastronomica. La nostra storia dovrebbe essere diversa.

Certo che oggi come oggi immagazzinare le 3/6 bottiglie da tenere e bere quando saranno pronte è un dispendio economico non da poco, prima era sicuramente più facile comprarsi un cartone spendendo 100/150€ oggi per un cartone di Valentini ci vorrebbero 450€ circa... ciò vuol dire che uno che ha uno stipendio base ha già sforato il budget e quindi diventa veramente difficile aspettare che una bt sia pronta da bere, vorrebbe dire che o immagazzini o bevi a questo punto
Probabilmente questa è la causa che fa cercare alle persone bottiglie più da bere subito che da aspettare anni e anni

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 06 apr 2021 08:30
da sbrega
Valentini 2010 bevuto 1 mese fa...si... miglior bianco italiano :shock:
e se la gioca molto bene anche fuori dall'italia.
Prezzo? trovato in carta ristorante, con consegna a casa, a 75 euro.
Lo ricomprerei molto volentieri

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 06 apr 2021 10:15
da zampaflex
Wineduck ha scritto:
bpdino ha scritto:No scusate, perché, voi aprite un Trebbiano Valentini del 2015 o 2016 :roll:
Ieri ho aperto un 2009 ed era talmente giovane che voleva tornare in bottiglia.
Ci vuole pazienza, tanta pazienza


Io sto ancora adesso ai '93 :roll:
Personalmente questa moda di aprire vini non dozzinali con anni di anticipo rispetto al top della loro fisiologica parabola di maturazione mi sembra che sia leggermente sfuggita di mano alle nuove generazioni. Ho la sensazione che molti sopravvalutino le loro capacità di percepire la grandezza di un vino in gioventù. E se anche se uno ci riuscisse, si perderebbe l'oggettiva piacevolezza di un vino completamente disteso ed espressivo. Servono anni ragazzi, rassegnatevi, nulla potrà accelerare il vostro percorso di crescita. Siamo tutti passati dai tavoli di coloro che avevano annate mature in cantina: il vino non perdona chi ha troppa fretta.
Quella stessa velocità che sta dominando la società contemporanea, sta forse colpendo anche il mondo dei grandi vini: ci vuole pazienza, serve una bella cantina fresca ed areata e tanta passione. Comprare annate giovani e stappare è un altro sport: lasciatelo praticare ai popoli senza cultura enogastronomica. La nostra storia dovrebbe essere diversa.


Dimentichi il fatto che chi ha cominciato da poco non ha ancora avuto la possibilità di costruirsi una cantina adeguatamente stratificata, e qualcosa vorra pur bersi; per cui è comprensibile che ogni tanto il cavatappi sfugga di mano.
Tu resteresti a fianco di una bella ragazza per dieci anni senza toccarla mai? :mrgreen:

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 06 apr 2021 10:34
da bpdino
zampaflex ha scritto:
Wineduck ha scritto:
bpdino ha scritto:No scusate, perché, voi aprite un Trebbiano Valentini del 2015 o 2016 :roll:
Ieri ho aperto un 2009 ed era talmente giovane che voleva tornare in bottiglia.
Ci vuole pazienza, tanta pazienza


Io sto ancora adesso ai '93 :roll:
Personalmente questa moda di aprire vini non dozzinali con anni di anticipo rispetto al top della loro fisiologica parabola di maturazione mi sembra che sia leggermente sfuggita di mano alle nuove generazioni. Ho la sensazione che molti sopravvalutino le loro capacità di percepire la grandezza di un vino in gioventù. E se anche se uno ci riuscisse, si perderebbe l'oggettiva piacevolezza di un vino completamente disteso ed espressivo. Servono anni ragazzi, rassegnatevi, nulla potrà accelerare il vostro percorso di crescita. Siamo tutti passati dai tavoli di coloro che avevano annate mature in cantina: il vino non perdona chi ha troppa fretta.
Quella stessa velocità che sta dominando la società contemporanea, sta forse colpendo anche il mondo dei grandi vini: ci vuole pazienza, serve una bella cantina fresca ed areata e tanta passione. Comprare annate giovani e stappare è un altro sport: lasciatelo praticare ai popoli senza cultura enogastronomica. La nostra storia dovrebbe essere diversa.


...
Tu resteresti a fianco di una bella ragazza per dieci anni senza toccarla mai? :mrgreen:


Se è minorenne direi proprio di si :lol:

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 06 apr 2021 11:14
da Wineduck
zampaflex ha scritto:
Wineduck ha scritto:
bpdino ha scritto:No scusate, perché, voi aprite un Trebbiano Valentini del 2015 o 2016 :roll:
Ieri ho aperto un 2009 ed era talmente giovane che voleva tornare in bottiglia.
Ci vuole pazienza, tanta pazienza


Io sto ancora adesso ai '93 :roll:
Personalmente questa moda di aprire vini non dozzinali con anni di anticipo rispetto al top della loro fisiologica parabola di maturazione mi sembra che sia leggermente sfuggita di mano alle nuove generazioni. Ho la sensazione che molti sopravvalutino le loro capacità di percepire la grandezza di un vino in gioventù. E se anche se uno ci riuscisse, si perderebbe l'oggettiva piacevolezza di un vino completamente disteso ed espressivo. Servono anni ragazzi, rassegnatevi, nulla potrà accelerare il vostro percorso di crescita. Siamo tutti passati dai tavoli di coloro che avevano annate mature in cantina: il vino non perdona chi ha troppa fretta.
Quella stessa velocità che sta dominando la società contemporanea, sta forse colpendo anche il mondo dei grandi vini: ci vuole pazienza, serve una bella cantina fresca ed areata e tanta passione. Comprare annate giovani e stappare è un altro sport: lasciatelo praticare ai popoli senza cultura enogastronomica. La nostra storia dovrebbe essere diversa.


Dimentichi il fatto che chi ha cominciato da poco non ha ancora avuto la possibilità di costruirsi una cantina adeguatamente stratificata, e qualcosa vorra pur bersi; per cui è comprensibile che ogni tanto il cavatappi sfugga di mano.
Tu resteresti a fianco di una bella ragazza per dieci anni senza toccarla mai? :mrgreen:


Guarda che il punto è proprio questo, ci siamo passati tutti, non è un'esclusiva di questa generazione. La differenza è che noi prendevamo le nostre macchinette (o il treno come i capitò più volte per andare a Viadana scendendo a Parma e poi facendomi dare un passaggio da qualche parmense) e andavamo da chi i vini maturi li aveva in cantina: adesso tutti super impegnati, super indaffarati, super concentrati sui fatti propri, ecc. ecc. Le occasioni per vedersi fra appassionati sono diventati una rarità. Agli esordi del Forum GR si girava letteralmente l'Italia: Brescia, Vicenza, Roma, Ferrara, ecc. abbiamo fatto molti più chilometri che litri di vino. Ogni 2-3 mesi c'era un evento e non ci pensavamo due volte ad andarci, magari con le famiglie con tutte le difficoltà pratiche e psicologiche del caso.
Diciamoci la verità: adesso stappare giovane "fa figo" ma è semplicemente il ripiego per una passione che non è la n.1 nella testa degli enostrippati. E' una come tante, importante per carità, ma l'amore vero, quello che ti fa fremere dalla testa ai piedi, è un'altra cosa.

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 06 apr 2021 11:25
da emigrato
sbrega ha scritto:Valentini 2010 bevuto 1 mese fa...si... miglior bianco italiano :shock:
e se la gioca molto bene anche fuori dall'italia.
Prezzo? trovato in carta ristorante, con consegna a casa, a 75 euro.
Lo ricomprerei molto volentieri

Buono a sapersi, anche se per ora le mie due rimangono tappate :mrgreen:

Sul discorso aprire troppo presto mi trovo abbastanza con quanto dice Luciano. Non solo non ho annate vecchie da poter provare ma anche lo spazio ha un certo limite e se voglio comprare ancora qualcosa dovra' pur uscire :lol: Non Valentini quello sta bene dove sta :wink:

Mi sa che l'anno prossimo dovro' affrontare con mia moglie il discorso "seconda cantinetta" :roll:

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 06 apr 2021 11:36
da SommelierSardo
Le ultime bevute:
2011, non rilevante, "poco" in tutto.
2013 molto buona, ma avrà da farsi.
2015 molto molto buona, anch'essa darà grande prova sulla lunga distanza ma già molto godibile.

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 06 apr 2021 12:40
da ioenontu
qualche consiglio sul miglior abbinamento per il trebbiano?

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 06 apr 2021 12:52
da pumpkin
ioenontu ha scritto:qualche consiglio sul miglior abbinamento per il trebbiano?


Carbonara! :wink:

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 06 apr 2021 14:01
da Kevmit
Si ok aprire Valentini dopo averlo fatto invecchiare ...

Ma quale è il nesso con i prezzi che sono diventati folli ?

Posso anche Comprare oggi a 90 euro , il prossimo a 100 ecc..:

Ma sempre cari sono diventerò rispetto ai 45 euro di qualche anno fa

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 06 apr 2021 15:44
da gianni femminella
pumpkin ha scritto:
ioenontu ha scritto:qualche consiglio sul miglior abbinamento per il trebbiano?


Carbonara! :wink:


Anzi, coniglio, sennò Emidio ci cazzia :mrgreen:

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 06 apr 2021 18:41
da win_67
Qualche altro produttore ha scalato le vette per arrivare ai primi posti dov'è (dov'era?) posizionato Valentini?

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 06 apr 2021 18:45
da Il Parente
gianni femminella ha scritto:
pumpkin ha scritto:
ioenontu ha scritto:qualche consiglio sul miglior abbinamento per il trebbiano?


Carbonara! :wink:


Anzi, coniglio, sennò Emidio ci cazzia :mrgreen:

Emidio chi? Pepe? :mrgreen: ... App gli scherzi trebbiano con baccalà e pipundun a 'rrosct... Top!

Re: Valentini, che fine ha fatto?

Inviato: 06 apr 2021 18:50
da Il Parente
win_67 ha scritto:Qualche altro produttore ha scalato le vette per arrivare ai primi posti dov'è (dov'era?) posizionato Valentini?

Se parli di Abruzzo... No... però ci sono dei giovani produttori Con le loro cantine... tipo Amorotti e Colle Florido da tenere sott'occhio :wink: