Sangiovese.......di Romagna!!!
Inviato: 10 mar 2021 22:13
Per non perdere i consigli che c'erano nelle bevute di marzo li ho raccolti con anche il nome dei colpevoli.
Per chi vuole può mettere nuovi spunti su qualsiasi cosa inerente a questo vino.
giodiui » 09 mar 2021 15:18
Della mia zona a me piacciono molto quelli di Villa di Papiano e Mutilana. Papiano è in alta quota, vini molto leggiadri, eleganti, che quasi 'nebbioleggiano'. Rapporto q/p notevolissimo. Molto ben fatto, elegante, chiantigiano il Marzeno di Cà di Sopra (messo alla cieca tra vari CC nessuno si è accorto che fosse un intruso). Per me è il rivale dell'Assiolo, un po' più elegante. Chiara Condello anche fa due ottimi vini, il Lucciole costa un botto ma è il miglior sangiovese di romagna da me mai bevuto, da capire se vale i 45 euro o giù di lì, è da un po' che vorrei metterlo alla cieca vicino ad un Montevertine e vedere che succede.... Però finché non lo faccio non mi espongo. Sempre in quella zona molto validi i vini di Tenuta la Viola (Colombarone in particolare, ma fa anche un'incredibile albana in anfora), e gran classico ma in stile più rustico il vigna del generale di Nicolucci.
M.Sangiorgi » 09 mar 2021 16:27
D’accordissimo. Da qui aggiungerei Fattoria Zerbina con Pietramora e Marzieno (non solo Sangiovese), il Michelangiolo di Ca’ Longa, il Frutti Rossi di Monticino Rosso, il Pruno di Drei Doná.
Poi si potrebbero citare Noelia Ricci, Villa Venti e I Sabbioni.
win_67 » 09 mar 2021 16:33
Volevo provare anche io quello di Chiara Condello, il base per iniziare. La riserva vale due GS??
giodiui » 09 mar 2021 21:35
E' un vino molto diverso. A me per esempio il GS non fa impazzire, trovo che Succi raggiunga l'apice con l'Assiolo. Nel caso di Chiara invece secondo me il Lucciole è un'evoluzione del base che mantiene la stessa trama fine ed elegante ma con più complessità, non aumenta né in potenza né in estrazione come invece fa il GS (di memoria). Vino molto elegante, difficile dire se vale quello che costa. Invece il base che credo vada sui 15 è davvero ben fatto.
eutopia » 09 mar 2021 18:50
Cosa ne pensi dei vini di Francesconi?
Ennio21 » 09 mar 2021 21:17
Negli ultimi anni in Romagna è stato portato avanti sul Sangiovese un notevole lavoro di ridefinizione della cifra stilistica e di riposizionamento sul mercato, sfruttando anche le Mga che su un’area così vasta e differente sono fondamentali per raccontare queste diversità..oggi sono ormai poche le riserve sovraestratte come andavano di moda 10-15 anni fa, mentre sono centratissimi i Sangiovese superiori , con rapporto q/p che ha pochi eguali in Italia.. se piacciono di più i Sangiovese “nebbioleggianti” concordo sui Probi di Villa Papiano e Mutiliana. Molto valida anche la riserva “i gessi” della cab brisighella (2.000 bott.le). Bel prodotto, sempre in zone di collina (Roncofreddo), il primo segno di Villa venti. Un evergreen sono il notturno di drei dona’ e il prugneto dei poderi dal nespoli. Se piacciono vini fruttati, allora bertinoro: le grillaie di celli, i vini di Raffaella Bissoni (la sua Albana passita una autentica chicca), tenuta la viola. Tutti vini sui 13-13 euro in enoteca.
Per me “la riserva” è il Vigna del generale, una certezza a 30 euro che se la può giocare con tanti altri Sangiovese..la zona e’ Predappio alta, un cru , con le sue particolari note sulfuree.. più che rustico è un vino austero, splendido.
Ennio21 » 10 mar 2021 13:11
Erano esempi di Sangiovesi affidabili e facilmente reperibili , con un rapporto q/p molto interessante ..Effettivamente il Prugneto è qualche anno che non lo riassaggio, ma a 7/8 euro era un discreto prodotto.. ma ho omesso tanti altri validi produttori.. penso a Stefano Berti ad esempio, Torre San Martino, Giovanna Madonia
pier2559 » 10 mar 2021 13:14
Se posso intromettermi, in Romagna io apprezzo molto questi oltre all'Assiolo:
Chiara Condello - Sangiovese (oltre alle Lucciole che però costa come un Brunello...)
Villa Venti - Primo Segno
Noelia Ricci - Godenza
Pian di Stantino - Pian e Ridaccio
Per chi vuole può mettere nuovi spunti su qualsiasi cosa inerente a questo vino.
giodiui » 09 mar 2021 15:18
Della mia zona a me piacciono molto quelli di Villa di Papiano e Mutilana. Papiano è in alta quota, vini molto leggiadri, eleganti, che quasi 'nebbioleggiano'. Rapporto q/p notevolissimo. Molto ben fatto, elegante, chiantigiano il Marzeno di Cà di Sopra (messo alla cieca tra vari CC nessuno si è accorto che fosse un intruso). Per me è il rivale dell'Assiolo, un po' più elegante. Chiara Condello anche fa due ottimi vini, il Lucciole costa un botto ma è il miglior sangiovese di romagna da me mai bevuto, da capire se vale i 45 euro o giù di lì, è da un po' che vorrei metterlo alla cieca vicino ad un Montevertine e vedere che succede.... Però finché non lo faccio non mi espongo. Sempre in quella zona molto validi i vini di Tenuta la Viola (Colombarone in particolare, ma fa anche un'incredibile albana in anfora), e gran classico ma in stile più rustico il vigna del generale di Nicolucci.
M.Sangiorgi » 09 mar 2021 16:27
D’accordissimo. Da qui aggiungerei Fattoria Zerbina con Pietramora e Marzieno (non solo Sangiovese), il Michelangiolo di Ca’ Longa, il Frutti Rossi di Monticino Rosso, il Pruno di Drei Doná.
Poi si potrebbero citare Noelia Ricci, Villa Venti e I Sabbioni.
win_67 » 09 mar 2021 16:33
Volevo provare anche io quello di Chiara Condello, il base per iniziare. La riserva vale due GS??
giodiui » 09 mar 2021 21:35
E' un vino molto diverso. A me per esempio il GS non fa impazzire, trovo che Succi raggiunga l'apice con l'Assiolo. Nel caso di Chiara invece secondo me il Lucciole è un'evoluzione del base che mantiene la stessa trama fine ed elegante ma con più complessità, non aumenta né in potenza né in estrazione come invece fa il GS (di memoria). Vino molto elegante, difficile dire se vale quello che costa. Invece il base che credo vada sui 15 è davvero ben fatto.
eutopia » 09 mar 2021 18:50
Cosa ne pensi dei vini di Francesconi?
Ennio21 » 09 mar 2021 21:17
Negli ultimi anni in Romagna è stato portato avanti sul Sangiovese un notevole lavoro di ridefinizione della cifra stilistica e di riposizionamento sul mercato, sfruttando anche le Mga che su un’area così vasta e differente sono fondamentali per raccontare queste diversità..oggi sono ormai poche le riserve sovraestratte come andavano di moda 10-15 anni fa, mentre sono centratissimi i Sangiovese superiori , con rapporto q/p che ha pochi eguali in Italia.. se piacciono di più i Sangiovese “nebbioleggianti” concordo sui Probi di Villa Papiano e Mutiliana. Molto valida anche la riserva “i gessi” della cab brisighella (2.000 bott.le). Bel prodotto, sempre in zone di collina (Roncofreddo), il primo segno di Villa venti. Un evergreen sono il notturno di drei dona’ e il prugneto dei poderi dal nespoli. Se piacciono vini fruttati, allora bertinoro: le grillaie di celli, i vini di Raffaella Bissoni (la sua Albana passita una autentica chicca), tenuta la viola. Tutti vini sui 13-13 euro in enoteca.
Per me “la riserva” è il Vigna del generale, una certezza a 30 euro che se la può giocare con tanti altri Sangiovese..la zona e’ Predappio alta, un cru , con le sue particolari note sulfuree.. più che rustico è un vino austero, splendido.
Ennio21 » 10 mar 2021 13:11
Erano esempi di Sangiovesi affidabili e facilmente reperibili , con un rapporto q/p molto interessante ..Effettivamente il Prugneto è qualche anno che non lo riassaggio, ma a 7/8 euro era un discreto prodotto.. ma ho omesso tanti altri validi produttori.. penso a Stefano Berti ad esempio, Torre San Martino, Giovanna Madonia
pier2559 » 10 mar 2021 13:14
Se posso intromettermi, in Romagna io apprezzo molto questi oltre all'Assiolo:
Chiara Condello - Sangiovese (oltre alle Lucciole che però costa come un Brunello...)
Villa Venti - Primo Segno
Noelia Ricci - Godenza
Pian di Stantino - Pian e Ridaccio