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Invita al sorso
Inviato: 22 nov 2020 21:27
da giodiui
Nella mia non lunga carriera di appassionato di vino mi sono imbattuto con iniziale stupore e successiva insofferenza in espressioni che hanno segnato brevi epoche. Le più memorabili a mia memoria sono i 'vini con difetto' intesi in senso positivo di 15 anni fa, e i vini che 'invitano al sorso' di oggi.
Finché sono gli enologi e i comunicatori che ne fanno uso la cosa mi lascia indifferente, ma ho notato con sorpresa che anche produttori artigianali, fuori dal circo, consapevoli di quello che fanno, se devono descrivere il loro vino sempre più oggi dicono che deve invitare al sorso, che il vino che fanno e che gli piace è quello che ti fa svuotare la bottiglia, come se fino a ieri non fosse stato così. Probabilmente gli stessi produttori 15 anni fa dicevano che il vino doveva avere un difetto, nel senso di non essere omologato. Mi chiedo cosa dicessero 30 anni prima, se già c'erano.
Chi ha più memoria storica di me ricorderà certamente altre espressioni stereotipate (mi chiedo quale fosse la formula degli anni della Milano da bere...), ecco sarei curioso di raccoglierle in una 'silloge', uno stupidario del buon senso enologico da offrire come regalo di Natale

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Re: Invita al sorso
Inviato: 22 nov 2020 21:56
da Konstantin_Levin88
"Senti come riempie bene la bocca" anni 90 e 00, ma capita di sentirlo ancora oggi. Detto di vini iper-estratti, surmaturi, pastosi ecc... Frase stucchevole per vini stucchevoli ma ottima per la sceneggiatura di un porno. Ad ognuno il suo.
Re: Invita al sorso
Inviato: 22 nov 2020 22:06
da win_67
Nella mia non esperienza, credo che anni fa il termine "abboccato" era molto in voga.
Re: Invita al sorso
Inviato: 22 nov 2020 22:39
da Langa&Roero
I vini migliori, a mio avviso, sono quelli che si collocano a metà di questi due modi di dire.
Re: Invita al sorso
Inviato: 22 nov 2020 23:55
da vinogodi
......tannini " croccanti" ...espressione che mi ha sempre fatto cagare...una volta , in crisi comunicativa, l' ho usato pure io ma ancora i rimorsi non mi fanno dormire...

Re: Invita al sorso
Inviato: 23 nov 2020 03:10
da Mike76
"Si fa bere", usato probabilmente per i vini "passivi"...

Re: Invita al sorso
Inviato: 23 nov 2020 11:40
da ale1984
BEVERINO!!!

Re: Invita al sorso
Inviato: 23 nov 2020 11:52
da maxer
# ..... I N T R I G A N T E .....

# ..... F A N T A S T I C O .....

# ..... S U P E R L A T I V O .....
mirabolante
Re: Invita al sorso
Inviato: 23 nov 2020 12:50
da Raido
Croccante in tutte le declinazioni (frutto, tannino)
Vino verticale, soffro di vertigini al solo sentirlo
Naturale
Sui suoi lieviti, no su quelli di un altro, abusato, fa eccezione forse il solo ripasso e poco altro teh..
Re: Invita al sorso
Inviato: 23 nov 2020 13:18
da bobbisolo
one step more.......
Re: Invita al sorso
Inviato: 23 nov 2020 14:24
da supersonic76
"Con una progressione senza flessioni"
Quanto mi manca la Guida dell'Espresso!

Re: Invita al sorso
Inviato: 23 nov 2020 17:23
da Ludi
"Baroleggia", o relative varianti ("pinotteggia", "sauvignoneggia" e via discorrendo)
Re: Invita al sorso
Inviato: 23 nov 2020 19:54
da Macca84
Raido ha scritto:Croccante in tutte le declinazioni (frutto, tannino)
Vino verticale, soffro di vertigini al solo sentirlo
Naturale
Sui suoi lieviti, no su quelli di un altro, abusato, fa eccezione forse il solo ripasso e poco altro teh..
Sono dello stesso parere... croccante che??? Croccante il riso soffiato, il crumble, un pezzo di vetro sotto i denti...
Ma il vino???? Dai su....
Come dire che il vino è un boato (sentita anche questa)
Bah....
Re: Invita al sorso
Inviato: 23 nov 2020 22:42
da endamb
“Invecchiato in botti di rovere pregiato”
“Barricato” (e c’era anche chi diceva “bariccato”)
Re: Invita al sorso
Inviato: 23 nov 2020 22:44
da giodiui
Konstantin_Levin88 ha scritto:"Senti come riempie bene la bocca" anni 90 e 00, ma capita di sentirlo ancora oggi. Detto di vini iper-estratti, surmaturi, pastosi ecc... Frase stucchevole per vini stucchevoli ma ottima per la sceneggiatura di un porno. Ad ognuno il suo.
Riempire la bocca in effetti ricorda molto bene quella stagione, vini opulenti, legno a gogo. Quando si scriveva 'barrique' sulle etichette come un titolo di vanto, meglio che riserva o 'vecchie vigne' (per fortuna non lo fa quasi più nessuno).
Poi è venuta la fase dell'anticonformismo, inevitabile reazione all'omologazione precedente, e via con i vini con il difetto, che è meglio la puzzetta rispetto a vini tutti uguali.
Oggi siamo alla controriforma: il vino deve essere godurioso, piacevole, che lo bevi senza nemmeno accorgerti che la bottiglia è finita, anche se magari costa un mutuo. Che è un altro paradosso, perché di nuovo si perde il rapporto complesso al tempo di evoluzione, alla pazienza di lasciare che il vino si esprima nel bicchiere.
La beva compulsiva, non la trovate un po' patetica? Come se il massimo del bere fosse la perdita di controllo davanti ad una bottiglia da cui non si riesce a smettere di bere. Versione in tono decisamente minore della liberazione sessuale....
Re: Invita al sorso
Inviato: 23 nov 2020 23:21
da Wineduck
Ma "beva assassina" non lo avete ancora citato?
Il manifesto del vino "bevanda"!
Dovrei mettermi a scavare nel forum per ritrovare il mio "mini-saggio" riguardante "vino-bibita vs. vino-alimento"....bei tempi!

Re: Invita al sorso
Inviato: 24 nov 2020 00:30
da Nexus1990
Macca84 ha scritto:Raido ha scritto:Croccante in tutte le declinazioni (frutto, tannino)
Vino verticale, soffro di vertigini al solo sentirlo
Naturale
Sui suoi lieviti, no su quelli di un altro, abusato, fa eccezione forse il solo ripasso e poco altro teh..
Sono dello stesso parere... croccante che??? Croccante il riso soffiato, il crumble, un pezzo di vetro sotto i denti...
Ma il vino???? Dai su....
Come dire che il vino è un boato (sentita anche questa)
Bah....
Però frutto croccante a me ha dato sempre l’impressione di un frutto non molto maturo, quindi di un vino magari giovane, sul frutto ma con buona freschezza, mi pare che possa starci... Non so se ho capito bene ma se è così rende l’idea di quello che significa. Anche la dicotomia orizzontalità/verticalità non mi dispiace, anzi a me che piacciono i bianchi “verticali” quando sento uno dei due termini già mi faccio un’idea se il vino possa essere nelle mie corde. Io poi parlo da non esperto, non possedendo un glossario tanto vasto (che poi, esiste una corrispondenza che ad ogni sensazione gusto-olfattiva percepibile/percepita associa il corrispettivo linguistico?) alcune “trovate” linguistiche mi piacciono, a patto che rendano il senso. Penso alle splendide note dell’oste, sempre un piacere trovare nelle sue espressioni spesso fuori dagli schemi quella sensazione che conoscevi e non sapevi come definire.
Re: Invita al sorso
Inviato: 24 nov 2020 08:17
da alì65
non ricordi chi e quando, troppo tempo è passato; "acqua sul sasso di montagna" o roba del genere, i vecchietti come me dovrebbero ricordare (2002/03).....a spanne mi sembra fosse uscito a Rossano o Picard....
Re: Invita al sorso
Inviato: 24 nov 2020 09:44
da zampaflex
alì65 ha scritto:non ricordi chi e quando, troppo tempo è passato; "acqua sul sasso di montagna" o roba del genere, i vecchietti come me dovrebbero ricordare (2002/03).....a spanne mi sembra fosse uscito a Rossano o Picard....
Pigigres.
Acqua di ruscello da ghiacciaio.
Vatan Clos de la Néore.
Anno domini tra il 2010 abbondante e il 2013.
Re: Invita al sorso
Inviato: 24 nov 2020 09:58
da Wineduck
zampaflex ha scritto:alì65 ha scritto:non ricordi chi e quando, troppo tempo è passato; "acqua sul sasso di montagna" o roba del genere, i vecchietti come me dovrebbero ricordare (2002/03).....a spanne mi sembra fosse uscito a Rossano o Picard....
Pigigres.
Acqua di ruscello da ghiacciaio.
Vatan Clos de la Néore.
Anno domini tra il 2010 abbondante e il 2013.
Ancor prima il mitologico "sedano spento"...

Re: Invita al sorso
Inviato: 24 nov 2020 10:19
da alleg
zampaflex ha scritto:alì65 ha scritto:non ricordi chi e quando, troppo tempo è passato; "acqua sul sasso di montagna" o roba del genere, i vecchietti come me dovrebbero ricordare (2002/03).....a spanne mi sembra fosse uscito a Rossano o Picard....
Pigigres.
Acqua di ruscello da ghiacciaio.
Vatan Clos de la Néore.
Anno domini tra il 2010 abbondante e il 2013.
Pensa che mi è venuto in mente domenica per descrivere un Clos de la Coulée de Serrant 2005...
Re: Invita al sorso
Inviato: 24 nov 2020 10:26
da DiegoM
alleg ha scritto:zampaflex ha scritto:alì65 ha scritto:non ricordi chi e quando, troppo tempo è passato; "acqua sul sasso di montagna" o roba del genere, i vecchietti come me dovrebbero ricordare (2002/03).....a spanne mi sembra fosse uscito a Rossano o Picard....
Pigigres.
Acqua di ruscello da ghiacciaio.
Vatan Clos de la Néore.
Anno domini tra il 2010 abbondante e il 2013.
Pensa che mi è venuto in mente domenica per descrivere un Clos de la Coulée de Serrant 2005...
Quel descrittore di Pigigres ha fatto scuola ed era, secondo me, azzeccatissimo per Clos de la Néore (credo fosse il millesimo 2010).
Che la Coulée possa averti fatto pensare a qualcosa di così delicato mi sorprende, ma sarebbe una buona notizia, gli ultimi millesimi li ho trovati tutti "pesanti" e maturi....
Re: Invita al sorso
Inviato: 24 nov 2020 11:17
da divino59
Ascoltato durante un intervento davanti ad una platea da un ex Sommelier , nel delirio mentre descriveva un vino, tra fuori questo termine... Asprognolo

Re: Invita al sorso
Inviato: 24 nov 2020 12:37
da Nizza
"Elegante "
Dovrei mettermi in smoking anche tra le mura di casa mentre mangio I bastoncini di capitan findus impossibilitato dall'ultimo DPCM all'utilizzo del mio scafo d'altura per la cattura di un branzino di mare? Non lo compro
"Rustico"
Mi evoca sensazioni olfattive di fieno, erba bagnata, stalla, financo m...
Non lo compro

Re: Invita al sorso
Inviato: 24 nov 2020 12:49
da SommelierSardo
Basta mettere dentro una breve descrizione le parole "empireumatico" e "cardamomo" e le signorine cascheranno ai vostri piedi
