Messner ha scritto:L'invecchiamento per riduzione non è minimamente paragonabile a quello per micro-ossidazione.
C'è un motivo se i vini con la V maiuscola hanno tutti i tappi in sughero. Lo stelvin va bene su vini da bere relativamente giovani.. L'unico vero vantaggi, a mio avviso, è un efficienza totale nella chiusura senza i vari problemi dati dal sughero. A dire il vero oggigiorno ci sono produttori di tappi che garantiscono una difettosità sul lotto veramente irrisoria, basta investire qualche soldino in più sul tappo, cosa che i produttori di vino seri fanno.
... ma sai ... il mondo è pieno di rincoglioniti . Nessuno nega che lo stelvin ha vantaggi , su vinelli giovani e senza pretese . Si risparmia anche , soprattutto vs un tappo serio . Poi stanno venendo fuori (sponsorizzati da Philip Morris) studi di fior di scienziati che il fumo non fa così male , vuoi non ci sia qualche scienziato pronto a sostenere la tesi che lo stelvin è la miglior chiusura per il vino? Tra l'altro con evidenze oggettive documentate e pubblicate ... Bevendo Latour e Monfortino dei primi del novecento sia con tappo a sughero che con chiusura Stelvin , io la differenza la trovo ...