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Quando il calice si opacizza
Inviato: 30 mar 2020 18:07
da hansen
Ho notato che alcuni calici stanno perdendo lucentezza e gli si crea quasi una patina che riesco più a portare via pensavo di buttarli ma essendo bicchieri di qualità mi dispiace e in più parlando con una signora di un casalinghi mi ha detto che il vetro è eterno quindi ci sarà un modo x farli tornare splendenti?
Re: Quando il calice si opacizza
Inviato: 30 mar 2020 18:15
da Timoteo
hansen ha scritto:Ho notato che alcuni calici stanno perdendo lucentezza e gli si crea quasi una patina che riesco più a portare via pensavo di buttarli ma essendo bicchieri di qualità mi dispiace e in più parlando con una signora di un casalinghi mi ha detto che il vetro è eterno quindi ci sarà un modo x farli tornare splendenti?
se mi posso permettere direi di no, non tornano splendenti manco se ce metti l'acqua di lourdes.
io ne ho utilizzati e lavati a centinaia e alcuni si opacizzano (come una patina bianco nebbiosa) e non viene mai via manco con l'acido.
altri sono eterni.
quelli eterni, diciamo, o comunque che tratto da almeno 10 anni sono di italesse.
costano poco/giusto, sono robusti e non fanno sto giochetto.
Re: Quando il calice si opacizza
Inviato: 30 mar 2020 18:20
da Timoteo
Timoteo ha scritto:hansen ha scritto:Ho notato che alcuni calici stanno perdendo lucentezza e gli si crea quasi una patina che riesco più a portare via pensavo di buttarli ma essendo bicchieri di qualità mi dispiace e in più parlando con una signora di un casalinghi mi ha detto che il vetro è eterno quindi ci sarà un modo x farli tornare splendenti?
se mi posso permettere direi di no, non tornano splendenti manco se ce metti l'acqua di lourdes.
io ne ho utilizzati e lavati a centinaia e alcuni si opacizzano (come una patina bianco nebbiosa) e non viene mai via manco con l'acido.
altri sono eterni.
quelli eterni, diciamo, o comunque che tratto da almeno 10 anni sono di italesse.
costano poco/giusto, sono robusti e non fanno sto giochetto.
ho fatto i conti e corigo in alcune migliaia quelli che ho usato e lavato.
Re: Quando il calice si opacizza
Inviato: 30 mar 2020 19:36
da lloyd142
Timoteo ha scritto:hansen ha scritto:Ho notato che alcuni calici stanno perdendo lucentezza e gli si crea quasi una patina che riesco più a portare via pensavo di buttarli ma essendo bicchieri di qualità mi dispiace e in più parlando con una signora di un casalinghi mi ha detto che il vetro è eterno quindi ci sarà un modo x farli tornare splendenti?
se mi posso permettere direi di no, non tornano splendenti manco se ce metti l'acqua di lourdes.
io ne ho utilizzati e lavati a centinaia e alcuni si opacizzano (come una patina bianco nebbiosa) e non viene mai via manco con l'acido.
altri sono eterni.
quelli eterni, diciamo, o comunque che tratto da almeno 10 anni sono di italesse.
costano poco/giusto, sono robusti e non fanno sto giochetto.
Io ho lo stesso problema , ma non per quelli che uso col vino che lavo a mano, ma quelli comuni da acqua ( in settimana di solito non bevo vino se non saltuariamente) che laviamo in lavastoviglie e la patina non viene piu' via. Mia moglie dice che qualcuno ritiene che il problema sia il calcare, altri, il brillantante.. Quelli per il vino ( Riedel e Spigelau) li lavo a mano, a caldo con un detersivo al limone molto diluito e asciugo a caldo e problemi non ne ho mai avuti .
Re: Quando il calice si opacizza
Inviato: 30 mar 2020 21:45
da Messner
I bicchieri opacizzano per lisciviazione dello ione sodio (principalmente, ma anche altri ioni di metalli alcalino terrosi) sulla superficie del vetro stesso. Questo fenomeno è dovuto alla presenza di acqua che funge appunto da lisciviante e scambia i suoi ioni idronio con i cationi presenti nel reticolo. Non è altro che un fenomeno corrosivo. Vetri ricchi in ossidi di piombo e zinco (vedi cristallo) subiranno in maniera decisamente più contenuta questo fenomeno. Più è alto il pH della soluzione lisciviante più questo fenomeno sarà accentuato. Insomma il vetro non è eterno, così come il diamante.
Se vuoi che il vetro si deteriori il meno possibile
-prendere vetri cristallini di qualità
-pulizia in ambiente debolmente acido così rallenti il fenomeno di lisciviazione e quindi eventuale deterioramento
-eliminare quanto più calcare possibile per questioni fisiche e chimiche
-lavaggi a temperature non eccessivamente alte
Re: Quando il calice si opacizza
Inviato: 30 mar 2020 21:49
da Messner
Timoteo ha scritto:hansen ha scritto:Ho notato che alcuni calici stanno perdendo lucentezza e gli si crea quasi una patina che riesco più a portare via pensavo di buttarli ma essendo bicchieri di qualità mi dispiace e in più parlando con una signora di un casalinghi mi ha detto che il vetro è eterno quindi ci sarà un modo x farli tornare splendenti?
se mi posso permettere direi di no, non tornano splendenti manco se ce metti l'acqua di lourdes.
io ne ho utilizzati e lavati a centinaia e alcuni si opacizzano (come una patina bianco nebbiosa) e non viene mai via manco con l'acido.
altri sono eterni.
quelli eterni, diciamo, o comunque che tratto da almeno 10 anni sono di italesse.
costano poco/giusto, sono robusti e non fanno sto giochetto.
Non torneranno mai come prima, la struttura molecolare è modificata irreversibilmente...
Quelli "eterni" sono formulati con ossidi di metalli di transizione (e non) che ne aumentano notevolmente la durabilità chimica
Re: Quando il calice si opacizza
Inviato: 30 mar 2020 23:49
da Timoteo
Messner ha scritto:I bicchieri opacizzano per lisciviazione dello ione sodio (principalmente, ma anche altri ioni di metalli alcalino terrosi) sulla superficie del vetro stesso. Questo fenomeno è dovuto alla presenza di acqua che funge appunto da lisciviante e scambia i suoi ioni idronio con i cationi presenti nel reticolo. Non è altro che un fenomeno corrosivo. Vetri ricchi in ossidi di piombo e zinco (vedi cristallo) subiranno in maniera decisamente più contenuta questo fenomeno. Più è alto il pH della soluzione lisciviante più questo fenomeno sarà accentuato. Insomma il vetro non è eterno, così come il diamante.
Se vuoi che il vetro si deteriori il meno possibile
-prendere vetri cristallini di qualità
-pulizia in ambiente debolmente acido così rallenti il fenomeno di lisciviazione e quindi eventuale deterioramento
-eliminare quanto più calcare possibile per questioni fisiche e chimiche
-lavaggi a temperature non eccessivamente alte
Congratulazioni.
Veramente.
Quelle rare volte che si legge qualcuno che scrive conoscendo la materia è un piacere
Re: Quando il calice si opacizza
Inviato: 31 mar 2020 09:02
da Fedevarius
lloyd142 ha scritto:... Quelli per il vino ( Riedel e Spigelau) li lavo a mano, a caldo con un detersivo al limone molto diluito e asciugo a caldo e problemi non ne ho mai avuti .
cioè? tipo con il phon?
Re: Quando il calice si opacizza
Inviato: 31 mar 2020 09:13
da alì65
non ho capito, Chicco, se li lavi a mano o lavastoviglie
i calici quotidiani sono in vetro e li lavo tranquillamente in lavastoviglie, comodi, non si rompono e costano un cazzo
il cristallo tendo ad usarlo pochissimo, troppo noioso; a volte le differenze tra i due bicchieri le trovo ma, nella maggioranza delle volte no, chi me lo fa fare
in macchina si opacizza se manca sale e come brillantante uso l'aceto; nessun residuo di nessun tipo, basta avere una macchina che lavora bene come asciugatura finale e ben disposta all'interno altrimenti resteranno sempre le gocce
per il cristallo faccio a mano con un goccio di detersivo, prima a caldo puoi a freddo; nessun alone, niente condensa e li lascio asciugare in modo naturale, appesi