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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 17 dic 2019 11:45
da vinogodi
bobbisolo ha scritto:Denis Mortet - Mes cinq terroirs 2016
Non ho resistito... compro un paio di bottiglie se qualcuno le cede...
Che stoffa! ...frutto rosso sparato a mille, ciliegia ma soprattutto frutti di bosco, con un definitissimo lampone, quasi agrumato dal gran che è fresco, legno ancora presente ma non è il cassetto della nonna, è un legno che eleva un naso già nell'olimpo della precisione ( :lol: burlonate a parte, vaniglia ma nn eccessiva, ben integrata con il resto degli aromi), a ricordarmi fragole e panna montata, poi la cola e dopo qualche ora, il cioccolato... Carnosa la bocca, vellutato il tannino, perfetta la corrispondenza col naso, quindi il lampone, poi la cola e delicatissimi spunti balsamici a rinfrescare il sorso.
Finale che dura per minuti e procede equilibratissimo.
Chissà i suoi premier cru... :cry:
...il suo Chambertin 1998 , fra i 3 Borgogna dell'anno ... 8)

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 17 dic 2019 12:03
da zampaflex
gianni femminella ha scritto:
Ho una domanda. I tannini del vino stesso, l'acidità insita del vino, i tannini derivanti dal legno, non sono tutte parti astringenti?
Grazie a chi ha voglia di rispondere.


Il tannino si, l'acidità no. Ai corsi più approfonditi (esempio AIS, FISAR, ONAV) ti fanno degustare le singole componenti in soluzione per imparare a percepirle. L'acidità produce una sensazione di salivazione fluida, acquosa, generalmente ai lati della lingua; mentre il tannino, come ben sai per esperienza, asciuga per via del legame che forma con la saliva stessa, precipitando.
Il sale invece si percepisce più come sapore ma non ha la stessa influenza.

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 17 dic 2019 18:30
da giodiui
gianni femminella ha scritto:Tenores 2015 Romangia rosso, 16,5 gradi - Tenute Dettori
Confermo quanto detto recentemente dal nostro Giovanni. La bottiglia va scolmata per tempo, con una temperatura di servizio più bassa rispetto a un rosso normale. Alcool praticamente inavvertibile, tanto che pure le donne di famiglia lo hanno apprezzato, e commentato che non si sente. Il frutto è maturo e potente, ma nonostante questo scivola via che è una bellezza su ciliegiona, morona, fragolona. Fresco e balsamico, si beve come fosse un vinello. E soprattutto non ha difetti di sorta, nonostante Alessandro sia un non interventista, diciamo così ( visti i discorsi di questi giorni... )


Dovendo scegliere se aprire Dettori 2012, Tenores 2015 o Tuderi 2014, cosa mi consigliereste? Cosa è più pronto? (poi seguirò scrupolosamente la procedura della scolmatura)

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 17 dic 2019 19:19
da gianni femminella
giodiui ha scritto:
gianni femminella ha scritto:Tenores 2015 Romangia rosso, 16,5 gradi - Tenute Dettori
Confermo quanto detto recentemente dal nostro Giovanni. La bottiglia va scolmata per tempo, con una temperatura di servizio più bassa rispetto a un rosso normale. Alcool praticamente inavvertibile, tanto che pure le donne di famiglia lo hanno apprezzato, e commentato che non si sente. Il frutto è maturo e potente, ma nonostante questo scivola via che è una bellezza su ciliegiona, morona, fragolona. Fresco e balsamico, si beve come fosse un vinello. E soprattutto non ha difetti di sorta, nonostante Alessandro sia un non interventista, diciamo così ( visti i discorsi di questi giorni... )


Dovendo scegliere se aprire Dettori 2012, Tenores 2015 o Tuderi 2014, cosa mi consigliereste? Cosa è più pronto? (poi seguirò scrupolosamente la procedura della scolmatura)


Per me sono tutte pronte. Dipende più da cosa va a te. Tenores è buono. Tuderi non lo bevo da tanto tempo e non ne ho ricordo. Dettori è una gran bottiglia. Ho bevuto due anni fa una 2010 ( c'era anche littlewood ) e fece una gran figura in mezzo a tante altre belle cose.

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 17 dic 2019 19:29
da Ludi
giodiui ha scritto:
gianni femminella ha scritto:Tenores 2015 Romangia rosso, 16,5 gradi - Tenute Dettori
Confermo quanto detto recentemente dal nostro Giovanni. La bottiglia va scolmata per tempo, con una temperatura di servizio più bassa rispetto a un rosso normale. Alcool praticamente inavvertibile, tanto che pure le donne di famiglia lo hanno apprezzato, e commentato che non si sente. Il frutto è maturo e potente, ma nonostante questo scivola via che è una bellezza su ciliegiona, morona, fragolona. Fresco e balsamico, si beve come fosse un vinello. E soprattutto non ha difetti di sorta, nonostante Alessandro sia un non interventista, diciamo così ( visti i discorsi di questi giorni... )


Dovendo scegliere se aprire Dettori 2012, Tenores 2015 o Tuderi 2014, cosa mi consigliereste? Cosa è più pronto? (poi seguirò scrupolosamente la procedura della scolmatura)


i vini di Alessandro sono sempre godibili da subito. Comunque, per darti un'idea, Tuderi tende ad assumere sfumature quasi borgognone di speziatura, Tenores è molto più potente e giocato su frutto, mirto e rabarbaro, Dettori fa storia a se....un misto tra un CdP di Beaucastel ed un Porto condito con i profumi della Sardegna, se proprio vogliamo giocare a far paragoni.

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 17 dic 2019 19:38
da gianni femminella
A questo punto giodiui aprile tutte e tre in sequenza :D

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 18 dic 2019 00:34
da giodiui
gianni femminella ha scritto:A questo punto giodiui aprile tutte e tre in sequenza :D


Mi sa che ci sta una degustazione lenta delle mie, appena ho tre sere libere... 8) 8)

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 18 dic 2019 18:51
da luc83
Refosco dal Peduncolo Rosso 2015 Miani
Cupo, concentrato nel colore. Tratti vegetali che ricordano il cabernet, tondeggiante nella sensazione tattile e assolutamente non graffiante.
Un calice è sufficiente per capire che non vale quel prezzo in primis, ed in generale vino che non mi emoziona.

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 18 dic 2019 19:39
da littlewood
luc83 ha scritto:Refosco dal Peduncolo Rosso 2015 Miani
Cupo, concentrato nel colore. Tratti vegetali che ricordano il cabernet, tondeggiante nella sensazione tattile e assolutamente non graffiante.
Un calice è sufficiente per capire che non vale quel prezzo in primis, ed in generale vino che non mi emoziona.

Era il cossut?

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 00:58
da videodrome
Messner ha scritto:
Kalosartipos ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:Ciao Kalos, due parole sull'ester canale di Rosso? vale la spesa?

Fatico a risponderti.. il vino, per me, è veramente buono e meriterebbe l'acquisto.. certo che, a quel prezzo (e pure a meno) si trovano parecchie altre referenze..


120 cucuzze non sono poche ma concordo sulla bontà dei suoi due gioiellini della Rionda (non che Serra e Cerretta non lo siano, per carità, mi piacciono tantissimo)

Quando però confluirà nell'ester canale facendo una sola etichetta sarà ancora più difficile portarselo a casa e questo non accadrà fra tanti anni...Meglio farne incetta :P

Michael dico la mia visto che ero presente e l'ho bevuto. È sicuramente un vino di razza e merita. Ma le vigne giovani a mio avviso si sentono tutte in questo vino che scalpita ed è esuberante non solo per gioventù. Avendo bevuto qualche rionda di Rosso (e ne parlai di questo vino sul forum circa 4 anni fa quando lo cagavano ancora in pochi) mi tremano i polsi a pensare che questo andrà a confluire, seppur in %, mi auguro basse ma temo sempre più crescenti, nel barolo VR. Mutatis mutandis sarebbe come se l'arione andasse a confluire nel monfortino....
Sarebbe più consono se tra qualche anno queste vigne uscissero come vr vigne giovani ma per tante ragioni non sarà.
Dal mio punto di vista è meglio fare incetta ORA del vigna rionda a quello che costa (tanto aumenterà ancora) in cui confluisce l'uva delle vigne storiche di Canale, piuttosto che acquistare questo cmq ottimo vino ma ancora da perfezionare. Anche perchè, se si parla prima o poi di espiantare le vv, tra qualche anno il vr non sarà più quello di oggi. Parere del tutto personale.

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 01:32
da ZEL WINE
Mutatis mutandis sarebbe come se l'arione andasse a confluire nel monfortino....

Chissà chissà

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 07:27
da Kalosartipos
videodrome ha scritto:Mutatis mutandis sarebbe come se l'arione andasse a confluire nel monfortino....

Also sprach Zarathustra.
(=Roberto Conterno)

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 09:13
da andrea
Kalosartipos ha scritto:
videodrome ha scritto:Mutatis mutandis sarebbe come se l'arione andasse a confluire nel monfortino....

Also sprach Zarathustra.
(=Roberto Conterno)

Cerretta certo, non immaginavo Arione. In certe annate farà solo Monfo.

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 11:24
da Messner
videodrome ha scritto:
Messner ha scritto:
Kalosartipos ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:Ciao Kalos, due parole sull'ester canale di Rosso? vale la spesa?

Fatico a risponderti.. il vino, per me, è veramente buono e meriterebbe l'acquisto.. certo che, a quel prezzo (e pure a meno) si trovano parecchie altre referenze..


120 cucuzze non sono poche ma concordo sulla bontà dei suoi due gioiellini della Rionda (non che Serra e Cerretta non lo siano, per carità, mi piacciono tantissimo)

Quando però confluirà nell'ester canale facendo una sola etichetta sarà ancora più difficile portarselo a casa e questo non accadrà fra tanti anni...Meglio farne incetta :P

Michael dico la mia visto che ero presente e l'ho bevuto. È sicuramente un vino di razza e merita. Ma le vigne giovani a mio avviso si sentono tutte in questo vino che scalpita ed è esuberante non solo per gioventù. Avendo bevuto qualche rionda di Rosso (e ne parlai di questo vino sul forum circa 4 anni fa quando lo cagavano ancora in pochi) mi tremano i polsi a pensare che questo andrà a confluire, seppur in %, mi auguro basse ma temo sempre più crescenti, nel barolo VR. Mutatis mutandis sarebbe come se l'arione andasse a confluire nel monfortino....
Sarebbe più consono se tra qualche anno queste vigne uscissero come vr vigne giovani ma per tante ragioni non sarà.
Dal mio punto di vista è meglio fare incetta ORA del vigna rionda a quello che costa (tanto aumenterà ancora) in cui confluisce l'uva delle vigne storiche di Canale, piuttosto che acquistare questo cmq ottimo vino ma ancora da perfezionare. Anche perchè, se si parla prima o poi di espiantare le vv, tra qualche anno il vr non sarà più quello di oggi. Parere del tutto personale.


Si sicuramente meglio fare incetta del vigne vecchie, hai ragione :lol: ho detto di fare incetta del fratellino minore per il prezzo decisamente più basso che lo rende un vino dall ottimo qp..
È sicuramente inferiore ma non c é una distanza siderale tra i due...
La scelta di fare blend delle vigne sicuramente ha un risvolto economico non trascurabile.. Non penso non abbiano già fatto prove/microvinificazioni per valutare come potrà essere questo blend e penso abbiano valutato il risultato comparandolo con il vecchie vigne. Spero, ripeto spero, non ci sia molta differenza tra i due.. Non posso saperlo, li ho sempre bevuti singolarmente.

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 11:30
da luc83
littlewood ha scritto:
luc83 ha scritto:Refosco dal Peduncolo Rosso 2015 Miani
Cupo, concentrato nel colore. Tratti vegetali che ricordano il cabernet, tondeggiante nella sensazione tattile e assolutamente non graffiante.
Un calice è sufficiente per capire che non vale quel prezzo in primis, ed in generale vino che non mi emoziona.

Era il cossut?


sì, sì, lui.

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 11:41
da Messner
luc83 ha scritto:Refosco dal Peduncolo Rosso 2015 Miani
Cupo, concentrato nel colore. Tratti vegetali che ricordano il cabernet, tondeggiante nella sensazione tattile e assolutamente non graffiante.
Un calice è sufficiente per capire che non vale quel prezzo in primis, ed in generale vino che non mi emoziona.


Non vale i soldi che costa, non ci sono più le stagione di una volta, l'Italia é un paese dove non c'é meritocrazia
e così via :mrgreen:

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 11:58
da Nexus1990
Messner ha scritto:
luc83 ha scritto:Refosco dal Peduncolo Rosso 2015 Miani
Cupo, concentrato nel colore. Tratti vegetali che ricordano il cabernet, tondeggiante nella sensazione tattile e assolutamente non graffiante.
Un calice è sufficiente per capire che non vale quel prezzo in primis, ed in generale vino che non mi emoziona.


Non vale i soldi che costa, non ci sono più le stagione di una volta, l'Italia é un paese dove non c'é meritocrazia
e così via :mrgreen:

Scusa se ti correggo ma era “non ci sono più le mezze stagioni”. Mi dispiace ma su certe tematiche sono molto sensibile.

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 12:05
da Luca90
Messner ha scritto:
luc83 ha scritto:Refosco dal Peduncolo Rosso 2015 Miani
Cupo, concentrato nel colore. Tratti vegetali che ricordano il cabernet, tondeggiante nella sensazione tattile e assolutamente non graffiante.
Un calice è sufficiente per capire che non vale quel prezzo in primis, ed in generale vino che non mi emoziona.


Non vale i soldi che costa, non ci sono più le stagione di una volta, l'Italia é un paese dove non c'é meritocrazia
e così via :mrgreen:


Ma cosa c'entra scusa?

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 12:30
da luc83
Luca90 ha scritto:
Messner ha scritto:
luc83 ha scritto:Refosco dal Peduncolo Rosso 2015 Miani
Cupo, concentrato nel colore. Tratti vegetali che ricordano il cabernet, tondeggiante nella sensazione tattile e assolutamente non graffiante.
Un calice è sufficiente per capire che non vale quel prezzo in primis, ed in generale vino che non mi emoziona.


Non vale i soldi che costa, non ci sono più le stagione di una volta, l'Italia é un paese dove non c'é meritocrazia
e così via :mrgreen:


Ma cosa c'entra scusa?


Sono curioso anch'io di conoscere la risposta.

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 12:34
da littlewood
luc83 ha scritto:
Luca90 ha scritto:
Messner ha scritto:
luc83 ha scritto:Refosco dal Peduncolo Rosso 2015 Miani
Cupo, concentrato nel colore. Tratti vegetali che ricordano il cabernet, tondeggiante nella sensazione tattile e assolutamente non graffiante.
Un calice è sufficiente per capire che non vale quel prezzo in primis, ed in generale vino che non mi emoziona.


Non vale i soldi che costa, non ci sono più le stagione di una volta, l'Italia é un paese dove non c'é meritocrazia
e così via :mrgreen:


Ma cosa c'entra scusa?


Sono curioso anch'io di conoscere la risposta.

Certo nn e' il calvari almeno x ora...

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 12:46
da apple
La 2015 non è super...

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 12:47
da gpetrus
luc83 ha scritto:
littlewood ha scritto:
luc83 ha scritto:Refosco dal Peduncolo Rosso 2015 Miani
Cupo, concentrato nel colore. Tratti vegetali che ricordano il cabernet, tondeggiante nella sensazione tattile e assolutamente non graffiante.
Un calice è sufficiente per capire che non vale quel prezzo in primis, ed in generale vino che non mi emoziona.

Era il cossut?


sì, sì, lui.

mi dici il prezzo pero' ??? giusto per capire ...se lo hai pagato 35-40 o 100 eurozzi

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 12:51
da andrea
gpetrus ha scritto:
luc83 ha scritto:
littlewood ha scritto:
luc83 ha scritto:Refosco dal Peduncolo Rosso 2015 Miani
Cupo, concentrato nel colore. Tratti vegetali che ricordano il cabernet, tondeggiante nella sensazione tattile e assolutamente non graffiante.
Un calice è sufficiente per capire che non vale quel prezzo in primis, ed in generale vino che non mi emoziona.

Era il cossut?


sì, sì, lui.

mi dici il prezzo pero' ??? giusto per capire ...se lo hai pagato 35-40 o 100 eurozzi

Bastano 100?

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 12:54
da luc83
gpetrus ha scritto:
luc83 ha scritto:
littlewood ha scritto:
luc83 ha scritto:Refosco dal Peduncolo Rosso 2015 Miani
Cupo, concentrato nel colore. Tratti vegetali che ricordano il cabernet, tondeggiante nella sensazione tattile e assolutamente non graffiante.
Un calice è sufficiente per capire che non vale quel prezzo in primis, ed in generale vino che non mi emoziona.

Era il cossut?


sì, sì, lui.

mi dici il prezzo pero' ??? giusto per capire ...se lo hai pagato 35-40 o 100 eurozzi


Mi sono basato sul prezzo on line di circa 150 euro, il calice mi è stato offerto da un tavolo vicino al nostro al quale abbiamo fatto provare un calice di Labet - chardonnay savagnin les particuliers 16
Ma come ho specificato, non solo non vale 150 ma non spenderei nemmeno un quarto di quella cifra.

Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2019

Inviato: 19 dic 2019 13:36
da littlewood
luc83 ha scritto:
gpetrus ha scritto:
luc83 ha scritto:
littlewood ha scritto:
luc83 ha scritto:Refosco dal Peduncolo Rosso 2015 Miani
Cupo, concentrato nel colore. Tratti vegetali che ricordano il cabernet, tondeggiante nella sensazione tattile e assolutamente non graffiante.
Un calice è sufficiente per capire che non vale quel prezzo in primis, ed in generale vino che non mi emoziona.

Era il cossut?


sì, sì, lui.

mi dici il prezzo pero' ??? giusto per capire ...se lo hai pagato 35-40 o 100 eurozzi


Mi sono basato sul prezzo on line di circa 150 euro, il calice mi è stato offerto da un tavolo vicino al nostro al quale abbiamo fatto provare un calice di Labet - chardonnay savagnin les particuliers 16
Ma come ho specificato, non solo non vale 150 ma non spenderei nemmeno un quarto di quella cifra.

Dividi uel prezzo x tre e forse ci azzecchi....