Gambero Rosso Forum

ieri sera, tra le altre, abbiamo aperto un barolo riserva 2008 di Accomasso. Sapendo che le possibilita' di trovare un grande nebbiolo nel calice non sono molte , abbiamo tentato ugualmente la sorte. Un vino dal colore nebbiolesco , forse un filo carico, ma per il resto una autentica ciofeca. Naso e bocca monocorde su toni di disinfettante ( leggi simil varechina ) che non ci hanno abbandonato un attimo.
Stamane ritento la sorte, riprovo a versarlo in un calice e...nulla da fare bt ingabbiata in queste note fastidiose nonostante fosse rimasta aperta tutta la notte.
Ora vi chiedo : da cosa dipendono queste puzze di disinfettante ? magari il buon cavaliere ha lavato le botti con i prodotti sbagliati ?
per fortuna e' la prima volta ....
grazie in anticipo a chi mi sapra' dare una risposta

Prova a sentire in azienda

Capitato diverse volte con vini completamente diversi e di tutte le provenienze... secondo me dipende dal tappo. Ovviamente vini imbebivili e da lavandinare.

george7179 ha scritto:Capitato diverse volte con vini completamente diversi e di tutte le provenienze... secondo me dipende dal tappo. Ovviamente vini imbebivili e da lavandinare.

il tappo era una delle ipotesi

eno ha scritto:Prova a sentire in azienda

pensato ...ma non ho il traduttore

eno ha scritto:Prova a sentire in azienda

..... ma quale, " azienda " ? .....


cosa pensi che gli dica il grande cav. Lorenzo, sempre che abbia voglia di rispondere al telefono ?

maxer ha scritto:

eno ha scritto:Prova a sentire in azienda

..... ma quale, " azienda " ? .....


cosa pensi che gli dica il grande cav. Lorenzo, sempre che abbia voglia di rispondere al telefono ?

gpetrus ha scritto:ieri sera, tra le altre, abbiamo aperto un barolo riserva 2008 di Accomasso. Sapendo che le possibilita' di trovare un grande nebbiolo nel calice non sono molte , abbiamo tentato ugualmente la sorte. Un vino dal colore nebbiolesco , forse un filo carico, ma per il resto una autentica ciofeca. Naso e bocca monocorde su toni di disinfettante ( leggi simil varechina ) che non ci hanno abbandonato un attimo.
Stamane ritento la sorte, riprovo a versarlo in un calice e...nulla da fare bt ingabbiata in queste note fastidiose nonostante fosse rimasta aperta tutta la notte.
Ora vi chiedo : da cosa dipendono queste puzze di disinfettante ? magari il buon cavaliere ha lavato le botti con i prodotti sbagliati ?
per fortuna e' la prima volta ....
grazie in anticipo a chi mi sapra' dare una risposta

Hai preso in considerazione il Brettanomyces? Il disinfettante può essere una descrizione non tanto lontana da uno dei descrittori classici del brett, ovvero il "cerotto". Sto usando un po' di fantasia, ma i modi di descrivere le sensazioni sono molto personali, vado a tentoni ovviamente. A me in genere ricorda più la carne bruciata, ad esempio, ma non è come il TCA che è sempre uguale ed è più immediatamente riconoscibile.
Giacché ci sono ti chiedo anche se per caso il vino aveva una acidità scomposta e fastidiosa.

..... necrofilo .....

maxer ha scritto:..... necrofilo .....

Pensionato...

gianni femminella ha scritto:

gpetrus ha scritto:ieri sera, tra le altre, abbiamo aperto un barolo riserva 2008 di Accomasso. Sapendo che le possibilita' di trovare un grande nebbiolo nel calice non sono molte , abbiamo tentato ugualmente la sorte. Un vino dal colore nebbiolesco , forse un filo carico, ma per il resto una autentica ciofeca. Naso e bocca monocorde su toni di disinfettante ( leggi simil varechina ) che non ci hanno abbandonato un attimo.
Stamane ritento la sorte, riprovo a versarlo in un calice e...nulla da fare bt ingabbiata in queste note fastidiose nonostante fosse rimasta aperta tutta la notte.
Ora vi chiedo : da cosa dipendono queste puzze di disinfettante ? magari il buon cavaliere ha lavato le botti con i prodotti sbagliati ?
per fortuna e' la prima volta ....
grazie in anticipo a chi mi sapra' dare una risposta

Hai preso in considerazione il Brettanomyces? Il disinfettante può essere una descrizione non tanto lontana da uno dei descrittori classici del brett, ovvero il "cerotto". Sto usando un po' di fantasia, ma i modi di descrivere le sensazioni sono molto personali, vado a tentoni ovviamente. A me in genere ricorda più la carne bruciata, ad esempio, ma non è come il TCA che è sempre uguale ed è più immediatamente riconoscibile.
Giacché ci sono ti chiedo anche se per caso il vino aveva una acidità scomposta e fastidiosa.

finalmente il forum si apre e ti posso rispondere.....no nulla di quanto hai scritto ...solo un liquido anonimo senza o quasi profumi,bocca sterile....insomma un nulla..a parte il disinfettante