Gambero Rosso Forum

... precisamente cavalese, ma disponibilità a muoversi nei paraggi... qualche cantina meritevole? Grazie

I produttori più interessanti li trovi dalle parti della A22. Immagino che uscirai ad Egna/Ora.
All’altezza di Ora ci sono Franz Haas, Pfitscher e Tramin: non fanno i miei vini del cuore, ma le tre aziende sono belle e possono valere la visita.
Una decina di chilometri più a sud di Egna c’è Patrick Uccelli (per la precisione, Tenuta Dornach), a mio avviso assolutamente da visitare. E a due passi da Patrick, puoi fare un salto anche da Haderburg.
Rimanendo sempre a sud, ma ancora più vicino a Egna, ti consiglio anche Tiefenbrunner (quello del Feldmareschall) e Alois Lageder (che sono tra loro vicini).
Invece, ad una ventina di km più a nord, c’è Weingut Abraham: ha una saletta da degustazione e non riesce a venderti molti vini, vista la produzione risicata, ma per me è una visita da fare (adoro i suoi vini, su tutti Upupa Rot). Da quelle parti ci sono anche i vari Girlan, Colterenzio, nonché la storica cantina di San Michele Appiano, tutti molto ben strutturati per le visite.
Spero di averti dato qualche spunto. Ciao!

marcolanc ha scritto: (adoro i suoi vini, su tutti Upupa Rot).

Una scoperta sorprendente anche per me, una schiava che 'pinotteggia', elegante e complessa come mai ne avevo assaggiate. Il Blauburgunder anche molto buono ma viaggiando sui 30 euro secondo me fuori mercato.
Per i bianchi molto valido in zona (e molto disponibile) c'è anche Garlider.

giodiui ha scritto:

marcolanc ha scritto: (adoro i suoi vini, su tutti Upupa Rot).

Una scoperta sorprendente anche per me, una schiava che 'pinotteggia', elegante e complessa come mai ne avevo assaggiate. Il Blauburgunder anche molto buono ma viaggiando sui 30 euro secondo me fuori mercato.
Per i bianchi molto valido in zona (e molto disponibile) c'è anche Garlider.

Garlider non proprio in zona ma valido. Vicino a Garlider anche Zolhof e Radoar. Anche la linea prepositius della cantina sociale di chiusa non è male. Ma non sono proprio a cavalese ecco...

Scusate, ma se ha base a Cavalese gli conviene scendere in Val di Cembra che è zona 1) più vicina 2) più vocata climaticamente e 3) più interessante come risultati nel bicchiere, rispetto al 70-80% dell'Alto Adige attuale...a fondo valle e sotto una certa quota ultimamente mi sa che è diventato un forno a cielo aperto...

Alberto ha scritto:Scusate, ma se ha base a Cavalese gli conviene scendere in Val di Cembra che è zona 1) più vicina 2) più vocata climaticamente e 3) più interessante come risultati nel bicchiere, rispetto al 70-80% dell'Alto Adige attuale...a fondo valle e sotto una certa quota ultimamente mi sa che è diventato un forno a cielo aperto...

Ma in Val di Cembra chi lavora? LaVis e CVdC, poi?
Giusto per aggiornarmi.

Pojer e Sandri tutta la vita!

alleg ha scritto:

giodiui ha scritto:

marcolanc ha scritto: (adoro i suoi vini, su tutti Upupa Rot).

Una scoperta sorprendente anche per me, una schiava che 'pinotteggia', elegante e complessa come mai ne avevo assaggiate. Il Blauburgunder anche molto buono ma viaggiando sui 30 euro secondo me fuori mercato.
Per i bianchi molto valido in zona (e molto disponibile) c'è anche Garlider.

Garlider non proprio in zona ma valido. Vicino a Garlider anche Zolhof e Radoar. Anche la linea prepositius della cantina sociale di chiusa non è male. Ma non sono proprio a cavalese ecco...

Giusto per dare ai canonici quel che è dei canonici ... la linea Praepositus è della Cantina dell' Abbazia di Novacella (o Stiftskellerei Neustift vicino Bressanone).
La Cantina sociale con sede a Chiusa è la Cantina Valle Isarco (Eisacktaler Kellerei), la cui linea di prestigio si chiama Aristos.

marcolanc ha scritto:I produttori più interessanti li trovi dalle parti della A22. Immagino che uscirai ad Egna/Ora.
All’altezza di Ora ci sono Franz Haas, Pfitscher e Tramin: non fanno i miei vini del cuore, ma le tre aziende sono belle e possono valere la visita.
Una decina di chilometri più a sud di Egna c’è Patrick Uccelli (per la precisione, Tenuta Dornach), a mio avviso assolutamente da visitare. E a due passi da Patrick, puoi fare un salto anche da Haderburg.
Rimanendo sempre a sud, ma ancora più vicino a Egna, ti consiglio anche Tiefenbrunner (quello del Feldmareschall) e Alois Lageder (che sono tra loro vicini).
Invece, ad una ventina di km più a nord, c’è Weingut Abraham: ha una saletta da degustazione e non riesce a venderti molti vini, vista la produzione risicata, ma per me è una visita da fare (adoro i suoi vini, su tutti Upupa Rot). Da quelle parti ci sono anche i vari Girlan, Colterenzio, nonché la storica cantina di San Michele Appiano, tutti molto ben strutturati per le visite.
Spero di averti dato qualche spunto. Ciao!

...partendo da Cavalese, miglior risposta!!!

zampaflex ha scritto:

Alberto ha scritto:Scusate, ma se ha base a Cavalese gli conviene scendere in Val di Cembra che è zona 1) più vicina 2) più vocata climaticamente e 3) più interessante come risultati nel bicchiere, rispetto al 70-80% dell'Alto Adige attuale...a fondo valle e sotto una certa quota ultimamente mi sa che è diventato un forno a cielo aperto...

Ma in Val di Cembra chi lavora? LaVis e CVdC, poi?
Giusto per aggiornarmi.

...sicuramente Pelz e Opera

sicuramente bolognani e Neno a Zambana TN (zona Lavis)....anche Pressano zona top

Alberto ha scritto:Scusate, ma se ha base a Cavalese gli conviene scendere in Val di Cembra che è zona 1) più vicina 2) più vocata climaticamente e 3) più interessante come risultati nel bicchiere, rispetto al 70-80% dell'Alto Adige attuale...a fondo valle e sotto una certa quota ultimamente mi sa che è diventato un forno a cielo aperto...

Problema non da poco.. si pensa sempre più seriamente all'opportunità di "trasferire" le vigne a quote più alte..poteva sembrare fantascienza, adesso se ne ragiona...

Postino ha scritto:

alleg ha scritto:

giodiui ha scritto:

marcolanc ha scritto: (adoro i suoi vini, su tutti Upupa Rot).

Una scoperta sorprendente anche per me, una schiava che 'pinotteggia', elegante e complessa come mai ne avevo assaggiate. Il Blauburgunder anche molto buono ma viaggiando sui 30 euro secondo me fuori mercato.
Per i bianchi molto valido in zona (e molto disponibile) c'è anche Garlider.

Garlider non proprio in zona ma valido. Vicino a Garlider anche Zolhof e Radoar. Anche la linea prepositius della cantina sociale di chiusa non è male. Ma non sono proprio a cavalese ecco...

Giusto per dare ai canonici quel che è dei canonici ... la linea Praepositus è della Cantina dell' Abbazia di Novacella (o Stiftskellerei Neustift vicino Bressanone).
La Cantina sociale con sede a Chiusa è la Cantina Valle Isarco (Eisacktaler Kellerei), la cui linea di prestigio si chiama Aristos.

Hai ragione, mi riferivo agli Aristos... l'Abbazia non mi fa impazzire, li intorno c'è di meglio, oltre al fatto che è ancora più lontana..

alleg ha scritto:l'Abbazia non mi fa impazzire, li intorno c'è di meglio, oltre al fatto che è ancora più lontana..

Quoto.E davvero troppi buzzurri che ci gravitano
Tramin top, come posto, gentilezza e vini

In tutta onestà, a quanto ricordi, nemmeno alla cantina valle Isarco brillano per simpatia e gentilezza...

Mi ero trovato decisamente meglio da Tramin, come già detto, ma anche da Manincor e Elena Walch. Cambiando un po’ zona, ricordo con piacere anche la visita da Brunnenhof, a Mazzon.

zampaflex ha scritto:

Alberto ha scritto:Scusate, ma se ha base a Cavalese gli conviene scendere in Val di Cembra che è zona 1) più vicina 2) più vocata climaticamente e 3) più interessante come risultati nel bicchiere, rispetto al 70-80% dell'Alto Adige attuale...a fondo valle e sotto una certa quota ultimamente mi sa che è diventato un forno a cielo aperto...

Ma in Val di Cembra chi lavora? LaVis e CVdC, poi?
Giusto per aggiornarmi.

La cantina sociale Valle di Cembra propone tutti gli anni vini interessanti, schiava e riesling su tutti.
Da segnalare Zanotelli (per kerner, riesling e pinot nero), Pelz (riesling), Villa Corniole (muller thurgau, pinot grigio ramato e teroldego - questi ultimi due sono rotaliani), Corvée (vini molto precisi, interessante il Trentodoc), Simoni Ferruccio (vini un filo rustici), Alfio Nicolodi (veltliner, per curiosità).
In linea di massima la Valle è una buona meta per gli amanti di vini bianchi fragranti, con un tocco di aromaticità, sapidi. I rossi sono di "altura": la schiava è beverina e succosa, snella. Il pinot nero non ha volume, calore e complessità di Mazzon ma riesce a dare in zona un vino fruttato, senza troppe dolcezze del legno. Il lagrein meglio saltarlo a piè pari.

unico problema della val di cembra: hanno fatto un galattico centro visitatori che riunisce tutti i produttori della valle per dare impulso eccetera eccetera.
Chi va in val di cembra apposta, a parte i super impallinati? nessuno.
Chi passa (al 90%) per la val di cembra? i turisti che cercano poco traffico per andare altrove.
Quando passano questi turisti? In gran parte la domenica.

Ebbene, il centro è chiuso la domenica. Peccato.

michelep ha scritto:Ebbene, il centro è chiuso la domenica. Peccato.

Geniale.

Kalosartipos ha scritto:

michelep ha scritto:Ebbene, il centro è chiuso la domenica. Peccato.

Geniale.

Quasi diabolico

md78d ha scritto:... precisamente cavalese, ma disponibilità a muoversi nei paraggi... qualche cantina meritevole? Grazie

Se vai a Cavalese esci dall'autostrada a Ora e vai per Montagna... quindi passi davanti a Franz Haas.
Sempre lì attaccato c'è Carlotto.
Se Fai 3 Km in più vai da Gottardi, proprio a Mazzon. Poi magari vai a pranzo o cena al Kuckuckshof Agritur,
sopra i vigneti di Mazzon e ti fai stupire dai loro vini senza etichetta che fanno per alcuni hotel e ristoranti della zona...
Un'altra cosa fuori dai radar (arrivando in A 22 una deviazione di pochi Km): https://lacadalora.com/ Il PN Vignalet
nelle belle annate regala soddisfazioni

Grazie a tutti... dimenticavo haas, trAmin, maso martis già fatti negli ultimi anni