Pagina 1 di 8

DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 28 giu 2019 14:01
da Langa&Roero
Che ne pensate di questo personaggio?
Siete già stati nel suo locale?
Può un personaggio influenzare così tanto il gusto dei consumatori?

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 28 giu 2019 14:20
da bobbisolo
mi espongo... mai stato nel suo locale, non me lo posso permettere e non so dire se ci andrei tutti i giorni avendone la possibilità. Mi deprime(ci sono cose ben peggiori per cui deprimersi) sapere che bottiglie di culto vengano aperte come se fossero acqua, considerato i sacrifici che una persona qualunque deve fare per permettersele. Siamo a Milano... non in campagna, ci sta.
Dall'altra parte mi ridimensiona l'immagine dello champagne ad esempio, un vino da festa più che da meditazione e pippe mentali... da tracannare a secchi, senza stare a pensarci troppo... (cosa che sopporto perchè l'apporccio dei miei abituali commensali è questo, naturale... io invece come un autistico sto li a fargli prendere aria e farlo salire di temperatura per cogliere quante più sfumature possibili).
Sul fatto che abbia un'influenza sui consumatori, penso relativamente alle fasce più giovani che amano instagram sotto i 30, 40enni in carriera o a qualche bauscia milanese col portafoglio gonfio e le starlette appresso

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 28 giu 2019 16:05
da ZEL WINE
E' un genio: riesce a far stappare con notevole frequenza bottiglie e bottiglioni in un posto che pare una latrina, riscaldato con soffioni da cantiere, impiegando personale a dir poco imbarazzante (non centra la nazionalita' nda) ma la cosa fantastica la vera perla assoluta e' che passa o e passata l'idea che le btg abbiano un ricarico "giusto", una onlus dello champagne :lol: :lol:
N1
E' la forza dei social, baby

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 28 giu 2019 19:16
da vinogodi
Langa&Roero ha scritto:Che ne pensate di questo personaggio?
Siete già stati nel suo locale?
Può un personaggio influenzare così tanto il gusto dei consumatori?
...a stento non mi sfugge un "chissenefrega" neppure tanto istintivo. Ma sulla falsariga di chi mi chiedesse delle ultime imprese della Ferragni e Fedez, ma anche di quello svitato di Vacchi che alla mia età fa il cretino sui social ballando come un tarantolato...ecc...se questo è il web, viva i fumetti e viva un buon libro... 8)

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 29 giu 2019 02:41
da maxer
..... ancora il losco figuro !
Ma non ne avevamo già " parlato ", abbastanza recentemente, in un altro thread ?

Mi sembra di ricordare che la prima reazione, a pelle, che ebbi era stata che il "fenomeno" e tutti i suoi clienti sarebbero stati da internare subito e a tempo indefinito in un ospedale psichiatrico (assieme ai loro soldi) e sottoposti a cure intensive, ciononostante con scarse o meglio, nulle probabilità di guarigione :mrgreen:

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 29 giu 2019 09:20
da bpdino
Ma un sanissimo ed imperituro ESTICAZZI ?!

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 29 giu 2019 10:44
da Kevmit
non lo conoscevo prima di scoprirlo nel topic precedente... ho guardato qualcosa su Instagram, è anni luce dal mio pensiero di festa, serata, vino, champagne ecc...


finché ha seguito e riesce a riempire il locale e a vendere fa bene...

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 06:52
da lucastoner
Il comune denominatore tra questa discussione e quella sul Giulio Ferrari poi virata su Lacerenza , sembra essere uno :
l'incapacità di chi interviene di soffermarsi a commentare il fenomeno sociale e social , dando invece solamente giudizi sulla tamarraggine del posto e del gestore...sugli avventori...a mò di tribunale (anche da persone che reputo, per quel poco che conosco, molto aperte nella visione delle cose)

Visto l'andazzo, mi unisco anche io al commento sociale e non social :

Non capisco sinceramente a cosa sia dovuto questo astio , o questa necessità di esprimere pubblicamente un'indifferenza disprezzante, quando l'indifferenza suggerirebbe di non intervenire nemmeno nella discussione...
Se ci sono i ricconi in costa smeralda che spendono follie per dei moet chandon.... li si sberleffa come idioti...
Se ci sono dei ricconi che bevono Krug Collection 1990 a 980€ (quindi con un ricarico circa del 30% in più di quello che si trova online) , gli si da degli idioti comunque...
C'è qualcosa che non mi quadra... :roll:
A me viene solo da sorridere per il fatto che qua sopra tanti, ma tanti , fanno i fenomeni...e poi però in una champagnata top organizzata da Marco , i suoi partecipanti stan a discutere una settimana e costringono Marco stesso a fare un sondaggio sul fatto di mettere o no un Clos D'Ambonnay....
Siam così sicuri che quelli che da Lacerenza van ad aprire Clos D'Ambonnay senza rompere le palle a nessuno , o si bevono Salon come aperitivo tutte le sante sere che sto locale apre, siano così eticamente e umanamente disprezzabili rispetto ai "vorrei ma non posso...e poi mi scanno per avere una bottiglia vuota per far lo sborone con gli amici a casa" che ci sono qua dentro?

Vivi e lascia vivere qui sul forum ultimamente non va un granchè di moda...

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 11:11
da ZEL WINE

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 12:25
da Smarco
lucastoner ha scritto:Il comune denominatore tra questa discussione e quella sul Giulio Ferrari poi virata su Lacerenza , sembra essere uno :
l'incapacità di chi interviene di soffermarsi a commentare il fenomeno sociale e social , dando invece solamente giudizi sulla tamarraggine del posto e del gestore...sugli avventori...a mò di tribunale (anche da persone che reputo, per quel poco che conosco, molto aperte nella visione delle cose)

Visto l'andazzo, mi unisco anche io al commento sociale e non social :

Non capisco sinceramente a cosa sia dovuto questo astio , o questa necessità di esprimere pubblicamente un'indifferenza disprezzante, quando l'indifferenza suggerirebbe di non intervenire nemmeno nella discussione...
Se ci sono i ricconi in costa smeralda che spendono follie per dei moet chandon.... li si sberleffa come idioti...
Se ci sono dei ricconi che bevono Krug Collection 1990 a 980€ (quindi con un ricarico circa del 30% in più di quello che si trova online) , gli si da degli idioti comunque...
C'è qualcosa che non mi quadra... :roll:
A me viene solo da sorridere per il fatto che qua sopra tanti, ma tanti , fanno i fenomeni...e poi però in una champagnata top organizzata da Marco , i suoi partecipanti stan a discutere una settimana e costringono Marco stesso a fare un sondaggio sul fatto di mettere o no un Clos D'Ambonnay....
Siam così sicuri che quelli che da Lacerenza van ad aprire Clos D'Ambonnay senza rompere le palle a nessuno , o si bevono Salon come aperitivo tutte le sante sere che sto locale apre, siano così eticamente e umanamente disprezzabili rispetto ai "vorrei ma non posso...e poi mi scanno per avere una bottiglia vuota per far lo sborone con gli amici a casa" che ci sono qua dentro?

Vivi e lascia vivere qui sul forum ultimamente non va un granchè di moda...

Per me è un locale come un altro... non ci vedo nulla di spettacolare o favolistico, è uno che ha avuto un po’ di successo su Instagram grazie al fatto di sciabolare le bottiglie in modo “fantasioso”
Ora sinceramente non capisco cosa ci sia da discutere di uno che ha un locale dove si aprono bottiglie dal costo elevato... in giro per il mondo c’è ne sono a migliaia (dove si stappano cose anche più importanti), che facciamo? La rubrica ogni mese di un locale che sboccia?

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 12:36
da cskdv
Kevmit ha scritto:non lo conoscevo prima di scoprirlo nel topic precedente... ho guardato qualcosa su Instagram, è anni luce dal mio pensiero di festa, serata, vino, champagne ecc...


finché ha seguito e riesce a riempire il locale e a vendere fa bene...

Anche io la penso così....
Quando era stato menzionato qui sul forum sono andato a vedere pure io......
Tra le prime cose che ho visto c'era un video di lui che si faceva lo spritz campari con il Salon... per non sbagliare ho chiuso tutto e l'ho bloccato così non mi si ripropone più :lol:

Se dovessimo dare peso ad ogni troll che c'è su internet...... :roll:

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 13:48
da Langa&Roero
Kevmit ha scritto:non lo conoscevo prima di scoprirlo nel topic precedente... ho guardato qualcosa su Instagram, è anni luce dal mio pensiero di festa, serata, vino, champagne ecc...


finché ha seguito e riesce a riempire il locale e a vendere fa bene...



Quoto

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 15:51
da george7179
lucastoner ha scritto:Il comune denominatore tra questa discussione e quella sul Giulio Ferrari poi virata su Lacerenza , sembra essere uno :
l'incapacità di chi interviene di soffermarsi a commentare il fenomeno sociale e social , dando invece solamente giudizi sulla tamarraggine del posto e del gestore...sugli avventori...a mò di tribunale (anche da persone che reputo, per quel poco che conosco, molto aperte nella visione delle cose)

Visto l'andazzo, mi unisco anche io al commento sociale e non social :

Non capisco sinceramente a cosa sia dovuto questo astio , o questa necessità di esprimere pubblicamente un'indifferenza disprezzante, quando l'indifferenza suggerirebbe di non intervenire nemmeno nella discussione...
Se ci sono i ricconi in costa smeralda che spendono follie per dei moet chandon.... li si sberleffa come idioti...
Se ci sono dei ricconi che bevono Krug Collection 1990 a 980€ (quindi con un ricarico circa del 30% in più di quello che si trova online) , gli si da degli idioti comunque...
C'è qualcosa che non mi quadra... :roll:
A me viene solo da sorridere per il fatto che qua sopra tanti, ma tanti , fanno i fenomeni...e poi però in una champagnata top organizzata da Marco , i suoi partecipanti stan a discutere una settimana e costringono Marco stesso a fare un sondaggio sul fatto di mettere o no un Clos D'Ambonnay....
Siam così sicuri che quelli che da Lacerenza van ad aprire Clos D'Ambonnay senza rompere le palle a nessuno , o si bevono Salon come aperitivo tutte le sante sere che sto locale apre, siano così eticamente e umanamente disprezzabili rispetto ai "vorrei ma non posso...e poi mi scanno per avere una bottiglia vuota per far lo sborone con gli amici a casa" che ci sono qua dentro?

Vivi e lascia vivere qui sul forum ultimamente non va un granchè di moda...

Applausi

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 15:51
da george7179
ZEL WINE ha scritto:https://www.fabulinis.com/favole/la-volpe-e-l-uva/

Quoto

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 16:14
da bobbisolo
Se vende, ha ragione lui.
Sono d' accordo sull'aspetto economico... e penso anche che facendo tendenza, a volte o sempre, conti anche l'etica con cui lo fai :mrgreen:
Azzardo:
sarebbe come dire che vacchi, abbia ragione perchè non è sulla ruotina del criceto come noi altri e perchè ha seguito...
Però cosa produce e cosa aggiunge di nuovo? É un modello di vita a cui guardare?
Per voi, nel giudicare questi soggetti, prevale l'aspetto economico(ha ragione perchè vende) o quello etico (come influenzare un gruppo)?
Per me vale che puoi essere il miglior venditore del mondo, però se non sei eticamente sostenibile sei il peggiore... oddio non penso sia un uomo tanto malvagio :roll:

Quindi torno li, secondo me ha presa sugli elettori berlusconiani e i loro sottoprodotti, su quelli che vivono il grande sogno del "posso essere anche io come lui" "fregna e festa tutto l'anno(magari)" "se frequento il suo locale magari conosco qualcuno di importante e sbarco il lunario" "la vostra è solo invidia per quelli che ce l'hanno fatta"... cose così

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 16:31
da lucastoner
bobbisolo ha scritto:Se vende, ha ragione lui.
Sono d' accordo sull'aspetto economico... e penso anche che facendo tendenza, a volte o sempre, conti anche l'etica con cui lo fai :mrgreen:
Azzardo:
sarebbe come dire che vacchi, abbia ragione perchè non è sulla ruotina del criceto come noi altri e perchè ha seguito...
Però cosa produce e cosa aggiunge di nuovo? É un modello di vita a cui guardare?
Per voi, nel giudicare questi soggetti, prevale l'aspetto economico(ha ragione perchè vende) o quello etico (come influenzare un gruppo)?
Per me vale che puoi essere il miglior venditore del mondo, però se non sei eticamente sostenibile sei il peggiore... oddio non penso sia un uomo tanto malvagio :roll:

Quindi torno li, secondo me ha presa sugli elettori berlusconiani e i loro sottoprodotti, su quelli che vivono il grande sogno del "posso essere anche io come lui" "fregna e festa tutto l'anno(magari)" "se frequento il suo locale magari conosco qualcuno di importante e sbarco il lunario" "la vostra è solo invidia per quelli che ce l'hanno fatta"... cose così


Io bene o male mi vedo tutte le stories che mette da un annetto circa, perchè mi interessano parecchio i metodi di vendita che sfruttano i social (e oggettivamente godo , per osmosi , per tutte quelle super bottiglie aperte ogni sera)

Il personaggio è tutto fuorchè malvagio.
E' una persona che a livello di cultura generale è vicina allo zero , non ne fa mistero e anzi, ci gioca e ci mette il carico.
A livello enoico ne capisce come uno che ha bevuto tantissimo , senza aver mai studiato niente e senza aver mai avuto formazione da terzi (in sostanza ne capisce secondo me pochetto, ma ha una grande "libreria" di assaggi)
A quanto ho capito , con i social ha iniziato su altre piattaforme, quando nessuno le usava...e mi sono perso il momento e il motivo per cui abbia fatto il boom , sia economico sia di popolarità.
Comunque il fatto che sia molto vicino alle due Marchi, un minimo spiega le capacità di vendita (tralasciando il lato truffe delle Marchi, dal punto di vista comunicativo hanno fatto scuola, piaccia o meno)
Il locale ha successo, secondo me, perchè lui gestisce alla perfezione il mezzo social (regola numero uno di sto mondo, è essere martellanti. Inserire contenuti personali, ogni santo giorno e cercare di ampliare lo spettro dei followers il più possibile...leggasi : lui parla di vino , della sua storia, di fregna , di palestra , di ristoranti stellati) , perchè buona parte delle bottiglie non hanno ricarichi da "locale di ricconi"...e perchè si è ritrovato in un momento storico dove la formula del bere dei veri e propri missili da 1000€ , fa più figo di bere la mer@a alle medesime cifre...

Sarei tra l'altro curioso di conoscere tutta questa quantità di locali che apre quella quantità di bottiglie di qualità medio alta / altissima ogni santo giorno che dio manda in terra da un anno a questa parte (periodo su cui posso avere testimonianza diretta)

Questo solo per spiegare un po' il personaggio a bobbisolo.

Ognuno è libero di bloccare o seguire che più l'aggrada...ma è l'atteggiamento di superiorità che aleggia in questi post che davvero non capisco. :roll:

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 16:33
da pippuz
ADOSSSS !!! :lol:

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 16:47
da ZEL WINE
lucastoner ha scritto:
bobbisolo ha scritto:Se vende, ha ragione lui.
Sono d' accordo sull'aspetto economico... e penso anche che facendo tendenza, a volte o sempre, conti anche l'etica con cui lo fai :mrgreen:
Azzardo:
sarebbe come dire che vacchi, abbia ragione perchè non è sulla ruotina del criceto come noi altri e perchè ha seguito...
Però cosa produce e cosa aggiunge di nuovo? É un modello di vita a cui guardare?
Per voi, nel giudicare questi soggetti, prevale l'aspetto economico(ha ragione perchè vende) o quello etico (come influenzare un gruppo)?
Per me vale che puoi essere il miglior venditore del mondo, però se non sei eticamente sostenibile sei il peggiore... oddio non penso sia un uomo tanto malvagio :roll:

Quindi torno li, secondo me ha presa sugli elettori berlusconiani e i loro sottoprodotti, su quelli che vivono il grande sogno del "posso essere anche io come lui" "fregna e festa tutto l'anno(magari)" "se frequento il suo locale magari conosco qualcuno di importante e sbarco il lunario" "la vostra è solo invidia per quelli che ce l'hanno fatta"... cose così


Io bene o male mi vedo tutte le stories che mette da un annetto circa, perchè mi interessano parecchio i metodi di vendita che sfruttano i social (e oggettivamente godo , per osmosi , per tutte quelle super bottiglie aperte ogni sera)

Il personaggio è tutto fuorchè malvagio.
E' una persona che a livello di cultura generale è vicina allo zero , non ne fa mistero e anzi, ci gioca e ci mette il carico.
A livello enoico ne capisce come uno che ha bevuto tantissimo , senza aver mai studiato niente e senza aver mai avuto formazione da terzi (in sostanza ne capisce secondo me pochetto, ma ha una grande "libreria" di assaggi)
A quanto ho capito , con i social ha iniziato su altre piattaforme, quando nessuno le usava...e mi sono perso il momento e il motivo per cui abbia fatto il boom , sia economico sia di popolarità.
Comunque il fatto che sia molto vicino alle due Marchi, un minimo spiega le capacità di vendita (tralasciando il lato truffe delle Marchi, dal punto di vista comunicativo hanno fatto scuola, piaccia o meno)
Il locale ha successo, secondo me, perchè lui gestisce alla perfezione il mezzo social (regola numero uno di sto mondo, è essere martellanti. Inserire contenuti personali, ogni santo giorno e cercare di ampliare lo spettro dei followers il più possibile...leggasi : lui parla di vino , della sua storia, di fregna , di palestra , di ristoranti stellati) , perchè buona parte delle bottiglie non hanno ricarichi da "locale di ricconi"...e perchè si è ritrovato in un momento storico dove la formula del bere dei veri e propri missili da 1000€ , fa più figo di bere la mer@a alle medesime cifre...

Sarei tra l'altro curioso di conoscere tutta questa quantità di locali che apre quella quantità di bottiglie di qualità medio alta / altissima ogni santo giorno che dio manda in terra da un anno a questa parte (periodo su cui posso avere testimonianza diretta)

Questo solo per spiegare un po' il personaggio a bobbisolo.

Ognuno è libero di bloccare o seguire che più l'aggrada...ma è l'atteggiamento di superiorità che aleggia in questi post che davvero non capisco. :roll:


analisi abbastanza verosimile, sui ricarichi diciamo che spara un po' a cazzo (non lui in verita') puoi trovare i suoi entrylevel PJ BE O GF (ultime annate) a prezzo "normale" o vere pazzie come il lunelli 95 a 1000e per non parlare del collezione 95 a 1000e.
io lo trovo un fenomeno da "studiare" che non e' sinonimo ne' di ammirazione o approvazione di stile e metodo, ma conoscenza di un aspetto e risvolto social della passione vino.
Sul lato che si stappi quasi ovunque quella roba, avrei qualche dubbio :lol:
Resta abbastanza probabile che dietro si celi qualche personaggio poco "simpatico", ma a me sinceramente non me ne fotte una sega. Sul boom economico, aspetterei qualche mese in piu'.
Sulla visione antroposocialpolitick stendo un velo pietoso :lol: :lol: :lol:
in ultimo sara' un coglione, un gretto, grezzo ..... non raffinato e capiscitore come la maggior parte dei frequentatori di questi lidi, pero' stappa 10.000 btg di bolle all'anno, un po' di capiscio l'avra' preso leggendo qui, sicuro

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 17:18
da Smarco
ZEL WINE ha scritto:
lucastoner ha scritto:
Sarei tra l'altro curioso di conoscere tutta questa quantità di locali che apre quella quantità di bottiglie di qualità medio alta / altissima ogni santo giorno che dio manda in terra da un anno a questa parte (periodo su cui posso avere testimonianza diretta)




Sul lato che si stappi quasi ovunque quella roba, avrei qualche dubbio :lol:

non so Zel se ha instagram, ma Luca deduco di si, basta fare una piccola ricerca di un vino o quello che sia che si aprono migliaia di risultati.... poi magari lui passa le giornate a fare foto e pubblicarle, qualcuno invece ne pubblicherà solo alcune

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 17:22
da zampaflex
Il suo target non è il nostro.
Quindi chissene.

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 17:30
da l'oste
ZEL WINE ha scritto:
analisi abbastanza verosimile, sui ricarichi diciamo che spara un po' a cazzo (non lui in verita') puoi trovare i suoi entrylevel PJ BE O GF (ultime annate) a prezzo "normale" o vere pazzie come il lunelli 95 a 1000e per non parlare del collezione 95 a 1000e.
io lo trovo un fenomeno da "studiare" che non e' sinonimo ne' di ammirazione o approvazione di stile e metodo, ma conoscenza di un aspetto e risvolto social della passione vino.
Sul lato che si stappi quasi ovunque quella roba, avrei qualche dubbio :lol:
Resta abbastanza probabile che dietro si celi qualche personaggio poco "simpatico", ma a me sinceramente non me ne fotte una sega. Sul boom economico, aspetterei qualche mese in piu'.
Sulla visione antroposocialpolitick stendo un velo pietoso :lol: :lol: :lol:
in ultimo sara' un coglione, un gretto, grezzo ..... non raffinato e capiscitore come la maggior parte dei frequentatori di questi lidi, pero' stappa 10.000 btg di bolle all'anno, un po' di capiscio l'avra' preso leggendo qui, sicuro

Concordo in toto, ormai il mondovino si é aperto ad una platea molto ampia, ci può entrare di tutto.
Le bolle poi hanno avuto un'esplosione produttiva enorme negli ultimi anni, sia in champagne e zone vocate che ovunque (Inghilterra inclusa), ormai si spumantizza di tutto, vedi la crescita di numeri dei prosecchi fuori zona storica.

Discorso topic sciabolatore di bolle a parte, un tempo, trent'anni fa o giù di lì, in Italia il "vino alto" era per pochissimi e gli altri non se lo filavano o forse nemmeno conoscevano l'esistenza e i "fighetti" andavano di cocktails con i nomi piú fantasiosi o al massimo bolle per poter girare la bottiglia a testa in giú nella glacette quando era finita. Il vino, rosso soprattutto e di mediobasso livello, era materia dei bevitori ciucatoni da osteria et similia.

Mi incuriosisce però la parte evidenziata, Zel se puoi darmi piú elementi per capirla, grazie.

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 17:32
da bobbisolo
lucastoner ha scritto:
bobbisolo ha scritto:Se vende, ha ragione lui.
Sono d' accordo sull'aspetto economico... e penso anche che facendo tendenza, a volte o sempre, conti anche l'etica con cui lo fai :mrgreen:
Azzardo:
sarebbe come dire che vacchi, abbia ragione perchè non è sulla ruotina del criceto come noi altri e perchè ha seguito...
Però cosa produce e cosa aggiunge di nuovo? É un modello di vita a cui guardare?
Per voi, nel giudicare questi soggetti, prevale l'aspetto economico(ha ragione perchè vende) o quello etico (come influenzare un gruppo)?
Per me vale che puoi essere il miglior venditore del mondo, però se non sei eticamente sostenibile sei il peggiore... oddio non penso sia un uomo tanto malvagio :roll:

Quindi torno li, secondo me ha presa sugli elettori berlusconiani e i loro sottoprodotti, su quelli che vivono il grande sogno del "posso essere anche io come lui" "fregna e festa tutto l'anno(magari)" "se frequento il suo locale magari conosco qualcuno di importante e sbarco il lunario" "la vostra è solo invidia per quelli che ce l'hanno fatta"... cose così


Io bene o male mi vedo tutte le stories che mette da un annetto circa, perchè mi interessano parecchio i metodi di vendita che sfruttano i social (e oggettivamente godo , per osmosi , per tutte quelle super bottiglie aperte ogni sera)

Il personaggio è tutto fuorchè malvagio.
E' una persona che a livello di cultura generale è vicina allo zero , non ne fa mistero e anzi, ci gioca e ci mette il carico.
A livello enoico ne capisce come uno che ha bevuto tantissimo , senza aver mai studiato niente e senza aver mai avuto formazione da terzi (in sostanza ne capisce secondo me pochetto, ma ha una grande "libreria" di assaggi)
A quanto ho capito , con i social ha iniziato su altre piattaforme, quando nessuno le usava...e mi sono perso il momento e il motivo per cui abbia fatto il boom , sia economico sia di popolarità.
Comunque il fatto che sia molto vicino alle due Marchi, un minimo spiega le capacità di vendita (tralasciando il lato truffe delle Marchi, dal punto di vista comunicativo hanno fatto scuola, piaccia o meno)
Il locale ha successo, secondo me, perchè lui gestisce alla perfezione il mezzo social (regola numero uno di sto mondo, è essere martellanti. Inserire contenuti personali, ogni santo giorno e cercare di ampliare lo spettro dei followers il più possibile...leggasi : lui parla di vino , della sua storia, di fregna , di palestra , di ristoranti stellati) , perchè buona parte delle bottiglie non hanno ricarichi da "locale di ricconi"...e perchè si è ritrovato in un momento storico dove la formula del bere dei veri e propri missili da 1000€ , fa più figo di bere la mer@a alle medesime cifre...

Sarei tra l'altro curioso di conoscere tutta questa quantità di locali che apre quella quantità di bottiglie di qualità medio alta / altissima ogni santo giorno che dio manda in terra da un anno a questa parte (periodo su cui posso avere testimonianza diretta)

Questo solo per spiegare un po' il personaggio a bobbisolo.

Ognuno è libero di bloccare o seguire che più l'aggrada...ma è l'atteggiamento di superiorità che aleggia in questi post che davvero non capisco. :roll:


Grazie per l'analisi, ci sta e la condivido... non fraintendermi, dal punto di vista del "come" è un personaggio da studiare e seguire, geniale il parlare di se, umanizzando vini inarrivabili (in questo, come dicevo nel pirmo post, mi ha aiutato a ridimensionare l'immagine del vino, o di una tipologia... grazie Lace :mrgreen: )
Confesso che anche io sbavavo davanti ad instagram, poi non essendo iscritto e neanche collegato ad un lavoro di marketing, non l'ho più seguito... ammetto però che il principio dell'osmosi funzionava anche su di me :lol:

No dai, così coglione... anche in fatto di vini, a me non sembra. Come dice ZEL, ha bevuto qualcosina...

Però boh... non voglio fare il puritano moralista, ma faccio fatica a dargliela vinta solo perchè "vende" o è un genio del marketing... E non perchè io credo di poter fare meglio di lui... anzi, rispetto su quello!

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 18:48
da ZEL WINE
l'oste ha scritto:
ZEL WINE ha scritto:
analisi abbastanza verosimile, sui ricarichi diciamo che spara un po' a cazzo (non lui in verita') puoi trovare i suoi entrylevel PJ BE O GF (ultime annate) a prezzo "normale" o vere pazzie come il lunelli 95 a 1000e per non parlare del collezione 95 a 1000e.
io lo trovo un fenomeno da "studiare" che non e' sinonimo ne' di ammirazione o approvazione di stile e metodo, ma conoscenza di un aspetto e risvolto social della passione vino.
Sul lato che si stappi quasi ovunque quella roba, avrei qualche dubbio :lol:
Resta abbastanza probabile che dietro si celi qualche personaggio poco "simpatico", ma a me sinceramente non me ne fotte una sega. Sul boom economico, aspetterei qualche mese in piu'.
Sulla visione antroposocialpolitick stendo un velo pietoso :lol: :lol: :lol:
in ultimo sara' un coglione, un gretto, grezzo ..... non raffinato e capiscitore come la maggior parte dei frequentatori di questi lidi, pero' stappa 10.000 btg di bolle all'anno, un po' di capiscio l'avra' preso leggendo qui, sicuro

Concordo in toto, ormai il mondovino si é aperto ad una platea molto ampia, ci può entrare di tutto.
Le bolle poi hanno avuto un'esplosione produttiva enorme negli ultimi anni, sia in champagne e zone vocate che ovunque (Inghilterra inclusa), ormai si spumantizza di tutto, vedi la crescita di numeri dei prosecchi fuori zona storica.

Discorso topic sciabolatore di bolle a parte, un tempo, trent'anni fa o giù di lì, in Italia il "vino alto" era per pochissimi e gli altri non se lo filavano o forse nemmeno conoscevano l'esistenza e i "fighetti" andavano di cocktails con i nomi piú fantasiosi o al massimo bolle per poter girare la bottiglia a testa in giú nella glacette quando era finita. Il vino, rosso soprattutto e di mediobasso livello, era materia dei bevitori ciucatoni da osteria et similia.

Mi incuriosisce però la parte evidenziata, Zel se puoi darmi piú elementi per capirla, grazie.


E' una sensazione, leggendo qui e la, che la sua ex fidanzata non sia del tutto estranea all'attivita',ANZI. Cosa che a me in fondo non interessa, anzi non me ne puo' fregare di meno. Al netto delle considerazioni personali che ognuno ha sulla storia recente e le bischerate annesse.
Non ho nulla di certo e documentato ovviamente, e' una ditta individuale, in fondo: pace e bene.

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 01 lug 2019 21:25
da maxer
..... auspico che un nucleo della Guardia di Finanza di Milano, questa volta rigorosamente e prudentemente composto solo da astemi, metta sotto osservazione anche il suo locale, come tanti altri.

Per il bene comune .....

Nota : qualcuno, a proposito del fenomeno, ha scritto di conoscenza di un aspetto social di "passione vino"
Passione vino ! ? ! ? !
Io per passione per il vino intendo ben altro.
E, fortunatamente, sono certo che molti la pensino come me.

Re: DAVIDE LACERENZA E I NUOVI FENOMENI DEI SOCIAL MEDIA

Inviato: 02 lug 2019 07:18
da lucasantu
Quel locale è un insulto al mondo del vino :roll: :roll: ed il personale come hanno scritto alcuni a dir poco imbarazzante :roll: , gente che al 99% non sa nemmeno cosa beve :lol: