PIERRE-YVES COLIN-MOREY
Inviato: 01 ott 2018 22:39
Qualcuno lo conosce bene? Buon produttore? Ottimo?
Grazie a tutti
Grazie a tutti
davidef ha scritto:Gran manico
zampaflex ha scritto:davidef ha scritto:Gran manico
Parole sante. Ma che non si sappia troppo in giro.
zampaflex ha scritto:davidef ha scritto:Gran manico
Parole sante. Ma che non si sappia troppo in giro.
landmax ha scritto:zampaflex ha scritto:davidef ha scritto:Gran manico
Parole sante. Ma che non si sappia troppo in giro.
Luciano, non scopri mica l'acqua calda, Jansis Robinson lo ha definito il novello Coche Dury!
Aggiungo che nei miei pochissimi assaggi (2 o 3 in tutto, anche di denominazioni importanti) non mi ha fatto vedere la Madonna, ma non ho sufficiente esperienza del produttore ed indubbiamente, comunque, il manico c'è e il mercato glielo riconosce (prezzi ormai da prima fascia). Stilisticamente mi è parso molto classico, con uso del legno nuovo non timido (ma ben dosato, sa va sans dire), certamente sono vini pensati per il lungo invecchiamento.
zampaflex ha scritto:landmax ha scritto:zampaflex ha scritto:davidef ha scritto:Gran manico
Parole sante. Ma che non si sappia troppo in giro.
Luciano, non scopri mica l'acqua calda, Jansis Robinson lo ha definito il novello Coche Dury!
Aggiungo che nei miei pochissimi assaggi (2 o 3 in tutto, anche di denominazioni importanti) non mi ha fatto vedere la Madonna, ma non ho sufficiente esperienza del produttore ed indubbiamente, comunque, il manico c'è e il mercato glielo riconosce (prezzi ormai da prima fascia). Stilisticamente mi è parso molto classico, con uso del legno nuovo non timido (ma ben dosato, sa va sans dire), certamente sono vini pensati per il lungo invecchiamento.
Non ho mai indagato riguardo ai giudizi dei critici, Max... Coche però no, non è il suo stile, forse anche per le vigne diverse ma lo trovo più rotondo e friendly.
landmax ha scritto:zampaflex ha scritto:landmax ha scritto:zampaflex ha scritto:davidef ha scritto:Gran manico
Parole sante. Ma che non si sappia troppo in giro.
Luciano, non scopri mica l'acqua calda, Jansis Robinson lo ha definito il novello Coche Dury!
Aggiungo che nei miei pochissimi assaggi (2 o 3 in tutto, anche di denominazioni importanti) non mi ha fatto vedere la Madonna, ma non ho sufficiente esperienza del produttore ed indubbiamente, comunque, il manico c'è e il mercato glielo riconosce (prezzi ormai da prima fascia). Stilisticamente mi è parso molto classico, con uso del legno nuovo non timido (ma ben dosato, sa va sans dire), certamente sono vini pensati per il lungo invecchiamento.
Non ho mai indagato riguardo ai giudizi dei critici, Max... Coche però no, non è il suo stile, forse anche per le vigne diverse ma lo trovo più rotondo e friendly.
Neanch'io, Luciano, ce lo raccontava Castagno al corso sulla Borgogna, ed anche a me il paragone sembra improprio, sia per stile (più ricco e rotondo quello di Colin-Morey) che, probabilmente, per livello qualitativo assoluto (assaggiato l'anno scorso il suo Corton Charlemagne 2014 e, pur notevolissimo, non mi ha fatto vedere angeli e cherubini, come quasi sempre fanno i vini di Coche).
...anch'io ho tanti difetti, ma mica li sbandiero su un forum...alì65 ha scritto:... a me non piace C-Dury ...
vinogodi ha scritto:...anch'io ho tanti difetti, ma mica li sbandiero su un forum...alì65 ha scritto:... a me non piace C-Dury ...
...parole sante, che sottoscrivo integralmente...montrachet61 ha scritto:Coche e’ un pianeta a se stante in Borgogna e non ha ( piaccia o meno...) alcun termine di paragone con gli altri produttori della cote d”or.
Pierre Yves vinifica molto, molto bene ma i suoi vini non hanno ne’ avranno mai la voluttuosita’ di quelli di Coche perche’ lo stile e’ assai diverso.
Conosco bene e di persona Pierre Yves visto che qualche anno fa e’ venuto a trovarmi in Italia con altri amici e lo ritengo un gran vinificatore ma sui GC, a parita’ di prezzo, preferisco buttarmi su Ramonet (di cui ovviamente conosco la profondita’ d’invecchiamento...) mentre ho grande apprezzanento per suoi saint Aubin ed i mersault...niente male anche il corton ma decisamente improbabile un confronto con il vate sebbene ritenga il corton di Coche sovrastinato rispetto all’effettiva bonta’.