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viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 10 apr 2018 17:33
da Francesco M
il nome della manifestazione non mi piace, ma penso di andare sabato mattina e starci fino al primo pomeriggio, visto che sono nei paraggi.

ho visto che ci sono degli accrediti con ottimi sconti sul prezzo di ingresso (10 € invece di 30€) a patto di registrare e accreditare un gruppo di almeno 5 sommelier.

se qualcuno va nello stesso giorno in cui vado io, se volesse accreditarsi con me e fare qualche assaggio, a me farebbe piacere :) .

per la registrazione posso pensarci io, basta dare i propri dati e poi trovarsi all'ingresso tutti insieme.

scrivetemi pure in privato nel caso foste interessati.

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 10 apr 2018 19:04
da vinogodi
...in contemporanea , a Viadana, c'è "Vinifalsi" , forse la parodia della manifestazione in oggetto ... sembra partecipino anche i Conterno, Giacosa, Quintarelli, Biondi santi , tenuta dell'Ornellaia e come ospiti Chateau Latour , Lafite , Haut Brion , Mouton Rotschild e Margaux , Krug e Vega Sicilia Unico , tutte cantine notoriamente false come una moneta da 3 Euro... :lol:

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 10 apr 2018 19:30
da gpetrus
beh...come ogni anno siamo nel periodo dei bisticci sul natural, bio-logico e dinamico ecc....sara' la primavera ?? :mrgreen:

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 10 apr 2018 20:16
da vinogodi
gpetrus ha scritto:beh...come ogni anno siamo nel periodo dei bisticci sul natural, bio-logico e dinamico ecc....sara' la primavera ?? :mrgreen:
..no, sarà che non si ha più l'età per certe puttanate...

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 10 apr 2018 20:34
da Francesco M
In effetti ribadisco che non mi piacciono certi tipi di "definizioni", ma visto che è occasione ghiotta e che non posso andare ad altre fiere, faccio Buon viso a cattivo gioco :roll:

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 10 apr 2018 21:55
da gpetrus
vinogodi ha scritto:
gpetrus ha scritto:beh...come ogni anno siamo nel periodo dei bisticci sul natural, bio-logico e dinamico ecc....sara' la primavera ?? :mrgreen:
..no, sarà che non si ha più l'età per certe puttanate...

Bon dai....magari qualcosa di potabile si trova :mrgreen:

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 11 apr 2018 01:37
da maxer
vinogodi ha scritto:
gpetrus ha scritto:beh...come ogni anno siamo nel periodo dei bisticci sul natural, bio-logico e dinamico ecc....sara' la primavera ?? :mrgreen:
..no, sarà che non si ha più l'età per certe puttanate...

Beh, dai, avere l' occasione di assaggiare con relativa tranquillità (finora non ho mai visto resse insopportabili) i vini di Rivella, Rinaldi, Cerruti, Rosi, La Castellada, Princic, Zidarich, Oasi degli Angeli, Castelli, Viola e di tanti altri bravi vignaioli (che non saranno certo dei mostri sacri, ma lavorano con passione cercando di rispettare la loro terra), incontrare molti amici e magari scoprire qualche altro buon vino che non si conosce, non mi sembra una "puttanata" clamorosa.
Konkordo che sulla definizione della manifestazione si può senz' altro discutere.
E poi è sempre possibile, per una giornata, ritornare giovani ... :D

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 11 apr 2018 12:56
da vinogodi
gpetrus ha scritto:
vinogodi ha scritto:
gpetrus ha scritto:beh...come ogni anno siamo nel periodo dei bisticci sul natural, bio-logico e dinamico ecc....sara' la primavera ?? :mrgreen:
..no, sarà che non si ha più l'età per certe puttanate...

Bon dai....magari qualcosa di potabile si trova :mrgreen:
...indubbiamente , non lo nego. Le puttanate si riferiscono ad una denominazione conseguente ad una schematizzazione assolutamente da falso ideologico , che non ha nulla a che vedere con la sostenibilità agricola e tecnica ( auspicabile anzichenò e di cui sono fautore e sostenitore inde(fesso)). Non sopporto le etichette inventate ad arte per navigare sulle psicosi collettive e per far colpo sulla ignoranza diffusa, incapacità discriminante ,chiaramente studiate e rivolte ai beoti pecoroni schiavi dei socials e di una comunicazione capziosa , appoggiati da interessi economici prima che interessi etici come è pratica diffusa, soprattutto nell'agro - alimentare e vino... 8)

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 11 apr 2018 13:58
da Francesco M
vinogodi ha scritto:
gpetrus ha scritto:
vinogodi ha scritto:
gpetrus ha scritto:beh...come ogni anno siamo nel periodo dei bisticci sul natural, bio-logico e dinamico ecc....sara' la primavera ?? :mrgreen:
..no, sarà che non si ha più l'età per certe puttanate...

Bon dai....magari qualcosa di potabile si trova :mrgreen:
...indubbiamente , non lo nego. Le puttanate si riferiscono ad una denominazione conseguente ad una schematizzazione assolutamente da falso ideologico , che non ha nulla a che vedere con la sostenibilità agricola e tecnica ( auspicabile anzichenò e di cui sono fautore e sostenitore inde(fesso)). Non sopporto le etichette inventate ad arte per navigare sulle psicosi collettive e per far colpo sulla ignoranza diffusa, incapacità discriminante ,chiaramente studiate e rivolte ai beoti pecoroni schiavi dei socials e di una comunicazione capziosa , appoggiati da interessi economici prima che interessi etici come è pratica diffusa, soprattutto nell'agro - alimentare e vino... 8)


questo è inappuntabile.
mi spiace infatti che per interessi commerciali si faccia leva su una "psicosi" collettiva che da diversi anni ha germinato nel terreno fertile dell'ignoranza.

ma pazienza. l'importante è tenere gli occhi aperti, informarsi, confrontarsi e discernere.

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 12 apr 2018 00:25
da maxer
Francesco M ha scritto:L' importante è tenere gli occhi aperti

A Cerea ci sarò.
Francesco, se incontrerai un tipo anziano, con barba e capelli grigio/bianchi ma soprattutto con gli occhi così :shock: , sono io.

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 12 apr 2018 12:44
da gbaenergiaeco10
c'era stato due anni fa..per me tanta roba..niente resse, si parla con i produttori, si beve con loro..insomma non la solita ammucchiata

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 12 apr 2018 14:00
da gpetrus
gbaenergiaeco10 ha scritto:c'era stato due anni fa..per me tanta roba..niente resse, si parla con i produttori, si beve con loro..insomma non la solita ammucchiata

infatti domani ci siamo :)

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 12 apr 2018 15:01
da arnaldo
Ci sono anch io domani

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 12 apr 2018 15:04
da gpetrus
arnaldo ha scritto:Ci sono anch io domani

ci siamo gia' visti un paio di volte .....magari domani ci trovi a qualche banchetto......

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 12 apr 2018 15:51
da Francesco M
io andrò sabato.

che poi ho aperto addirittura una discussione per trovare altri sommelier per un accredito, dimenticando che posso accreditarmi molto più semplicemente come operatore :roll:


maxer ha scritto:
Francesco M ha scritto:L' importante è tenere gli occhi aperti

A Cerea ci sarò.
Francesco, se incontrerai un tipo anziano, con barba e capelli grigio/bianchi ma soprattutto con gli occhi così :shock: , sono io.


quindi per altri motivi gli occhi aperti li terrai pure tu! 8)

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 12 apr 2018 16:20
da arnaldo
gpetrus ha scritto:
arnaldo ha scritto:Ci sono anch io domani

ci siamo gia' visti un paio di volte .....magari domani ci trovi a qualche banchetto......


Certo che si. Poi tu sai che io li' vado molto mirato...una ventina di produttori in tutto..... 8) 8)

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 19 apr 2018 11:10
da maxer
Una piccola grande sorpresa da Cerea:
Bodega Marañones, azienda che si trova nella Sierra de Gredos a sud di Madrid, con le vigne situate ad una altezza fra 500 e 850 metri s/m, su terreni granitici.
Non essendo un estimatore dei vini spagnoli (se non dei grandissimi Vega Sicilia Unico e Pingus), ho sempre avuto un' opinione negativa (forse preconcetta, lo ammetto) su questo territorio, avendo trovato quasi sempre vini pesanti, poco piacevoli e dalla beva difficoltosa.
E invece ho scoperto che anche gli spagnoli sanno produrre vini di una finezza ed armonia veramente notevoli.
Un esempio appunto è la Bodega Marañones, con i suoi rossi Dario, 30.000 Maravedies, Labros, Pena Caballera e Marañones, da un particolare vitigno autoctono di Garnacha.
Delicatezza di profumi balsamici, "mineralità" per la loro produzione su terreni granitici, setosità dei tannini, bevibilità assoluta sono le caratteristiche che ho trovato in queste bottiglie sorprendenti.
Purtroppo, come mi dicevano il simpaticissimo Fernando Cornejo (e la sua bella mujer) non c' è ancora un importatore per l' Italia. Quasi quasi mi vorrei organizzare un G.d.A. per far conoscere questa azienda, considerato oltretutto che i prezzi variano dai 10 ai 25 €., anche meno. Mi sa però che sarebbe un po' difficoltoso. Ma un viaggetto in Spagna con deviazione in Sierra de Gredos vorrei organizzarmelo, anche dopo aver visto le immagini veramente splendide del territorio in cui si trova l' azienda.

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 19 apr 2018 12:47
da merlotto85
qualche info su i migliori assaggi di cerea, tipo rinaldi , rivella , cascina delle rose e altri....come erano ?

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 19 apr 2018 22:11
da gpetrus
merlotto85 ha scritto:qualche info su i migliori assaggi di cerea, tipo rinaldi , rivella , cascina delle rose e altri....come erano ?

Oltre agli assaggi interessanti volevo dire che son contento di aver reincontrato Arnaldo , e di aver conosciuto videodrome e vinos .Olrre ai 14 di Rinaldi e Rivella , buoni tutti alla faccia della piccola annnata, mi è sembrato interessante il Ruggine 12 di Clara Marcelli , grenache in purezza, in questa fase meglio del Kupra, assaggiati a breve distanza l'uno dall'altro.Molto buoni alcuni riesling di Nikolaihof 2004, 2010 e 2014 le annate felici.

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 19 apr 2018 22:58
da Francesco M
gpetrus ha scritto:
merlotto85 ha scritto:qualche info su i migliori assaggi di cerea, tipo rinaldi , rivella , cascina delle rose e altri....come erano ?

Oltre agli assaggi interessanti volevo dire che son contento di aver reincontrato Arnaldo , e di aver conosciuto videodrome e vinos .Olrre ai 14 di Rinaldi e Rivella , buoni tutti alla faccia della piccola annnata, mi è sembrato interessante il Ruggine 12 di Clara Marcelli , grenache in purezza, in questa fase meglio del Kupra, assaggiati a breve distanza l'uno dall'altro.Molto buoni alcuni riesling di Nikolaihof 2004, 2010 e 2014 le annate felici.


concordo sui 2014 di Rinaldi e Rivella. Il ruggine l'ho trovato davvero piacevole e di grande espressività, e pure io la penso allo stesso modo riguardo un confronto col Kupra e col Rossobordò di Valter Mattoni (giusto per citare l'altro bordò presente).
Nikolaihof non provato.
La castellada l'ho trovato straripante e gustoso.
Zidarich, mah, la vitovska selezione mi ha convinto, gli altri meno.
Boccella bel lavoro con l'aglianico, 2016 più scomposto rispetto al 2015, ma in entrambi i casi grande corrispondenza col varietale. il taurasi sant'eustachio 2009 mi è piaciuto molto, sostanzioso, energico e cangiante. buono+
zampaglione, fine e complesso nelle annate meno recenti (2006/2007), il 2016 ha stoffa ma ha bisogno di bottiglia.

gli umbri:
raina, mi ha un po' deluso sui bianchi, che apprezzai in un ristorante di foligno un paio di anni fa.
a Cerea il trebbiano spoletino macerato (2016 mi pare) odorava di feccino, un po' spigoloso, pungente;
il grechetto più gustoso e intrigante, leggermente asciugante però.
il sagrantino a me non dispiace per niente, ma deve (devono) trovare ancora dimensione e focus.

cantina ninnì
boh, non mi ha convinto molto, nonostante la capace e deliziosa donzella al banchetto:
trebbiano spoletino 2017 un po' pop, mi hanno investito aromi esotici che mi hanno subito stancato;
trebbiano spoletino macerato, più robusto, succoso, ma al sorso un poco scontroso;
sangiovese molto aggressivo, selvatico, non particolarmente riuscito;
diavolacciu, un blend di varie mini parcelle ben gestito, tannino asciugante ma non aggressivo, la sensazione della stoffa si percepisce bene, ma un'eccessiva concentrazione non dona dinamicità al sorso.

paolo bea
un maestro. quanta esperienza, come lavora bene.

marche
clara marcelli jackpot, mi è piaciuto tutto e il Ruggine l'ho adorato: fine, sfaccettato, ampio, un tannino ben piantato e operoso nel veicolare una bellissima chiusura di spezie e frutto.

per valter mattoni, oasi degli angeli, m.l. allevi e gli altri metto insieme i ricordi e gli appunti

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 19 apr 2018 23:36
da maxer
Konkordo sulla buona annata 2014 dei Nebbioli: quelli assaggiati finora (Rinaldi Tre Tine e Brunate a Cerea, lo splendido Monvigliero e il Barolo di Burlotto e il Nebbiolo di Cascina Fontana in azienda) li ho trovato tutti in gran forma, assieme al Barbaresco di Rivella, forse anche migliore del 2013.
Altri vini che ho bevuto con soddisfazione a Cerea (oltre a quelli di Aldo Viola e della Bodega Marañones di cui ho già scritto) : i due Pinot Grigio 2014 e 2015 di Dario Princic, che mantengono la tradizione del "ramato" senza sciocche sbiancature, il 13Quattordici15 di Eugenio Rosi, Cabernet Franc delle tre annate, sempre emozionante per chi apprezza questo vitigno, infine i due Pinot Noir di Borgogna di Chapuis & Chapuis, il Cote de Nuits Villages 2016 e il Chorey les Beaune 2016, ancora giovinetti ma ben riusciti e interessanti.
Ah ... dimenticavo: tutti questi vini senza puzzette strane, volatili esagerate, sgradevoli ossidazioni :D .
Di altri non posso dire lo stesso. Ma mi taccio :? .

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 20 apr 2018 09:34
da gpetrus
Francesco M ha scritto:
gpetrus ha scritto:
merlotto85 ha scritto:qualche info su i migliori assaggi di cerea, tipo rinaldi , rivella , cascina delle rose e altri....come erano ?

Oltre agli assaggi interessanti volevo dire che son contento di aver reincontrato Arnaldo , e di aver conosciuto videodrome e vinos .Olrre ai 14 di Rinaldi e Rivella , buoni tutti alla faccia della piccola annnata, mi è sembrato interessante il Ruggine 12 di Clara Marcelli , grenache in purezza, in questa fase meglio del Kupra, assaggiati a breve distanza l'uno dall'altro.Molto buoni alcuni riesling di Nikolaihof 2004, 2010 e 2014 le annate felici.


concordo sui 2014 di Rinaldi e Rivella. Il ruggine l'ho trovato davvero piacevole e di grande espressività, e pure io la penso allo stesso modo riguardo un confronto col Kupra e col Rossobordò di Valter Mattoni (giusto per citare l'altro bordò presente).
Nikolaihof non provato.
La castellada l'ho trovato straripante e gustoso.
Zidarich, mah, la vitovska selezione mi ha convinto, gli altri meno.
Boccella bel lavoro con l'aglianico, 2016 più scomposto rispetto al 2015, ma in entrambi i casi grande corrispondenza col varietale. il taurasi sant'eustachio 2009 mi è piaciuto molto, sostanzioso, energico e cangiante. buono+
zampaglione, fine e complesso nelle annate meno recenti (2006/2007), il 2016 ha stoffa ma ha bisogno di bottiglia.

gli umbri:
raina, mi ha un po' deluso sui bianchi, che apprezzai in un ristorante di foligno un paio di anni fa.
a Cerea il trebbiano spoletino macerato (2016 mi pare) odorava di feccino, un po' spigoloso, pungente;
il grechetto più gustoso e intrigante, leggermente asciugante però.
il sagrantino a me non dispiace per niente, ma deve (devono) trovare ancora dimensione e focus.

cantina ninnì
boh, non mi ha convinto molto, nonostante la capace e deliziosa donzella al banchetto:
trebbiano spoletino 2017 un po' pop, mi hanno investito aromi esotici che mi hanno subito stancato;
trebbiano spoletino macerato, più robusto, succoso, ma al sorso un poco scontroso;
sangiovese molto aggressivo, selvatico, non particolarmente riuscito;
diavolacciu, un blend di varie mini parcelle ben gestito, tannino asciugante ma non aggressivo, la sensazione della stoffa si percepisce bene, ma un'eccessiva concentrazione non dona dinamicità al sorso.

paolo bea
un maestro. quanta esperienza, come lavora bene.

marche
clara marcelli jackpot, mi è piaciuto tutto e il Ruggine l'ho adorato: fine, sfaccettato, ampio, un tannino ben piantato e operoso nel veicolare una bellissima chiusura di spezie e frutto.

per valter mattoni, oasi degli angeli, m.l. allevi e gli altri metto insieme i ricordi e gli appunti

Eh eh...mi ero dimenticato dei grandi vini de La Castellada dei vecchi Don Chisciotte ( meglio la 2007 ) e dei merlot di Mlecnik ( dei due meglio il 09 ). È che spesso non considero i produutori che ho vicino a casa :mrgreen: :mrgreen: . Zidarich non mi è dispiaciura la malvasia e la vitovska 2009

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 20 apr 2018 12:19
da Francesco M
comunque, i fiano fatti con criterio che affinano bene in bottiglia riservano davvero dei brividi di piacere.

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 22 apr 2018 01:24
da videodrome
gpetrus ha scritto:
merlotto85 ha scritto:qualche info su i migliori assaggi di cerea, tipo rinaldi , rivella , cascina delle rose e altri....come erano ?

Oltre agli assaggi interessanti volevo dire che son contento di aver reincontrato Arnaldo , e di aver conosciuto videodrome e vinos .Olrre ai 14 di Rinaldi e Rivella , buoni tutti alla faccia della piccola annnata, mi è sembrato interessante il Ruggine 12 di Clara Marcelli , grenache in purezza, in questa fase meglio del Kupra, assaggiati a breve distanza l'uno dall'altro.Molto buoni alcuni riesling di Nikolaihof 2004, 2010 e 2014 le annate felici.

Un saluto (in ritardo non mi collego molto al forum) a gpetrus e al suo amico ausone (mi pare). Sempre piacevole dare un volto a forumisti che si segue da tempo e scambiare qualche parere

Re: viniveri 2018 - accredito sommelier

Inviato: 23 apr 2018 20:05
da arnaldo
Sempre un piacere rincontrarti anche per me Petrus!,,,,, 8) 8)